
È il più devastante attacco terroristico di sempre. Perché questa volta il bersaglio non sono né gli Stati Uniti né l'Europa, né la Cina né il Medio Oriente. È il mondo intero. L'esercito di mercenari che ha lanciato l'ultimatum, infatti, ha preso il controllo di una vecchia base militare nascosta sull'Isola del Drago, un luogo sperduto tra i ghiacci dell'Antartide, e ha attivato l'arma custodita al suo interno, un ordigno di una forza inimmaginabile. Una forza che, entro quattro ore, annienterà ogni forma di vita. L'ultima speranza per l'umanità è rappresentata da Shane Schofield, nome in codice Scarecrow, un ex marine radiato dall'esercito degli Stati Uniti per insubordinazione. Toccherà quindi a Scarecrow penetrare all'interno della base militare, sgominare i terroristi e disinnescare il congegno. Sempre che non venga ucciso dalla squadra di killer che è già sulle sue tracce, pronta a eliminarlo prima ancora che lui possa raggiungere quell'isola maledetta...
I Virals: Tory, Hi, Ben e Shelton. Una ragazza e tre ragazzi, un gruppo di amici, o meglio un branco. Sì, un branco, perché Tory (nipote della celebre antropologa forense Temperance Brennan) e i suoi amici hanno contratto un virus da un lupo, che ha amplificato i loro sensi. Un potere inquietante che vogliono tenere segreto, ma che può rivelarsi di grande aiuto nei momenti difficili. E questo lo è di sicuro, perché l'istituto di biologia marina di Morris Island in cui lavorano i loro genitori è sull'orlo della chiusura. Non ci sono più fondi, e per i Virals significa doversi separare. Ma loro non vogliono e non possono rassegnarsi: pur di trovare la somma necessaria a salvare il centro di ricerca farebbero qualunque cosa. Perciò partono per una nuova avventura sulle tracce del tesoro di Anne Bonny, celebre piratessa vissuta nel Settecento. Sembra pura follia, e forse lo è, perché un'impresa del genere può costare la vita...
Mentre a Charlotte e in North Carolina scorre lentamente l'estate più torrida del secolo e l'antropologa forense Tempe Brennan conta le ore che la separano da una vacanza attesa da anni, in una vecchia stufa a legna viene ritrovato lo scheletro di un neonato. Subito dopo, altre ossa attirano l'attenzione della dottoressa Brennan: quelle carbonizzate (e ricoperte da una strana sostanza nera) dei due passeggeri di un aeroplano schiantatosi al suolo e quelle, in parte umane e in parte animali, scoperte in un nascondiglio in un remoto angolo della contea. Tempe Brennan non può far altro che rinunciare alla vacanza e gettarsi in una nuova, sconvolgente indagine.
Quando dalle acque tranquille di un lago del Québec affiora un involucro di plastica cono tenente resti umani, il compito di identificarli spetta a Temperance Brennan. Un lavoro di routine, per la brillante antropologa forense. Ma l’immagine di quel corpo tumefatto la inseguirà per giorni, per chilometri. L’uomo, ritrovato con indosso reggiseno e slip rosa, è morto per asfissia associata ad attività autoerotica: peccato che John Charles Lowery risulti essere già morto nel lontano 1968, mentre prestava servizio nell’inferno del Vietnam. Dove la sua passione per i ragni gli era valsa il soprannome di Spider. A chi appartengono, allora, le spoglie restituite quarant’anni prima alla famiglia Lowery e sepolte nel North Carolina? L’indagine sulle ossa senza nome porta Tempe da Montréal alle bianche spiagge delle Hawaii, dove ha sede il JPAC, l’ente responsabile dell’identificazione dei cittadini americani morti in guerra. Nei laboratori hawaiiani la vera storia di Lowery assume i contorni di uno scandalo che rischia di infangare per sempre la sua reputazione di soldato e di uomo. E di portare alla luce una trama segreta di sparizioni e identità violate che ancora oggi qualcuno è disposto a coprire a prezzo del sangue. Kathy Reichs si conferma regina della suspense con un thriller perfetto, dove ogni pagina scorre al ritmo febbrile della paura.
