
Questo volume, alla sua seconda edizione aggiornata alla riforma Cartabia, offre un'introduzione corredata da approfondimenti scientifici e normativi alla giustizia riparativa, un modello che supera la logica della vendetta e della ritorsione. Frutto dell’esperienza didattica maturata presso l'Università degli Studi dell’Insubria, dove è stata istituita la prima cattedra italiana di giustizia riparativa nell’ambito del Corso di studi in Giurisprudenza, il libro fornisce strumenti teorici e pratici per comprendere fondamenti, metodi, potenzialità della restorative justice. Pensato per studenti, professionisti del diritto e operatori del settore, è un manuale accessibile anche a chiunque voglia avvicinarsi al tema. Attraverso un percorso guidato tra parole chiave e metodologie applicative, il volume si propone come riferimento essenziale per chi intende esplorare la giustizia riparativa nella sua evoluzione normativa e pratica.
Il temuto moltiplicarsi delle rivendicazioni comunitarie di matrice islamica, congiunto all'allarme per il degrado delle condizioni di sicurezza dei cittadini e all'evoluzione del quadro politico, ha aperto negli ultimi anni in Francia una nuova fase nell'evoluzione del principio dì laicità, segnata da un forte recupero dei valori della tradizione repubblicana anche a scapito della tutela della libertà religiosa. La recente approvazione della legge sul divieto dei segni religiosi nella scuola pubblica si colloca in questa prospettiva, ponendo limiti alla stessa libertà di espressione per contrastare l'influenza delle religioni e dei gruppi confessionali nella sfera pubblica.

