
Questa novena al Natale è particolare perché è incentrata sui personaggi del presepe, riletti e interpretati in modo da parlare all'uomo di oggi. Per ogni giorno della novena si trova infatti una meditazione - a firma di un autore ogni volta diverso - su un personaggio del presepe: don Dario Criscuoli medita sui pastori; don Luigi Maria Epicoco sulla zingara; don Pietro Cesena sul pastore addormentato; don Francesco Buono sull'angelo; padre Giulio Albanese sui Magi; don Vincent Nagle sul bue e l'asinello; don Antonello Iapicca su san Giuseppe; don Renzo Bonetti su Maria e padre Maurizio Botta su Gesù bambino. La novena raccoglie - quasi in presa diretta, conservando la freschezza e l'immediatezza del parlato - queste nove meditazioni. Costanza Miriano, animatrice dell'iniziativa, osserva che «ognuno dei personaggi del presepe ha un messaggio da darci, ognuno parla in qualche modo di noi: i pastori che vegliano; la zingara, che vuole prevedere e controllare il futuro, proprio come noi; il pastore addormentato, simbolo di tutti noi che non ce la facciamo... Leggiamo e custodiamo queste parole, davvero dense e piacevoli insieme, un distillato della multiforme sapienza della Chiesa».
Quest'anno per la prima volta l'Editrice Shalom cura la stampa e la diffusione del sussidio liturgico-pastorale, che annualmente il Dicastero per l'Evangelizzazione prepara per vivere appieno la Domenica della Parola di Dio. Il 22 gennaio 2023 si celebra infatti questo importante appuntamento che ha come tema: «Vi annunziamo ciò che abbiamo veduto» (1Gv 1,3). Nel cammino che papa Francesco chiede a tutta la Chiesa di compiere verso il Giubileo del 2025, questa diventa una tappa decisiva. Le proposte pastorali presenti nel sussidio sono rivolte alla preparazione, alla celebrazione e all'approfondimento di un appuntamento con la Parola che segna la vita di ogni credente.
L’angelo custode, questo nostro amico che non vediamo, ha, nella nostra vita, una responsabilità che non possiamo immaginare. È l’angelo custode che ha l’incarico di presentare a Dio i nostri atti di adorazione, i nostri propositi e i nostri desideri buoni.
Egli vigila attentamente sulla nostra persona e, come inviato dal Cielo, fa presenti, attraverso le buone ispirazioni, i desideri di Dio a nostro riguardo.
Egli vede sempre il volto di Dio dal cui trono non si distoglie mai, pur essendo a servizio dell’uomo, poiché l’amore che lo divora e l’obbedienza che pratica sono inseparabili. Anche dopo questa vita sarà il nostro angelo custode che, ricevendoci alle porte del Purgatorio, ci introdurrà nella Patria beata.
“La Mia Misericordia avvolgerà in vita, e specialmente nell’ora della morte, le anime che reciteranno
questa coroncina”. Gesù annunciava così a Santa Faustina Kowalska la formidabile promessa legata alla “Coroncina alla Divina Misericordia”. Su questo libricino potrete anche trovare la “Novena alla Divina Misericordia” dettata da Gesù stesso a santa Faustina e a proposito della quale ha detto: “Elargirò grazie di ogni genere”!
Il presente sussidio, frutto del Convegno diocesano 2010 sul tema Eucaristia domenicale e testimonianza della carità, vuole essere di aiuto ai parroci e agli operatori pastorali nell'accompagnare le comunità a meglio comprendere, celebrare e vivere il Mistero di Cristo e della Chiesa.
Dobbiamo riconoscere che a cinquant'anni dal Concilio Ecumenico Vaticano II le innovazioni celebrative e il nuovo rito, sebbene favoriti negli anni immediatamente successivi al Concilio da opportuni itinerari di catechesi, salvo lodevoli eccezioni, non hanno condotto ancora all'auspicata intelligenza viva del Mistero celebrato voluta dal rinnovamento liturgico.
Molta strada resta da fare perché la celebrazione dell'Eucarestia possa diventare fonte di vita nuova per tutti i cristiani. La verifica pastorale che la nostra Chiesa porta avanti con impegno mira proprio a questo.
È quello che vorrebbe contribuire a realizzar equiseto testo, prendendo quasi per mano i fedeli e, passo dopo passo, introdurli a gustare la gioia di incontrare il Signore nell'atto dello "spezzare il Pane".
Esso è dato anzitutto a coloro che sono impegnati nell'animazione liturgica - parroci, vicari parrocchiali, catechisti, guide delle assemblee liturgiche - ma viene offerto anche a quei fedeli che, singolarmente o in piccoli gruppi, desiderano entrare nella comprensione viva del Mistero dell'altare per penetrarne il significato, il valore e l'importanza per la loro vita.
Abbiamo pensato a brevi ed essenziali catechesi sulla celebrazione della Santa Mesa, introdotte da proposizioni tratte dal Catechismo della Chiesa Cattolica o dal successivo Compendio. Quasi dunque un "piccolo catechismo eucaristico".
Come commento ai testi sono proposte alcune conversazioni sull'Eucarestia di padre Ildebrando Scicolone osb.
Nella prima parte del volume vengon presentati alcuni richiami dottrinali sulla celebrazione dell'Eucarestia e si cerca di rispondere alle seguenti domande: cosa si celebra? Chi celebra? Perché si celebra? Come si celebra?
Nella seconda parte viene spiegato il rito della Messa, seguendo le indicazioni dell'Ordinamento Generale del Messale Romano.
Un piccolo libretto sulla confermazione.
Un piccolo libretto sull'Eucaristia.
Un piccolo libretto sul Battesimo, sacramento della fede, fondamento di tutta la vita cristiana.
Il fascicolo e' un'introduzione ai tre volumi sui sacramenti dell'iniziazione (battesimo, cresima ed eucaristia).
Un libretto di preghiere per lo piu' inedite e spesso originali, nate dal cuore di autori talvolta non addetti": cioe' profani. Con vignette affiancate ai testi. "
Decretando gli onori liturgici a fra' Giovanni da Fiesole, ho inteso riconoscere la perfezione cristiana al sommo pittore, innovatore efficace e sincero della spiritualità artistica, ma ho voluto anche testimoniare il profondo interesse della Chiesa al progresso della cultura e dell'arte e al dialogo con esse. Giovanni Paolo II