Nove del mattino, lunedì 4 giugno. Nella squallida abitazione di Annaliese Ruben, una prostituta, viene rinvenuto il cadavere di una neonata. L'agghiacciante sospetto è che sia stata Annaliese ad aver ucciso la propria bambina subito dopo averla data alla luce. Ben presto le ricerche della polizia portano al ritrovamento di altri due piccoli corpi. Sono troppi i ricordi e le emozioni perché la dottoressa Temperance Brennan possa affrontare il caso con il lucido distacco di sempre: quelle vittime innocenti le riportano alla mente Kevin, il fratello morto piccolissimo. E poi, al suo fianco nelle indagini c'è il detective Andrew Ryan, con il quale anni prima Tempe aveva avuto una relazione forse mai completamente finita. Ma ora quei cadaveri reclamano tutta la sua attenzione, e Tempe deve concentrarsi su ciò che essi possono rivelare. Come sono morte le vittime e quanto è durata l'agonia? È davvero possibile che la madre le abbia uccise senza pietà e poi dimenticate? O forse la verità è un'altra, e la donna è colpevole solo di averle partorite già prive di vita? Sulle tracce di Annaliese, Tempe e Ryan giungono a Edmonton, e da lì alle ricchissime miniere di diamanti di Yellowknife, dove la presunta assassina risulta essere intestataria di un terreno che la sorellastra Nellie è decisa a vendere al miglior offerente. Che sia proprio a Yellowknife la chiave di tutto?
La polizia di Charlotte trova il corpo senza vita di un'adolescente abbandonato sul ciglio di una strada di periferia. Il cadavere mostra segni di violenza ed è stato travolto da un'auto in corsa. Tutto lascia pensare che si tratti di una delle tante immigrate clandestine finite nel giro della prostituzione. Temperance Brennan però non ne è convinta. Soprattutto dopo che nella borsetta rosa acceso della vittima la polizia trova la carta d'identità di un importante uomo d'affari morto mesi prima in un incendio. Chi era la ragazza con la borsina rosa a forma di gatto e un fermaglio da bambina, rosa anche quello, tra i capelli? Da dove veniva? Tempe si accanisce per saperne di più e per restituire una tardiva giustizia a quella che sente essere la vittima di un complotto di vaste dimensioni. Ma deve accantonare il caso per andare in Afghanistan a indagare su una morte sospetta che vede implicato un militare americano: e tra le montagne e i soldati c'è anche sua figlia Katy, arruolatasi d'impulso dopo la morte del fidanzato...
Convocata inaspettatamente dalla Sezione casi irrisolti del Dipartimento di polizia di Charlotte-Mecklenburg, la dottoressa Temperance Brennan deve fare luce sulla morte di due ragazzine scomparse e trovate tempo dopo a migliaia di chilometri di distanza luna dall'altra. Dietro gli efferati omicidi sembra esserci la mano della stessa assassina: Anique Pomerleau, una vecchia conoscenza dell'antropologa forense, che anni prima aveva rapito, torturato e ucciso alcune giovani riuscendo poi a fuggire e sparire nel nulla. Forse la sconfitta più bruciante nella carriera della dottoressa Brennan e del detective Ryan. E ora, come evocata dai loro peggiori incubi, la più letale delle psicopatiche potrebbe essere tornata. Quando un'altra ragazzina viene rapita. Tempe capisce di doverla fermare a ogni costo, e per arginare la scia di sangue non le rimane che un modo: convincere il suo ex partner Ryan a rientrare dall'esilio volontario in Costa Rica. Soltanto lavorando di nuovo insieme, accettando di inseguire il più pericoloso dei predatori negli oscuri abissi della sua follia, i due potranno stanarla e mettere fine all'inferno.
Per la dottoressa Temperance Brennan le ossa non hanno segreti. Ne conosce il linguaggio e sa trarre dalla loro analisi la verità su storie oscure nascoste dal tempo. Non accade lo stesso con il cuore degli uomini, più inquietante e indecifrabile. Come si può arrivare a segregare e a far vivere nel terrore una giovane donna? Questo sembra suggerire alla dottoressa Brennan l'eccentrica Hazel Strike. una detective dilettante appassionata di casi irrisolti: un registratore che ha rinvenuto in un bosco riporta in vita la voce di una ragazza sottoposta a violenze e minacce. Secondo Strike. quella voce appartiene a una giovane scomparsa da anni, i cui resti senza nome forse sono ancora archiviati nel laboratorio di Brennan. Ma Hazel è un vero segugio dotato di sesto senso per i misteri oppure un'esaltata? Quello che di sicuro l'antropologa non immagina è di entrare in un incubo in cui dovrà misurarsi con segreti di famiglia, fanatismo religioso e fenomeni che sfiorano il soprannaturale. E non immagina neppure di dover riscontrare l'indecifrabilità del cuore anche su di sé: l'interpretazione dei propri sentimenti non è infallibile quanto il suo talento nel risolvere gli enigmi. Cosa risponderà alla richiesta di matrimonio che le ha rivolto il detective Andrew Ryan? È vero amore il sentimento che prova per lui?
