
Le procedure concorsuali, nelle intenzioni del legislatore, risultano disciplinate al fine di consentire il recupero delle capacità produttive dell'impresa nella quale confluiscono interessi economici e sociali ben più ampi rispetto alla realizzazione, in via esclusiva, della tutela dei creditori mediante la liquidazione dei beni. Assume particolare importanza la scelta dello strumento adeguato per una più rapida e conveniente soluzione della crisi, il tutto con coinvolgimento degli aspetti processuali, regolati attraverso un procedimento unitario. L'opera costituisce un utile strumento di studio e di immediata riflessione delle nuove disposizioni, riservato agli operatori di tale complessa disciplina (imprenditori, avvocati, dottori commercialisti e consulenti del lavoro), alla luce delle misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi, oggetto del d.l. 30 aprile 2019 n.34 (cd decreto crescita), conv. L. 28 giugno 2019, n. 58, di valutazione delle proposte emendative, e fornisce una lettura delle linee essenziali delle misure di immediata applicazione, in ragione della entrata in vigore differenziata, riservata alle attività preparatorie necessarie, essendo stata prevista, per la maggior parte di esse, la data del 15 agosto 2020, con delega al Governo, con legge 8 marzo 2019, n.20, per l'adozione di disposizioni integrative e correttive.
Il business plan è uno strumento operativo che esplicita tutti gli elementi che compongono qualunque progetto imprenditoriale alfine di pianificarli, analizzarli, individuarne eventuali punti critici e valutarne tutte le possibili ricadute, sia da un punto di vista qualitativo sia quantitativo. Si tratta di uno strumento di pianificazione, ma anche di comprensione, controllo e comunicazione che, se correttamente utilizzato, rappresenta un'opportunità unica per analizzare tutte le fasi della vita di un'azienda, dalla nascita al suo successivo sviluppo. Tutti i passi necessari, i consigli, gli errori da evitare per costruire il business pian più adatto alle proprie esigenze: per promuovere una nuova iniziativa imprenditoriale, per investire in un'azienda esistente, per analizzare le dinamiche di sviluppo di un'azienda, per accedere al credito bancario, per richiedere agevolazioni pubbliche inquadrando correttamente la propria impresa in base alla definizione comunitaria e nazionale di PMI, per promuovere nuovi rapporti commerciali, per ottenere certificazioni di qualità e ambientali. E con un'appendice specificamente dedicata atte esigenze di pianificazione per favorire la ristrutturazione e il rilancio di imprese in crisi, con le ultime novità normative che hanno ampliato l'efficacia degli strumenti finalizzati al risanamento aziendale. Il CD-ROM allegato contiene un fastplan personalizzabile per sviluppare le prime proiezioni numeriche del proprio progetto imprenditoriale.
Questo libro intende fornire una introduzione ai principi dell'economia, le idee fondamentali che sottendono l'intero edificio teorico della disciplina, e a come questi principi possono essere applicati nel mondo reale per orientare le scelte individuali, le decisioni delle imprese e le politiche pubbliche. Il volume, dedicato a corsi universitari di livello introduttivo, si concentra sui concetti più importanti della microeconomia e della macroeconomia, illustrandoli in modo chiaro e minuzioso e mostrandone la rilevanza pratica con una intelligente scelta di esempi applicativi riferiti ai contesti più diversi. Una particolare attenzione è riservata alla crisi economica globale iniziata nel 2008, che viene analizzata nella sua complessità con molteplici strumenti teorici. L'edizione italiana comprende ampi riferimenti al processo di integrazione europea e alla realtà istituzionale che ne è conseguita.
Negli ultimi dieci anni, dalla nascita dello smartphone alla robotica, l’economia post-fordista ha subito un profondo mutamento e sta ora attraversando un processo irreversibile di trasformazione digitale chiamato Quarta rivoluzione industriale o Economia 4.0. I fattori che hanno maggiormente contribuito alla creazione di questo nuovo modello economico sono la rapida evoluzione dell’information technology e l’imponente sviluppo di Big Data e Internet of Things.Uno scenario che comporta una crescente esigenza di nuove competenze e figure manageriali, capaci di utilizzare le nuove tecnologie. In questo contesto si inserisce il ruolo chiave del digital data officer che ha il compito di governare la nuova economia e di accelerare il processo d’innovazione e di trasformazione digitale dell’industria.
Il libro, oltre a descrivere questa e altre nuove figure manageriali, affronta temi come la costruzione del mercato unico digitale europeo, la Big Data governance, i nuovi modelli di business, le piattaforme digitali. Propone poi una serie di statistiche, a livello mondiale, europeo e italiano, utili a comprendere la vision e a monitorare l’andamento dei vari indicatori dell’economia digitale. Si sofferma sui concetti chiave legati allo sviluppo digitale, come le catene globali del valore, e sul loro impatto in termini di produttività, occupazione, investimenti e accesso al credito attraverso un’analisi settoriale.
