
“È raro trovare un libro profondo e serio, che presenti un unico caso, seguito e spiegato sotto i più vari punti di vista. Un unico fatto, riguardante un fenomeno così variante da persona a persona, è chiaro che non può essere applicato a tutti i casi. Ma è pur vero che anche lo studio bene approfondito di un solo fatto dà la possibilità di imparare tante cose che difficilmente si apprendono leggendo una vasta casistica, esposta in modo sintetico.
L’autore, il gesuita p. Adolf Rodewyk (1894-1989), religioso di vita santa e di vastissima cultura, ha avuto occasione di studiare a fondo il problema della possessione diabolica e di praticare esorcismi, sì da diventare un’autorità in questo campo, oggi così trascurato dalla Chiesa latina. E la sua lunga vita gli ha dato modo di acquistare una tale esperienza che il suo racconto tornerà di grande giovamento a chi si interessa di questa materia” (don Gabriele Amorth).
Le pagine che seguono delineano un percorso che mentre contestualizza nelle cronologie dei recenti decenni "visioni e profezie" (parte I), invita a leggere cosa abbiano realizzato "le ideologie" che si sono sviluppate soprattutto nel sec. XX dando vita a situazioni di morte (parte II). Sorprendente può apparire il percorso offerto dai materiali proposti nella parte III dove l'attenzione è ricondotta sull'identità e sull'operatività del "padrone del mondo", la moneta e tutto il potere dell'enigmatico mondo economico. La IV parte si sofferma sul così detto "tempo di Caino" e sulla "grande piaga": le tre tematiche affrontate, diverse ma con matrice unitaria, continuano ad offrire un'opportunità per "leggere" - in un orizzonte essenzialmente teologico - quanto avvenuto nel così detto "secolo breve" ma tanto tormentato.
Il libro punta l'obiettivo sul Diavolo. Indaga dal punto di vista della storia, della filosofia, delle religioni e della teologia, apportando decine di documenti. Esplora le forme concrete tramite le quali Satana si manifesta, espone le forme culturali e psicologiche più favorevoli ai suoi fini. Propone cautele e rimedi che qualsiasi persona è tenuta ad adottare contro il Nemico dell'uomo. Il card. Tettamanzi nella Prefazione scrive che, «pur trattando la materia con rigore, la stesura del testo ha quel tipico taglio giornalistico e vivace che la rende accattivante e conquista il lettore»; definisce l'opera talmente completa e accurata in ogni sua parte da risultare nella sua manegevolezza una «piccola enciclopedia» sul principe di questo mondo (pp. 432).
RINGRAZIAMENTI
Rivolgo i miei più cordiali ringraziamenti per aver consentito la realizzazione di quest’opera a:
MONS. FABIO BRUNO PIGHIN, Prof. Ordinario di diritto sacramentale e diritto penale canonico presso la facoltà di Diritto canonico di Venezia S. Pio X, direttore della tesi di licenza;
PADRE GABRIELE AMORTH, fondatore dell’«Associazione Internazionale Esorcisti» e cofondatore dell’«Università di Scienze Specialistiche Esorcistato Demonologia Escatologia Internazionale», per la consulenza esorcistica e la presentazione dell’opera;
CAN. VALERIO DON ANDRIANO, avvocato rotale e consultore della Congregazione per il Clero, per la consulenza canonistica;
DON INNOCENZO RICCI, per le indicazioni di prassi pastorale nel ministero di guarigione, liberazione e consolazione.
Maurizio Bogetti
PRESENTAZIONE
di Padre Gabriele Amorth
Con molto piacere ho letto e raccomando il libro di Maurizio Bogetti. È davvero prezioso per la sua chiarezza e per la sollecitudine con la quale tratta argomenti di grande attualità, precisando tanti aspetti che sono necessari per chi si occupa, o per chi si interessa, di questo argomento.
Spero che il libro venga letto particolarmente dai vescovi, dagli esorcisti e da tutti i sacerdoti.
Sarà anche utile la sua conoscenza presso tutte quelle persone che si occupano di preghiere di liberazione o di argomenti affini.
