
Oggetto di questo volume sono alcuni luoghi dedicati a san Michele Arcangelo che sorprendentemente si dispongono lungo una linea retta che corre dall’Europa settentrionale fino al Medio Oriente. In particolare, l’autore prende in considerazione San Michele al Monte Gargano, la Sacra di San Michele della Chiusa, Mont Saint Michel, Saint Micheal’s Mount all’estremo della Cornovaglia, lo scoglio roccioso di Skellig Micheal in Irlanda e, procedendo invece verso sud, l’isola di Simi del Monte Carmelo. L’analisi si sviluppa prendendo in considerazione il simbolismo legato alla figura dell’arcangelo a partire dai suoi attributi iconografici ( la lancia, la spada, la bilancia ecc.) e anche alcuni elementi antropologici ed esoterici legati alla civiltà megalitica e alle popolazioni indoeuropee. Così, un passo alla volta, si svelano i misteriosi legami che collegano tutti questi luoghi, attraversando il tempo e lo spazio.
Privata dell’intelligenza dell’anima che la metteva in contatto con l’invisibile, la nostra civiltà, sempre più secolarizzata, nega l’esistenza del mondo angelico. Parlare di angeli significa evocare personaggi che non hanno nulla a che vedere con la realtà vera: sopravvivenze arcaiche delle mitologie babilonesi recuperate dall’ebraismo. Ma relegare gli angeli nel dimenticatoio, in mezzo alle credulità ormai sorpassate, è demolire una casa dalle fondamenta. Perché la credenza negli angeli è parte importante della rivelazione cristiana e l’angelo è necessario all’armonia della creazione. Gli arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele e Uriele rappresentano quattro «funzionalità» straordinarie di Dio. Michele è colui che difende, Gabriele colui che annuncia, Raffaele colui che guarisce, Uriele colui che illumina. Questi quattro arcangeli ci donano quattro doni di Dio di cui ognuno di noi ha bisogno. Il primo dono è sapere che, tramite Michele, non siamo soli nella lotta, ma c’è qualcuno che combatte con noi. Il secondo dono è ricevere un annuncio, tramite Gabriele, che è più grande dei nostri ragionamenti e calcoli perché viene direttamente da Dio, un annuncio che come un imprevisto ci cambia la vita. Il terzo dono è sapere che quasi mai passiamo indenni in mezzo alle vicende della nostra storia e quindi abbiamo bisogno di guarigione tramite Raffaele. Il quarto dono è la luce divina che ci guida nel discernimento spirituale grazie a Uriele.
Sono molte le esperienze di pre-morte - NDE (Near Death Experiences) - di cui abbiamo sentito parlare. E nella loro straordinarietà presentano alcuni tratti comuni. Tra le varie testimonianze, colpiscono in particolare quelle che evocano l’incontro con "esseri spirituali" e "l’essere della luce", perché, oltre alle "visioni spirituali" queste esperienze sono particolarmente toccanti in quanto contrassegnate dal triplo sigillo della pace, dell’amore e della felicità. Tre sentimenti che - uniti alla percezione di una luce sempre più dolce, più forte e più radiosa - sono per i cristiani l’eco naturale dei passi delle Scritture in cui si parla di Dio e degli angeli. In queste pagine vedremo le visioni angeliche nelle esperienze di NDE, e il ruolo degli angeli della morte nella letteratura sia biblica che apocrifa e nei mass-media odierni.
Le origini del culto dei sette Arcangeli descritte nel codice X.G.5 dell'opus De Septem Spiritibus
Un manoscritto ritrovato che svela le radici dimenticate di un’antica devozione cristiana. Riscoperto dopo secoli di oblio, questo affascinante manoscritto attribuito a mons. Tommaso Bellorosso – protonotario apostolico, esorcista, teologo e mistico del primo Cinquecento – offre un contributo unico e originale alla comprensione delle radici del culto dei Sette Arcangeli. Bellorosso fu uomo di vasta cultura e profonda spiritualità. Durante il suo incarico in Ungheria, e successivamente come vicario nelle diocesi di Palermo e Monreale, coltivò una devozione ardente verso gli spiriti celesti. Fu proprio a Palermo, nel 1516, che rinvenne un antico affresco raffigurante i Sette Principi assistenti al trono di Dio, all’interno della chiesa di Sant’Angelo, dando avvio a una riflessione mistica e dottrinale di straordinario valore. Il testo si distingue per la sua profondità esegetica e per l’influsso delle visioni del beato Amadeo da Sylva. Nelle pagine più intense Bellorosso analizza i nomi, le funzioni e i segreti mistici dei Sette Arcangeli, integrando rivelazioni mistiche ricevute da penitenti e materiali tratti da fonti profetiche ed esorcistiche. Un’opera unica, a cavallo tra teologia, mistica e devozione popolare, che illumina un filone spirituale tanto affascinante quanto controverso nella storia del Cristianesimo.
