
Tra gli ordinamenti vigenti, quello della Chiesa cattolica è quello legato in maniera più forte al passato - un passato in questo caso monumentale -. Questo manuale è stato pensato come un'organica sintesi della storia del diritto canonico dalle origini a oggi, nel segno di una rinnovata percezione dei complessi legami tra l'evoluzione delle fonti e il più vasto quadro della storia della società, della cultura giuridica e delle correnti di contestazione o di riforma eccelesiastica.
Matrimoni omosessuali, regolamentazione delle convivenze, adozione per le coppie non sposate. La discussione sui diritti e i doveri delle coppie omosessuali è al centro del dibattito pubblico da anni: come decidere “da che parte stare” in modo serio e informato? E come rafforzare, poi, le proprie scelte? Mettendosi in discussione, continuamente, in un dibattito che non può permettersi di essere solo “gioco delle parti” perché riguarda le persone, le famiglie e le loro esistenze. Francesco D’Agostino e Giannino Piana offrono due posizioni divergenti ma disponibili al confronto, così da formare un quadro complessivo sulle ragioni in campo per uno dei nodi etici e politici del nostro tempo.
Gli autori
Francesco D’Agostino è ordinario di Filosofia del diritto nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tor Vergata, presidente dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani e presidente onorario del Comitato Nazionale per la Bioetica. È editorialista di Avvenire. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato tra gli altri: Diritto e Giustizia. Per una introduzione allo studio del diritto (2004); Giustizia. Elementi per una teoria (2006), Immigrazione. Fra accoglienza e rifiuto (2005); Conciliazione e riconciliazione (2007); Laicità cristiana (2007), Il peso politico della Chiesa con Giulio Giorello (2008), Credere nella famiglia (2010).
Giannino Piana ha insegnato Etica cristiana presso la Libera Università di Urbino ed Etica ed economia presso l’Università di Torino. È stato presidente dell’Associazione Italiana dei Teologi Moralisti. Fa parte delle redazioni delle riviste Hermeneutica, Credere oggi, Rivista di teologia morale e Servitium; collabora al mensile Jesus al quindicinale Rocca.
Apriamo il nostro manuale per prepararci all’esame …
Cominciamo a leggere…
Poi … continuiamo … Nelle pagine che si susseguono incontriamo righi e righi da cui estrapolare nozioni e concetti da capire, catalogare e ricordare.
Sentiamo subito il bisogno, per entrare nel vivo della materia, di sottolineare le parole più importanti e di segnare brevi annotazioni a margine per imprimere nella nostra mente la sequenza logica di quanto stiamo imparando.
Il testo che abbiamo di fronte non è un romanzo che si divora in poco tempo, ma un testo universitario che ci costringe a leggere, rileggere, analizzare consapevoli che dalla corretta conoscenza dei suoi contenuti dipenderà l’esito del nostro esame, gli umori dei giorni a venire, la tensione della preparazione…
Quali argomenti prediligere? Quali approfondire con più attenzione?
Solo il dopo-esame ci potrà confermare se abbiamo centrato i cardini della materia e risposto esaurientemente alle domande del docente!
Ma perché non cambiare sistema? E come?
Oltre al prezioso elenco delle «domande» d’esame diligentemente raccolte, cos’altro può venirci incontro?
Gli ipercompendi, strumenti didattici di ultima generazione, costituiscono pratiche guide che, affiancate allo studio, consentono di ripercorrere in forma sintetica e sistematica le linee espositive del programma.
L’ipercompendio è una opportunità per fuggire dalla monotonia di pagine tutte uguali del manuale: grazie all’uso del colore, del neretto, delle mappe concettuali che permettono di «navigare» nella materia, delle schede … è possibile orientarsi, tenere viva la curiosità, lo spirito di osservazione e, soprattutto, migliorare l’apprendimento.
Terminata la lettura del testo ufficiale, inizia la delicata fase del ripasso dove occorre concentrarsi sugli argomenti più ostici, sulle domande più «gettonate», allenandosi a rispondere in modo sintetico e completo come se si fosse già al cospetto del docente.
L’ipercompendio offre poi, in appendice, un glossario dei concetti principali e dei lemmi più tecnici degli argomenti d’esame con gli opportuni richiami e rinvii.
Basta una scorsa al glossario per fugare gli ultimi dubbi terminologici, colmare possibili lacune, ordinare il pensiero perfezionando la preparazione e dormire più tranquilli la notte che precede l’esame.
