
Nel XIX secolo, cosa più unica che rara nella storia dei processi di canonizzazione ecclesiastici, si è assistito alla presentazione di diverse cause per restaurare e approvare, a beneficio di tutta la cristianità, il culto dei Sette Arcangeli e dei loro nomi, soppresso a Palermo dall’Arcivescovo mons. Raffaele Mormile, intorno probabilmente al 1813. Protagonista indiscusso di questa straordinaria iniziativa popolare fu il teologo spagnolo, oggi semisconosciuto, Cav. Pedro Maria Heredia del Rio, erudito, politico, poeta e scrittore che, mosso da incredibile fervore e straordinario affetto verso i Sette Principi Angelici, salvò il culto degli Arcangeli dal sicuro oblio cui sarebbe stato destinato. Novello Antonio lo Duca, tra il 1826 e il 1831 Pedro Maria Heredia del Rio presentò ben cinque delle sei cause apostoliche, innanzi ai papi Leone XII, Pio VIII e Gregorio XVI, riuscendo così a riaprire il dibattito teologico sull’esistenza della Terza Forza di Salvazione del Cristianesimo.
Javier Sorribes Gracia (Madrid, 1967), economista di professione, è appassionato di genealogia familiare. Il suo bis-bisnonno Fulgencio María de Heredia Cabrera y Vida (1816-1894) era figlio di Tomás, fratello di Pedro Maria Heredia del Rio. Partendo dai ricordi di famiglia trasmessi oralmente dalla madre, inizia lo studio dell’albero genealogico di famiglia.
Questo libro raccoglie antecedenti della storia della famiglia Heredia, hidalgos, cavalieri, religiosi, militari ecc., con particolare attenzione alla figura di Pedro Maria Heredia del Rio e alla sua devozione ai Sette Arcangeli.
Carmine Alvino (Avellino, 1978), avvocato e scrittore, ha recentemente dato inizio a una nuova proposta teologica d’ispirazione cattolica denominata “Arcangelologia”, avente a oggetto la conoscenza, lo sviluppo e la diffusione del culto devozionale ai Sette Arcangeli Assistenti al Trono di Dio. Sull’argomento ha scritto oltre 50 libri.
Il cavaliere nella Chiesa è un soldato arruolato negli eserciti di Cristo e combatte al servizio del regno dei cieli, in difesa della Chiesa e dei valori cristiani, sotto la protezione della Madonna e di san Michele Arcangelo, principe delle milizie celesti e cavaliere per eccellenza.
Il Getsemani è un mare di indicibili dolori e infinite amarezze per Gesù che, sottomesso alla volontà del Padre, va incontro alla morte per la salvezza del mondo. Nella penosa notte del Getsemani Gesù è consolato da un angelo: “Apparve dal cielo un angelo per confortarlo” (Lc 22,43). Attraverso le esperienze di santi e beati, come Tommaso Moro e Caterina Emmerick, e le visioni di grandi mistici come Maria Valtorta, scopriamo il vero significato della consolazione angelica.
Note sull'autore
Marcello Stanzione è nato a Salerno il 20 marzo 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 300 libri sugli angeli e su tematiche affini di spiritualità cattolica per 30 diverse case editrici europee e americane, sia cattoliche sia laiche. I suoi libri sono stati tradotti in polacco, tedesco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese. Don Stanzione è disponibile a tenere conferenze su temi di angelologia, mariologia e agiografia; per contatti: donmarcellostanzione@tiscali.it.
Nove martedì - ma ognuno potrà scegliere il giorno che preferisce - per meditare, pregare e intrattenersi con il protettore che Dio Padre ha posto al nostro fianco: 9 passi per approfondire la conoscenza dell'angelo custode è una bellissima occasione per riscoprirne la presenza e rivolgersi a lui con fiducia. Oltre alle meditazioni per ogni martedì e a un'intensa introduzione sugli angeli, le preghiere, le litanie e gli interessanti approfondimenti permettono di entrare nel meraviglioso mondo dell'angelo custode e scoprire che, grazie al dono della sua presenza, non siamo soli mai!
Gli angeli custodi vigilano non solo sugli individui, ma anche su intere nazioni e città. La prima forma di devozione di una città nacque in Spagna a partire dal '400 in poi, a Valencia, dove il culto all’angelo custode si sviluppò non solo a livello religioso, ma anche civico, per poi diffondersi in altre località.
Particolare però e il caso della città di Cordova, esaminato in questo libro, alla quale in via del tutto eccezionale fu concesso di celebrare la festa di san Raffaele il 7 maggio, in ricordo di un'apparizione dell'arcangelo al sacerdote Andres de las Roelas, avvenuta nel 1578.
Nel suo secondo libro dedicato alle presunte rivelazioni ricevute dal palermitano Salvatore Valenti, don Marcello Stanzione analizza in profondità i messaggi trasmessi dall’arcangelo su tematiche importanti come la santità del matrimonio, il digiuno, la messa domenicale e il significato dell’appellativo di Regina degli angeli attribuito alla Beata Vergine Maria.
Gli angeli sono una costante nella storia della salvezza, e lo sono anche nella storia dell'arte sacra. Si potrebbe anzi dire che nella storia dell'arte sacra sia possibile individuare i momenti fondamentali della storia della salvezza. In queste pagine, con il supporto di tavole a colori, vengono presentate trenta opere pittoriche in cui gli angeli sono ora protagonisti di primo piano ora presenze discrete. Dipinti celeberrimi di Giotto, Leonardo, Botticelli, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, Tiepolo, Tiziano sono affiancati da altri di pittori meno noti ma altrettanto significativi. Ogni opera è spiegata nel suo senso generale ma anche attraverso uno zoom sui dettagli più importanti.
Gli angeli non conoscono limiti territoriali, linguistici, religiosi o razziali; sono «messaggeri di Dio» nella vita di ognuno di noi. Scendono sulla terra per aiutarci: a noi basta aprire loro la porta e lasciare che ci guidino sul sentiero della gioia e della serenità. Questa agenda contiene citazioni e indicazioni sull'angelo custode del giorno che ci aiuteranno ad apprezzare la dimensione angelica e a rendere più luminoso l'anno che verrà. È auspicabile, in tal modo, che i lettori diventino più coscienti della presenza delle creature celesti e del loro potere di modificare l'esistenza di tutti noi. Un diario spirituale nella ricerca delle creature di luce che comprende: Citazioni sugli angeli. L'indicazione dei giorni in cui i 72 angeli della tradizione cabalistica sono molto attivi nel dispensare i loro poteri. Colorate illustrazioni vintage. Spazi appositi per annotare le proprie riflessioni, i propri ricordi ecc.
San Michele è il capo supremo delle milizie celesti, principe degli angeli, campione del Bene e simbolo della lotta contro il Male nella quale si gioca tutta la nostra esistenza, guida delle anime nell'aldilà, entità dotata di poteri taumaturgici, patrono delle acque, abitatore dei luoghi alti e delle caverne: tutto questo è l'arcangelo Michele, il cui nome significa "Chi come Dio?". Di questo angelo di Dio così potente e forte abbiamo oggi più che mai bisogno. Guardandoci intorno, abbiamo la netta sensazione di un mondo sconvolto, un mondo che ha smarrito la rotta ed è in balia della tempesta. San Michele ci invita a una presa di coscienza e a un cambiamento radicale e, a nome e per incarico di Dio diffonde sulla Terra, insieme all'esercito degli angeli buoni, la propagazione delle virtù in mezzo agli uomini e combatte i vizi alimentati dai diavoli, dal mondo e dalla carne.
Sacerdote ed editore, don Giacomo Alberione è noto in particolare per essere stato il fondatore delle Edizioni Paoline e del settimanale “Famiglia Cristiana”. Convinto che i mezzi di comunicazione fossero la nuova dimensione dell’evangelizzazione, ne fece la sua missione, come ben sintetizzò Paolo VI: “Ha dato alla Chiesa nuovi strumenti per esprimersi, nuovi mezzi per dare vigore e ampiezza al suo apostolato, nuova capacità e nuova coscienza della validità e della possibilità della sua missione nel mondo moderno e con mezzi moderni”. Don Giacomo Alberione ha tradotto il messaggio cristiano nel linguaggio degli uomini del proprio tempo. Possiamo dire che egli sia stato come un “angelo” terrestre per i nostri tempi perché è stato colui che, a imitazione degli angeli celesti, ha trasmesso agli uomini del XX secolo il messaggio della Parola di Dio secondo i mezzi della tecnologia moderna.
Note sull'autore
Marcello Stanzione è nato a Salerno il 20 marzo 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 300 libri sugli angeli e su tematiche affini di spiritualità cattolica per 30 diverse case editrici europee e americane, sia cattoliche sia laiche. I suoi libri sono stati tradotti in polacco, tedesco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese. Don Stanzione è disponibile a tenere conferenze su temi di angelologia, mariologia e agiografia.
Può non essere sempre facile parlare ai bambini e ai ragazzi degli angeli, compito di ogni genitore è parlarne ai propri figli fin da quando sono piccoli. Un grandissimo dono che eleva la loro intelligenza e da inizio a un'amicizia con l'angelo custode e il mondo spirituale che durerà tutta la vita.
Don Marcello Stanzione - conferenziere apprezzato tra i maggiori esperti angelologi, autore di numerosi testi in materia tradotti anche all’estero - ha messo a punto una guida semplice e immediata per genitori, insegnanti e catechisti che avvicinerà grandi e piccini al mondo angelico in maniera chiara ed esauriente.
Uno strumento prezioso per insegnare e trasmettere la devozione agli angeli - in particolare all’angelo custode, sempre accanto a ognuno di noi fin dai primi giorni di vita - ai propri figli e ai ragazzi.
Numerosi spunti, riflessioni e una sezione di racconti sugli angeli e preghiere completano questo libro.
Il governo del mondo è nelle sole mani di Dio; ma per esercitarlo Dio si serve di 'ministri' e gli angeli sono esattamente lo strumento forte e docile dedicato a questa attività. A Betel Giacobbe vede una scala che unisce il cielo alla terra e su di essa gli angeli di Dio salgono e scendono (Gn 28,12); garantiscono cioè la comunicazione. Quello che Dio vuole arriva così nel mondo così come ciò che accade del mondo viene presentato al cospetto di Dio. [...] L'augurio è che il lettore possa fare in proprio l'esperienza di fede dell'Amore di Dio anche attraverso l'affetto rivolto agli angeli, la preghiera innalzata fino a Dio attraverso le loro 'mani'." (dalla prefazione di S.E. Mons. Luciano Monari, Vescovo Emerito di Brescia).