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Poesia e prosa letteraria
Nell'anno dedicato dal Papa a Maria", ecco un notevole patrimonio di testi di grandi figure della cultura e della spiritualita del '500 e '600. "
In un periodo di fermenti rivoluzionari, che vede il progressivo affermarsi del razionalismo, gli autori si occupano soprattutto delle pratiche devozionali verso la Madre di Dio, con alcuni esempi di eccellenza, specie nell'ambito della predicazione (A.M. de' Liguori, L.M. Grignion de Monfort). Nel XIX secolo, secolo della definizione del dogma dell'Immacolata Concezione (1854) e di numerose mariofanie, si passa dall'influsso della restaurazione sulla figura di Maria, alla sua nota sentimentale non estranea al romanticismo, ad alcune aperture liberali in contrasto con la mentalità corrente, per giungere alla carità compiuta in nome della Vergine.
Nella prima parte del volume vengono presi in esame Autori mariani che sono vissuti tra il 1054 - data della scissione definitiva tra Oriente e Occidente - e il 1453 - data della conquista di Costantinopoli da parte dei turchi -. Si tratta di un periodo fecondissimo per la devozione e la letteratura mariane: omelie, inni, composizioni poetiche, narrazioni di eventi storici, preghiere, elegie e canti. In questo variegato e ricchissimo corpus si distinguono gli eleganti scritti di tre Autori del XIV secolo: Teodoro Irtaceno, Giovanni Gabras, Demetrio Cri-soloras. Dal 1453 la vita della Chiesa ortodossa è contrassegnata da uno stato di avvilimento e di servitù, situazione che si fa tragica nel secolo XX per le Chiese asservite al comunismo ateo imperante nell'URSS. Nonostante ciò l'attività intellettuale è stata intensa. Tra gli Autori si segnalano per la loro opera teologica e mariana due grandi teologi ortodossi viventi del Patriarcato di Costantinopoli: il laico francese Olivier Clément e il vescovo inglese Timothee Ware.
Storia della mariologia intende offrire una panoramica storica della riflessione fondamentalmente teologica sulla missione e la persona di Maria di Nazaret. Si tratta di una prospettiva teologica profonda-mente calata nelle varie epoche e nei singoli momenti storici. L'intento, in-fatti, è quello di descrivere e inter-pretare la mariologia e la pietà ma-riana delle varie epoche e dei vari autori illustrandone sia le concezioni antropologiche sia gli schemi rappre-sentativi sia il sistema di valori e signi-ficati a cui fanno riferimento. A tal fine l'approccio dell'opera è in-terdisciplinare, per cui, pur essendo di natura essenzialmente teologica, si arricchisce del contributo di altre di-scipline quali l'iconografia, lo studio dei movimenti spirituali, la letteratura, la liturgia, la pastorale… Un'opera di ampi orizzonti, che tie-ne conto cioè del "teologare" su Maria in Oriente e in Occidente; nella Chiesa cattolica, nella Chiesa ortodossa, nella Comunione anglicana, nelle Chiese della Riforma, nei vari continenti. Elaborata prevalentemente da studiosi italiani, la Storia della mariologia si avvale del contributo di studiosi di altre aree geografiche e linguistiche.
Uno sguardo storico e interdisciplinare sulla missione e la persona di Maria di Nazaret nell'Occidente europeo dal tardo medioevo al rinascimento.
Ampia raccolta di scritti sulla Madonna ad opera di autori contemporanei dell'Occidente (sec. XX).
Schemi di catechesi per il Pellegrinaggio con Maria nelle diocesi delle Marche in preparazione al Congresso Eucaristico Nazionale del 2011.
Sussidio liturgico per il Pellegrinaggio con Maria nelle diocesi delle Marche in preparazione al Congresso Eucaristico Nazionale del 2011.
Maria e l'icona rivelatrice del volto femminile di Dio. La preghiera a Lei dedicata racchiude tutte le ricchezze del mistero di Dio in Maria, e una miniera d'oro, piu si scava piu pepite vengono alla superficie
Un libro scritto in forma paradossale per illustrare un paradosso ancora maggiore: la strategia divina che si serve del "niente" umano per realizzare cose divine. L'autore riesce a darci, con il minimo di parole, il più e il meglio dell'esegesi biblica e della contestualizzazione socio-culturale riguardo a Maria.