Note sull'autore
Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, conciliatore professionista ed esperto in bioetica e in diritto delle nuove tecnologie informatiche, da diversi anni, a seguito di singolari scoperte devozionali, si occupa della conoscenza, dello sviluppo e della diffusione del culto cattolico ai Sette Arcangeli Assistenti al Trono di Dio (Tb 12,15 - Ap 1,4), e più specificamente altresì dell’Arcangelo Uriele, per il quale recentemente ha stilato un’istanza volta alla sua approvazione di oltre 150 pagine, inoltrata alla Congregazione per le Cause dei Santi e al Santo Padre Francesco, in cui ha chiesto di approvarne il nome e di festeggiarne il culto il giorno 29 settembre di ogni anno accanto alla Santa Memoria degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Ha scritto oltre 40 libri sull’argomento e diversi articoli e creato un sito internet (www.settearcangeli.it) dedicato a questo tema.
Gli Angeli Lunari sono gli Angeli della longevità e della riuscita immediata. I 28 Angeli Lunari hanno il compito di aiutarci, su nostra semplice richiesta (invocazione), a risolvere i nostri problemi e a realizzare i nostri progetti. Diversi testi della Bibbia (Esodo, Levitico, Vangelo) illustrano la straordinaria efficacia di questi Angeli.
Dai tempi della battaglia celeste tra San Michele Arcangelo e Lucifero fino ai nostri giorni, le potenze del bene e del male si affrontano in una lotta silenziosa che avvolge il mondo. Nella vita di tutti i giorni, mentre gli spiriti maligni insidiano l’uomo per farlo cadere in tentazione, gli Angeli Custodi vegliano su di lui, pronti a sostenerlo e guidarlo in questo scontro tra forze opposte. Anche nella battaglia finale gli angeli avranno un ruolo decisivo: se nella storia dell’umanità il demonio e i suoi seguaci hanno agito con clamore e violenza, ora sarà la volta degli angeli giustizieri di manifestarsi con grande potenza. L’Onnipotente manifesterà la sua Giustizia finale attraverso gli Angeli che verseranno le Coppe, segnando la sconfitta definitiva dell’Anticristo e delle sue schiere. Tutto questo viene spiegato e approfondito in quest’opera anche grazie ai più recenti messaggi mariani e ai dettati di Gesù a Maria Valtorta. Un libro che illumina il lettore sul grande disegno divino e rivela il ruolo straordinario degli angeli nella vittoria finale del bene sul male.
Un libro per chi desidera intraprendere un cammino spirituale guidato dalla luce e dalla protezione dell'Arcangelo San Michele grazie ad un percorso di 30 giorni fatto di riflessioni, racconti di apparizioni e preghiere quotidiane, per crescere nella fede, ritrovare pace interiore e rinnovare il proprio rapporto con Dio.
Nel testo sono anche raccolte preghiere tradizionali e contemporanee rivolte agli Arcangeli, alla Beata Vergine Maria, all'Angelo Custode e preghiere di guarigione e liberazione, pensate per accompagnare il lettore nei momenti di lotta spirituale, bisogno e consolazione.
Questo libro è uno strumento di meditazione quotidiana, di guarigione dell'anima e di rafforzamento nella fede, ideale per chi cerca un'esperienza profonda e concreta di spiritualità cristiana.
Dio ha affidato ognuno di noi ad un amico molto speciale: il nostro Angelo Custode! Non possiamo vederlo, ma è reale, vicino a noi giorno e notte, sempre pronto ad aiutarci, a proteggerci, a guidarci e ad ispirarci. La Sacra Scrittura, il Catechismo della Chiesa Cattolica, i Santi ci parlano del meraviglioso ruolo che gli angeli hanno nella nostra vita. Ad essi è ben chiaro il piano di Dio per noi. Gli angeli ci amano teneramente, con l'amore stesso di Dio per noi, per questo sono potentissimi quando lavorano in favore dei loro protetti. Nelle situazioni difficili, nei tempi di prova, chiamiamoli in nostro aiuto, non lasciamoli disoccupati! In questo libro troverete bellissime testimonianze, non riuscirete a chiuderlo! Vi scoprirete aspetti sconosciuti del vostro più fedele amico. Fare amicizia con lui renderà la vostra vita quotidiana molto più ricca e un fiume di gioia scenderà nel vostro cuore. Non vi sentirete mai più soli!
