
Chi è il misterioso e spietato assassino che uccide uno dopo l'altro tutti i membri del circolo di "Puzzle veloce"? Perché amputa gli arti delle vittime e li sostituisce con una Polaroid del pezzo mancante? Passo dopo passo i sospetti si infittiscono e i delitti si moltiplicano, e solo la somma di tutti gli indizi potrà portare il lettore all'imprevedibile finale. Un thriller filosofico costruito come una vera e propria sfida al lettore più smaliziato.
Elena è una ragazza facile e superficiale; ingannata da una falsa idea di libertà e dai modelli imposti dalla televisione, pensa di affermarsi nella vita grazie alla bellezza e a1la fama. Sta con un ragazzo che non 1a rispetta, rimane incinta e tutti le dicono di abortire; rifiuta di farlo e si ritrova con sua cugina Diletta, l'unica che la appoggia e 1a conforta. Forse le cose non andranno come previsto, ma Elena scoprirà che, attraverso 1e prove, è possibile iniziare una nuova vita, riallacciare rapporti umani e trovare il veto amore. E soprattutto che i veri eroi sono molto diversi da quelli che immaginava: un malato, un volontario, qualcuno che soccorre il prossimo con un gesto di gentilezza.
Oltre ai 2279 sonetti in dialetto romanesco, il suo "monumento della plebe di Roma", Belli ha scritto pagine in prosa, qui proposte, il cui valore letterario è ancora tutto da scoprire e che lo collocano tra i grandi umoristi del suo secolo. La "Vita di Poliremo" e il "Ciarlatano", la "Storia cefalica" e "Un fenomeno vivente", con le lettere alle amiche e agli amici fidati, ci offrono una prosa divertita e irriverente, sorretta da una smisurata cultura: vi coabitano il piacere ludico e la satira sociale o letteraria, il pastiche linguistico e gli ammiccanti doppi sensi, il realismo fiammingo e la deformazione grottesca. A Pietro Gibellini si deve il discorso critico introduttivo; le presentazioni dei singoli testi e le note di Edoardo Ripari chiariscono ogni aspetto e ogni possibile difficoltà del testo.
A Faguas, un paese immaginario del Centro America, si consumano giochi di potere e corruzioni politiche, rocamboleschi abusi e fantasiose depravazioni. E quando proprio non se ne può più di tutti questi eccessi, dopo aver smascherato un magistrato che ha installato una costosissima cella frigorifera per metterci un pinguino importato di contrabbando e organizzarci orge con gli amici politici, la giornalista Viviana Sansón e le sue tre amiche del Club del Libro fondano il partito femminista della Sinistra Erotica, che stravince le elezioni e ribalta la vita, la società e l'economia del paese. Grazie all'aiuto del vulcano Mitre, le cui esalazioni durante l'ultima eruzione hanno ridotto gli uomini senza testosterone, il nuovo governo può varare il suo programma: gli uomini a casa e le donne al lavoro! Ma ecco che a pochi mesi dalla sua nomina, durante un comizio, la quarantenne e seducente presidentessa Viviana Sansón è vittima di un attentato. Mentre il capo di stato giace in coma in un letto d'ospedale con una pallottola conficcata nel cranio, è il ministro della Difesa, Eva Salvatierra a occuparsi di risolvere il caso e di sedare le sommosse degli uomini, che manifestano per riconquistare il potere nel paese delle donne. Chi si cela dietro l'attentato alla presidentessa? Sarà Dionisio, il bellimbusto marito di Ernestina, che la mattina vede la Madonna piangere perché le femministe stanno sovvertendo le consolidate leggi patriarcali? O si tratta di un complotto più grande e ancora tutto da svelare?
A Faguas, un paese immaginario del Centro America, si consumano giochi di potere e corruzioni politiche, rocamboleschi abusi e fantasiose depravazioni. E allora, quando proprio non se ne può più di tutti questi eccessi, dopo aver smascherato un noto magistrato che si è fatto montare in salotto una costosissima cella frigorifera per metterci un pinguino importato di contrabbando e organizzarci delle orge con gli amici politici, la giornalista super sexy Viviana Sansòn e le sue tre amiche del Club del Libro fondano il partito femminista della Sinistra Erotica, che stravince le elezioni e ribalta la vita, la società e l’economia del paese. Grazie all’aiuto del vulcano Mitre, le cui esalazioni durante l’ultima eruzione hanno ridotto gli uomini senza testosterone, il nuovo governo può varare il suo programma: gli uomini a casa e le donne al lavoro! Ma ecco che a pochi mesi dalla sua nomina, durante un comizio, la quarantenne e seducente presidentessa Viviana Sansòn è vittima di un attentato. Mentre il capo di stato giace in coma in un letto d’ospedale con una pallottola conficcata nel cranio, sarà il neoministro della Difesa, Rebeca los Rìos, a occuparsi di risolvere il caso e di sedare le sommosse degli uomini, che scendono in strada a manifestare per riconquistare il loro potere nel paese delle donne. Chi si cela dietro l’attentato della presidentessa? Sarà Dionisio, l’autista dei ricchi, che la mattina vede la Vergine piangere nel suo lavandino perché le femministe stanno violando le consolidate leggi patriarcali? O si tratta di un complotto più grande e ancora tutto da svelare?
