Il volume presenta la produzione parallela ai romanzi, con un'ampia scelta di saggi e racconti, le analisi della condizione femminile di "Una stanza tutta per sé" o "Le tre ghinee", la vivacità autobiografica delle lettere o di "Momenti di essere".
Il romanzo "L'isola del tesoro" (1883) venne inizialmente pubblicato a puntate su un giornale per ragazzi e solo successivamente fu stampato in volume. Al suo debutto l'opera fu stroncata. Stevenson scrisse queste righe in risposta alla stroncatura: "Non è mai esistito un bambino (fatta eccezione per il signor James) che non abbia cercato oro, non sia stato pirata o capitano di soldati o bandito di montagna; che non abbia mai fatto battaglie, non sia naufragato e non sia stato fatto prigioniero, e non abbia bagnato di sangue le sue piccole mani, o che bravamente non si sia ritirato da una battaglia perduta e che infine, con manifesto orgoglio, non abbia protetto l'innocenza e la bellezza".
Cosa può succedere quando tre amici (e un cane) decidono di compiere un viaggio in barca lungo il Tamigi? Di tutto, quando a partire sono J. e i suoi amici: J. è un sanissimo ipocondriaco sicuro di avere tutte le malattie tranne il ginocchio della lavandaia; Harris è sempre pronto ad assumersi il peso di tutto, per poi scaricarlo sulle spalle altrui; George è dotato dell'invidiabile capacità di dormire in qualunque circostanza; e infine c'è Montmorency, il fox terrier della compagnia, nonché membro più saggio del gruppo. In un susseguirsi di esilaranti peripezie e avventure paradossali, Jerome dà vita a un'arguta narrazione capace di entusiasmare anche il lettore di oggi. Perché, come ricorda Manlio Cancogni nell'introduzione, "la fama di Tre uomini in barca non è mai diminuita dal tempo in cui fu scritto", e il libro continua a conquistare "lettori di ogni specie, uomini, donne, vecchi e ragazzi".
"Amore cieco" narra una storia fondata su sentimenti elementari, come l'amore e la vergogna, ma stravolti e riscoperti come nuovi per l'angolo peculiare sotto cui si presentano.
Will Freeman è un londinese trentaseienne, ma con molte caratteristiche e interessi da ragazzo, che vive di una rendita lasciatagli dal padre. Frequenta riunioni di genitori single, allo scopo di conoscere giovani mamme sole e piacenti. Ma gli capita di incontrare un ragazzino, Marcus, i cui genitori si sono da poco separati. Coinvolto nelle situazioni e nei problemi di un adolescente difficile, a poco a poco si trova a vestire i panni di padre.
1812. La fregata inglese Leopard giunge malconcia nella baia di Pulo Batang, nelle Indie Orientali, dopo uno scontro vittorioso con una nave da guerra olandese. Abbandonata la nave, Jack Aubrey sale sulla Fleche per tornare a casa, ma proprio durante la navigazione scoppia la guerra tra gli Stati Uniti e l'Inghilterra. Eppure, questa volta, il bottino di guerra più prezioso per i nemici non è costituito da un'altra nave, bensì da Stephen Maturin, il più caro amico di Jack nonché agente segreto al soldo degli inglesi: un uomo che possiede informazioni d'importanza davvero incalcolabile...
Il romanzo racconta la vita di Friedrich von Hardenberg (1772-1801), prima che fosse conosciuto sotto il nome di Novalis. Il materiale è ricavato da lettere da lui inviate e ricevute, da diari, documenti ufficiali e privati, pubblicati in cinque volumi fra il 1960 e il 1988.
Una carovana che attraversa le colline desertiche della Giudea si lascia alle spalle un mercante moribondo, Musa. Nella tenda di Musa agonizzante entra un viandante, venuto in quelle zone inospitali per compiere il suo periodo di digiuno. E' Gesù, e il suo tocco guarirà il mercante. Con lui, ad affrontare il digiuno, vi sono altre quattro persone: un vecchio ammalato di cancro, un giovane Gentile, una donna che vorrebbe guarire dalla sterilità e un pastore rozzo e ignorante. Sono le vittime predestinate del mercante, che appena ripresosi ritorna alla sua occupazione preferita: curare i propri interessi. Egli riesce ad asservire i quattro al proprio volere, ma il suo fine ultimo è quello di riaccostare Gesù.
Cuore di questo romanzo è un edificio abbarbicato in cima a uno scoglio a picco sull'oceano: la "casa del sonno" del titolo. Nei primi anni Ottanta è un alloggio per studenti universitari. E' qui che si incontrano, si sfiorano o s'ignorano i destini dei personaggi.