
Il volume, alla sua quinta edizione, è stato aggiornato alla luce delle novità sia sul piano teorico sia su quello istituzionale che hanno interessato la materia. Dal primo punto di vista, infatti, il manuale dà conto, tra l'altro, della cosiddetta "economia cognitiva", un approccio multidisciplinare che ingloba nella scienza economica suggerimenti e tecniche della psicologia e di altre scienze sociali; dal secondo punto di vista, esso esamina in maniera esaustiva l'attuale politica economica europea, focalizzando l'attenzione sugli ultimi accordi presi a livello UE in materia di controllo delle finanze pubbliche, come il cosiddetto Fiscal compact del marzo 2012 (previsto in vigore a partire dal 2013), e di stabilità finanziaria, come il Meccanismo europeo di stabilità (MES), per far fronte alla grave crisi economica e finanziaria che ha colpito il vecchio continente a partire dal 2008. Il testo fornisce, inoltre, agli studenti la possibilità di sondare la propria capacità di applicare quanto studiato grazie a un apparato di esercizi e problemi - per alcuni dei quali, contrassegnati con un asterisco, sono mostrate le modalità di risoluzione.
Questa nuova edizione del manuale ha ulteriormente sviluppato l’impostazione fortemente orientata alla didattica delle edizioni precedenti, caratterizzata da un linguaggio comprensibile e scorrevole, da definizioni chiare e puntuali, dall’uso mirato di grassetti e corsivi per facilitare la memorizzazione, da numerosi schemi riepilogativi e dall’inserimento di approfondimenti relativi a tematiche di stretta attualità.
Tra le novità di questa edizione segnaliamo: il Decreto sicurezza, che ha inciso sui diritti degli stranieri e ha imposto, tra l’altro, la riscrittura della parte relativa all’acquisto della cittadinanza.
Allo stesso modo il Regolamento UE n. 2016/679, che disciplina il trattamento dei dati personali (cd. RGPD).
In ambito giurisprudenziale segnaliamo i recenti fermenti che hanno agitato la III sezione civile della Cassazione in materia di danno non patrimoniale, ricondotto all’impostazione bipolare danno morale/danno relazionale.
Altre novità di matrice pretoria riguardano l’utilizzo selettivo della nullità e della forma scritta dei contrattiquadro di investimento, l’assegno divorzile, la simulazione del canone di locazione e il tema neverending della trascrizione in Italia delle nozze gay contratte all’estero.
Inoltre, sono stati inseriti paragrafi nuovi (relativi agli accordi in vista del divorzio e ai rimedi conservativi e caducatori a tutela della parte non inadempiente) e sono state interamente riscritte le parti sul contratto di leasing, sulla sospensione dalla successione e sulle clausole claims made.
Questa nuova edizione del Manuale viene data alle stampe, non solo per tenere il passo con le più recenti novità normative (v. L. 6 maggio 2015, n. 55 cd. Divorzio breve) e giurisprudenziali dell’ultimo anno, ma anche per presentare alcune novità nell’impostazione.
Si tratta, infatti, di un’edizione che intende soddisfare al meglio le esigenze degli studenti universitari e dei concorsisti, con approfondimenti mirati (Focus) su argomenti di stretta attualità, analizzati con un linguaggio semplice, ma rigoroso.
Tra le questioni nuove, selezionate tenendo conto della normativa e della giurisprudenza più recenti, si segnalano:
• la negoziazione assistita;
• la separazione e il divorzio senza giudice;
• il rent to buy;
• la responsabilità dei partiti politici;
• la libertà di manifestazione del pensiero;
• il cd. “divorzio imposto”;
• l’incidenza della famiglia di fatto del beneficiario dell’assegno divorzile;
• la trascrizione del matrimonio omosessuale;
• la nullità del contratto e il potere del giudice di rilevarla d’ufficio;
• l’acquisizione sanante.
