
Questa nuova edizione del Codice Civile minor viene data alle stampe per dare conto di tutte le più recenti modifiche intervenute in materia civile.
Il codice, nel suo formato pratico e di agile consultazione ha mantenuto la caratteristica dei percorsi di lettura facilitati dall’uso del neretto per evidenziare le parole chiave di ogni singola disposizione.
Una mirata selezione di leggi speciali completa il lavoro fornendo una panoramica aggiornata della materia.
Un articolato indice analitico-alfabetico ed un puntuale indice cronologico chiudono il volume consentendo un immediato reperimento delle norme.
Questa XXXII edizione del Codice di Procedura Civile minor si è resa necessaria per tenere il passo ai recenti mutamenti legislativi intervenuti nella materia processuale e andare così incontro alle esigenze di quanti hanno necessità di consultare un volume sempre aggiornato.
Il testo, nel tradizionale formato pratico e maneggevole, ha conservato la caratteristica dei percorsi di lettura facilitati, evidenziati dall’uso del neretto per consentire un immediato inquadramento della ratio della norma.
Anche le norme complementari sono state completamente rivisitate e puntualmente aggiornate per offrire un quadro completo e sempre più attuale della normativa.
Un dettagliato indice analitico-alfabetico ed un puntuale indice cronologico chiudono il volume consentendo un immediato reperimento delle norme.
La collana dei codici Esplicati Minor costituisce un ulteriore strumento di studio e/o lavoro per quanti abbiano la necessità di consultare rapidamente un testo codicistico corredato da un agile commento esplicativo. In calce agli articoli del codice, infatti, sono riportate brevi annotazioni esplicative che facilitano la lettura delle singole norme guidando il lettore verso una immediata comprensione dello spirito e della lettera di ciascuna disposizione. A tal fine, sono riportati in appendice una serie di Schemi a lettura guidata, sui principali argomenti e istituti, che seguono l'ordine sistematico tradizionale; in particolare, a fronte di una pagina di schema, vengono presentate le definizioni delle «parole-chiave» di ciascuno schema. Il volume risulta particolarmente utile sia in affianco ai tradizionali testi di studio sia per una rapida consultazione della normativa codicistica che, grazie al formato pratico e maneggevole, può essere d'ausilio anche nelle aule giudiziarie. Nell'aggiornamento di questa edizione si è tenuto conto di tutte le novità normative e giurisprudenziali che hanno interessato il Codice e le leggi speciali riportate.
Questa nuova edizione del Codice di Procedura Civile Esplicato minor viene dato alle stampe per dar conto delle misure urgenti per la definizione del contenzioso presso la Corte di cassazione (D.L. 31-8-2016, n. 168, conv. dalla L. 25-10-2016, n. 197) e della cd. Legge di bilancio 2017-2019 (L. 11-12-2016, n. 232). Strutturalmente il lavoro, come nelle precedenti edizioni, presenta in calce agli articoli del codice brevi annotazioni esplicative che facilitano la lettura delle singole norme guidando il lettore verso una immediata comprensione dello spirito e della ratio di ciascuna disposizione. Una serie di Schemi a lettura guidata consente una visione d'insieme dei principali istituti del rito civile. Per come è stato concepito, quindi, il volume risulta particolarmente utile sia accanto ai tradizionali testi di studio sia nelle aule giudiziarie per una rapida consultazione della normativa codicistica. Un ampio corredo di indici: sistematico, analitico-alfabetico e cronologico completa il volume e facilita la ricerca del dato normativo.