L’ipercompendio ha così compiuto la sua missione!
L’Ipercompendio di Diritto del lavoro facilita lo studio in vista dell’esame.
Da sempre apprezzati soprattutto tra gli studenti universitari, gli Ipercompendi affrontano la materia con un’impostazione didattica che semplifica lo studio.
L’Ipercompendio di Diritto del lavoro, infatti, permette di:
– organizzare e memorizzare la disciplina in tempi brevi, anche attraverso l’uso del colore, degli schemi e dei box fuori testo;
– arrivare al “cuore” dei singoli istituti, grazie all’uso di un linguaggio chiaro e a un’esposizione sintetica ma esaustiva, che agevola la comprensione delle questioni di base e mette in evidenza la consequenzialità logica degli istituti;
– affrontare le tematiche fondamentali che sono oggetto di domanda d’esame.
Il glossario finale consente allo studente di approfondire ulteriormente gli argomenti più importanti.
L'Ipercompendio di Diritto del Lavoro consente di prepararsi all'esame di diritto del lavoro in maniera veloce e completa. Da sempre apprezzati, soprattutto, dagli studenti universitari, gli Ipercompendi affrontano la materia con un'impostazione didattica orientata alla massima semplificazione, ma senza trascurare le irrinunciabili esigenze di compiutezza relativamente agli istituti essenziali della disciplina di riferimento. In particolare, l'Ipercompendio permette di: organizzare e memorizzare il materiale di studio in tempi brevi, anche grazie alla presenza di schemi; arrivare al "cuore" dei singoli istituti con un linguaggio chiaro, che agevola la comprensione delle questioni fondamentali, per poi procedere gradualmente ad un approfondimento ulteriore; concentrare l'attenzione sugli argomenti che più probabilmente possono essere oggetto di domanda di esame; approfondire i concetti più rilevanti attraverso un glossario finale. In questo Ipercompendio di Diritto del Lavoro, la trattazione tiene conto anche delle più importanti novità legislative intervenute in materia, tra le quali quelle introdotte dal D.L. 48/2023, conv. in L. 85/2023 (Decreto Lavoro).
L’Ipercompendio di Diritto dell’Unione Europea facilita lo studio in vista dell’esame.
Da sempre apprezzati soprattutto tra gli studenti universitari, gli Ipercompendi affrontano la materia con un’impostazione didattica che semplifica lo studio.
L’Ipercompendio di Diritto dell’Unione Europea, infatti, permette di:
– organizzare e memorizzare la disciplina in tempi brevi, anche attraverso l’uso del colore, degli schemi e dei box fuori testo;
– arrivare al “cuore” dei singoli istituti, grazie all’uso di un linguaggio chiaro e a un’esposizione sintetica ma esaustiva, che agevola la comprensione delle questioni di base e mette in evidenza la consequenzialità logica degli istituti;
– affrontare le tematiche fondamentali che sono oggetto di domanda d’esame.
Il glossario finale consente allo studente di approfondire ulteriormente gli argomenti più importanti.
Questi manuali di ultima generazione, in linea con le più avanzate metodologie didattiche, si avvalgono di una nuova e più attenta impostazione: un’avanzata tecnica redazionale che, al contrario dei manuali tradizionali, consente al lettore di leggere, organizzare mentalmente e memorizzare la disciplina in tempi brevi; un’accattivante grafica che fa uso del secondo colore per fissare e memorizzare parole e concetti cardine; un’esposizione sintetica ed esaustiva che consente di arrivare al “cuore” delle problematiche di base e di cogliere la corretta consequenzialità degli istituti; una mirata scelta qualitativa e quantitativa delle tematiche fondamentali, potenzialmente oggetto di domanda d’esame; un prezzo competitivo per venire incontro alle esigenze degli studenti. In appendice: glossario dei termini specialistici e degli argomenti di approfondimento.
L’Ipercompendio di Diritto Penale facilita lo studio in vista dell’esame.
Da sempre apprezzati soprattutto tra gli studenti universitari, gli Ipercompendi affrontano la materia con un’impostazione didattica che semplifica lo studio.