Il processo di delocalizzazione o offshoring intrapreso negli anni passati da alcuni settori industriali verso paesi emergenti, potrebbe vedere una inversione di tendenza, o reshoring, per effetto delle nuove tecnologie e dei robot. Infine, nella seconda parte del libro vengono approfonditi i molti aspetti che stanno configurando l’economia 4.0, come la fabbrica digitale, la sharing economy, il risk management, i social media, il digital marketing e i servizi digitali.
Fabrizio Carapellotti, Responsabile Osservatorio Statisticheimpresa 2.0 (vincitore del premio Innovazione Smau 2016) è specializzato in analisi economico- finanziarie sul sistema produttivo presso la direzione generale per la politica industriale, la competitività e le PMI del Mise. È autore di diversi paper scientifici e di “Economic Data Scientists: come gestire i dati economici nell’era dei big data” (Maggioli).
Parte II Contributi di:
Mariangela Capo, Lidia Caprara, Ilaria Cazziol, Angelica Craveli, Francesca Criscuolo, Fabiana D’Angelo, Lucrezia Della Seta, Iris Devigili, Carolina Linkowski, Giulia Mancini, Rossella Mariani, Maria Gentile Poggi, Romina Potenziani, Valentina Righetti, Giulia Simonelli, Maria Laura Russo Spena, Ambra Taccola, Annalisa Vignoli.
IINDICE
Prefazione di Beniamino Quintieri
Presentazione di Isabella Carapellotti e Umberto Guidoni
Parte Prima Il Digital Data Officer e l'economia 4.0
Capitolo 1 Lo scenario sulla data economy e il Digital Data Officer
1.1 L’economia trainata dai dati
1.2 La big data revolution e il mercato unico digitale
1.3 Digital skills e il ruolo del Digital Data Officer
1.4 L’attività di big data governance
1.5 La cybersecurity e il quadro europeo sulla data protection
1.6 Le piattaforme digitali e le tecnologie del futuro
1.7 L’app economy e i tool per creare mobile app
Capitolo 2 Digital transformation: vision e statistiche
2.1 Le principali sfide del processo di digital transformation: IoT, Industry 4.0, Big data e Skills
2.2 Lo sviluppo sostenibile e competitivo nell’era digitale: indicatori statistici mondiali
2.2.1 Il Global Information Technology
2.2.2 Il Doing Business
2.2.3 Il Global Attractiveness Index
2.2.4 Il Global Innovation Index
2.2.5 Il Global Competitiveness Index
2.3 La trasformazione digitale dell’industria europea e i principali indicatori statistici
2.3.1 L’Industrial R&D Investment Scoreboard
2.3.2 L’Innovation Scoreboard
2.3.3 Il Composite Leading Indicator
2.3.4 Il Digital Index DESI
2.3.5 Il Digital Agenda Scoreboard
2.4 La digitalizzazione delle imprese italiane e della PA
2.5 Gli indicatori regionali dell’Agenda Digitale Italiana e il Regional Digital Index
2.6 La diffusione della banda ultra larga in Italia
2.7 L’attività di ricerca e sviluppo delle imprese italiane e la mappa delle startup innovative
Capitolo 3 Smart manufacturing e risk management: un’analisi dei dati
3.1 Il trend economico e le catene globali del valore per le imprese competitive
3.2 La rinascita industriale europea e i fattori di sviluppo
3.3 L’analisi dell’evoluzione di produttività e occupazione nei settori industriali europei
3.3.1 I dati dei settori tradable e non tradable
3.3.2 I dati del manifatturiero high tech
3.3.3 I dati del manifatturiero low tech
3.3.4 I dati dei servizi high tech knowledge intensive
3.4 L’analisi d’impatto degli investimenti sulla crescita stimata nei paesi europei
3.4.1 I dati sugli investimenti nel manifatturiero in Italia
3.4.2 I dati sugli investimenti nel manifatturiero in Germania
3.4.2 I dati sugli investimenti nel manifatturiero in Francia
3.5 Risk management e Smart project
3.6 L’analisi del merito creditizio nell’industria
3.6.1 I dati economico-finanziari del manifatturiero per classe dimensionale
3.6.2 I dati economico-finanziari delle imprese del comparto ICT
3.6.3 Un metodo per l’analisi del rating di un portafoglio ICT
3.7 Le medie imprese e l’analisi regionale e distrettuale del merito creditizio
3.7.1 I dati economico-finanziari delle medie imprese per regione e distretti
3.7.2 La mappa dei distretti digitali e un metodo per l’analisi del rating
Parte Seconda
Contributi sulla Digital Economy e nuove figure manageriali
Capitolo 1 Accesso ai fondi Europei per le Pmi e startup digitali
Capitolo 2 Risk management e l’Internal Audit
Capitolo 3 I rischi finanziari nell’ICT e il Digital Risk Officer
Capitolo 4 Commodity Risk Management e l’Energy Risk Manager
