
A Trevignano Romano, in provincia di Roma, dal 2016 la Madonna, ma anche Gesù e in talune occasioni Dio Padre, si manifestano a una mistica di nome Gisella a cui affidano importanti messaggi per l’umanità: il male dilaga nella società, la Chiesa sta vivendo un periodo di forte apostasia; il castigo di Dio, la fine dei tempi (non del mondo) e la seconda venuta di Gesù sono imminenti. La conversione del cuore, la preghiera del santo Rosario e il totale affidamento a Dio sono gli strumenti indicati dal Cielo per superare queste difficili prove che attendono gli uomini.
Nei messaggi del 2019 si percepisce un’accresciuta preoccupazione della Santa Vergine per la salvezza delle anime: dalle raccomandazioni si passa alle constatazioni; agli avvertimenti si affiancano gli annunci degli eventi che dovranno accadere in tempi brevi. A testimonianza della particolare gravità del momento anche Dio Padre negli ultimi dodici mesi si è manifestato a Gisella (circostanza insolita nel panorama dei mistici) affidandole messaggi di grande valenza: “L’Apocalisse è il libro che dovrete leggere per questi tempi nuovi che arriveranno” (messaggio del 31 dicembre 2018).
Oltre che con i messaggi, il Cielo a Trevignano si manifesta attraverso una serie di avvenimenti di carattere soprannaturale: ferite della Passione di Gesù sul corpo della mistica durante la Quaresima, emografie sulle sue braccia, scritte e immagini sui muri della sua abitazione, statuine che lacrimano...
Il presente libro descrive in maniera dettagliata le vicende soprannaturali verificatesi a Trevignano (e le altre accadute più di recente a Gisella, come la “bilocazione” e le locuzioni di Madre Speranza e Natuzza Evolo); ciò anche attraverso le testimonianze delle numerose persone che hanno assistito ai vari episodi e da queste esperienze hanno tratto benefici di diverso tipo, tutti riconducibili a una accresciuta o ritrovata fede che li ha portati in poco tempo a cambiare radicalmente vita.
Il 28 settembre del 2019, a Trevignano Romano in provincia di Roma, la Madonna affidava a Gisella, una signore di origini siciliane dotata di numerosi doni mistici, il seguente messaggio: "Pregate per la Cina perché da lì arriveranno le nuove malattie, tutto è già pronto per influenzare l'aria da batteri sconosciuti". Di lì a pochi mesi la diffusione del virus COVID-19 cambiava in maniera irreversibile le sorti dell'umanità. L'eco di questa incredibile profezia si diffondeva rapidamente: dalla Polonia all'Uruguay, dagli Stati Uniti al Regno Unito, numerosi siti internet e importanti organi di stampa religiosa iniziavano a occuparsi delle rivelazioni della Madonna di Trevignano attirando l'interesse di centinaia di persone; la notorietà della piccola cittadina laziale "visitata" del Cielo, acquisiva una dimensione internazionale.
Ma cosa accade a Trevignano Romano? Il libro descrive in maniera dettagliata i fenomeni soprannaturali che da qualche tempo movimentano la vita della mistica oggetto delle attenzioni Celesti e quella di suo marito.
La Chiesa, attraverso la diocesi di Civita Castellana, monitora attentamente gli eventi. E' necessario che l'umanità tutta raccolga gli inviti del Cielo, inverta le negative tendenze in atto nella società e torni a raccogliere intorno alla Santa Vergine con rinnovata fede.
In questo libro sono riportati integralmente gli oltre cinquecento messaggi che in cinque anni di apparizioni (21 aprile 2016 – 21 aprile 2021) la Madonna, Gesù e Dio Padre hanno inviato all’umanità, per il tramite di Gisella, al fine di avvertire i fedeli dei pericoli, assai gravi, che incombono sul mondo e di rendere noto il piano Celeste delineato per la sua salvezza.
Questo libro raccoglie i messaggi che la Madonna, Gesù e Dio Padre hanno inviato, per il tramite di Gisella, all’umanità nel sesto anno delle apparizioni di Trevignano Romano. Esso integra la raccolta contenuta nel libro Cinque anni con Gesù e Maria pubblicata in occasione del quinto anniversario di queste importanti rivelazioni celesti.
