
Il profondo legame tra la dimensione divina e il fenomeno sportivo offre una riflessione teologica sullo sport come metafora della creazione: lo spazio di gioco di Dio, un gioco libero, con regole precise, in perfetta armonia. Lo sport ci aiuta a comprendere l'azione di Dio nel mondo, come un Padre/Madre che gioca con i suoi figli nello spazio mondo. In tale contesto, l'attività sportiva diventa un laboratorio di libertà, dove la tensione tra determinazione e autonomia contribuisce a plasmare l'identità vocazionale di ogni individuo, sempre in divenire, alla ricerca del meglio di sé.