
Il libretto si propone come un multiforme viaggio tra teologia, storia della devozione e arte, spiritualità:, liturgia e tradizioni popolari, per ripercorrere e contemplare il mistero della Beata Vergine Maria, Mater dolorosa.
Tenera, affettuosa, madre generosa e discepola umile, ma anche forte e rivoluzionaria, virtuosa nella debolezza, sicura come il calore del focolare domestico: è lo "stile" di Maria. Questa raccolta di 12 riflessioni sulla madre di Dio propone un percorso, un semplice itinerario per aiutare i cristiani a camminare nel pellegrinaggio della vita insieme con lei. Un invito a riscoprire la sua presenza, viva in tutti noi nella certezza della fede.
A volte capita di star bene accanto a una persona, nel dialogo e nel rispetto reciproco, e sale dal cuore un'espressione di gioia: «Con te mi sento a casa mia!». Questo piccolo libro propone un approccio familiare ed emotivo alla preghiera del rosario, così da portarci tanto vicino a Gesù da poter dire anche a lui: «Con te mi sento a casa mia!».
Il Rosario è: una preghiera noiosa e ripetitiva, oppure viene solo recitato in modo sbagliato? Questo libretto offre numerosi suggerimenti per cambiare il nostro approccio a questa bellissima preghiera, rendendola finalmente viva e ricca di spunti.
Trenta celebrazioni per un "mese di maggio" diverso, più liturgico, più ricco e pastoralmente più vero. L'autore ha recuperato tutta la ricchezza della liturgia, partendo da una profonda riflessione sulla devozione mariana ed evidenziando il significato pastorale del mese di maggio. Le celebrazioni hanno come punto di riferimento il tempo pasquale nel quale il mese è incastonato, celebrando così Maria nella luce della Pasqua. Per ogni giorno, una celebrazione diversa valorizza i testi donati dalla riforma liturgica: messale, lezionario, benedizionale, liturgia delle ore, messe in onore della beata Vergine, direttorio sulla pietà popolare e liturgia e repertorio nazionale dei canti.
Il testo propone la recitazione del Rosario della Vergine Maria meditando i misteri del Vangelo in compagnia di don Bosco. Per ogni mistero viene citato un testo del Vangelo o del Nuovo Testamento, seguito da un aneddoto della vita di don Bosco oppure da una sua riflessione o meditazione in riferimento al mistero del Rosario. Infine viene proposto un "frutto" del mistero per la nostra vita personale sotto forma di riflessione, di preghiera o di insegnamento tratti dagli scritti di don Bosco. In questa proposta, non si deve ricercare una corrispondenza stretta tra i venti misteri evangelici e la vita di don Bosco. Si tratta di semplici suggerimenti destinati soprattutto a favorire la preghiera e la meditazione.
Quando la Madonna le apparve la prima volta, l'11 febbraio 1858, Marie-Bernarde Soubirous, chiamata Bernadette, allora quattordicenne, piena di stupore e di timore, tirò fuori il suo rosario per iniziare la recita con il segno della croce. Le fu impossibile! Ci riuscì soltanto quando l'apparizione ebbe fatto il segno con la croce del suo rosario. Con questo comportamento sorprendente sembra che la Madonna abbia voluto insegnare a Bernadette il modo di recitare il rosario. Ognuno potrà trovare in questo testo qualche ispirazione per la sua preghiera, meditando i misteri del rosario con Bernadette di Lourdes.
Trenta brevi meditazioni su brani del Vangelo che ci parlano di Maria e ci coinvolgono nella preghiera e nella vita.
L'autore di questo libretto, servendosi specialmente della Bibbia, ma anche della tradizione, del magistero e della liturgia, ricolloca la Madonna nel dogma, nel culto e nella vita cristiana, aiutandoci a vedere la persona, l'opera e la missione di Maria sia nel mistero di Cristo che in quello della Chiesa.
Un libro illustrato: ogni mistero è introdotto da una breve presentazione e ogni Ave Maria ambientata con un riferimento biblico. Seguono le Litanie e alcune tra le preghiere più belle a Maria tratte da vari autori.
“Maria di Nazaret, pur completamente abbandonata alla volontà del Signore, fu tutt’altro che donna passivamente remissiva o di una religiosità alienante, ma donna che non dubitò di proclamare che Dio è vindice degli umili e degli oppressi e rovescia dai loro troni i potenti del mondo”.
(Paolo VI, Marialis cultus, 37)
Il Rosario è la preghiera dei "poveri" che Gesù dichiara "beati": cioè coloro che sono umili, che non pongono la propria sicurezza in se stessi ma in Dio. Quanto più preghiamo il Rosario, tanto più avvertiamo che quella storia, che si dipana nei venti Misteri (della gioia, della luce, del dolore e della gloria) riguarda tutti: nella loro luce si rivela chi siamo veramente, qual è il nostro destino. La meditazione dei Misteri fa scorrere come in un film i principali fatti del Vangelo e le parole più significative di Gesù e di Maria.È una preghiera estremamente semplice, facile, limpida, che ogni persona può vivere quotidianamente senza sforzo. I brevi e chiari pensieri del Rosario sono illustrati da opere pittoriche di grandi artisti (Luca Giordano, Antonello da Messina ecc.).