
L'itinerario proposto desidera dare attuazione alla formazione del ministero del Catechista, istituito dal Motu Proprio di Papa Francesco Antiquum ministerium. Con questi Orientamenti si vuole proporre un percorso formativo attraverso il quale le comunità cristiane dell'Emilia-Romagna siano in grado di discernere e formare coloro che sono chiamati a svolgere questo prezioso e importante servizio per il cammino di fede del popolo di Dio. Dalla Presentazione di S.E. Mons. Giacomo Morandi, Presidente della Conferenza Episcopale dell'Emilia-Romagna
I cristiani, inviati nel mondo per essere annunciatori e testimoni credibili di Cristo, Redentore dell'umanità, allo stesso tempo «sono tenuti ad animare il mondo con lo spirito cristiano» (cfr. Gaudium et spes, n. 43). La loro missione, dunque, è immensa sia nella Chiesa sia sulla terra. Con riferimento a quest'ultima il loro compito è di costruire la convivenza umana e di condurla al suo fine. Ciò va compiuto aderendo fedelmente al Vangelo, usufruendo della sua forza, uniti con tutti coloro che amano e cercano la giustizia, la pace, in un dialogo fraterno. Così facendo, risveglieranno in tutti i popoli una viva speranza (cfr. Gaudium et spes, n. 93). La Chiesa, con tutte le sue componenti, è responsabile, della costruzione del Regno di Dio: iniziato da Cristo, è autonomo e indipendente rispetto a tutti i regni terreni. Li trascende e avrà compimento alla fine dei tempi.
Nel giugno 2015 papa Francesco ha pubblicato l'enciclica dal titolo emblematico "Laudato si'" che rievoca la preghiera del Poverello di Assisi. Essa è un invito diretto alla cura della casa comune dove si richiama con urgenza "ogni persona che vive su questo pianeta" ad avviare un dialogo e iniziare a trasformare i cuori e le comunità per fermare il riscaldamento del pianeta e combattere la crisi climatica. L'impegno per la "Laudato si'" è una campagna internazionale del Movimento cattolico mondiale per il clima (GCCM) volta a incoraggiare la comunità cattolica ad agire in tale direzione.
Sono in molti oggi a sognare un mondo fraterno e solidale, un mondo in cui le attività umane relative ad ambiente, economia, società, cultura e vita quotidiana sono orientate al bene comune di tutti gli abitanti della terra e alla giustizia tra le generazioni. Luca Fiorani ci conduce per mano tra i concetti chiave della Laudato Si', i recenti risultati della negoziazione internazionale sui cambiamenti climatici e i dati scientifici più aggiornati sullo stato di salute del nostro pianeta.
Il 24 maggio 2015, giorno di Pentecoste, Papa Francesco ha firmato la sua seconda enciclica dal titolo emblematico Laudato sì che rievoca la preghiera del Poverello di Assisi. Essa è un invito diretto alla cura della casa comune, dove si richiama con urgenza "ogni persona che abita questo pianeta" ad avviare un dialogo e iniziare a trasformare i cuori e le comunità per fermare il riscaldamento del pianeta e ridurre le emissioni di gas a effetto serra, al fine di combattere la crisi climatica.
Ora e il momento di agire. L'impegno per la Laudato si è diventato in questi anni un movimento internazionale che raccoglie centinaia di organizzazioni in tutto il mondo per diffondere il messaggio dell'enciclica e incoraggiare la comunità cattolica ad agire subito a causa dell'urgenza imposta dalla grave crisi socio ambientale che stiamo vivendo.
Antonio Caschetto, architetto, coordinatore dei programmi italiani del Movimento Laudato Si, vive ad Assisi e si occupa della formazione e dell'accompagnamento degli Animatori e dei Circoli Laudato Si ed è membro del team mondiale di eco spiritualità.
Il presente commento, frutto dell'insegnamento dell'autore e della sua diretta esperienza conciliare, è stato fin dal 1966 un punto di riferimento per generazioni di studenti laici, sacerdoti e religiosi. Offre una chiara visione sulla struttura e sul disegno complessivo della "Lumen gentium", ricostruendone lo sviluppo in un attento esame dei vari capitoli.
Per quattro anni 2800 vescovi provenienti da tutto il pianeta si sono impegnati a rafforzare le basi dottrinali e pastorali dell'evangelizzazione. È importante per ogni uomo di buona volontà conoscere i frutti di questi scambi, riflessioni, decisioni e preghiere che animarono questo concilio determinante per la vita della chiesa. Il cardinale Poupard, testimone diretto e poi profondo analizzatore di questo evento straordinario ce ne dà una profonda e viva lettura d'insieme, fornendo una sicura chiave interpretativa dei documenti conciliari. In particolare fa vedere come, grazie al Vaticano II, la chiesa, in cammino e in dialogo con il mondo di oggi, sia in grado di affrontare le sfide del 2000, con i grandi mutamenti, spesso sconvolgenti, che caratterizzano i vari continenti.