Il codice costituisce un ulteriore strumento di studio e/o lavoro per quanti abbiano la necessità di consultare rapidamente un testo codicistico corredato di un agile commento esplicativo. In calce agli articoli del codice, infatti, sono riportate brevi annotazioni esplicative che facilitano la lettura delle singole norme guidando il lettore verso una immediata comprensione dello spirito e della lettera di ciascuna disposizione. A tal fine, inoltre, sono riportati in appendice una serie di Schemi a lettura guidata, sui principali argomenti e istituti: in particolare, a fronte di ogni schema, vengono presentate le definizioni delle «parole-chiave» in esso contenute. Il volume risulta particolarmente utile sia in affianco ai tradizionali testi di studio sia per una rapida consultazione della normativa che grazie al formato pratico e maneggevole può essere d'ausilio anche nelle aule giudiziarie. A corredo del testo codicistico, si riportano le disposizioni normative in materia di depenalizzazione, privacy e stranieri. Fra le novità disciplinari di cui si tiene conto nella presente edizione, si segnalano le nuove norme contro il Caporalato (L. 29-10-2016, n. 199), in materia di confisca (D.Lgs. 29-10-2016, n. 202) e contro il traffico di organi destinati al trapianto (L. 11-12-2016, n. 236). Un ampio corredo di indici: sistematico, analitico-alfabetico e cronologico completa il volume e facilita la ricerca del dato normativo.
Il lavoro, giunto alla XV edizione, si pone all’interno della collaudata ed apprezzata collana dei codici esplicati minor e costituisce un ulteriore strumento di studio e/o lavoro per quanti abbiano la necessità di consultare rapidamente un testo codicistico aggiornato e corredato di un agile commento esplicativo.
In calce agli articoli del codice, infatti, sono riportate brevi annotazioni esplicative che facilitano la lettura delle singole norme guidando il lettore verso una immediata comprensione dello spirito e della lettera di ciascuna disposizione. A tal fine, inoltre, sono riportati in appendice una serie di Schemi a lettura guidata, sui principali argomenti e istituti: in particolare, a fronte di ogni schema, vengono presentate le definizioni delle «parole-chiave» in esso contenute.
Il volume risulta particolarmente utile sia in affianco ai tradizionali testi di studio sia per una rapida consultazione della normativa che grazie al formato pratico e maneggevole può essere d’ausilio anche nelle aule giudiziarie.
Questa edizione tiene conto, oltre che della L. 29-10-2016, n. 199, in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero e del cd. caporalato, del D.Lgs. 15-9-2016, n. 184 che prevede il diritto di avvalersi di un difensore nel procedimento penale e nel procedimento di esecuzione del M.A.E.
A corredo del testo codicistico, infine, si riportano le disposizioni normative relative alla Competenza penale del Giudice di pace, al Processo penale a carico di imputati minorenni e al Mandato di arresto europeo.
Un ampio corredo di indici: sistematico, analitico-alfabetico e cronologico completa il volume e facilita la ricerca del dato normativo.
Sin dall'epoca apostolica la Chiesa ha messo in atto la potestà di dispensare in favore della fede, secondo le indicazioni di Paolo in 1 Cor 7, 12-15. Col passare del tempo, si è reso necessario ampliare e aggiornare il privilegio paolino alle diverse situazioni che creavano nuove esigenze spirituali, specie nei territori di missione. Nel sec. XX i casi di scioglimento in favore della fede di matrimoni non sacramentali si sono moltiplicati al punto da richiedere l'introduzione di una normativa propria, emanata nel 1934, aggiornata nel 1973 e definitivamente approvata nel 2001. Conoscenza e retta applicazione delle norme Potestas Ecclesiae investono una problematica di grande rilievo nella vita della Chiesa, non solo per i territori di missione, ma anche per le terre di nuova evangelizzazione. Partendo da alcune nozioni preliminari e storiche, si offre qui un commento delle norme vigenti anche considerando, in questa seconda edizione, gli importanti cambiamenti legislativi introdotti, in particolare, con la Lettera apostolica data m.p. Quaerit semper, di papa Benedetto XVI (30 agosto 2011), e con la Lettera apostolica data m.p. Mitis iudex Dominus Jesus e Mitis et misericors Jesus, di papa Francesco (15 agosto 2015). Segue una parte più pratica che presenta le diverse fattispecie e la procedura da seguire nell'istruttoria, con, in appendice, modelli e formulari adatti ai singoli casi.