Sono state riviste, inoltre, le parti sulla successione ereditaria, sul contratto preliminare (con la discussa figura del “preliminare di preliminare”) e sul contratto di comodato.
Questa nuova edizione del manuale ha ulteriormente sviluppato l’impostazione fortemente orientata alla didattica delle edizioni precedenti, caratterizzata da un linguaggio comprensibile e scorrevole, da definizioni chiare e puntuali, dall’uso mirato di grassetti e corsivi per facilitare la memorizzazione, da numerosi schemi riepilogativi e dall’inserimento di approfondimenti relativi a tematiche di stretta attualità.
Tra le novità di questa edizione segnaliamo:
— le famiglie arcobaleno;
— le disposizioni anticipate di trattamento (DAT), introdotte dalla L. 219/2017;
— le vaccinazioni obbligatorie ex L. 119/2017;
— l’art. 42bis c.c., introdotto dal D.Lgs. 117/2017, sulla trasformazione, fusione e scissione delle associazioni e delle fondazioni;
— la riscrittura della parte sugli atti dispositivi del proprio corpo ex art. 5 c.c., alla luce della giurisprudenza più recente;
— gli enti del terzo settore e la nuova normativa sull’impresa sociale;
— gli enti del quarto settore, introdotti dalla legge di bilancio 2018;
— i domini collettivi ex L. 168/2017;
— la maternal preference e i provvedimenti relativi ai figli in sede di separazione o divorzio;
— l’assegnazione della casa familiare;
— la sorte della costruzione eseguita dal comproprietario sul suolo comune;
— le donazioni indirette.
Inoltre, sono state riscritte numerose parti: si segnalano, tra le altre, quelle sul contatto sociale, sul principio consensualistico, sull’illecito endofamiliare, sulla responsabilità per le obbligazioni coniugali, sull’assegno divorzile, sulle aree di parcheggio, sui beni pubblici e sui danni punitivi.
Anche le unioni civili sono state rivisitate, con particolare riferimento ai diritti del partner superstite.
Le parti relative alla responsabilità civile e alle successioni mortis causa hanno subito vistosi rimaneggiamenti.
I paragrafi sul risarcimento del danno nei sinistri stradali, invece, sono nuovi di zecca.
Sono stati aggiunti, infine, numerosi Focus sugli argomenti più dibattuti dalla giurisprudenza 2017/2018 (il diritto all’oblio, l’usura sopravvenuta, la servitù di parcheggio, l’accessione invertita della PA, il danno da insidia stradale etc.).
Un ringraziamento particolare alla dott.ssa Maria Francesca Mazzitelli per lo scrupoloso lavoro di correzione.
Il Manuale di Istituzioni di Diritto Pubblico, giunto alla XXII edizione, analizza gli aspetti caratterizzanti dell'ordinamento costituzionale italiano, oggi più che mai oggetto di attenzione dopo la mancata revisione della Costituzione in seguito al referendum del 4 dicembre 2016. Ciò perché la riforma, incentrata sul superamento del bicameralismo perfetto e la trasformazione del Senato in un'assemblea rappresentativa delle istituzioni territoriali, in combinato disposto con la nuova legge elettorale per la Camera (ed. Italicum), comprimeva il diritto di voto del popolo sovrano. Anche la legge elettorale ha subito, come il Porcellum, una battuta d'arresto da parte della Consulta che con sent. 35/2017 ne ha decretato l'illegittimità in relazione al ballottaggio e alla facoltà di scelta del collegio da parte del capolista in caso di una sua elezione in più collegi. Il volume dà conto di tali eventi, prendendo atto della difficile convivenza di due leggi elettorali poco omogenee che non garantirebbero la formazione di una maggioranza di governo. Il testo, inoltre, è aggiornato alle novità legislative e giurisprudenziali che hanno inciso sul diritto pubblico (ad es. la L. 163/2016 che modifica la legge di bilancio). Per come è strutturato, il manuale garantisce, dunque, una preparazione completa e documentata in vista di esami universitari e concorsi pubblici.
