
Questo volume collettivo raccoglie ed armonizza ricerche originali, presentate in forma ancora monografica, sulle istituzioni educative e formative dell'ambito extrascolastico, offrendo quindi un panorama sufficientemente ampio dell'area educativa del pre-scolastico (l'asilo nido) e del para-scolastico (il laboratorio didattico), dell'educazione sociale diretta ai minori in difficoltà (la casa-famiglia), delle valenze educative di certe istituzioni sociosanitarie (dall'ospedale psichiatrico alle residenze sanitarie protette), dell'educazione non formale e dei movimenti ricreativi con valenza educativa, delle istituzioni educative di diverse aree geografiche europee (la Danimarca) ed extraeuropee (l'Ecuador), in un'ottica storico-pedagogica di taglio comparativo. Il volume ben si adatta anche alle esigenze formative dei corsi di laurea triennali per educatori, dal momento che fornisce loro un congruo bagaglio storico-pedagogico relativo alle istituzioni educative e formative nelle quali opereranno una volta laureati: vuole essere pertanto un contributo al tempo stesso scientifico-culturale e didattico alla "nuova" storia delle istituzioni educative e formative.
L'attività didattica e di apprendimento del corso è proposta all'interno di un ambiente digitale per lo studio, che ha l'obiettivo di completare il libro offrendo risorse didattiche fruibili in modo autonomo o per assegnazione del docente. Il codice presente sulla copertina di questo libro consente l'accesso per 18 mesi a MyLab, una piattaforma digitale interattiva specificamente pensata per accompagnare e verificare i progressi durante lo studio. MyLab offre la possibilità di accedere al manuale online: l'edizione digitale del testo arricchita da funzionalità che permettono di personalizzarne la fruizione, attivare la lettura audio digitalizzata, inserire segnalibri anche su tablet e smartphone. Le attività formative e valutative sono dettagliate nella pagina di catalogo dedicata al libro, consultabile all'indirizzo link o tramite QR code.
Viviamo in un tempo di continue emergenze (sanitarie, economiche e sociali) che si riflettono in vario modo sui contesti educativi e chiamano in causa la responsabilità di educatori, formatori, insegnanti e pedagogisti. Più ancora sono chiamati all'azione responsabile i soggetti e le istituzioni che hanno compiti di tipo educativo, a cui compete dare linee di indirizzo e progettare piani d'intervento che sappiano leggere le emergenze del tempo presente e dare risposte significative. La Pedagogia sociale (PS) si colloca precisamente su questo livello, quello della lettura delle responsabilità educative dei soggetti a cui competono tali compiti, e cerca di offrire loro chiavi di lettura, orizzonti di significato, linee d'azione : una sorta di "bussola" per orientarsi nei territori delle grandi sfide educative. La prima parte del volume esplora l'identità della PS, come scienza e come disciplina, da un punto di vista storico, epistemologico, teoretico e metodologico, tenendo conto del dibattito nazionale e internazionale. La seconda parte propone un percorso che si configura come una sorta di "visita guidata" ad alcuni grandi temi, come la pedagogia della scuola e la pedagogia della famiglia, ma con un'attenzione particolare a quella che è possibile identificare come Pedagogia dei servizi alla persona, riletta in ottica di sussidiarietà.
La collana Il diritto della civiltà internazionale persegue lo scopo di rendere facilmente accessibili - ad operatori, studiosi e studenti - testi e materiali di largo impiego, ma purtroppo di non agevole reperimento, riguardanti i grandi temi delle relazioni internazionali, sia al livello degli Stati che dei privati. È edita a cura del Dipartimento di Studi Internazionali dell'Università di Padova e si avvale della collaborazione, oltre che di Alberto Miele, che dirige la collana, professore di Diritto internazionale, di Edoardo Del Vecchio, professore di Storia dei trattati e politica internazionale e di Antonio Papisca, professore di Relazioni internazionali.
A distanza di trent’anni dalla prima edizione, presentiamo la dodicesima edizione aggiornata della Parte speciale delle “Istituzioni di diritto tributario”. Le “Istituzioni” di Francesco Tesauro rappresentano un “classico” nel panorama di manuali di diritto tributario, e hanno formato nel corso degli anni generazioni di studenti, studiosi e operatori della materia, contribuendo in modo fondamentale alla crescita e allo sviluppo sistematico del settore. Le “Istituzioni di diritto tributario” sono sempre state l’opera di una sola mano e di un solo Autore, il Professore e Maestro, che è prematuramente scomparso il 4 febbraio di quest’anno, lasciando un vuoto incolmabile, anche sul piano umano, in tutti coloro che hanno avuto l’occasione e la fortuna di conoscerlo e frequentarlo.
La nuova edizione della Parte speciale delle Istituzioni mantiene invariati l'impianto e la concezione di fondo dell'opera, nella convinzione che la lezione ed il metodo affinati nell'arco di quasi cinquant'anni di attività dal compianto Maestro, prof. Francesco Tesauro, siano ancora e più che mai attuali ed utili alla conoscenza del diritto tributario. Seguendo la tradizionale e consolidata impostazione, in tutti i capitoli sono stati effettuati gli opportuni aggiornamenti giurisprudenziali, con richiami bibliografici essenziali. Si è dato conto delle varie novità normative intervenute rispetto alla edizione precedente; in specie, oltre alle modifiche apportate dalla legge di bilancio per il 2022 (L. 30 dicembre 2021, n. 234), con il richiamo alle varie misure urgenti connesse all'emergenza pandemica, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute ed i servizi territoriali, nonché l'istituzione dell'assegno unico ed universale per i figli a carico, e, in ambito IVA, il recepimento di direttive europee per le prestazioni di servizi e le vendite a distanza di beni. Alcuni tributi, come quelli ambientali e la web tax, così come alcuni regimi speciali, come per es. il c.d. patent box, sono stati completamente rivisti, mentre si è dato conto della più recente evoluzione in materia di fiscalità locale e regionale, con modifiche che hanno riguardato soprattutto l'Imu ed il canone unico patrimoniale, e, sul fronte regionale, l'Irap. Aggiornamenti e più ampia articolazione hanno riguardato necessariamente anche i capitoli della fiscalità dell'Unione europea ed internazionale. Le sempre più intense interrelazioni economiche a livello transnazionale porteranno negli anni futuri ad un ulteriore sviluppo di questi temi, sia per la progressiva ed ininterrotta opera di armonizzazione e ravvicinamento operate tra i Paesi membri dell'Unione europea, sia per la necessità di contrastare forme complesse di evasione e di pianificazione fiscale elusiva, da un lato, e di consolidare una base di princìpi e regole comuni e concordati tra Stati, dall'altro.
Con questa nuova edizione della Parte generale delle Istituzioni di diritto tributario viene riproposto uno dei manuali di maggiore diffusione e longevità del diritto tributario, punto di riferimento della materia.