Un'antologia ragionata e commentata dei sonetti romaneschi di Giuseppe Gioachino Belli, in cui il poeta affronta, servendosi dell'artificio del dialetto romanesco, il tema della religione, presentandoci una "verità sfacciata", implacabile e attuale. Il cristianesimo è così attraversato dagli occhi di un pensatore credente, ma perplesso e dubbioso, che si muove sul crinale della blasfemia, portavoce di una critica feroce mascherata da umorismo e turpiloquio. Una riscrittura del sacro che sale "dal basso" rivelando il mistero profondo e agghiacciante della vita spirituale degli uomini. La denuncia della Chiesa come apparato di potere, la rabbia nei confronti del tradimento dell'imperativo della charitas cristiana, la necessità di recuperare la fede come consolazione grazie alla voce popolare, alle pratiche genuine del sentimento religioso esenti dall'ipocrisia della dottrina strumentalizzata. Come spiega il curatore Marcello Teodonio, "Belli credeva e basta", e ciò, allontanandolo dalle conclusioni atee e materialiste di Leopardi, lo proietta nel dramma tragicomico della vita e della morte.
Sebastian Barnes non è solo un uomo ricco, colto, attraente e sempre all'altezza della situazione: è anche un fotografo di grandissimo talento, abituato a spogliare le donne con lo sguardo, a dominarle attraverso l'obiettivo. Ed è capace di scoprire la bellezza dove si cela inconsapevole. Regina inconsapevole lo è del tutto. Nasconde le sue forme dietro vestiti scialbi e l'unica cosa che le interessa è farsi apprezzare sul lavoro, alla New York Public Library, dove è riuscita a diventare bibliotecaria, realizzando il suo sogno di bambina. Ma appena Sebastian posa gli occhi su di lei viene conquistato dalla sua incredibile somiglianza con Bettie Page, la più celebre pin-up degli anni Cinquanta. Nelle sue mani, grazie al suo sguardo, Regina scopre a poco a poco la propria sensualità e si concede a tutte le sue fantasie. Tutte tranne una: non vuole posare nuda per lui. Sebastian, che concepisce come unica forma di relazione il dominio ed è abituato al comando nella vita e in camera da letto, deve fare i conti con una donna forte e intelligente, che ha su di lui un grande potere: la desidera, più di chiunque altra mai. E se i ruoli si invertissero? È pronto Sebastian a trasformarsi da dominatore in dominato?
Ilaria è un disastro ai fornelli. Un giorno, un’amica che ama cucinare le consiglia di passare un mese nella cucina di un famoso chef. All’inizio le scappa da ridere, ma poi accetta la sfida… Con una scrittura brillante e molto pop, Lo chef è un dio racconta per la prima volta il dietro le quinte delle più celebri cucine italiane.
Il libro
"Molti uomini preferiscono una bistecca ben cotta al rombo chiodato in crosta di cacao."
"Io odio cucinare. Possibile che a nessuno sia ancora venuto in mente di inventare pillole colorate al gusto di cibo?"
"Guardare uno chef in tivù è come guardare un film porno: guardi qualcuno che fa cose che tu non farai mai."
Ilaria è un disastro ai fornelli. Un giorno, un’amica che ama cucinare le consiglia di passare un mese nella cucina di un famoso chef. All’inizio le scappa da ridere, ma poi accetta la sfida: se non ce la fa un cuoco con tre stelle Michelin ad accenderle la passione per la cucina, allora non c’è davvero niente da fare. Smessi gli abiti di tutti i giorni e scesa dai tacchi, la protagonista infila un lungo camice e si prepara ad affrontare pentole e padelle. Ma prima di addentrarsi nelle segrete di via Gavroche, Ilaria si imbatte in un vecchissimo libro di ricette scritto da Peg Bracken, sostenitrice della liberazione femminile dalla dittatura domestica e inventrice di centinaia di ricette rapide tra cui lo Stayabed stew — lo stufato che si cuoce felicemente da solo in cinque ore. Peg, o meglio, il fantasma di Peg diventa il Virgilio che accompagna Ilaria nel suo viaggio estremo in un mondo dominato dai maschi, con orari assurdi, in mano a fascinosi despoti e abitato da apprendisti sacrificati agli dèi dell’haute cuisine. Insieme a dodici uomini che per tutto il giorno e gran parte della notte preparano piatti raffinatissimi e costosissimi sotto l’imperiosa direzione dello chef, Ilaria vive trenta giorni tra portate da novantaquattro euro e ravioli ripieni di maionese, cucinieri convinti che “ci vuole molta cura per separare il bianco dal giallo” e giovani aiutanti sicuri che Mtv a tutto volume aiuta la concentrazione. Sapori & sudori. La fragranza vitale del gusto e il veleno dell’umiliazione.
