
Un libro di poesie che nasce dall'ascolto profondo dei Salmi, lo spartito millenario del dialogo tra l'umanità e Dio. Il vento e il filo d'erba è l'opera intensa e ispirata di Vittorio Nocella: non una traduzione, né una semplice riscrittura, ma una rilettura poetica e spirituale che fa rivivere i testi sacri alla luce dell’esperienza personale. Con parole essenziali e vibranti, l'autore intreccia preghiera e poesia, fragilità e fiducia, restituendo ai Salmi la loro forza originaria. Un invito a pregare con la vita, con autenticità, lasciandosi condurre dal vento dello Spirito tra le pieghe più intime dell’anima.
Queste pagine desiderano esprimere la bellezza e la gioia del Vangelo di Gesù di Nazareth. La buona volontà, la forza ed il coraggio di donare e condividere il Vangelo con tutti i fratelli, sono racchiusi "coralmente" nel mistero di Cristo-Eucarestia.
Il volume si propone come un suggestivo commento al Magnificat, versetto per versetto, per far gustare l'intima bellezza e la profonda speranza che da esso promanano. Mariam colpisce subito e diritto al cuore con le sue parole, pungenti piu`di quella spada che lei non sa le trafiggera il cuore. Queste parole risuonano come un grido. Ferme e pacate si diffondono per tutta la la stanza della visitazione" in casa di elisabetta e da ll spiccano il volo fino a invadere trutta la terra, sino al trono di dio. Dal piccolo cuore di mariam prende forza un soffio inarrestabile, impossibile ad essere frenato a causa di tanti secoli di silenzio, di mortificazioni che sembravano sempre destinate ad andare deluse. Nel cantico di mariam si ha l'impressione che sia racchi usa tutta quella carica di giustizia e di liberta che sta nel suo cuore come in uno scrigno per "sprigionarsi" e raggiungere tutti i campi, i cortili, le povere case degli "anawim""