Roma, 24 maggio 2011
Festa di S. Maria Ausiliatrice
Padre Gabriele Amorth
INDICE DEL LIBRO
PRESENTAZIONE DI PADRE GABRIELE AMORTH ................................... 15
INTRODUZIONE DI DON INNOCENZO RICCI............................................... 17
ABBREVIAZIONI E SIGLE........................................................................ 19
INTRODUZIONE........................................................................................21
CAP. I: DISPOSIZIONI VIGENTI E LORO FONTI
1. Fonti codiciali
1.1 Codex Iuris Canonici 1983.................................................. 25
1.2 Codex Iuris Canonici 1917.................................................. 26
1.3 Fonti dei due codici latini.................................................... 27
1.4 Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium 1990..................... 30
1.5 Breve analisi critica comparata delle fonti e dei canoni............ 31
2. Fonti del magistero e della gerarchia ecclesiastica
2.1 Documenti pontifici............................................................. 33
2.2 Documenti conciliari............................................................. 34
2.3 Documenti dicasteriali.......................................................... 35
2.4 Catechismo della Chiesa Cattolica........................................... 39
2.5 Interventi episcopali............................................................ 40
3. Altre fonti
3.1 Direttori della Conferenza Episcopale Italiana............................41
3.2 Note pastorali delle Conferenze Episcopali Regionali italiane........42
CAP. II: STORIA DELL’ISTITUZIONE CANONICA DELL’ESORCISMO A PARTIRE DAI SUOI PRESUPPOSTI
1. L’esorcismo in età pre-cristiana
1.1 L’esorcismo nel giudaismo......................................................43
1.2 L’esorcismo a Qumran..........................................................44
2. L’esorcismo in età cristiana
2.1 L’esorcismo nella vita di Cristo e nell’età apostolica ....................44
2.2 L’esorcismo nella chiesa primitiva sino al III secolo......................45
2.3 L’esorcismo nella tarda antichità dal IV al VI secolo ...................48
2.4 L’esorcismo nel medioevo dal VII al XV secolo .........................50
2.5 L’esorcismo dal XVI al XVII secolo..........................................51
2.6 L’esorcismo dal XVIII secolo ad oggi.......................................51
CAP. III: IL MINISTERO DI ESORCISTA E L’ESORCISMO
1. La condizione di «ossessi» quale presupposto del can. 1172 CIC
1.1 Terminologia esorcistica canonica................................................53
1.2 Terminologia esorcistica nei rituali e nei formulari........................... 54
1.3 Terminologia esorcistica nella prassi ministeriale............................. 57
1.3.1 Inquadramento della questione............................................... 57
1.3.2 Classificazione dell’azione demoniaca......................................... 58
1.3.3 Azione straordinaria del demonio contro le persone.....................59
1) Infestazione ....................................................................60
2) Ossessione.......................................................................61
3) Vessazione.......................................................................62
4) Possessione......................................................................62
5) Possessione «subliminale»...................................................63
6) Soggezione .....................................................................64
