
Questo non è un testo di mariologia, ma un racconto di vita: quella di Benedetta Bianchi Porro (Dovadola-Forlì 1936 - Sirmione-Brescia 1964). Affetta da seri problemi di salute (poliomielite, cecità, sordità, paralisi), studia Medicina a Milano; studi che però è costretta a interrompere alle soglie della laurea per l'aggravarsi delle sue condizioni. Due volte pellegrina a Lourdes, qui scopre la vera mediazione materna di Maria, che l'aiuta a vivere la sua vocazione: lottare e accogliere in modo sereno la malattia. Attira intorno a sé amici e sconosciuti, e con le sue numerose lettere raggiunge molti cuori. Muore a 27 anni, con un «Grazie» come ultima parola. È stata beatificata il 14 settembre 2019. Ha vissuto pienamente nel grembo di due madri, Maria e la Chiesa, senza le quali, come afferma papa Francesco, si è orfani. Benedetta non solo ha scritto di Maria, ma ha vissuto come Maria, in cammino verso Gesù.
Le riflessioni-meditazioni su Maria, scritte da Enrico Masseroni durante i molti pellegrinaggi mariani compiuti come guida spirituale, accompagnano il lettore, ripercorrendo le vicende bibliche di Maria, il cui pellegrinare terreno è la traccia di ogni pellegrinare umano. Dalla partenza coraggiosa verso l'ignoto, connotato dal fiat, al percorso accanto alla vita pubblica di Gesù, alla passione e morte in croce del Figlio, fino alla risurrezione e all'attesa dello Spirito Santo e dell'avvio della Chiesa nascente. I capitoli brevi, ma incisivi, iniziano con una citazioni biblica, cui segue il commento dell'Autore e una breve preghiera conclusiva.
Il libro affronta, in modo rigoroso, gli eventi legati all'apparizione della Madonna a La Salette (Grenoble, Francia) il 19 settembre 1846: la Bella Signora appare a due pastorelli (Melania e Massimino) piangente a causa della dissacrazione della domenica, delle bestemmie e del non rispetto della Quaresima. Oltre a questi tre messaggi, che i fanciulli dovevano "far passare a tutti", Maria ha affidato un segreto a Massimino e uno a Melania, circa la difficile situazione della fede nel futuro, in assenza della conversione dei cuori. Il libro fa emergere anche la reazione della Chiesa agli eventi. In Francia l'apparizione fu contestata da una parte del clero, nonostante miracoli e conversioni, perché alcuni passi del messaggio della Vergine riguardavano le infedeltà di sacerdoti e religiosi e la politica del governo. Si presenta infine l'impegno del filosofo J. Maritain nel raccogliere documentazione su La Salette da consegnare in Vaticano.
Questa breve celebrazione del Rosario segue le parole chiave del Sinodo: ascolto, comunione, partecipazione e missione, per invitare i fedeli a conoscerle, ad approfondirle e ad attuarle nella vita quotidiana, sotto lo sguardo di Maria e in sintonia con la Chiesa di oggi. Il testo può servire per un percorso di riflessione, per un approfondimento e per un'occasione di preghiera sulle tematiche più importanti del Sinodo, rendendo le persone partecipi di un evento che sarà di guida nel cammino ecclesiale dei prossimi anni.
Una selezione di testi brevi di papa Francesco, per accompagnare la preghiera e la riflessione di chi vive il mese di maggio, coltivando in modo particolare la devozione mariana. Strumento utile per la preghiera personale, ma anche comunitaria. I brani, selezionati per accompagnare tutti i giorni del mese, possono essere valorizzati infatti per introdurre anche la preghiera comunitaria del Rosario.
