
Questa VII edizione, ampliata e aggiornata, fa il punto del Diritto Pubblico Comparato, disciplina in continua e crescente evoluzione. La prima parte tratta della teoria generale alla luce delle più recenti posizioni della dottrina, soprattutto in relazione al "controllo politico" della comparazione. Sono altresì messi in rilievo i nuovi orientamenti sulla comparazione per "modelli", sulla dinamica delle fonti multilivello, sulla mondializzazione, etc. evidenziando il rischio di un uso strumentale dei dati da comparare. Nella seconda parte sono analizzati i lineamenti storico istituzionali dei principali ordinamenti di civil law e common law (Regno Unito, Stati Uniti, altri ordinamenti di common law, Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera, Russia). Il volume, per come è concepito, si rivolge prevalentemente ai corsi universitari, ma costituisce anche una lettura critica per chiunque voglia ampliare le proprie conoscenze sulle forme di governo contemporanee.
Questa ventitreesima edizione del Manuale di diritto privato persegue l'obiettivo di offrire al lettore un quadro aggiornato dell'ordinamento civilistico in considerazione della continua e rapida evoluzione del sistema giuridico. Numerose le novità legislative intervenute dall'ultima edizione, in particolare in ambiti fondativi della struttura della società e dei rapporti tra persone ricordiamo la L. 20 maggio 2016, n. 76, sulle unioni civili e le convivenze, la L. 6 giugno 2016, n. 106 in tema di riforma del cd. "terzo settore" e dell'impresa sociale, la L. 8 marzo 2017, n. 24 in tema di responsabilità medica. In ambito di rapporti economici si segnalano, per quanto riguarda la tutela del credito, il D.L. 3 maggio 2016, n. 59 (convertito con L. 22 maggio 2017, n. 81) che ha introdotto l'istituto del pegno mobiliare non possessorio; in materia di tutela del lavoro autonomo, l. 22 maggio 2017, n. 81; in tema di società a partecipazione pubblica, il D.lgs. 19 agosto 2016, n. 175. Si è voluto dar conto esaustivamente della disciplina dei diversi istituti, per comporre un compiuto quadro d'insieme, confermando altresì l'attenzione alla giurisprudenza di legittimità.
Il presente manuale è stato concepito per i giovani che si accingono agli studi giuridici e che di concetti e categorie giuridiche sono pertanto, come affatto naturale, del tutto digiuni. L'autore ha tenuto conto delle esigenze di contenuti (elementari) e di dimensioni (ridotte) imposte dal nuovo ordinamento universitario per le Facoltà di Giurisprudenza. Ma al contempo gli è parso utile integrare in qualche punto l'esposizione con argomenti in precedenza solo accennati.
Il Manuale di diritto privato giunge alla venticinquesima edizione. Un traguardo significativo velato da un'ombra di commozione perché a questa edizione manca il contributo di Piero Schlesinger che con la sua cultura e le sue intuizioni ha guidato e sorretto l'opera di aggiornamento del Manuale fino ai tempi più recenti. L'opera ha rappresentato il testo di iniziazione alla scienza giuridica per molte generazioni di studenti e non di rado li ha accompagnati durante il loro successivo percorso di studi come ausilio per la preparazione di concorsi ed esami di abilitazione all'esercizio della professione e poi come strumento di consultazione nel lavoro quotidiano. Il testo è inevitabilmente cambiato nel tempo seguendo le riforme normative l'evoluzione della giurisprudenza le elaborazioni della dottrina; edizione dopo edizione il Manuale ha rispecchiato non solo il mutare del dato normativo ma le profonde metamorfosi della società italiana. Vi è però un'intima continuità di metodo e di stile che ha assicurato al Manuale costante attualità e longevità; qualità che si devono alle scelte degli autori che lo hanno pensato e che se ne sono presi cura nel corso dei decenni.
