
Oggi, alla luce del cambiamento di molti criteri della morale affettiva, sessuale, relazionale, anche la riflessione cristiana è continuamente interrogata. Qual è il senso della famiglia? Che cosa è una relazione familiare sana? Che cosa permette di costruire una sessualità adulta? Queste domande rimandano alle questioni di genere, di identità personale: il mondo delle relazioni si è fatto particolarmente fluido, e l’etica tradizionale non sa più dare risposte. Nell’esortazione apostolica C’est la confiance (2023), papa Francesco ha fornito un criterio preciso per un riorientamento della dottrina morale cristiana: «Il centro della morale cristiana è l’amore [...]. Alla fine, conta solo l’amore». Martin M. Lintner evidenzia in queste pagine tre aspetti sui quali è necessario riflettere: la questione dell’identità e del "genere-, il dramma delle violenze interne alle relazioni e degli abusi, la possibilità di declinare nel concreto il primato dell’amore. Quello che viene offerto è un percorso, a partire dal quale la Chiesa può ricominciare a dialogare con le persone, le coppie e le famiglie del nostro tempo.
La morale sessuale e la dottrina matrimoniale della Chiesa cattolica sono realtà in costante evoluzione. Per affrontare il compito del loro rinnovamento, è necessario rivolgere uno sguardo accurato alla storia, che mostri come la Chiesa abbia sempre reagito in modo creativo alle sfide del proprio tempo. Riguardo, poi, a ogni sviluppo, la domanda decisiva rimane questa: esso aiuta a comprendere in modo più profondo l'evento attestato dalla sacra Scrittura (e specialmente dai vangeli) e a rispondervi in modo più efficace? Ecco allora che il presente manuale fornisce, in secondo luogo, una dettagliata rassegna dei fondamenti biblici, in cui vengono analizzate in particolare le intuizioni dell'esegesi femminista. In terzo luogo, tenendo conto delle sfide attuali - gli sviluppi sociologici, le scoperte delle scienze naturali e delle scienze umane, l'esame critico degli studi di genere, ma anche lo scandalo degli abusi sessuali -, vengono elaborati aspetti e criteri di una rinnovata etica della sessualità, delle relazioni e del matrimonio, che prosegue coerentemente il cambio di paradigma del Vaticano II e del pontificato di papa Francesco. Un monumento a quel chiarimento che oggi è possibile, anzi necessario e doveroso. Sviluppi storici, fondamenti biblici, prospettive attuali: un manuale autenticamente postconciliare, per rispondere alle sfide dell'oggi.
Gli animali occupano un posto importante nella nostra società. Oggi sempre più persone mostrano di essere sensibili alla sofferenza che gli animali patiscono, specie a quella provocata da allevamenti intensivi. Nonostante ciò, il nostro comportamento nei loro confronti è stato ed è sempre caratterizzato da grande ambivalenza. Alcuni animali sono oggetto del nostro amore, della nostra protezione e sono sepolti in appositi cimiteri; altri, invece, li cacciamo, li uccidiamo e li mangiamo. Cosa è giusto fare? In base a quali princìpi etici? Quali conseguenze ne derivano per il nostro stile di vita e per le nostre abitudini di consumatori? Dobbiamo forse diventare tutti quanti vegetariani o vegani? Questo libro non sostiene una posizione del tipo «tutto o niente». Lintner cerca piuttosto di affrontare le questioni fondamentali per capire come si possa tenere, verso gli animali, un comportamento che sia rispettoso delle loro esigenze specifiche e individuali. Presenta poi le posizioni attualmente dibattute nel campo dell'etica animale e in particolare, tenendo conto di differenze e somiglianze tra essere umano e animali, mette in evidenza la nostra responsabilità, indicando come essa si concretizzi in ambiti come il nostro rapporto con gli animali domestici, l'allevamento a fini di reddito, la sperimentazione animale nella ricerca medica, la caccia e il consumo di prodotti di derivazione animale. Un libro di etica relativa agli animali. Per rispettarli e amarli in un modo che corrisponda alla loro natura. Con contributi di: Christoph J. Amor e Markus Moling.
A suo tempo, nel 1968, la pubblicazione di Humanae Vitae ha scatenato discussioni e controversie come nessun altro documento pontificio. Le discrepanze sulla valutazione morale dei metodi di regolazione delle nascite continuano tutt’oggi a sussistere – non solo tra coniugi e teologi/teologhe, ma persino tra vescovi e pastori. Ora, a cinquant’anni di distanza, occorre chiedersi seriamente se il mancato consenso non sia un segnale che induce a un ripensamento dottrinale. Il presente volume, nella traduzione dal tedesco di Antonio Staude, passa in rassegna la genesi e le vicende dell’enciclica. Studia le interferenze avutesi con il vivace dibattito sul matrimonio durante l’ultima sessione del Vaticano II, esamina criticamente la recezione di Gaudium et spes realizzata dalla stessa Humanae vitae, approfondisce altresì la recezione dell’enciclica da parte dei pontefici successivi a Paolo VI. Soprattutto però, coglie la sfida recentemente lanciata da Amoris Laetitia, in cui papa Francesco chiede di riscoprire il messaggio di Humanae vitae.
MARTIN M. LINTNER, 1972, religioso dell’Ordine dei Servi di Maria, è originario del Sudtirolo-Alto Adige; ha studiato teologia a Innsbruck, Vienna e Roma; dal 2009 è professore di teologia morale e spirituale presso lo Studio Teologico Accademico di Bressanone. Attualmente è inoltre presidente dell’Associazione internazionale per la teologia morale e l’etica sociale (area di lingua tedesca). È autore del saggio La riscoperta dell’eros. Chiesa, sessualità e relazioni umane, EDB, Bologna 2015.