
Dopo Youcat, il Catechismo della Chiesa Cattolica spiegato ai giovani voluto da Benedetto XVI, arriva in Italia Docat, un nuovo progetto internazionale fortemente voluto da papa Francesco. Docat è un compendio della dottrina sociale della Chiesa, la guida per l’impegno sociale del cristiano pensata e realizzata per i giovani. Del libro papa Francesco scrive: «Si tratta di una sorta di manuale che con l’aiuto
del Vangelo ci aiuta a cambiare prima di tutto noi stessi, poi il nostro ambiente e alla fine il mondo intero». Il libro si sviluppa con una struttura a domande e risposte ed è arricchito da citazioni e sezioni antologiche, indici tematici, approfondimenti, illustrazioni e immagini a colori. I capitoli si concentrano sul ruolo dell’individuo nella Chiesa e nella società, sulle tematiche economiche e ambientali, sulla questione delle migrazioni e della povertà, sul ruolo della famiglia nella comunità, sul senso dell’impegno civile in favore della pace e della giustizia ecc. Il tema centrale è l’amore che può cambiare le vite di tutti noi.
Un contributo per avviare un cammino sinodale in Italia. Richiesto dallo stesso Francesco (un asset centrale del pontificato), perché urge ed è necessaria una profonda riforma della comunità ecclesiale italiana, che non potrà mai darsi senza un coinvolgimento reale di tutti qualsivoglia sia l'età, il sesso o lo stato di vita: laici e clero, giovani e donne, consacrati e preti, compresi i più marginali come i poveri e gli anziani, per farci tutti insieme corresponsabili. È tutto un mondo ecclesiale (clericale) che, da ultimo, un solo piccolo virus ha sconvolto, facendo emergere e deflagrare una crisi già esistente a livello generale (troppe idee astratta e idealizzazioni) e a livello diocesano e parrocchiale: non possiamo restare fermi su pratiche inamovibili, la grazia di Dio non si limita ai sacramenti, dobbiamo aprirci a scoperte insospettabili, essere comunità in movimento, chiese in cammino. Dobbiamo riesaminare strutture, processi e modalità di esercizio del potere, potenziare le (ancora troppo rare) sinergie in tutti gli ambiti della missione, prendere parte attiva iniziando subito ad ascoltarci gli uni gli altri.
Il presente volume contiene l’Istruzione Ad resurgendum cum Christo circa la sepoltura dei defunti e la conservazione delle ceneri in caso di cremazione, della Congregazione per la Dottrina della Fede (15 agosto2016). Il testo è preceduto da una Presentazione di S.E. mons. Luis Ladaria, S.I., Prefetto, che ne sottolinea sinteticamente i punti salienti.
Il documento è accompagnato da alcuni articoli di esperti (Serge Thomas Bonino, O.P., Bruno Esposito, O.P., Angel Rodríguez Luño, Antonio Miralles, Romano Penna), i quali portano la loro attenzione sui risvolti biblici, teologici, liturgici e pastorali connessi a tale Istruzione.
Con questo volume la Congregazione per la Dottrina della Fede ha inteso ribadire le ragioni dottrinali e pastorali per la preferenza della sepoltura dei defunti e ha emanato norme per quanto riguarda la conservazione delle ceneri in caso di cremazione.
L'Annuario contiene informazioni e gli indirizzi completi della Santa Sede, di tutte le sedi apostoliche e le istituzioni cattoliche nel mondo: gli uffici della Curia Romana, i corpi diplomatici presso la Santa Sede, gli ordini religiosi in tutto il mondo, le Accademie Pontificie e le Università, un sommario statistico e molto altro ancora. Uno strumento indispensabile per essere aggiornati sulla vita e l'organizzazione della Chiesa
Nuova versione aggiornata del Catechismo della Chiesa Cattolica. Il nuovo testo, approvato da Papa Francesco, prevede una modifica al n. 2267. Il tema è la pena di morte, considerata "inammissibile" da parte del Pontefice e della Chiesa cattolica che "si impegna con determinazione per la sua abolizione in tutto il mondo".
L'Annuario contiene informazioni e gli indirizzi completi della Santa Sede, di tutte le sedi apostoliche e le istituzioni cattoliche nel mondo: gli uffici della Curia Romana, i corpi diplomatici presso la Santa Sede, gli ordini religiosi in tutto il mondo, le Accademie Pontificie e le Università, un sommario statistico e molto altro ancora. Uno strumento indispensabile per essere aggiornati sulla vita e l'organizzazione della Chiesa
In accordo con l'annuncio di Papa Francesco del 15 ottobre 2017, l'Assemblea Speciale del Sinodo dei Vescovi avrà luogo nell'ottobre 2019 per riflettere sul tema Amazzonia: nuovi cammini per la Chiesa e per una ecologia integrale. Questi cammini di evangelizzazione devono essere pensati per e con il Popolo di Dio che abita in quella regione: abitanti di comunità e zone rurali, di città e grandi metropoli, popolazioni che vivono sulle rive dei fiumi, migranti e profughi e, specialmente, per e con i popoli indigeni.
Nella foresta amazzonica, di vitale importanza per il pianeta, si è scatenata una profonda crisi causata da una prolungata ingerenza umana, in cui predomina una «cultura dello scarto» (LS 16) e una mentalità estrattivista. L'Amazzonia è una regione con una ricca biodiversità; è multi-etnica, pluri-culturale e pluri-religiosa, uno specchio di tutta l'umanità che, a difesa della vita, esige cambiamenti strutturali e personali di tutti gli esseri umani, degli Stati e della Chiesa.
