
Il fascino che i profeti esercitano è indiscutibile: la loro libertà di fronte alle strutture socio-politiche ed "ecclesiastiche", la loro vivissima capacità di intuizione, la tormentata esperienza della loro vocazione e missione, il bagliore della loro parola e del loro carisma li rendono cittadini del nostro mondo e contemporanei della nostra storia.
In questo libro ormai diventato un classico, l'Autore, con la competenza che lo contraddistingue, ci presenta la figura dei profeti, e attraverso l'analisi dei loro testi ci fa conoscere il loro messaggio, così antico e così attuale.
È una edizione economica, in brossura, de Il mistero del Natale che padre Raniero Cantalamessa ha pubblicato con Àncora nel 2001, con una nuova premessa e con il pregio di concentrare in un piccolo libro due serie di meditazioni sul mistero del Natale e dell’Incarnazione, tenute originariamente alla Casa Pontificia alla presenza di papa Giovanni Paolo II. Nella prima serie si medita sugli eventi dell’infanzia di Cristo, mentre nella seconda serie sull’insieme dei “Vangeli dell’infanzia”, alla luce di tre parole-chiave: gioia, umiltà, silenzio. Poche pagine dense di signifi cato per scoprire la vera luce e la vera gioia che il Natale porta con sé.
Si tratta di una nuova edizione del volume del Cardinal Tettamanzi Nella vecchiaia daranno ancora frutti. Meditazioni bibliche, uscito nel 1988 e in seconda edizione nel 1991. A partire dai testi biblici, l’autore affronta il tema della spiritualità dell’anziano, considerandone i tratti specifici legati a quell’età. Insegnamenti e orientamenti dai quali evinciamo il ruolo e la responsabilità dell’anziano all’interno del Popolo di Dio: quel «carisma della longevità» che lancia un messaggio agli anziani di oggi. Infine, mostra come il luogo in cui forse maggiormente si esprime la spiritualità dell’anziano sia la preghiera: i Salmi costituiscono uno dei tesori preziosi di questo luogo privilegiato. Scrive il Cardinal Tettamanzi: «La vecchiaia è l’unica stagione della vita che Gesù non ha vissuto. [...] Vorrei che fossero parole che fanno compagnia, nutrono l’anima, alimentano la preghiera, consolano la sofferenza, ravvivano la speranza. Mi auguro che leggendo queste pagine ciascuno possa vivere con Gesù – al posto di Gesù – la propria vecchiaia. In bellezza.»
Caratteri grandi per agevolare la lettura alle persone anziane
Ideale come regalo
Le “dieci cose che Benedetto XVI vuole farti sapere”, così lo presenta l’autore, il più noto e autorevole vaticanista americano. Lo scopo del pontificato di papa Ratzinger è quello di reintrodurre gli elementi fondamentali dell’annuncio evangelico e della tradizione cristiana nel cuore del mondo odierno, sforzandosi di mostrare la loro coerenza con le verità più profonde dell’esistenza umana. Papa Benedetto vuole condurre le donne e gli uomini di oggi a vedere quegli insegnamenti con uno sguardo rinnovato, mettendo da parte i pregiudizi e le incomprensioni che si sono accumulate nel corso dei secoli.
Dopo il successo del Vangelo di Paolo, un’altra antologia di testi del cardinal Martini ripresi da opere ormai non più disponibili o disseminate in libri che raccolgono contributi eterogenei. Il fil rouge prescelto – la figura di Maria di Nazareth – non è casuale, ma è uno dei temi ricorrenti della riflessione spirituale e pastorale dell’arcivescovo emerito di Milano, che nel corso degli anni si è confrontato più volte con colei che nel Nuovo Testamento può essere considerata il prototipo del discepolo. I vari “capitoli” sono tutti esempi fra i più riusciti del metodo di riflessione sulla Bibbia che Martini ha contribuito a rendere familiare ai cattolici ambrosiani e non solo: la lectio divina.