La nuova edizione del Manuale tiene conto della novellazione del Codice del consumo ad opera del D.Lgs. 21 febbraio 2014, n. 21, delle recenti modificazioni della disciplina della separazione personale dei coniugi e del divorzio, nonché dei plurimi interventi in materia di specifici contratti, di diritto degli affari e delle procedure concorsuali, di diritto del lavoro. La comprensione del diritto quo utimur è sempre più intensamente legata alla conoscenza dell'applicazione giurisprudenziale. Si è perciò voluto dare continuità, in questa nuova edizione, alla scelta di dedicare attenzione ai più significativi precedenti della Corte di Cassazione, in particolare alle decisioni delle Sezioni Unite, nell'intento di offrire uno strumento di studio per gli studenti universitari, ma anche un ausilio per una preparazione più avanzata e una fonte di prima consultazione per indagini specifiche su singoli temi o questioni. In tale direzione si orienta anche il progressivo arricchimento dell'apparato bibliografico collocato alla fine di ciascun capitolo, che, senza pretesa di esaustività, si propone di indicare riferimenti essenziali e aggiornati per avviare un lavoro di approfondimento personale.
L'opera intende illustrare la materia del codice civile e le principali leggi speciali che regolano i rapporti di diritto privato. Essa è stata concepita essenzialmente a scopi didattici ma la trattazione problematica e la considerazione degli orientamenti di dottrina e di giurisprudenza (con particolare attenzione a quella costituzionale) ne fanno un utile strumento anche per una preparazione post-universitaria. Gli argomenti sono infatti illustrati a livello strettamente istituzionale ma con un crescente approfondimento che permette al lettore di progredire nello studio secondo lo scopo che egli si prefigge. La diciassettesima edizione è rivista e aggiornata con le novità giurisprudenziali e legislative, specie per quanto riguarda la filiazione, la fecondazione eterologa, la negoziazione assistita e l'accordo di separazione e divorzio, i contratti di godimento ln funzione della successiva alienazione di immobile, il condhotel, la riforma del lavoro (jobs act), la responsabilità del magistrato.
La ventiseiesima edizione del manuale tiene conto di due importanti aggiornamenti normativi: il Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza (D.Lgs. 12 gennaio 2019, n. 14, e relative modifiche fino al D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36) e la Riforma Cartabia della giustizia civile (D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149), che ha interessato vari aspetti del diritto di famiglia. Insieme a queste novità, il manuale resta focalizzato sull'evoluzione della giurisprudenza di legittimità e costituzionale, che assume sempre più rilevanza nel sistema civilistico. Il manuale mira a conciliare l'approccio didattico che lo contraddistingue, fornenedo una trattazione chiara delle istituzioni fondamentali per i giovani che si avvicinano allo studio del diritto privato, con l'ambizione di offrire agli studenti e ai lettori esperti un quadro completo e aggiornato delle nozioni, tenendo conto dell'espansione costante del sistema giuridico.
Torna dopo un biennio denso di mutamenti la nuova edizione del Manuale, che raccoglie le principali e più recenti novità legislative e giurisprudenziali degne di rilievo, in particolare, le nuove disposizioni in materia di condominio e filiazione - inserendole nell'ormai consolidato impianto istituzionale lineare ed organico, improntato alla massima chiarezza espositiva, in sintonia con l'intento didattico sotteso alla trattazione. Da segnalare anche la riorganizzazione per argomenti della bibliografia consigliata, che si propone di offrire utili spunti di approfondimento anche per i professionisti.
Negli ultimi due anni è proseguito, più a colpi di pronunce della Corte di cassazione e della Corte costituzionale che di mirati interventi da parte del legislatore, sempre riluttante a cimentarsi con le problematiche del mondo carcerario, il percorso di riforma del sistema penitenziario, alla continua ricerca di soluzioni per adeguarsi ai principi fondamentali dell'ordinamento. Il numero delle decisioni e la delicatezza delle tematiche trattate hanno reso necessaria una terza edizione del Manuale, con lo scopo di fornire una fotografia aggiornata di una materia che sempre più si erge a cartina tornasole del livello di civiltà di un popolo anche grazie all'attenzione ad essa rivolta dagli organismi internazionali.