Prefazione di Paolo De Benedetti
Per la prima volta uno studio appassionato e completo sulle danze ebraiche. Un volume ben documentato che esplora quella tradizione ebraica che ha sempre inteso l'uomo unitariamente, senza separarne la dimensione corporea da quella spirituale. Un ambito in cui le forme di comunicazione che esprimono sentimenti e stati d'animo sia all'interno dei rapporti umani sia nei confronti del Signore non sono solo verbali, ma anche gestuali. In questo orizzonte la danza può essere considerata come una delle espressioni più originali nella storia del popolo ebraico, in quanto non nasce da un'esigenza prevalentemente artistica, ma come modalità di preghiera e di lode nei confronti di Dio.
INDICE
PARTE PRIMA: LE RADICI BIBLICHE
I. La varietà terminologica
II. Tipologie e possibili classificazioni
III. Strutture ricorrenti
IV. La danza come elemento liturgico
V Il ruolo dei leviti
PARTE SECONDA: IL MEDIO GIUDAISMO E IL GIUDAISMO POST-BIBLICO
I. Il medio giudaismo e la testimonianza dei terapeuti
II. I divieti rabbinici e l'adattamento a nuove situazioni
III. La ricomparsa delle danze pubbliche
IV. La danza nel movimento chassidico
Il ritorno della danza nella terra dei padri
PARTE TERZA: DANZA E MEMORIA
I. Nell'orizzonte del memoriale e della lode
II. Nel solco della tradizione
III. Vivendo il presente
GLOSSARIO
NOTE BIBLIOGRAFICHE
Quarto quaderno sull'Ebraismo. Le espressioni artistiche. Le testimonianze letterarie, il linguaggio del corpo, la musica e le arti figurative.