1.4 Condizioni soggettive richieste all’ossesso per l’esorcismo.................64
1.5 Soggetti passivi dell’esorcismo.....................................................66
1.5.1 Battezzati cattolici..................................................................67
1.5.2 Battezzati non cattolici............................................................67
1.5.3 Altri casi particolari..................................................................68
2. L’«esorcismo» quale presupposto del can. 1172 CIC
2.1 Definizione canonica e natura di sacramentale dell’esorcismo............70
2.2 Differenze tra sacramenti e sacramentali.......................................71
2.3 Forme di esorcismo...................................................................72
2.3.1 Classificazione degli esorcismi in base al mandato
2.3.2 Classificazione degli esorcismi in base al rito ed ai soggetti
2.3.3 Classificazione degli esorcismi in base al rito ed agli oggetti
2.4 L’«auto-esorcismo»..........................................................................76
2.4.1 Il «Padre Nostro»..........................................................................76
2.4.2 Esorcismo di San Benedetto abate di Norcia......................................77
2.4.3 Esorcismo di Leone XIII..................................................................78
2.5 Le preghiere di guarigione e liberazione................................................80
2.5.1 Aspetti dottrinali sulle preghiere di guarigione e liberazione....................80
2.5.2 Norme disciplinari e canoniche sulle preghiere di guarigione e liberazione...81
2.5.3 Relazioni tra il rito dell’esorcismo e le preghiere di guarigione e liberazione..83
2.5.4 Differenze tra esorcismo e preghiere di guarigione e liberazione................83
2.5.5 Formulari di preghiere di guarigione e liberazione non liturgiche.................85
3. La figura dell’«esorcista» nel can. 1172 CIC
3.1 Ministro legittimo..................................................................................86
3.1.1 Ministro dell’esorcismo maggiore.............................
3.1.2 Ministro dell’esorcismo semplice..............................
3.1.3 Ministro delle preghiere ed esorcismi per circostanze particolari
3.1.4 Ministro delle preghiere di guarigione e liberazione................
3.1.5 Ministro dell’«autoesorcismo»............................................
3.2 Qualità dell’esorcista............................................................................. 89
3.2.1 Qualità esplicite richieste dal can. 1172 CIC.............
3.2.2 Qualità «implicite»: carisma di discernimento..........
3.2.3 Criteri di discernimento.............................................
3.3 Licenza................................................................................................94
3.3.1 Natura della licenza...................................................
3.3.2 Caratteristiche della licenza.......................................
3.3.3 Soggetto legittimato a concedere la licenza................
3.3.4 Modalità di concessione della licenza........................
3.4 Altri compiti dell’esorcista.......................................................................96
CAP. IV: FORMULARI E RITUALI DELL’ESORCISMO
1. Formulari esorcistici precedenti al Concilio di Trento
1.1 I rituali nei primi secoli (I-IV) .................................................................97
1.2 Sacramentarium Gelasianum Vetus (V-VI) ...............................................98
1.3 Missale Gallicanum Vetus (VII-VIII) .......................................................100
1.4 Sacramentarium Gregorianum (IX-XI) ....................................................100
1.5 Liber Ordinum e Ordo celebrandus (800-900) .........................................100
1.6 Pontificale romano-germanicum (950) ....................................................101
1.7 Malleus Maleficarum (1494) ..................................................................102
1.8 Liber Sacerdotalis (1523) .....................................................................102
2. Rituali dell’esorcismo dal Concilio di Trento al De exorcismis
et supplicationibus Quibusdam
2.1 Rituale Sacramentorum Romanum (1584-1602) .......................................106
2.2 Rituale Romanum (1614) ......................................................................106
2.2.1 Introduzione generale .................................................
2.2.2 Il rito ..........................................................................
2.3 De Exorcismis et Supplicationibus Quibusdam (1999) .................................108
2.3.1 Introduzione generale................................................
2.3.2 Il rito .......................................................................
2.3.3 Valutazioni critiche sul nuovo rito degli esorcismi...............
2.3.4 Possibilità di utilizzo dei rituali in lingua latina....................
CAP. V: QUESTIONI CANONICHE ATTUALI
Esorcismo e/o psichiatria? ...................................................... 117
Formazione degli esorcisti........................................................ 119
Carenza di esorcisti: esiste l’obbligo di nomina? .............................121
CONCLUSIONE................................................................................ 123
BIBLIOGRAFIA................................................................................ 125
APPENDICE I: Esempio di licenza concessa a tempo determinato............... 133
APPENDICE II: Copertina Rituale Romanum del 1614 (ed. 1623)... ............134
APPENDICE III: CDF, Istruzione circa le preghiere per ottenere da Dio la guarigione, 135
APPENDICE IV: Esorcismo di San Benedetto abate......................................145
APPENDICE V: Esorcismo di Leone XIII........................................................146
APPENDICE VI: Rito dell’esorcismo maggiore.................................................148
Le esperienze che facciamo, in fondo, se non le condividiamo, rimangono sterili; se condivise possono portare frutti, la dove opera ed è attiva la "grazia di Dio". E con questo spirito che l'autrice propone ai lettori il suo ricordo del grande esorcista padre Gabriele Amorth. Contiene il DVD con l'ultima intervista a don Gabriele Amorth.
La figura dell'esorcista, l'uomo di Dio capace di opporsi a Satana, al Male stesso, ha da sempre affascinato e incuriosito il grande pubblico, facendosi strada nell'immaginario collettivo grazie a decine di film e libri che ne mettono in scena le gesta, in alcuni casi divenuti veri e propri cult. Eppure, queste rappresentazioni spettacolari e fantasiose raramente riflettono la realtà di ciò che fa, e di ciò che è, l'esorcista. Chi si nasconde davvero dietro lo stereotipo? Chi sono gli uomini impegnati nella lotta al demonio? Con quali mezzi lo affrontano? Partendo da queste domande, il libro di Yves Chiron ci catapulta in un sorprendente viaggio nel tempo: un percorso storico e spirituale alla scoperta di alcuni tra i più grandi esorcisti della storia della Chiesa, da Gesù Cristo stesso fino a padre Gabriele Amorth, passando - tra gli altri - per san Martino di Tours e Heinrich Kramer, autore del Malleus Maleficarum, il famigerato trattato contro la stregoneria. Attraverso questa galleria di ritratti, basandosi su un'ampia e rigorosa documentazione, l'autore delinea l'evoluzione delle rappresentazioni del diavolo e dei rituali di esorcismo, ma soprattutto ci racconta di uomini in carne e ossa che hanno consacrato la propria vita a una delle missioni più misteriose affidate da Gesù ai suoi discepoli: la battaglia contro il Maligno.