«Figli miei, adorate il vostro Dio con tutto l’amore che avete nel cuore, inginocchiatevi al Re dei Re, parlate con me, vi avevo anticipato che quando sentirete parlare di eutanasia, figli contro genitori, assassini senza scrupoli e venti di guerra, significa che il tempo è vicino, ma voi non temete se starete con me. Pregate, perché questa umanità ha trafitto il mio cuore e voi statemi accanto così che io vi possa riconoscere davanti al Padre mio. Figli e fratelli, aprite i vostri cuori alla grazia, le vostre orecchie all’udito, siate essenziali senza pensare alla luce falsa di questo mondo. Con la superbia e l’orgoglio hanno distrutto il paradiso lasciatovi dal Padre mio. Umanità perversa, neanche un po’ d’amore per me, eppure Io ho preso i vostri peccati abbracciando la morte come agnello sacrificale, tutto vi era stato perdonato. State vivendo peggio di Sodoma e Gomorra e allora cosa vi aspettate? Il tempo della misericordia è alla fine e inizierà il tempo della giustizia. I miei sacerdoti hanno infangato e usato il mio Santissimo Nome per far fluttuare eresie e blasfemie. Oh, quanto sarà grande il loro dolore! Figli, fatemi ancora un po’ compagnia e consolatemi con il vostro amore ed Io vi ricompenserò generosamente. Vi amo e vi benedico nel nome del Padre, nel mio Nome e dello Spirito Santo»
(Messaggio di Gesù del 14 febbraio 2022)
A Trevignano Romano, un paesino che si affaccia sulla sponda settentrionale del lago di Bracciano, da più di due anni la Madonna e suo figlio Gesù appaiono con continuità a una signora a cui affidano alcuni messaggi da divulgare all’umanità. Tutto cominciò con un viaggio che nel 2014 la Mistica e suo marito fecero nel noto sito mariano della Bosnia Erzegovina al fine di ringraziare la Madonna per la loro unione. Durante questo viaggio i due coniugi vennero attratti dalla bellezza della statua della Santa Vergine collocata nella chiesa di Tihaljna (una piccola cittadina che dista 20 km da Medjugorje), dove essi incontrarono una misteriosa bella signora. Quell’incontro segnò l’inizio di una serie di avvenimenti a carattere soprannaturale descritti in questo volume: ferite della passione di Gesù sul corpo della mistica durante la Quaresima, emografie, scritte e immagini apparse sui muri dell’abitazione della coppia, statuine che lacrimano sangue, segni del cielo… Il presente libro descrive in maniera dettagliata le principali esperienze mistiche della veggente, al fine di diffondere, come richiesto esplicitamente dalla Beata Vergine a Gisella, i messaggi che Lei e suo figlio, nostro Signore Gesù Cristo, le hanno affidato in più di 250 apparizioni. L’aspetto più significativo di questa opera riguarda il piano celeste segnato per la salvezza dell’umanità.
Maggio e il mese che raccoglie i fedeli ad ammirare ed onorare Maria attraverso inni e preghiere. L'opuscolo offre ai devoti istruzioni, riflessioni ed esempi per conoscere meglio e praticare la vera devozione a Maria.
Chi si reca a Medjugorje sente la necessità di comunicare agli altri l'esperienza vissuta, segnata soprattutto dalla serenità interiore. L'autore del volume non si è trovato a Medjugorje spinto dall'esigenza di una speciale ricerca o dalla curiosità, ha semplicemente accolto l'invito insolito di una collega che ormai quasi non ricordava più. Ne è scaturita un'esperienza di grazia che si è rivelata sorprendente: la vacanza si è trasformata in un tempo di conversione, non voluto, non programmato, non previsto, tutto affidato all'insondabilità dei progetti divini. Le esperienze e gli eventi descritti nel libellus declinano i passaggi intimi di una conversione ricevuta come sorpresa, coltivata come curiosità e ricerca del vero. "Alla fine - scrive l'autore -, il racconto di come sia giunto alla fede non vuole essere altro che la dimostrazione di come si possa cambiare in meglio la vita, di come si possa giungere alla serenità del cuore. Per questo, benedico chi mi ha invitato a Medjugorje la prima volta, per i copiosi frutti spirituali che quel pellegrinaggio ha procurato alla mia esistenza e per la scoperta di un autentico senso della vita che, prima, non avevo avuto la sorte di gustare".
Cosa rappresenta oggi Lourdes? Che luce getta sul mistero della malattia, della sofferenza, dell'abbandono in Dio? Prendendo spunto dai segni tipici del santuario (l’acqua,la roccia,la luce,un popolo di tutte le nazioni, i malati e le persone che li accudiscono) gli Autori del libro ne parlano con nomi notissimi non solo del cattolicesimo ma del panorama religioso: Tarcisio Bertone, Massimo Cacciari, Angelo Comastri, Philippe Daverio, Giuseppe Laras, Chiara Lubich, Bruno Maggioni,
Vito Mancuso, Luigi Negri, Gianfranco Ravasi, Giovanni Reale, Christoph Schönborn, Angelo Scola, Pierangelo Sequeri, Dionigi Tettamanzi.
