
I bambini che presentano ritardi di tipo cognitivo, motorio e sensoriale non sono in grado di interagire adeguatamente con giochi, giocattoli e materiali vari, in quanto il livello di gioco ed il tipo di interazione con i giocattoli dipendono dall'integrità del funzionamento cognitivo, motorio e sensoriale e dalla capacità di esplorazione e manipolazione degli stimoli con cui i bambini con disabilità vengono in contatto.
In ambito italiano esistono pochi testi, come questo, di approfondimento psicopedagogico sull'educazione e la riabilitazione del bambino con disturbi visivi, che possano offrire a quanti operano con persone ipovedenti un supporto pratico ed efficace per la programmazione e per l'intervento educativo.