Destinatari
Per chi voglia approfondire lo studio e la comprensione di quell'evento straordinario.
Autore
Il card. Paul Poupard presente alla solenne apertura dei lavori del Concilio Vaticano II, ha svolto il suo servizio al fianco di Giovanni XXIII e Paolo VI. Nel 1979 è stato eletto ausiliare dell'arcivescovo di Parigi. Il 27 giugno 1980, Giovanni Paolo II lo ha chiamato ad assumere la carica di Pro-Presidente del Segretariato per i non credenti. Creato cardinale, dal maggio 1985 è stato Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo con i non credenti e dal 1988 è Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura.
In un universo nato dal «big bang», l’Autore mostra come l’umanità e il mondo vengono insieme trasformati nell’immagine di Dio. Il cuore della fede è una comunione ecologica che si tiene unita e si sviluppa nell’amore verso la pienezza di vita rappresentata dalla risurrezione di Gesù. Denis Edwards aiuta il lettore comune, il predicatore, il direttore spirituale, lo studente e il teologo ad abbattere i muri che troppo spesso separano misticismo, teologia, profezia, poesia e scienza.
Destinatari
Il lettore comune, il predicatore, il direttore spirituale, lo studente e il teologo.
Autore
DENIS EDWARDS (1943) insegna teologia alla Flinders University School of Theology in Adelaide, nell’Australia del Sud. È autore di Jesus the Wisdom of God. An ecological theology (1995) e di Breath of Life. A theology of the Creator Spirit (2004).
Il volume presenta e analizza una serie di temi di grande attualità per la formazione dei giovani che potranno costituire la nuova classe politica: i cristiani e l’impegno politico, il bene comune e la giustificazione della politica, il rapporto fra politica, moralità e legalità, le radici cristiane della politica nella Rerum novarum e nella Centesimus annus. Esamina poi alcuni aspetti più specifici, pur essi di grande attualità: la laicità dello stato, l’etica pubblica, dal servizio del volontariato all’impegno politico, il contributo del terzo settore e una nuova progettualità politica.
Destinatari
Per formatori ed educatori. Per tutti.
Autore
GIOVANNI NERVO fondatore e per anni Presidente della Caritas italiana, presidente onorario della Fondazione Zancan e Centro Studi e Formazione sociale, da decenni svolge attività formativa e culturale sulle politiche sociali.
Nella sussidiarietà e nella solidarietà le condizioni per realizzare uno stato sociale.
Viviamo in un momento in cui lo stato, con il decentramento delle competenze, perde rilievo e valore, il mercato tende a condizionare e dominare la politica, il federalismo sta per modificare sostanzialmente l’impianto istituzionale, diminuiscono le risorse per il bene comune e contemporaneamente la società si rivitalizza con iniziative proprie. In questo contesto va assumendo particolare importanza il terzo settore con le sue principali ramificazioni: volontariato, cooperazione sociale, associazionismo di promozione sociale, enti non profit. Con molte ambiguità e rilevanti potenzialità. Qual è il significato autentico del terzo settore? Quale posto assume nella evoluzione dello stato sociale? Con quali ruoli? Qual è il rapporto fra le componenti del terzo settore? Ha anche un ruolo politico? Sono alcuni dei temi che vengono sviluppati nella pubblicazione, guardando agli sviluppi futuri.
Soprattutto negli ultimi anni, i conflitti multi-etnici e multi-culturali, il crescente divario tra Sud e Nord del mondo hanno fatto emergere sul tema della giustizia una nuova sensibilità. Educazione alla giustizia è assunzione consapevole di responsabilità da parte di ognuno e della collettività nel suo insieme, educazione alla democrazia, all'azione politica "dal basso", partecipazione alle decisioni nelle istituzioni locali e nazionali. Sul tema della giustizia l’autore affronta le varie forme in cui si realizza o si calpesta la giustizia nel lavoro, nello stile quotidiano di vita, nell’uso della ricchezza, nella società del profitto, nella promozione dell’eguaglianza e nella creazione delle disuguaglianze; analizza anche il rapporto fra carità e giustizia e come il volontariato può essere promotore di giustizia.
Destinatari
Per formatori ed educatori. Per tutti.
Autore
GIOVANNI NERVO fondatore e per anni Presidente della Caritas italiana, presidente onorario della Fondazione Zancan e Centro Studi e Formazione sociale, da decenni svolge attività formativa e culturale sulle politiche sociali.