Nella discussione sulla riforma della Costituzione è divenuta cruciale la questione del potere giudiziario. Il disegno politico e giuridico in cui si colloca la Magistratura è stato delineato nella Costituzione grazie alle proposte di Calamandrei: una Magistratura che «costituisce un ordine autonomo» e «provvede da sé, e senza alcuna ingerenza del potere esecutivo, al proprio governo», vigilata e tutelata da un Consiglio superiore. Una indipendenza funzionale, una Magistratura unitaria, un giudice precostituito per legge. Inoltre una Corte costituzionale che sindaca la conformità delle leggi al testo costituzionale. Così il grande giurista scriveva nel suo progetto del 1946. In occasione delle celebrazioni per il sessantennio della scomparsa del Maestro ne discutono sulla base degli Atti dell'Assemblea costituente Paolo Grossi, Enzo Cheli e Guido Alpa.
The aim of this work is to provide a general introduction to the law of contracts in some common law African countries. It tries to give a general idea of the law of contracts as seen in Botswana, Ghana, Kenya and Nigeria. It follows the line of history in order to explain how the contemporary law of contracts in these countries came to be received, deveLoped, interpreted and applied in concrete court cases. It is written to supply the needed fundamentals of contract laws in the contemporary African customary laws, that is, laws, rules, regulations, statutes, legislations handed down by these common law African countries. It invites university students interested in the law of contracts in African common law countries; lawyers and students of law who need to understand African legal systems, and those of them who deal with African customary laws in general; business people, government officials and all those whose work regularly involves contract and the laws guiding it; general readers who recognize the need for knowledge acquisition regarding contract laws in common law African countries, who have never done any course on law to lay their hands on this work.
Biografia
Ejim Chukwuma Romanus
holds a doctorate in Utruisque Iuris under Facultas Institutum Utriusque Iuris of the Pontificia Universitas Lateranensis. He presently works in the same university as a tutor and research professor on the development of African Culture – Research Area of Department of African Human and Social Sciences, as well as Facultas Institutum Utriusque Iuris.
La democrazia appare fragile e vulnerabile. Dopo aver sanato le ferite delle guerre e dei totalitarismi del XX secolo, i suoi valori e suoi principi fondamentali sembrano perdere forza e significato: ne sono prova le difficoltà crescenti dell'integrazione europea, il dilagare dei populismi, la contestazione delle élite, la Brexit, la sorprendente elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Ma come funziona la democrazia? Come opera concretamente nella vita dello Stato, in relazione alle altre componenti dei poteri pubblici, in conflitto con la giustizia, l'autorità, l'efficienza, nella teoria e nella pratica del governo? Sono queste alcune delle domande a cui risponde Sabino Cassese, uno dei più noti giuristi italiani, in "La democrazia e i suoi limiti", al centro del quale sta l'interazione tra l'elemento democratico dei sistemi politici contemporanei e gli altri elementi che compongono lo Stato, nonché tra la democrazia nazionale e gli ordini giuridici sovranazionali. L'accento è sui limiti perché, se la democrazia è un limite del potere, è a sua volta limitata, sia per la sua intrinseca natura, sia per l'azione di altre forze. Accanto al tema tradizionale della democrazia come limite del potere, tuttavia, vi sono altri temi emergenti, che rispondono a problemi contemporanei. In primo luogo quello della partecipazione attiva dei cittadini alla vita dello Stato e delle sue istituzioni. Se nei Paesi occidentali un quarto della popolazione si astiene dal voto, se sempre più spesso sono le minoranze a decidere i destini politici di una nazione, se milioni di persone assumono atteggiamenti di protesta, occorre verificare il funzionamento della democrazia, i compiti dei partiti, le vie per far sentire nello Stato la voce dei cittadini, e contemporaneamente le procedure di selezione delle classi dirigenti e i modi di operare degli apparati pubblici.
L?Autore, un magistrato che per anni si è occupato dell?ordinamento penitenziario, verifica il trattamento penitenziario dello straniero in Italia. Ne emerge il dramma dell?uomo, il carcerato e il giudice, l?uno che subisce e l?altro che vorrebbe riversare nelle sue decisioni tutta la forza della fede. Il testo non è solo la presa di coscienza di una realtà carceraria di rispettare la dignità del detenuto (in particolar modo straniero). È soprattutto una analisi che connette il diritto con la morale e la morale cristiana, tra gli addetti ai lavori e che vuole connettere, tra quegli addetti ai lavori, la fiducia in uno Stato di diritto e la fiducia in uno Stato non confessionale, ove tutti abbiano diritto di cittadinanza.