Nuove meditazioni di Padre Cantalamessa in una nuova collana. Nell’Avvento 2007 e nella Quaresima 2008, in vista del prossimo Sinodo dei vescovi, padre Cantalamessa ha tenuto le sue meditazioni alla Casa Pontificia sul tema della Parola di Dio. Il volume raccoglie queste meditazioni.
Il fulcro delle meditazioni d'Avvento è stato il versetto della lettera dell'apostolo Paolo agli Ebrei: “Ha parlato a noi per mezzo del Figlio” (1,2). Quello della Quaresima, un altro versetto dello stesso libro biblico: “Viva ed efficace è la Parola di Dio” (Ebrei 4,12).
«Chi sono io?», «Chi sei Tu Signore?» Il Card. Martini risponde a queste domande lasciandosi condurre, come sempre, dalla Parola di Dio e, attraverso la lectio divina di alcuni brani dell’Antico e del Nuovo Testamento, fa rivivere tutta la forza e l’energia che la Parola sprigiona. Àncora ripropone questa undicesima edizione rinnovata, con una appendice di FAQ (Frequently Asked Questions) sul metodo della lectio divina in tutte le sue fasi anche meno conosciute, nella certezza della perenne attualità del metodo ignaziano e di questo volumetto, che si rivolge non solo agli adolescenti, ma anche agli educatori e a tutti coloro che hanno responsabilità nella guida dei ragazzi. Martini riesce a spezzare la Parola calandola e calandosi in modo esemplare nella loro esperienza e psicologia.
Un testo sul messaggio spirituale della Lettera ai Romani.
Il filo conduttore di queste riflessioni è la gioia che proviene dal Vangelo.
Per sapere chi siamo occorre tornare sempre alla croce di Cristo. La contemplazione del Crocifisso ha segnato la fede, la vita e la pietà del popolo cristiano. Le riflessioni proposte in questo secondo volume sono i commenti alla lettura della Passione, tenuti nella Basilica di San Pietro durante la liturgia del Venerdì Santo, dal 1999 al 2008, a cavallo dei due pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Costituiscono una prolungata e amorosa meditazione sul mistero della croce. Ideali stazioni di una via crucis che invitano alla contemplazione, all'adorazione, alla sequela.
Madre Teresa di Calcutta, la santa missionaria più famosa del mondo, ha vissuto anni di “oscurità”, in cui si è sentita rifiutata da Dio, ma, continuando ad amarLo, era giunta a capire che “l’oscurità” era “il lato spirituale del suo lavoro”, il mezzo per condividere il senso di “essere non amati, non desiderati e non curati da nessuno”, cosa che lei descriveva come “la più grande povertà del mondo di oggi”. Da questo suo “buio”, da intendersi come un “silenzio della Luce”, nascono le meditazioni alle stazioni tradizionali della Via Crucis, tratte dai suoi scritti, per la celebrazione comunitaria ma anche personale. L’esperienza attualissima dell’”assenza di Dio” rivela l’identificazione totale di Madre Teresa con le sofferenze di Cristo in croce.
Il cardinal Martini in questa preziosa antologia di meditazioni e preghiere propone una lettura originale dell’Eucaristia, come realtà dinamica che coinvolge la Chiesa e la storia in un movimento che prende il via dalla consegna che Gesù fa di se stesso. E sollecita nel discepolo il desiderio di dare “forma eucaristica” alla propria vita nel dono di sé. Accompagnano e commentano le riflessioni del Cardinale le riproduzioni di alcuni tabernacoli realizzati da padre Francesco Radaelli, ispirati spesso al motivo della vela che – alimentata dal soffio dello Spirito – sospinge al largo la barca dei discepoli e della Chiesa. Il suggestivo intreccio cromatico operato da padre Radaelli ben si accompagna alla trama dell’itinerario eucaristico che il cardinal Martini ci propone con quella sapienza biblica e spirituale che ben conosciamo.