Il Rosario, preghiera centrale nella vita di fede, è un momento di sosta insieme con Maria: è contemplazione del volto del Figlio, pur nel ritmo dispersivo di ogni giorno. Ritorniamo a insegnare ai bambini questa preghiera, semplice e bella, adattandola alle loro esigenze, recitandola solo in parte, arricchendola di animazione e canti adeguati. Proponiamola ai giovani: può divenire una veglia di preghiera, lasciando maggior spazio al silenzio e alla meditazione della Parola, con l'ausilio di icone e canti specifici. Può essere un aiuto all'unità della famiglia, anche dedicandole solo il tempo di una decina di Ave Maria. 21a edizione, riveduta e aggiornata.
Lo spillato mette tra le mani di tutti coloro che lo desiderano l'atto di consacrazione di tutta la Chiesa e l'umanità al Cuore immacolato di Maria. In uno dei momenti più difficili della storia umana, Papa Francesco affida in modo speciale alla Madonna l'Ucraina e la Russia, ma anche ogni nazione in guerra, perché da parte di ogni uomo e donna si innalzi instancabile la preghiera per la pace.
Nel libretto sono raccolte alcune delle più belle e antiche preghiere alla Madonna, offerte con un linguaggio più vicino ai bambini. Viene proposta anche la preghiera del Rosario per avvicinare anche i più piccoli al senso e alla bellezza di questa preghiera.
Maria grembo di Dio è una selezione di brani di papa Francesco, intercalati da immagini sacre e foto che, quasi fossero un commento artistico-esistenziale dei suoi pensieri, rendono queste pagine un significativo piccolo libro-regalo, occasione per un "pensierino" semplice ma significativo. La scelta dei brani ruota attorno alla figura di Maria, madre di Dio e dell'umanità, donna e sorella nel cammino di fede, icona di una pienezza che Dio realizza nel cuore di ogni creatura che sa farsi casa di Dio. Accanto ai brani tratti da omelie e riflessioni, anche alcune preghiere a Maria, tratte dal suo magistero.
La preghiera del Rosario permette di contemplare tutti gli avvenimenti della vita di Gesù, con gli occhi della Madre di Dio e, grazie a lei, con la forza dello Spirito Santo, incoraggia l'orante a credere sempre di più che la preghiera è la sola cosa necessaria per alimentare la vita del credente. È ciò che santa Bernardette ha vissuto sgranando la sua corona in quella mattina dell'11 febbraio 1858 e nei giorni seguenti, durante i suoi incontri con l'Immacolata. L'auspicio di questo strumento liturgico è che ciascuno, personalmente o in comunità, riprenda il Rosario tra le mani, per riconfermare il proprio "sì" al Signore, insieme a Maria, e di porsi al suo seguito per diventare portatori di luce là dove ci sono le tenebre della malattia, della sofferenza e di ogni forma di male. Presentazione di Alberto Maggi.
Maria è Madre di Dio non soltanto perché ha generato il Verbo Eterno, ma perché è l'incontro con la Parola che l'ha fatta diventare Madre. Tutta la vita di Maria può essere letta secondo i Vangeli come una risposta agli inviti della parola di Dio nella sua vita. La Via Matris è allora un dialogo ininterrotto e interiore fatto di parole e silenzi, di domande e stupori fino a giungere alla preghiera dell'attesa dello Spirito Santo nella Pentecoste. 14 tappe per raccontare un dialogo che prepara, accompagna e sostiene la maternità di Maria, dal turbamento per il saluto dell'Angelo alla preghiera nell'attesa della Pentecoste. Ogni statio è formata da un brano biblico, da un commento e da alcune intercessioni.
Questa nuova proposta di preghiera della Coroncina della Divina Misericordia ha come itinerario la meditazione sulla passione di Gesù secondo l'evangelista Luca. Le cinque tappe della Coroncina sono ritmate da un breve brano del vangelo lucano, da un brano tratto dagli scritti di santa Faustina Kowalska e da una meditazione. La Coroncina della Divina Misericordia ci fa entrare nel cuore di Dio attraverso la porta della Croce. La preghiera alla Divina Misericordia diventa una chiave per entrare progressivamente nel mistero di Dio e per giungere ad affidarsi alla Misericordia, come Gesù sulla croce, dicendo: «nelle tue mani».