Le riflessioni del Sinodo Speciale superano l'ambito strettamente ecclesiale amazzonico, protendendosi verso la Chiesa universale e anche verso il futuro di tutto il pianeta. Partiamo da un territorio specifico, per gettare a partire da esso un ponte verso altri biomi essenziali del mondo: il bacino del Congo, il corridoio biologico mesoamericano, i boschi tropicali del Pacifico asiatico, il bacino acquifero Guaranì, fra gli altri.
Ascoltare i popoli indigeni e tutte le comunità che vivono in Amazzonia, come primi interlocutori di questo Sinodo, è di vitale importanza anche per la Chiesa universale. Per fare questo abbiamo bisogno di avvicinarci di più ad essi. Desideriamo sapere: come immaginano il "futuro sereno" e il "buon vivere" delle future generazioni? Come possiamo collaborare alla costruzione di un mondo capace di rompere con le strutture che uccidono la vita e con le mentalità di colonizzazione per costruire reti di solidarietà e di inter-culturalità? E soprattutto, qual è la missione particolare della Chiesa oggi di fronte a questa realtà?
Questo Documento Preparatorio è diviso in tre parti che corrispondono al metodo "vedere, giudicare (discernere) e agire". Alla fine del testo si presentano delle domande che permettono di entrare in dialogo e di accostarsi progressivamente alla realtà e al desiderio di una «cultura dell'incontro» all'interno della regione (EG 220). I nuovi cammini per l'evangelizzazione e per forgiare una Chiesa dal volto amazzonico passano attraverso questa «cultura dell'incontro» nella vita quotidiana, «in una armonia multiforme» (EG 220) e in una «felice sobrietà» (LS 224-225), come contributo per la costruzione del Regno.
Annuario Pontificio 2020 Segreteria di Stato Vaticano
L'Annuario Pontificio a cura della Segreteria di Stato Vaticano contiene informazioni e gli indirizzi completi della Santa Sede, di tutte le sedi apostoliche e le istituzioni cattoliche nel mondo: gli uffici della Curia Romana, i corpi diplomatici presso la Santa Sede, gli ordini religiosi in tutto il mondo, le Accademie Pontificie e le Università, un sommario statistico e molto altro ancora. Uno strumento indispensabile per essere aggiornati sulla vita e l'organizzazione della Chiesa.
E' pubblicato unicamente in versione cartacea.
Un volume dedicato alla figura e all’opera di Sua Eccellenza mons. Giorgio Corbellini, la cui prefazione è scritta da Sua Eminenza il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità.
Servi inutiles sumus: era il motto episcopale scelto da Sua Eccellenza Mons. Giorgio Corbellini, tornato alla Casa del Padre il 13 novembre 2019. E Servi inutiles sumus è il titolo di questa pubblicazione che vuole ricordare il compianto presule e la sua attività pastorale e giuridica posta al servizio del Papa e della Sede Apostolica. All’insegna dell’umiltà, della modestia, condite da un gradevole senso dello humor, si è svolto il lungo servizio prestato alla Santa Sede, dal 1° ottobre 1985 fino alla morte. Egli avvertiva dentro di sé l’importanza e la responsabilità di lavorare direttamente al servizio del Successore di Pietro e di potergli offrire il suo contributo per il buon andamento e il miglioramento di tutta la struttura giuridico-amministrativa della Santa Sede. Tracce di questo servizio alla Chiesa le troviamo nelle pagine di questo volume, in cui vengono raccolti saggi e contributi di esimi specialisti e valenti giuristi. La pubblicazione è attraversata più o meno espressamente dalla presenza del Vescovo Corbellini. Vi è il suo influsso o, almeno, la sua incrollabile convinzione che tutto serve per l’edificazione del Regno di Dio. Egli, infatti, amava la giustizia da ricercare non solo con i mezzi messi a disposizione delle scienze umane, ma anche con la preghiera. A questo proposito, molti lo ricordano mentre passeggiava per il Vaticano recitando il Rosario o sostando in preghiera davanti al Tabernacolo. Questa sua capacità di unire fede e scienza, conoscenza e semplicità, umiltà e competenza rimarrà impressa nella memoria di quanti lo hanno conosciuto e frequentato. (Dalla Prefazione del Card. Pietro Parolin)
L'unico metodo del Sinodo è quello di aprirsi allo Spirito Santo, con coraggio apostolico, con umiltà evangelica, e con orazione fiduciosa; affinchè sia Lui a guidarci, a illuminarci e a farci mettere davanti agli occhi non i nostri pareri personali, ma la fede in Dio, la fedeltà al magistero, il bene della Chiesa e la salus animarum"
Pubblicata la Nota sul rapporto tra Intelligenza Artificiale e Intelligenza umana dei Dicasteri per la Dottrina della Fede e per la Cultura e l'Educazione: «L'IA non è una forma artificiale dell'intelligenza, ma uno dei suoi prodotti». In 117 paragrafi, Antiqua et Nova (in riferimento alla "sapienza", antica e nuova) mette in luce sfide e opportunità dello sviluppo dell'Intelligenza Artificiale (IA) nei campi di educazione, economia, lavoro, sanità, relazioni internazionali e interpersonali, contesti di guerra.
Il soffio profetico del Concilio Vaticano II: cosa è rimasto? Con il Concilio Vaticano II una folata di novità profetica investiva la Chiesa cattolica che si apriva alla modernità, alle differenze, alle culture altre", alle diverse idealità politiche. La Chiesa di Gesù Cristo acquisiva il suo ruolo sostanziale di Chiesa comunionale, Chiesa "popolo di Dio" che vedeva insieme clero e laicato, gerarchia e base, cattolici e diversamente credenti. Perchè lo spirito del Vaticano II stenta ancora a soffiare a pieno raggio d'azione passando appena dalle fessure? "