
Il manuale illustra sia la teoria sia le prassi operative più comuni che caratterizzano il controllo di gestione, prendendo in considerazione un'ampia gamma di settori economici: imprese commerciali, imprese di produzione, aziende di servizi e aziende non profit. Questa nuova edizione presenta importanti aggiornamenti scritti dai coautori italiani, che vertono in particolare sul tema della misurazione e controllo degli obiettivi di sostenibilità e dei costi ambientali.
La seconda edizione sostanzialmente riscritta è stata arricchita di una terza parte concernente i diversi profili della responsabilità. La parte prima riguarda: la programmazione nel contesto istituzionale e nei raccordi con L'Unione Europea; la programmazione di bilancio; il programma di Governo; la programmazione nell'evoluzione dell'ordinamento in senso federale. La parte seconda concerne: l'attività amministrativa e i parametri del controllo; il principio di legalità e il principio di efficienza; la tipologia dei controlli; il profilo giuridico, economico e aziendalistico del controllo di gestione; la misurazione dell'attività amministrativa e gli indicatori economico-finanziari; i controlli interni; i controlli esterni; il sistema dei controlli italiano e comunitario; la legge costituzionale n. 3 del 2001 e il problema dei controlli. La parte terza si articola in due capitoli: la responsabilità nell'ambito della pubblica amministrazione e la responsabilità amministrativa e contabile. Il primo capitolo riguarda: la responsabilità degli enti pubblici per atti illeciti; gli elementi costitutivi della responsabilità per atto illecito della pubblica amministrazione. Il secondo capitolo concerne: la giurisdizione della Corte dei conti ex art. 103 Cost.; la responsabilità amministrativa: la responsabilità amministrativa negli enti locali; la responsabilità contabile; il giudizio di responsabilità davanti alla Corte dei conti. La figura del Pubblico Ministero.
Questo volume vuole essere una ricostruzione delle molteplici problematiche sia etiche che giuridiche suscitate dalla procreazione medicalmente assistita. Una vicenda questa che suscita un ampio dibattito culturale, in quanto rimette in discussione le relazioni che sono alla base dei rapporti tra i sessi nelle famiglie e sul modo di intendere la paternità, la maternità e la filiazione. La diversità di soluzioni offerte dall'utilizzo della PMA impone pertanto che le singole problematiche vengano approfondite, tenendo ben presenti le conseguenze che ogni soluzione procreativa implica sia eticamente che giuridicamente. Da tale indagine emerge anche la naturale propensione da parte dell'autore verso alcune soluzioni che tengano conto soprattutto della presenza di una società pluralista, ove appare inopportuno arroccarsi su scelte etiche dogmatiche, qualunque sia la loro provenienza. Scelte, di contro, che non debbono discostarsi da una ragione il più possibile artificiale, cioè dall'esperienza giuridica, dalla coerenza interna propria dell'ordinamento, dal rispetto della giurisprudenza comunitaria (CEDI), nella ben precisa consapevolezza che il legislatore, più di chiunque altro, non può dimenticare che il diritto ha già dovuto vivere, e quotidianamente vive, la sua funzione di arbitro all'interno dei conflitti familiari e dei diritti ed obblighi frequentemente in contrasto, tracciando principi di civiltà e dignità umana.
Il volume propone una rassegna di Progetti di Psicologia presentati secondo le indicazioni dell'Esame di Stato per Psicologi; è diviso in 2 sezioni: nella prima vengono proposti in maniera sintetica gli aspetti teorici rilevanti per la seconda prova dell'Esame di Stato. Gli argomenti sono proposti in base alle diverse aree della disciplina, quali Psicologia clinica, Psicologia della salute, Psicologia scolastica, Psicologia delle migrazioni, Psicologia del lavoro e Psicologia giuridica; nella seconda sezione è presentata una rassegna di progetti svolti che copre tutto il programma necessario allo svolgimento del progetto. La novità del testo è quella di proporre gli argomenti dividendoli in base alle aree tematiche e per ogni area sono presentati i principali strumenti e tecniche applicabili al contesto specifico. Inoltre verranno presentate una serie di strumenti e tecniche utili a reperire le informazioni e ad attivare le risorse ai fini della professione. Tale approccio rende il testo fruibile non solo agli studenti, ma anche ai laureati che si approcciano all'Esame di Stato, e ai professionisti che possono avvicinarsi, secondo una prospettiva diversa, ad argomenti già noti.