Capitolo 5 Digital banking, Risk Management e Chief Financial Officer
Capitolo 6 L’accesso al credito e la figura del Credit Risk Analyst
Capitolo 7 Fabbrica digitale, FabLab e Chief Innovation Officer
Capitolo 8 Web e marketing 3.0
Capitolo 9 Social Media e Digital Communication Specialist
Capitolo 10 Il ruolo del Social Media Manager
Capitolo 11 Marketing nel turismo e l’e-Tourism Marketing Specialist
Capitolo 12 Marketing Analytics nel settore del lusso
Capitolo 13 Coworking e Sharing Economy
Capitolo 14 Nuovi approcci informatici alla Data Science
Capitolo 15 La nuova formazione digitale e il Digital Learning Specialist
Capitolo 16 Strategie digitali, equity crowdfunding e Chief Strategy Officer
Capitolo 17 Digital Analytics e Chief Analytics Officer
Capitolo 18 Pillole digitali: pagamenti innovativi
Conclusioni La nuova impresa digitale
La politica economica si sta profondamente trasformando. La crisi finanziaria e le difficoltà dell'Eurozona hanno messo in discussione le certezze del passato. Questo manuale innovativo illustra i fatti essenziali e fornisce tutti gli strumenti teorici e metodologici per comprendere i nodi fondamentali che la politica economica deve affrontare nell'attuale contesto economico globale.
L'euro è il più grande esperimento di politica monetaria di tutti i tempi. Nonostante gli avvertimenti di molti importanti economisti che fin dall'inizio ne avevano denunciato le criticità, i leader europei hanno portato avanti il progetto animati dall'ideologia dell'integrazione, convinti che le economie dei diversi paesi avrebbero presto iniziato a convergere. Al contrario, gli eventi degli ultimi anni hanno rivelato che l'adozione della moneta unica ha finito per acuire le differenze all'interno dell'Eurozona, con un centro sempre più ricco e una periferia lasciata indietro. Ashoka Mody racconta la storia dell'euro tramite le parole e le decisioni dei protagonisti, da Pompidou a Mitterrand, da Kohl a Merkel, da Trichet a Draghi. Attraverso una rigorosa analisi economica, unita a uno stile personale e ironico, ci rende spettatori di una tragedia che va in scena da oltre mezzo secolo: dai primi dibattiti degli anni Sessanta fino alla crisi del Coronavirus, a cui l'autore dedica la Prefazione dell'edizione italiana. Scopriamo, così, come l'architettura di un progetto incompleto e disfunzionale si sia mostrata nel tempo sempre più fragile. Difficile allora non dubitare dell'utilità della moneta unica, soprattutto per l'Italia, «anello debole» dell'Eurozona. Introduzione di Vladimiro Giacchè.
La Dottrina sociale della Chiesa (DSC) è presentata e analizzata attraverso i documenti, in materia, più significativi della Chiesa e dei suoi pastori, in una prospettiva dinamica, quale accumulazione di vari tasselli, a partire dall'encliclica Rerum Novarum (1891), fino all'enciclica Laudato Si' (2015) e successive addizioni. La presentazione dei documenti avviene con ampi rinvii ad altri documenti della Chiesa, precedenti o successivi, e con osservazioni, commenti e precisazioni di studiosi individuali o di organismi ecclesiali o laici, nonchè con approfondimenti e considerazioni proprie dell'Autore, con l'obiettivo di attualizzare al giorno d'oggi i contenuti dei documenti stessi. La costruzione della DSC risulta così un processo dinamico di creazione di un corpus dottrinale di una Chiesa "che cammina insieme a tutta l'umanità lungo la strada della storia". Due sono i principi fondanti attorno ai quali si è sviluppata la DSC: la centralità della persona e la fraternità - che concorrono a formare la dignità della persona, persona che è, allo stesso tempo, e individuo e comunità umana e membro interattivo del creato. La DSC assume pienamente la centralità e la dignità della persona al punto di assumerli quali assiomi di base delle proprie argomentazioni assieme al terzo assioma dello sviluppo umano integrale: la centralità e la dignità della persona sono l'unico modo attraverso il quale si realizza lo sviluppo umano integrale (che coinvolge tutti gli aspetti della persona). Dopo aver evidenziato ed acquisito lo sviluppo umano della DSC per comprendere gli avvenimenti umani ( di natura morale, economica, sociale, politica, culturale, ambientale), il volume affronta gli avvenimenti economici e sociali correnti alla luce del modello della DSC, per trarre da esso gli insegnamenti rguardo alle linee d'azione capaci di realizzare un nuovo umanesimo nell'economia e nella società.