L’Ipercompendio 2023, infatti, permette di:
– organizzare e memorizzare la disciplina in tempi brevi, anche attraverso l’uso del colore, degli schemi e dei box fuori testo;
– arrivare al “cuore” dei singoli istituti, grazie all’uso di un linguaggio chiaro e a un’esposizione sintetica ma esaustiva, che agevola la comprensione delle questioni di base e mette in evidenza la consequenzialità logica degli istituti;
– affrontare le tematiche fondamentali che sono oggetto di domanda d’esame. A tal fine, anche il glossario finale dei termini e istituti più importanti permette allo studente di testare la propria preparazione e di ripetere in vista dell’esame;
– rispondere alle esigenze di spesa degli studenti, con un prezzo più basso rispetto ai manuali tradizionali.
Premessa
L’Ipercompendio di Diritto penale facilita lo studio in vista dell’esame.
Da sempre apprezzati soprattutto tra gli studenti universitari, gli Ipercompendi affrontano la materia con un’impostazione didattica che semplifica lo studio.
L’Ipercompendio, infatti, permette di:
– organizzare e memorizzare la disciplina in tempi brevi, anche attraverso l’uso degli schemi e dei box;
– arrivare al «cuore» dei singoli istituti, grazie all’uso di un linguaggio chiaro e a un’esposizione sintetica ma esaustiva, che agevola la comprensione delle questioni di base e mette in evidenza la consequenzialità logica degli istituti;
– affrontare le tematiche fondamentali che sono oggetto di domanda d’esame.
Il glossario finale consente allo studente di approfondire ulteriormente gli argomenti più importanti segnalati nel testo con il simbolo .
Questi manuali di ultima generazione, in linea con le più avanzate metodologie didattiche, si avvalgono di una nuova e più attenta impostazione: un’avanzata tecnica redazionale che, al contrario dei manuali tradizionali, consente al lettore di leggere, organizzare mentalmente e memorizzare la disciplina in tempi brevi; un’accattivante grafica che fa uso del secondo colore per fissare e memorizzare parole e concetti cardine; un’esposizione sintetica ed esaustiva che consente di arrivare al “cuore” delle problematiche di base e di cogliere la corretta consequenzialità degli istituti; una mirata scelta qualitativa e quantitativa delle tematiche fondamentali, potenzialmente oggetto di domanda d’esame; un prezzo competitivo per venire incontro alle esigenze degli studenti. In appendice: glossario dei termini specialistici e degli argomenti di approfondimento.
Apriamo il nostro manuale per prepararci all’esame ...
Cominciamo a leggere...
Poi ... continuiamo ... Nelle pagine che si susseguono incontriamo righi e righi da cui estrapolare nozioni e concetti da capire, selezionare e memorizzare.
Che ansia!!!
Sentiamo subito il bisogno, per entrare nel vivo della materia, di sottolineare le parole più importanti e di segnare brevi annotazioni a margine per «catturare» i concetti «cardine» della disciplina.
Il testo che abbiamo di fronte non è un romanzo che si divora in poco tempo, ma un volume istituzionale che ci costringe ad un continuo ed ordinato sforzo di concettualizzazione per apprendere ed ottimizzare la preparazione...
Quali argomenti prediligere?
Quali approfondire con più attenzione?
Solo il dopo-esame ci potrà confermare se durante lo studio abbiamo «centrato» i cardini della materia e risposto esaurientemente alle domande del docente!
Perché limitarsi al solo testo di adozione e non cambiare sistema? E come?
Durante la fase di «preparazione», oltre al prezioso elenco delle «domande» d’esame diligentemente raccolte prima di affrontare la prova, cos’altro può venirci incontro?
Gli ipercompendi, strumenti didattici di ultima generazione, costituiscono pratiche guide che, affiancate al manuale adottato, consentono di ripercorrere in forma sintetica e sistematica le linee espositive del programma.
L’ipercompendio costituisce una stimolante opportunità che, grazie al colore, al neretto, alle schede, alle mappe concettuali permette di ottimizza-re la preparazione, di «navigare» nella materia, di tenere viva l’attenzione e, soprattutto, di migliorare l’apprendimento, attraverso l’ausilio della memoria visiva.
All’inizio di ogni capitolo vengono “focalizzate” in poche battute gli argomenti di studio. In appendice al volume c’è un glossario di particolare utilità per il ripasso finale concentrandosi sugli argomenti più «ostici» e sulle domande più «gettonate», nonché per disporre di un quadro alfabetico dei principali aspetti della disciplina.
L’ipercompendio ha così compiuto la sua missione!