Questo libro rappresenta il risultato della fruttuosa relazione esistente tra l'Università IULM e le aziende partner dell'Executive Master in Relazioni Pubbliche d'Impresa. Più specificamente deriva da una proposta rivolta da Pirelli una delle aziende partner, ai partecipanti del Master di indirizzare i loro project work sul tema della misurazione dei risultati della comunicazione. Il libro rappresenta dunque una raccolta di progetti sul tema della misurazione dei risultati della comunicazione scritti dai partecipanti dell'edizione 2014 dell'Executive Master, scelti e curati da Emanuele Invernizzi e Stefania Romenti e introdotti da Maurizio Abet Direttore della comunicazione di Pirelli. Essi offrono stimoli concettuali e spunti pratici utili sia a chi già lavora per confrontarsi su pratiche professionali diverse dalla propria, sia agli studenti che sono interessati ad approfondire il tema della misurazione dei risultati della comunicazione. L'Executive Master in Relazioni Pubbliche d'Impresa è un percorso formativo di alta specializzazione rivolto ai professionisti che operano nel settore delle relazioni pubbliche e della comunicazione di imprese, enti e agenzie organizzato dalla Scuola di Comunicazione IULM in partnership con FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana), ASSOREL (Associazione Italiana delle Agenzie di Relazioni Pubbliche) e con il gruppo delle diciotto aziende partner, i cui loghi sono riportati qui sotto.
Il libro, rivolto a tutti gli operatori sociali ed in particolare agli educatori, è diviso in una parte teorica e una pratica. Nella prima parte oltre ad analizzare il significato del lavorare per progetti sarà proposto un modello di costruzione di un progetto, prendendone in esame tutte le fasi. Nella seconda parte gli autori analizzeranno alcuni progetti scritti da educatori per esemplificare, con la pratica operativa, quanto teorizzato nella parte teorica. Il libro è rivolto sia a studenti del corso di laurea per educatori e di scienze della formazione, sia a operatori in servizio.
Questo volume, intende rendere più agevole lo studio dell'organizzazione aziendale. L'ipotesi di Mintzberg è che tutte le dimensioni organizzative esistenti all'interno di un'azienda siano riconducibili a cinque forme o "configurazioni", semplificazioni esterne delle forze che dall'interno spingono le organizzazioni in direzioni diverse: la spinta del vertice verso l'accentramento, quella della tecno-struttura verso il coordinamento, quella del nucleo operativo verso la professionalizzazione, quella del manager verso una maggiore autonomia, quella dello staff di supporto verso la collaborazione e l'innovazione. Studenti, operatori, manager, specialisti di staff e consulenti troveranno qui un'utile lettura che li aiuterà a comprendere le molteplici e complesse realtà aziendali.
Un libro di teoria critica intorno alla pratica della progettazione intesa a tutto campo: dalla progettazione sociale, a quella urbanistica, a quella degli oggetti. Quindi un lavoro "saggistico", ma scritto in forma dialogica. I dialoghi introducono la differenza tra progettazione e progettualità, articolano le dialettiche del progettare, riprendono il pensiero creativo di Munari, analizzano le forme inferenziali dando molto risalto all'abduzione (Peirce) come sistema di pensiero aderente alla progettazione. Si articola una critica alla tecnica della progettazione laddove si separa dalla cornice di senso e si riprende il concetto di mondo-della-vita precategoriale di Husserl. "È un testo che contribuisce ad allargare e approfondire molte delle questioni che chiunque abbia a che fare con gli umani non può disconoscere, ovverosia il senso delle azioni, la semantica della vita quotidiana, le emozioni che tanta parte hanno nelle nostre scelte. Non è l'homo economicus con le sue scelte razionali che viene disegnato qui ma, invece, è proposta un'idea di umanità che ha voglia di pensare il futuro con entusiasmo, fantasia e innovazione" (dalla Prefazione di Andrea Volterrani).
Come si progetta un sito web? Quali sono i linguaggi e gli strumenti a disposizione del web designer? Come si sono evolute le tecniche di realizzazione del layout di una pagina web? Nel rispondere a queste domande, il libro affronta la progettazione per il web secondo i più recenti standard di HTML5 e CSS3. Attraverso l'analisi di casi di studio, il volume offre numerosi esempi di codice e tecniche applicabili alla progettazione di un sito internet.
II volume intende affrontare le implicazioni didattiche e progettuali connesse a un approccio formativo per competenze. A partire dalla profonda rivisitazione dell'idea di scuola richiesta da una prospettiva centrata sulle competenze, si esaminano alcuni approcci didattici funzionali a un lavoro per competenze, mirando a proporre un modello orientato alla realizzazione di progetti didattici. Il testo può essere usato sia come approfondimento individuale sul tema, sia come materiale per l'autoformazione di gruppi di docenti o aspiranti insegnanti.
Il saper fare ricerca in un contesto educativo è una competenza complessa che richiede conoscenze dichiarative, procedurali e contestuali, dei saper fare e il loro utilizzo strategico. Per formare l'abilità di ricerca non è sufficiente lo studio manualistico, ma diventa necessario anche poter disporre di esercizi che consentano di mettere in atto gli apprendimenti metodologici. Il testo si propone di offrire una serie di situazioni-problema sulle diverse fasi della ricerca educativa che possono essere utilizzate all'interno di corsi o di laboratori di Pedagogia sperimentale per futuri docenti ed educatori.