"L’operations management (OM) è uno degli elementi chiave per il miglioramento della produttività e per la creazione di un vantaggio competitivo nelle imprese di tutto il mondo. Con questo libro, tuttavia, non intendiamo semplicemente illustrare le prassi e gli approcci adottati dalle aziende per creare un vantaggio competitivo attraverso l’OM. Il nostro fine ultimo è quello di offrire al lettore la possibilità di acquisire un vantaggio competitivo nella propria attività professionale, trasferendogli una serie di competenze e tecniche concretamente applicabili nella realtà delle operations d’azienda...(omissis)
Nel volume, oltre alla trattazione e all’esemplificazione delle tematiche affrontate nei diversi capitoli, vi sono una serie di elementi di supporto, utili ad assicurare al lettore una piena comprensione della materia:
- problemi svolti alla fine di alcuni capitoli, utili come modello di riferimento da adattare allo specifico tema indagato;
- parole chiave, eposte a margine del testo, necessarie per focalizzare i concetti principali illustrati nel capitolo;
- approfondimenti dedicati ad aziende eccellenti o a prassi innovative;
- casi aziendali, esemplari delle principali problematiche di OM e assai utili sotto il profilo didattico;
- formule utili impiegate nel corso del capitolo, richiamate alla fine di alcuni capitoli, e necessarie, in particolar modo, agli studenti nella preparazione dei loro esami...(omissis)"
I nostri amici Pietro e Buff ci accompagnano in un viaggio alla scoperta del significato della prevenzione e del primo soccorso! Le basi del "Pronto soccorso" sono importantissime perché, pur essendo un insieme di norme semplici, ci permettono di salvare con pochi mezzi una persona e di tenerla in vita in attesa dell'intervento di esperti soccorritori. La nostra casa può essere paragonata ad una jungle: in ogni stanza si nascondono insidie e pericoli specialmente per chi, come i bambini, non conosce molto bene l'ambiente che lo circonda! Tubi del gas e fili della corrente si snodano come serpenti, interruttori, fiamme dei fornelli e sporgenze sono in agguato! Pietro ci invita così a controllare che le spine da dove passa la corrente non siano danneggiate, fino ad essere pronti ad aiutare un amico che si è ferito! Grazie alla lettura del testo e con l'aiuto dei disegni, il bambino è in grado di acquisire delle buone abitudini, di riconoscere tutti i pericoli in cui incorre quotidianamente e a sapere come evitarli. Il libro è realizzato sia nella lingua italiana che inglese così da abituare il bambino all'utilizzo della lingua straniera sin da piccolo e nelle più difficili situazioni! Età di lettura: da 4 anni.
Il testo offre un inquadramento teorico e operativo completo dei processi di valutazione delle imprese e delle acquisizioni, nonché dei meccanismi alla base della formazione dei prezzi dei capitali aziendali nel mercato del controllo. I principali metodi in uso nella "financial community" ("Discounted Cash Flow" e multipli ) vengono approfonditi in relazione alle caratteristiche degli scenari che fanno da sfondo alle valutazioni e in relazione alle loro finalità. In particolare, viene sviluppato un confronto critico tra il DCF "tradizionale" e il metodo basato sulla valorizzazione specifica degli elementi che formano il valore di un'impresa (modello "Adjusted Present Valuee" modello della stratificazione del valore). Vengono inoltre approfondite le metodologie specifiche di valutazione di banche, compagnie di assicurazione e altre istituzioni finanziarie. II testo può essere utilizzato in campo universitario e professionale. In ambito didattico, esso consente una solida preparazione sugli aspetti della finanza relativi alla valutazione (M&A, "Investment Banking", "business valuation"). In campo professionale, il libro è destinato a chi realizza valutazioni di imprese, di acquisizioni e di investimenti all'interno di gruppi industriali e finanziari, banche, fondi di "private equità", società di consulenza e ai liberi professionisti. All'indirizzo web www.ateneonline.it/massari sono disponibili materiali di supporto al testo per studenti e docenti.
Questo lavoro è di grande importanza in un momento in cui è particolarmente forte il bisogno di un testo chiaro, completo e critico nel campo della politica economica. Vasapollo offre allo studente o al lettore interessato i concetti e gli strumenti classici della tradizione dell'economia politica, sviluppandone sistematicamente la critica senza eccessivo formalismo.