"Vi do una dritta. Se vedete girare tra i tavoli un cuoco in tenuta immacolata significa che ha smesso di cucinare da un bel po’."
È una tiepida sera di fine estate quella in cui Lewis Barnavelt, dieci anni e una valigia consumata tra le mani, si ritrova davanti al cancello di una casa misteriosa. La sua nuova casa. Da quando i genitori sono morti in un terribile incidente d'auto, nulla è più stato come prima. Lewis si è lasciato tutto alle spalle e si è trasferito dall'altra parte del Paese. A casa dello zio Jonathan. Non l'ha mai conosciuto, ma quello che ha sentito dire di lui non gli piace per niente. Lo zio Jonathan è sempre stato il più eccentrico della famiglia, un fumatore incallito e un giocatore d'azzardo. E ora dovrà prendersi cura di lui. Ciò che aspetta Lewis però supera ogni immaginazione: una casa che nasconde passaggi segreti, sortilegi e illusioni, e uno zio che si dedica all'occultismo e alla magia insieme alla stravagante vicina. Lewis non riesce a credere ai propri occhi e comincia a cimentarsi con le arti magiche in prima persona. Almeno fino alla notte di Halloween. La notte in cui commette uno spaventoso errore, riportando in vita la crudele e potente strega che abitava nella casa prima dello zio. Serenna Izard. Serenna è tornata per un motivo: portare a termine un vecchio e diabolico piano. Molti anni prima, infatti, la donna aveva costruito insieme al marito un orologio stregato, capace di distruggere l'umanità intera, e lo aveva nascosto nelle mura della casa. Ora toccherà a Lewis trovare l'orologio e, forse, salvare il mondo. Un fantasy dalla grande forza immaginifica, pubblicato per la prima volta nel 1973 che è diventato un film con Jack Black e Cate Blanchett. Età di lettura: da 8 anni.
Tutto ha inizio con un piccolo favore tra madri. «Puoi passare tu a prendere Nicky?» chiede Emily alla sua migliore amica, Stephanie. E Stephanie, mamma di Miles, è felice di dare una mano, guidata dall'urgenza di essere utile, di sentirsi in qualche modo importante per gli altri. Quel giorno però Emily non torna a prendere suo figlio, e non risponderà alle telefonate, né ai messaggi. Stephanie, preoccupata, smarrita, si avvicina al marito della sua amica, Sean, gli sta accanto e si prende cura di lui e del bambino. E col passare dei giorni si innamora. Poi la notizia. Un corpo è stato ritrovato nelle acque del lago, e la polizia conferma: si tratta di Emily. Suicidio, il caso è chiuso. Ma è davvero così? Presto, Stephanie si renderà conto che niente è come sembra, e dietro l'amicizia, l'amore, o anche la semplicità di un piccolo favore, si nascondono invece una mente subdola e un disegno perverso e diabolico. Un piccolo favore è un thriller psicologico ad alto tasso adrenalinico, ricco di imprevisti e colpi di scena, denso di segreti e rivelazioni, che scivola tra amore e lealtà, morte e vendetta. Qui Darcey Bell ci presenta due figure femminili opposte, eppure per certi versi affini, di cui il lettore capirà presto di non potersi fidare.
Rachele. Storia lombarda del 1848, scritto in francese da Cristina di Belgiojoso e qui presentato per la prima volta in traduzione italiana, è il romanzo di un “amore rivoluzionario” che ruota intorno alle vicende di una famiglia di contadini nel periodo dei moti di Milano.
La principessa compose il breve romanzo all’indomani dei suoi cinquanta anni, dopo il ritorno a Milano dall’esilio orientale, successivo alle burrascose vicende della Repubblica romana (1849) che l’avevano vista protagonista in qualità di direttrice degli Ospedali militari.
La storia si svolge in una fattoria della Lombardia in pieno Risorgimento e porta all’attenzione dei lettori una serie di tematiche care all’autrice e proprie di quegli anni attraversati da fortissime tensioni politiche e sociali: la mentalità della famiglia patriarcale, la condizione femminile, il pensiero cattolico, l’impegno dei patrioti e la condizione dei rifugiati.
In anni recenti si è assistito a un moltiplicarsi di studi e contributi importanti sulla complessa personalità di Cristina di Belgiojoso, ormai liberata dall’etichetta di donna fatale e bizzarra: in questo processo di risarcimento e di restituzione storico-critica si colloca l’edizione italiana di Rachele.