
Una raccolta di 22 interventi di studiosi che si pongono il problema di come conciliare la doppia dimensione della riflessione filosofica: da un lato come ricerca della verità e dall'altro come realtà immersa necessariamente nella storia.
La Gravissimum educationis, tra i testi emanati dal Concilio Vaticano II, è il meno considerato e addirittura sconosciuto alla stragrande maggioranza dei cristiani, anche fra coloro che sono impegnati nell’ambito educativo.
In questo saggio l’autore analizza l’intricato percorso redazionale di questa dichiarazione e si pone l’obiettivo di ricostruire il dibattito conciliare sul tema educativo.
Il documento del Concilio Vaticano II sull’educazione mette in risalto, da una parte la continuità col passato, e dall’altra evidenzia alcune linee innovative recepite dal contesto pedagogico del tempo.
Contenuto
La tutela della libertà di religione in Italia, questo l’argomento attorno al quale si confrontano giuristi, sociologi e semiologi di diversa formazione. Un tema che, per sua natura, si è allargato alla riflessione sullo stato laico e sulla società multietnica e pluralista. Il risultato è un libro singolare che delinea il modello costituzionale, etico e sociale della libertà di religione e un modello di società civile.
Destinatari
Tutti gli interessati al tema della libertà di religione e alla riflessione sullo stato laico e sulla società multietnica e pluralista.
Autore
LUIGI BERZANO, professore ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi di Torino, è coordinatore nazionale sezione AIS (Associazione italiana di sociologia) di sociologia della religione. È editor, assieme a Giuseppe Giordan e Enzo Pace della «Annual Review of the Sociology of Religion» (edita da Brill, Leiden-Boston), direttore del sito www.pluralismoreligioso.it e autore di studi sui lifestyle e sugli stili di vita religiosi. Interventi di: Alessandro Amicarelli, Sergio Belardinelli, Luigi Berzano, Fabrizio D'Agostini, Francesco D’Agostino, Raffaella Di Marzio, Franco Ferrarotti, Mariachiara Giorda, Paolo Heritier, Massimo Introvigne, Massimo Leone, Alessandra Luciano, Luigi Manconi, Francesco Margiotta Broglio, Mauro Mellini, Lidia Monetti, Pietro Nocita, Enzo Pace, Silvio Palombo, Enrica Perucchietti, Maria Grazia Turri, Marco Vannini, Maria Letizia Viarengo, Ugo Volli.
Contributi e riflessioni per conoscere la realtà di internet e dei social network. Un'analisi attenta che offre alcuni spunti per addentrarsi e comprendere meglio il mondo della rete.
Nella sua terza esortazione apostolica (Gaudete et exsultate) papa Francesco, come il santo di Assisi di cui porta il nome, ha sposato la missione di riparare la Chiesa con una riforma spirituale fatta di parole (e scritti) gesti e sentimenti (passioni, urgenze). Papa Francesco cita il Rosario come una via di santità. Ecco allora questo sussidio con le meditazioni tratte dalla "Gaudete et exsultate" per far risuonare la chiamata alla santità, cercando di incarnarla nel contesto attuale. Una santità della porta accanto (GE 6-9) cercata nelle persone a noi vicine e vissuta nella vita ordinaria.
Lettera Apostolica in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri. L'introduzione che mette in luce il legame tra Dante e il mondo francescano è scritta da fra Carlos Trovarelli, ministro generale dei francescani conventuali. A conclusione un saggio della studiosa Anna Maria Chiavacci intitolato "Il Francesco di Dante".
Questo libro aiuta ad affrontare consapevolmente le questioni fondamentali del nostro tempo: per abitare il presente con entusiasmo e responsabilità, per affrontare anche la crisi come un'occasione di rinascita.
Riflessioni teologiche sul tema della gioia credente a partire dalla "Evangelii gaudium" di papa Francesco: un invito a tornare al cuore del Vangelo, come incontro con il volto buono del Padre in Gesù.
Questo libro, scaturito dalla grande esperienza dell'autore, sottolinea l'importanza in ambito missionario ed ecclesiale di una comunicazione intesa non più solo come strumentale. Occorre riappropriarsi della propria capacità di giudizio, per restituire dignità alla conoscenza e per poter dire chi siamo e che cosa vogliamo in relazione alle vicende di un mondo soggetto a repentini cambiamenti. Se non sappiamo comunicare la Parola, parafrasando papa Francesco, come pensiamo di uscire dalle sacrestie, di scendere nell’agorà, di avventurarci nelle periferie?
GIULIO ALBANESE, comboniano, ha diretto il New People Media Centre di Nairobi e fondato la Missionary Service News Agency. Attualmente collabora con varie testate giornalistiche per i temi legati all’Africa e al Sud del mondo tra cui «Avvenire» e il Giornale Radio Rai. Dal 2007 insegna giornalismo missionario presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e dirige le riviste missionarie delle Pontificie Opere Missionarie Italiane. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: Missione XL. Per un Vangelo senza confini (EMP 2012); Cliccate e troverete (con S. Pillon, Infinito edizioni 2011); Ma io che c’entro? Il bene comune in tempi di crisi (EMP 2009); Hic sunt leones (Paoline 2006); Soldatini di piombo (Feltrinelli 2005).
Breve biografia e antologia di brani dei numerosi scritti di Tonino Bello (1935-1993), vescovo di Molfetta, pastore noto e amato per le attenzioni ai semplici, ai poveri e agli emarginati della sua terra. Si tratta di testi straordinari per l'originale e incisiva concretezza delle immagini, la forza delle esortazioni e la poesia della spiritualità palpitante d'amore per Dio e per l'uomo. Tonino Bello, innamorato della Chiesa pugliese, la servì con instancabile dedizione per tutta la vita, donandole anche nella fatica della malattia il suo «ti voglio bene». Si batté perennemente contro ogni forma d'ingiustizia ai danni dei più deboli e seppe riconoscere anche negli ultimi la preziosa dimora di Dio, riempiendo di senso profondo il dolore e sostenendo i sofferenti con ineguagliabili parole di speranza.
Storia di un'amicizia spirituale tra mons. Helder Camara e papa Paolo VI. Paolo VI, persona di profonda sensibilità umana e di intensa vita evangelica, percepiva che mons. Helder gli rivelava alcuni tratti di Gesù Cristo. Per lui, Helder era un dono per la chiesa e per il Brasile, uno dei grandi volti dell'umanità al pari di Gandhi e di Martin Luther King. Un libro che commenta e approfondisce alcuni aspetti di questa amicizia che maturò, crebbe fino a trasformarsi in profonda stima e ammirazione. Tante volte, sapendo che l'amico Helder si trovava a Roma, il futuro papa faceva di tutto per incontrarlo e concelebrare con lui la Messa. E durante il concilio Vaticano II non passò inosservata l'influenza di mons. Helder sul papa.
Riflessioni sulla straordinaria opportunità offerta dalla crisi globale per recuperare sobrietà e rispetto per la natura, cura dei beni comuni e utilizzo sostenibile delle limitate risorse del pianeta. Quelle che noi oggi chiamiamo fonti rinnovabili di energia sono quelle di cui parla san Francesco nel "Cantico delle creature": frate Sole, frate Vento, sor'Acqua, e sora nostra matre Terra. Questo libro nasce proprio da un confronto di idee che, a partire dal grande messaggio di san Francesco, propone uno stile di austerità, povertà e fraternità cosmica.