L’Egitto ha tramandato una grande quantità di testi relativi alla Vergine Maria appartenenti a diversi generi: racconti evangelici, documenti di devozione privata, testi magici, ma anche inni, preghiere e omelie, distribuiti nei numerosi libri liturgici in uso presso la Chiesa copta. Questa ricca mole di documentazione si attesta sin dai primi secoli, sottolineando quel fervore religioso che animò già dall’età apostolica la terra del Nilo e che raggiunse uno dei momenti più importanti nel Concilio di Efeso del 431, quando Cirillo di Alessandria difese con zelo contro le negazioni di Nestorio il termine Theotokos, Madre di Dio. In questa antologia sono raccolti per genere letterario i più significativi testi relativi a Maria che, redatti in epoche e contesti differenti, ci sono stati tramandati in lingua greca, copta, araba ed etiopica.
Presentazione di Loretta del Francia Barocas.
Laureato e specializzato in Egittologia, Mario Cappozzo tiene moduli di insegnamento, in qualità di professore a contratto, nell’ambito della cattedra di Storia dell’arte copta presso la “Sapienza” Università di Roma. Da diversi anni collabora con il Reparto di Antichità Egizie e del Vicino Oriente dei Musei Vaticani. Autore di articoli scientifici sull’Egitto di epoca faraonica e copta, ha pubblicato un volume sul cristianesimo nel Medio Egitto (Tau Editore, 2007) e la voce “Monasteri dello Wadi Natrun” nell’Enciclopedia Archeologica Treccani. È membro della Interna tional Association for Coptic Studies e della Association Francophone de Coptologie.
Raccolta di preghiere di Sant’Alfonso M. de’ Liguori, il santo innamorato della Madonna, da offrire alla Santissima Vergine Maria per un mese in suo onore e per chiedere una grazia.
DAL TESTO: “Nostra Signora amabilissima, riconosciamo che tutta la nostra fortuna viene da Te e non abbiamo altro modo per ricambiarti che lodandoti ed amandoti sempre. Se il nostro cuore è indegno di amarti, perché sporco e pieno di affetti terreni, è tuo compito cambiarlo, trasformalo Tu. Legaci poi al nostro Dio ed assicuraci così tanto che noi non possiamo mai più separarci dal suo Amore...
Non desideriamo altro”.
Cantus Mariales è una proposta discografica realizzata dal gruppo vocale Cantori Gregoriani, diretti dal M° Fulvio Rampi. L'album contiene una raccolta di ventuno brani monodici mariani di impronta popolare, in lingua latina, la cui composizione abbraccia tanto l'antica e variegata tradizione gregoriana (antifone, tropi, sequenze, conductus...) quanto il vasto repertorio "tardivo" fino al neo-gregoriano degli ultimi secoli. I brani presenti in questa silloge fanno parte di una pubblicazione del 1903, curata da Dom Joseph Pothier, monaco solesmense e protagonista principale della monumentale opera di ricostruzione del canto gregoriano. La freschezza e la semplicità della linea melodica si accompagna alla sapiente compilazione dei testi, tutti dedicati alla figura della Vergine e caratterizzati da profondità teologica e ispirazione poetica. Brani: Ave Maria - Memorare - Inviolata - O Virgo pulcherrima - Tota pulchra es - Omnis expertem - Terrena cuncta iubilent - Eva virum - Iesu Fili Summi Patris - O Res Admirabilis - Resonet in laudibus - Clemens et benigna - Stabat Mater Speciosa - Ave Mater - Ave plena gratiae - Post partum Virgo - Gloria Sanctorum - Salve Mater Misericordiae - Concordi laetitia - Sicut pratum picturatur - Sancta Maria.
Di Maria non si parla molto spesso nel Nuovo Testamento. Tuttavia ella non è assente in nessuno dei tre momenti costitutivi del mistero cristiano, che sono l'Incarnazione, il Mistero pasquale e la Pentecoste. Seguendo Maria in ognuna di queste tre presenze fondamentali - nel Natale, sotto la croce e nel cenacolo - questo libro cerca di tracciare un cammino di vita nuova in Cristo, tutto modellato su quello della madre di Dio. Ogni capitolo comprende una riflessione biblica e teologica su Maria e un'applicazione pratica alla Chiesa e a ogni anima credente. Il passaggio dall'una all'altra è fatto in base alla categoria di Maria «figura» o specchio della Chiesa, in cui la Chiesa stessa deve guardarsi, per diventare, a sua volta, «santa e immacolata». Oltre che per la lettura e l'edificazione personale, il libro può servire come traccia per ritiri ed esercizi spirituali, come sussidio per un rinnovamento della predicazione sulla Madonna e anche in vista del dialogo ecumenico.

