In molti ambiti della vita quotidiana (la scuola, il lavoro, la politica, lo sport, lo spettacolo) vengono esaltati il desiderio di imporsi, la spinta a primeggiare e perfino la "sana" aggressività. Chi è più sgarbato e arrogante, più si fa notare e meglio si fa largo. A tale malinconica degradazione dei rapporti umani si oppone con forza questo piccolo libro, che rivendica alla cortesia e alla gentilezza il loro pieno spessore culturale. Manifestazione di rispetto, attenzione e sollecitudine per i propri simili, la cortesia è infatti un potente strumento di composizione dei conflitti e di promozione della convivenza, una dimostrazione di intelligenza nel difficile tentativo di comprendere e valorizzare le ragioni altrui.
Il volume presenta un panorama aggiornato degli studi e dei metodi utili a chi intende occuparsi di tematiche culturali in psicologia e in particolare in psicologia dello sviluppo. Lo scopo principale è quello di fornire strumenti di conoscenza, tecniche di studio e rilevazioni di dati per la formazione di psicologi, insegnanti e operatori dei servizi sociali e sanitari che si trovino ad affrontare il problema dell'incontro con culture diverse da quella italiana. Il volume descrive i modelli teorici generali e i due approcci principali, la psicologia transculturale e la psicologia culturale vera e propria, presenta i metodi e le tecniche di indagine più usati e offre le informazioni più recenti sullo sviluppo cognitivo nelle diverse culture.
Può essere spiacevole per chi la vive, ma assolve una funzione fondamentale nell'evoluzione della specie. I timidi sono attenti e sensibili, a volte possono esagerare con la cautela, ma raramente si sbagliano a percepire il pericolo. Per questo non si sono mai "estinti". La loro prudente ritrosia compensa la sventata audacia dei coraggiosi e l'arroganza dei sicuri di sé. Del resto non tutte le culture penalizzano la timidezza, e in alcuni periodi storici essa è stata considerata una virtù. Su questo tema, cui di recente la psicologia ha dedicato molti studi, fa il punto questo libro.