Dalle acque gelate del North Carolina al sole battente della Florida, fino ai ghiacciai dell'Himalaya, sembra non esserci pausa per Temperance Brennan, la più celebre antropologa forense del thriller internazionale, impegnata, insieme al detective "Skinny" Slidell, in complicati esami autoptici e in misteriosi casi di omicidio. Si comincia con "Prime ossa": seguendo il flusso dei ricordi di Tempe, i lettori torneranno al primissimo caso, quello che la convinse ad abbandonare una tranquilla carriera accademica. In "Ossa in tasca" invece, resti umani rinvenuti in una sacca sulle rive di un lago cercano un'identità, mentre in "Ossa di palude" quella che doveva essere una meritata vacanza viene turbata da una scoperta raccapricciante: lo stomaco di un enorme serpente nasconde le prove di un omicidio. Nell'ultimo dei quattro lunghi racconti. "Ossa di ghiaccio", il compito di Tempe si dimostrerà ancora più pericoloso: identificare il corpo mummificato di una ventenne morta (ma per cause naturali?) tre anni prima sull'Everest.
Tra il Nord Carolina e il Canada, Tempe si divide tra la passione per il suo lavoro e un'indagine che coinvolgerà lei, la più celebre antropologa forense del thriller internazionale, insieme al detective "Skinny" Slidell, in complicati esami autoptici e in un terribile caso di omicidio, e l'amore, tenuto a bada ma mai sopito, per il bel commissario Jack Ryan. Si deciderà ad accettare la sua proposta di matrimonio? Kathy Reichs offre ai lettori una nuova prova in cui ironia e mistero, emozioni e suspense, ci lasciano con il fiato sospeso.
Ruth Reichl aveva nove anni quando capì che il cibo poteva essere pericoloso, e che avrebbe dovuto impedire a sua madre, la Regina della Muffa, di uccidere gli ospiti con le sue prodezze gastronomiche. Oggi Ruth Reichl è la critica culinaria più famosa in America. È naturale, quindi, che le sue descrizioni di piatti e sapori siano incantevoli. Ma nel suo libro c'è molto di più, perché Ruth ha un appetito speciale anche per la vita e perché, come dice, "osservando le persone mangiare si poteva scoprire chi erano". Ci parla della sua infanzia, e di sua madre, racconta i suoi primi passi in cucina con la signora Peavey, la domestica dal passato aristocratico, e con Alice, la cuoca caraibica che nei momenti difficili cucina le sue fantastiche mele al forno con salsa dura. Ma è a casa di un ricco buongustaio francese, che Ruth capisce per la prima volta cosa significhi davvero mangiare. Ventenne, si trasferisce a New York con suo marito Doug: la cucina del suo loft diventa il punto di riferimento per un gruppo variopinto di amici fedeli. Con loro Ruth va a vivere in una comune in California: sono i primi anni Settanta e lei si sforza di rendere invitanti le ricette politicamente corrette dell'epoca (pâté di ceci, polpettoni di arachidi e sesamo). Personaggi dipinti con affetto e ironia, storie autentiche e toccanti, illuminate da un umorismo contagioso: è difficile resistere all'umanità che rende unico questo libro, e quando si finisce di leggerlo si sente un po' la mancanza di Ruth e dei suoi amici.
I saggi raccolti in questo volume prendono in esame i molteplici aspetti dell'opera di Heinrich Heine: i lavori in versi e in prosa, i contributi alla critica della letteratura, l'attività di giornalista e polemista. Marcel Reich-Ranicki individua in lui il modernizzatore della lirica tedesca sia sotto il profilo tematico che lessicale, evidenzia la vena polemica che ne caratterizza sovente la produzione saggistica e ne mette in risalto l'indipendenza intellettuale. Fondamentale per la comprensione di Heine è inoltre secondo il critico l'analisi dell'enorme influenza esercitata sul poeta dall'origine ebraica: l'amore non corrisposto cantato in particolare nelle liriche giovanili simboleggia a suo parere la condizione dell'ebreo nel contesto della società tedesca, l'avversione di cui si è sentito vittima, il senso di non appartenenza provocato dalla mancata emancipazione e dalla persistente discriminazione.