Il Manuale di Diritto Pubblico, in linea con i programmi dei principali Atenei e della manualistica più accreditata, è aggiornato alle importanti novità legislative e alle recenti pronunce giurisprudenziali che hanno interessato l'ordinamento giuridico italiano. Il volume, giunto alla XXI edizione, costituisce uno strumento particolarmente utile per la preparazione di esami universitari e concorsi pubblici. La trattazione, chiara ed esaustiva, analizza criticamente la complessa disciplina del diritto pubblico alla luce dell'attuale realtà politica. A 10 anni dall'ultimo intervento in materia elettorale, finalmente, è stata approvata dopo un estenuante iter legislativo, una nuova legge per l'elezione della Camera dei deputati (L. 6 maggio 2015, n. 52). Tale legge, detta Italicum, relativa alla sola Camera dei deputati, si inserisce nell'ambito della più ampia revisione della Costituzione all'esame del Parlamento per il superamento del bicameralismo perfetto, e per dare una nuova veste al Titolo VParte II della Costituzione, relativo alle Regioni e agli enti locali. Tuttavia, in luogo di una coraggiosa riforma monocamerale (come accaduto ad esempio in Irlanda), si ricorre al consueto "compromesso politico" che non consente di apportare una svolta istituzionale ad un sistema ancorato ai privilegi di casta, soprattutto in un momento in cui la situazione economica del Paese pare non conosca ripresa.
Il volume si articola in sette parti: la prima è su "Il diritto e lo Stato", la seconda su "La normazione", la terza sui "Diritti e doveri", la quarta sugli "Organi e momenti della democrazia parlamentare", la quinta sugli "Organi ausiliari e tutele giurisdizionali", la sesta sulle "Autonomie territoriali e pubbliche amministrazioni", l'ultima sulla "Giustizia costituzionale". L'appendice è dedicata a favorire l'organizzazione dello studio. La tavola sinottica del Manuale (parti, capitoli, pagine) può essere utilizzata per programmare i momenti di lettura, memorizzazione e ripetizione degli argomenti. Le parole chiave e i quesiti di autovalutazione possono servire a verificare come proceda il processo di "interiorizzazione" della materia. I riferimenti bibliografici essenziali, presenti nell'appendice, possono servire a chi voglia o debba svolgere approfondimenti su determinati profili dell'esame o della prova concorsuale.
Un'analisi chiara e puntuale della Legislazione sociale e degli istituti previdenziali, alla luce degli orientamenti dottrinali e della prassi amministrativa, arricchita di numerosi schemi esemplificativi ed esplicativi, nonché di tavole sinottiche. I contenuti di carattere tecnico-pratico sono evidenziati in appositi riquadri e tabelle, per selezionare agevolmente il tipo d'informazione di interesse del lettore. La trattazione è aggiornata alle numerose e significative novità intervenute in materia, tra cui si segnalano: i decreti di attuazione del Jobs Act (L. 183/2014), che hanno disciplinato il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti (CATUC) (D.Lgs. 4-3-2015, n. 23) e la Nuova prestazione dell'assicurazione sociale per l'impiego (NASPI) (D.Lgs. 4-3-2015, n. 22); la legge di stabilità 2015 (L. 23-12-2014, n. 190) che prevede, tra l'altro, la facoltà di percepire la quota maturanda del trattamento di fine rapporto come parte integrativa della retribuzione; il nuovo ISEE in vigore dal 1-1-2015; il cd. decreto Milleproroghe 2015 (L. 27-2-2015, n. 11 di conv. del DI. 192/2014), relativamente alle aliquote contributive dei lavoratori autonomi titolari di partita IVA e ai contratti di solidarietà. II testo, inoltre, tiene conto della perequazione automatica 2015 (circ. INPS 1/2015), con aggiornamento web dei principali parametri adeguati in corso d'anno. Per le sue caratteristiche, il volume costituisce un manuale di riferimento per i corsi universitari e per la formazione specialistica.