Vi è mai capitato di entrare in chiesa con il desiderio di sostare in preghiera davanti al Santissimo Sacramento, ma poi non sapere cosa fare e cosa dire? Oppure di essere presi dai dubbi sulla presenza reale di Cristo nell'ostia consacrata? Certamente non è facile trovarsi davanti all'Eucaristia. Questo volume contiene quaranta visite o adorazioni al Santissimo Sacramento, da utilizzare sia nella preghiera individuale che comunitaria. Non mancano approfondimenti con l'aiuto delle sacre scritture. La particolarità di ogni visita o adorazione sta nel fatto che ad aiutarvi a pregare ci sono il vostro angelo custode e i tre arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele. Numerose quindi le proposte che vi insegneranno anche l'"arte della preghiera" e gli atteggiamenti del cuore da assumere durante l'adorazione, nella consapevolezza che solo Gesù basta e solo lui conta. Il volume ha anche il pregio di essere un valido aiuto per i fedeli che, impediti per malattia o altre giuste cause, non possono visitare Gesù Eucaristia in una chiesa, ma desiderano compiere spiritualmente la visita con il cuore, in spirito di fede.
Più si studiano a fondo le vite di personaggi di grande levatura e prestigio, più si trovano notizie sul loro coinvolgimento, spontaneo o per studio, col paranormale. Perché raccontare di queste loro esperienze? Per far scoprire risvolti caratteriali sconosciuti ai più e invogliare altri a seguire la strada della ricerca in un ambito ricco di intuizioni e promesse importanti per la visione del mondo e per una migliore conoscenza di noi stessi. Alcuni, tra i tanti personaggi toccati dalla ricerca della Giovetti: Franco Battiato, Arthur Conan Doyle, Cristina di Svezia, Gabriele D’Annunzio, Albert Einstein, Sigmund Freud, Johann Wolfgang von Goethe, Victor Hugo, Carl Gustav Jung, Franz Kafka, Immanuel Kant, Thomas Mann, Adriano Olivetti, Giovanni Papini, Nino Rota, Giuseppe Tartini, William Butler Yeats…
Tra i doni straordinari di cui la Serva di Dio Fortunata Evolo (Natuzza), nata a Paravati (VV) il 23 Agosto 1924 e morta a Paravati il 1° Novembre 2009, fu dotata, vi era quello di vedere il proprio Angelo Custode e gli Angeli Custodi delle persone che si recavano da lei e di potere colloquiare con essi. Grazie a questo dono fu sempre capace di dare eccellenti consigli, nelle varie situazioni della vita. Questo studio presenta un'ampia raccolta di testimonianze e prove di autenticità della visione degli angeli da parte di Natuzza.
Con l’espressione “teorie di abbassamento” facciamo riferimento a quella condotta esegetica, interpretativa, dottrinaria e liturgica in base alla quale, in modo progressivo e continuativo nel corso dei secoli della vita della Chiesa e in contrasto diretto con la Bibbia, gli Arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele e Uriele sono stati abbassati e delocalizzati dal ruolo apicale che occupavano nell’ambito delle gerarchie degli angeli per essere posizionati infinitamente in basso tra le celesti intelligenze e quindi marginalizzati e svalutati del tutto fino quasi a scomparire. Dopo aver interessato dapprima le quattro figure apicali e principali dell’angelologia, le “teorie di abbassamento” hanno infine condotto alla cancellazione del loro intero gruppo di appartenenza: quello dei Sette Arcangeli (Tb 12,15; Ap 1,4; Ap 8,2), divenuto un mero refuso liturgico e per questo cancellato dalle fonti!
Note sull'autore
Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato, conciliatore professionista ed esperto in bioetica e in diritto delle nuove tecnologie informatiche, da diversi anni, a seguito di singolari scoperte devozionali, si occupa della conoscenza, dello sviluppo e della diffusione del culto cattolico ai Sette Arcangeli Assistenti al Trono di Dio (Tb 12,15 - Ap 1,4), e più specificamente altresì dell’Arcangelo Uriele, per il quale recentemente ha stilato un’istanza volta alla sua approvazione di oltre 150 pagine, inoltrata alla Congregazione per le Cause dei Santi e al Santo Padre Francesco, in cui ha chiesto di approvarne il nome e di festeggiarne il culto il giorno 29 settembre di ogni anno accanto alla Santa Memoria degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele

