
Questo volume raccoglie i versi scritti da Mario Luzi per la Via Crucis al Colosseo presieduta dal Santo Padre Giovanni Paolo II in occasione della Pasqua del 1999. Si tratta di un'altissima meditazione sull'incarnazione, la morte e la resurrezione di Gesù, rivolta a laici e credenti. Lo stesso Luzi ricorda che, quando gli venne proposto di scrivere questo testo, "l'immaginazione già in moto mi prefigurò un testo poematico di cui Gesù fosse l'unico agonista. In un ininterrotto monologo Gesù nella tribolazione della Via Crucis avrebbe confidato al Padre la sua angoscia e i suoi pensieri dibattuti tra il divino e l'umano, la sua afflizione e la sua soprannaturale certezza."
Motivo dominante delle poesie qui presentate è l'amarezza di un'incolmabile solitudine causata in Tagore dalla perdita prematura della moglie e di due figli. Il desiderio di una riunione con le persone amate in seno all'Eterno origina una lirica tutta tesa alla riproduzione di una realtà ultraterrena sentita come madre e conforto, riparo nei confronti di una dolorosa condizione esistenziale da fuggire. In un'epoca dominata da tragici conflitti il culto di Tagore per la poesia appare un'alternativa di fede, per recuperare una più profonda, sentimentale, infinita dimensione del vivere come amore.
Contenuto
Un diario in poesia scritto nell’arco di circa trent’anni (1980- 2012) sul tema degli angeli. Riconosciuti da molteplici esperienze religiose, non solo quella giudaico-cristiana, gli angeli fanno parte del sentimento comune, di quella religiosità primitiva che ancora è presente nella coscienza di molti. Ogni poesia è corredata da una suggestiva immagine di un angelo quasi a commento dei testi e a rendere più familiari queste creature che accompagnano, custodiscono e proteggono.
Destinatari
Tutti, genitori, educatori, catechisti.
Autore
MASSIMO CAMISASCA (Milano 1946), sacerdote e scrittore, membro del movimento ecclesiale Comunione e Liberazione, nel 1985 ha fondato la «Fraternità sacerdotale dei missionari di San Carlo Borromeo», di cui è superiore generale. È stato insegnante di filosofia nei licei e poi docente all’Università Cattolica di Milano e alla Pontificia Università Lateranense a Roma. Ha scritto numerosi saggi: con le Edizioni San Paolo la trilogia storica Comunione e liberazione (2001-2006), Don Giussani. La sua esperienza dell'uomo e di Dio (2009) e Padre. Ci saranno ancora sacerdoti nel futuro della Chiesa? (2010); con le Edizioni Messaggero Padova la Via Crucis (2011), Amare ancora (2011). MARIATERESA CARBONATO, pittrice, attualmente vive e lavora a Bareggio (Milano) con la famiglia. Visitare il sito www.mcarbonato.it
Invocazioni e canti di lode per imparare a confidare nella Parola viva che continuamente parla al nostro cuore (Presentazione di Angelo Casati).
Amore, mai sentimento è stato così tanto indagato, cantato, narrato. E banalizzato. Ma la figura di questa passione universale, di questo vero e proprio motore del mondo, cambia col passare del tempo? La scommessa di Marcoaldi è tutta qui. Si, l'Amore cambia. Si sposta, si complica, si arricchisce. Si fa più incerto, intermittente, nascosto, solitario. Per questo è necessario, oggi, provare a scrivere un nuovo canzoniere che, fin dal titolo, "Amore non Amore", sappia dar conto della intrinseca equivocità, della ambivalenza assunta da questo sentimento; un canzoniere, dunque, capace di essere al contempo romantico e ironico, appassionato e lucido, tenero e sarcastico, evitando qualunque rischio di proclama pomposo e solenne.
Quaranta poesie che ripercorrono le ultime drammatiche ore della vita di Gesù, fino alla sua Risurrezione e Ascensione al cielo. Vi si ritrovano le figure di Pietro, Maria, le donne sotto la croce, Giuda e il sommo sacerdote, tutte osservate e partecipate dall'autore con profondo spirito contemplativo.