Il volume, completo di appendice normativa, è stato aggiornato ai seguenti provvedimenti normativi: il D.M. 4 febbraio 2015 relativo all'adeguamento degli ordinamenti didattici delle scuole di specializzazione dell'area sanitaria alla normativa europea; il D.M. 27 marzo 2015, n. 194 contenente i requisiti sull'accreditamento dei corsi di studio; il D.M. 27 giugno 2015 sulle linee guida della valutazione della qualità della ricerca che copre il quadriennio 2011-2014; il D.P.C.M. 11 febbraio 2014, n. 98, concernente il regolamento sull'organizzazione del MIUR; il Dl. 24 giugno 2014, n. 90 conv. con modificazioni in L. 11 agosto 2014, n. 114 che apporta numerose modifiche all'art. 16 della L. 240/2010 relativo all'abilitazione " scientifica nazionale; il D.M. 14 gennaio 2014, n. 19 che ha definito i principi contabili in base ai quali predisporre i documenti di bilancio delle università; il D.M. 16 gennaio 2014, n. 21 che detta le modalità di classificazione delle spese universitarie per missioni e programmi. Si segnalano, inoltre, nel testo lo schema di decreto del 6 agosto 2015 recante modifiche al D.P.R. 14 settembre 2011, n. 222, che disciplina l'abilitazione scientifica nazionale, e la Conferenza ministeriale sullo spazio europeo dell'istruzione superiore (14-15 maggio 2015) a Yerevan in Armenia, che rappresenta il risultato di un lungo processo negoziale tra i ministri dei paesi aderenti al Processo di Bologna.
La Scienza delle Finanze studia le modalità attraverso le quali lo Stato e gli altri enti pubblici si procurano le risorse necessarie a soddisfare i bisogni collettivi, valutando gli effetti dell'attività finanziaria pubblica sull'equilibrio economico generale e sul benessere dei cittadini. Il volume analizza in modo chiaro i principi fondamentali della materia e si sviluppa in tre parti: la prima analizza le ragioni dell'intervento pubblico nell'economia secondo le principali teorie finanziarie. Dapprima fa riferimento all'evoluzione delle teorie economiche e dei sistemi economici, successivamente affronta il problema del fallimento del mercato; la seconda si sofferma sulle caratteristiche delle entrate e delle spese pubbliche nonché sulle conseguenze delle decisioni assunte in tale ambito sulla distribuzione del reddito e sull'equità sociale. Più specificamente, per ciò che concerne le entrate dello Stato, sono descritti i principali tipi di tributi, la teoria dell'incidenza delle imposte, le teorie sui criteri distributivi delle imposte e l'eccesso di pressione tributaria. Viene, quindi, analizzato il sistema tributario italiano e il federalismo fiscale (sia dal punto di vista teorico sia sotto l'aspetto istituzionale). In relazione alle spese pubbliche, particolare attenzione è dedicata alla sicurezza sociale; la terza descrive le fasi di formazione del bilancio dello Stato anche alla luce dei vincoli economici derivanti dall'ordinamento dell'Unione europea. Sono descritte, inoltre, le peculiarità e le finalità dei principali strumenti della programmazione economica, quali il Documento di Economia e Finanza (DEF) e la Nota di aggiornamento del DEF, la legge di bilancio ecc. Il manuale, inoltre, dedica ampio spazio ad argomenti di grande interesse e quanto mai attuali quali, ad esempio, la crescita del debito pubblico e la revisione della spesa pubblica, ed è arricchito da un test di autovalutazione, costituito da quesiti a risposta multipla su tutti gli argomenti trattati. Il testo, dunque, per le caratteristiche descritte, rappresenta un valido supporto per coloro che devono sostenere esami universitari o partecipare a concorsi banditi da pubbliche amministrazioni.