"Su questo santo era già stato detto tutto (anche se pochi lo conoscono a fondo). Così, ho deciso di fare una 'autobiografia', facendo parlare il santo in prima persona. Ed evidenziando quel che di lui nessuno conosce: la demonomachia, per esempio (le sue lotte col demonio). Di questo 'santo dei miracoli' in genere si pensa che sia bravo a far ritrovare le cose perdute. Ma non si spiega perché, dopo la Madonna, è quello che ha il maggior numero di luoghi e città intitolati al suo nome. Non c'è chiesa che non abbia una sua immagine. Nessuno conosce le sue lotte contro gli eretici catari, né il fatto che sia stato lui a convincere san Francesco a permettere lo studio ai francescani. Lo sapevate che è anche Dottore della Chiesa? Nemmeno si conosce la sua personale crociata contro l'islam. Il risultato è un libro che si legge come una fiction, perché i colpi di scena non mancano. Ma è tutto vero." (Rino Cammilleri)
La notte ancora al chiudersi degli occhi vedo abbassarsi il velo ed aprirsi dinanzi il paradiso; ed allietato da questa visione dormo in un sorriso di dolce beatitudine sulle labbra e con una perfetta calma sulla fronte, aspettando che il mio piccolo compagno della mia infanzia venga a svegliarmi e così sciogliere insieme le lodi mattutine al diletto dei nostri cuori.
Padre Pio
Il diavolo: una realtà discussa e complessa, confusa e sconcertante. Se esiste, chi è e cosa fa? Facendo seguito al suo manuale di demonologia Satana un caso serio (Bologna 1996), l’autore propone uno studio più agile e aggiornato, destinato a chi desideri scandagliare le profondità di questo mistero terrificante per illuminarlo alla luce della fede e della ragione.
Renzo Lavatori
sacerdote dal 1964, laureato in teologia e filosofia, è docente di teologia dogmatica presso la Pontificia Università Urbaniana e l’Istituto di Scienze religiose "Caymari" in Roma. Tra le sue pubblicazioni: L’unigenito del Padre, EDB 1991; Dio e l’uomo, un incontro di salvezza, EDB 1996; Lo Spirito Santo e il suo mistero, LEV, 1986; Il mistero di Cristo, EDB 1990; Signore, mostraci il Padre, Ancora 1990; in collaborazione con Giacomo Campanile, Voi sarete il mio popolo. La chiesa alla luce del Vaticano II, EDB 1990; Gli Angeli, Marietti 1991; Il dono di Dio, EDB 1992; Satana un caso serio. Studio di demonologia cristiana, EDB 1996; Lo Spirito Santo dono del Padre e del Figlio, EDB 1998; in collaborazione con Luciano Sole, Gesù Cristo venuto nella carne, EDB 1999.
Un esorcista di grande esperienza riflette a tutto campo sulla pratica dell'esorcismo, vero e proprio ministero della consolazione, e su diversi aspetti del mondo contemporaneo legati alla lotta al maligno.
Sospese tra la consapevolezza delle limitate capacità umane e la certezza dell'onnipotenza divina, illuminanti considerazioni di un originale pensatore del XI secolo. Maestro e teologo, raffinato copista e originale pensatore tedesco del secolo XI, il monaco Otlone di Sankt Emmeram (1010-1070 ca.) è un misconosciuto ma affascinante testimone della prima stagione della riforma ecclesiastica e dello scontro tra papato e impero. Nel Liber de temptatione, una delle prime autobiografie del Medioevo, egli descrive i propri tormenti intellettuali, che culminano nell'idea - inaudita per l'epoca - che Dio possa non esistere. Dalla tentazione del razionalismo deviante e dallo scetticismo lo salvano illuminanti considerazioni filosofico-teologiche: il cosmo è governato da un Creatore benevolo; il male serve solo a esaltare il bene; l'osservazione della natura e la lettura della Bibbia bastano a suggerire le verità accessibili all'intelletto umano, sospeso tra la consapevolezza delle sue limitate capacità e la certezza dell'immensa trascendenza e onnipotenza divine.

