
Gli studi sul contributo che la Chiesa ha dato alla diffusione dell'italiano sono numerosi; non sono molte, tuttavia, le indagini sull'uso che dell'italiano è stato fatto dagli inizi del Novecento a oggi. Nonostante alcune ricerche importanti sulla traduzione della liturgia dopo il Concilio Vaticano II, sulla diffusione dell'italiano nel mondo attraverso la religione o sulla lingua dei pontefici, sono rimasti estranei all'attenzione degli storici della lingua sia le vie seguite dalla Chiesa nel XX secolo e nei primi anni del XXI per tenere viva la comunicazione con credenti e non credenti, sia il contributo che le recenti innovazioni hanno dato alla lingua italiana. L'idea del volume nasce, dunque, dall'intenzione di avviare nuove ricerche e riflessioni sui tanti modi in cui la Chiesa cattolica è riuscita a mantenere vivo il suo ruolo di messaggera dell'italiano.
Migliorare le politiche pubbliche è essenziale per innalzare le condizioni socio-economiche del paese. Si tratta di un'aspirazione non irrealizzabile, a condizione che le politiche vengano fondate sulle evidenze empiriche. In questo volume si considerano 10 ambiti - Istruzione, Salute e sanità, Trasporti, Decisioni politiche e scelte elettorali, Mercato del lavoro, famiglie e welfare, Imprese, Divari territoriali, Differenze di genere, Immigrazione e Ambiente - e si mostrano esempi concreti in cui i risultati scientifici possono informare i decisori pubblici: per migliorare le competenze degli studenti, è meglio investire sulla qualità del corpo docente, oppure sul numero di classi e di professori? Quali infrastrutture di trasporto sono funzionali alla crescita economica? Come riformare il sistema sanitario per assicurare una migliore qualità delle prestazioni senza peggiorare quelle verso le categorie più deboli? I ticket sono una buona idea? E gli incentivi al personale medico? Cosa sappiamo degli effetti delle garanzie pubbliche per l'accesso al credito delle imprese? C'è modo per ripensare la politica a favore del Mezzogiorno, così da innalzarne l'efficacia e scongiurare gli effetti perniciosi? Quali misure sono efficaci per favorire la decarbonizzazione e quali invece la ostacolano? Il ricorso all'evidenza empirica non è più rimandabile. Le misure previste dall'Unione Europea (in particolare quelle relative al Next Generation EU) determineranno nei mesi a venire una disponibilità finanziaria senza precedenti per i decisori pubblici centrali e locali. Spendere bene queste somme potrebbe determinare una svolta decisiva per la traiettoria di crescita del nostro paese, in declino ormai da un quarto di secolo. Contributi di Guglielmo Barone, Mattia Borsati, Vincenzo Carrieri, Emanuele Ciani, Riccardo Crescenzi, Maria De Paola, Edoardo Di Porto, Tommaso Frattini, Mara Giua, Francesco Manaresi, Paolo Naticchioni, Alessandro Palma, Giacomo Pallante, Fabio Pammolli, Marco Percoco, Francesco Principe, Vincenzo Scoppa, Daniela Vuri.
Cristian Maffei - detto "Chicco" - è un ragazzo che non ha avuto paura di chiedere conto dei tanti dolori subiti in soli 24 anni di vita; come Giobbe, ha gridato ripetutamente verso il Cielo: "Perché a me? Perché ti accanisci sulla mia carne, sui miei affetti, sulle mie fragilità?". Eppure... la sua non è una storia pietosa e il libro non intende suscitare facili commozioni. Queste pagine narrano piuttosto il percorso di fede di un giovane che ha saputo penetrare nel mistero di Dio e dare un senso nuovo al proprio dolore. Una testimonianza che ha richiamato l'interesse di tanta gente, desiderosa di comprendere come possa germogliare la gioia dall'albero della Croce. L'Autore ritrae l'ironia, la dignità e il coraggio di Cristian attraverso i suoi scritti e la voce di chi gli ha voluto bene.
I conflitti fanno parte della vita quotidiana degli sposi e talvolta lasciano un segno profondo nella coppia. La tendenza comune è sfuggirli, considerandoli problemi da cui è meglio tenersi alla larga. Eppure, possono essere straordinarie occasioni per crescere nella relazione e migliorare la qualità dello stare insieme. Ecco la prospettiva inedità offerta in queste pagine: dai conflitti è possibile imparare. Sempre. L'Autrice passa in rassegna le dinamiche, gli aspetti positivi da potenziare e quelli negativi da gestire nel rapporto a due. Il linguaggio è concreto e l'approccio estremamente pratico: un libro per imparare a vivere da protagonisti la propria esistenza - personale e matrimoniale - affrontando con creatività le sfide quotidiane e trasformando l'ordinario in uno straordinario capolavoro.
«Questo testo è stato scritto da Maria Letizia dopo la scomparsa della figlia Marianna, avvenuta il 18 agosto 2010, ed è una testimonianza vibrante del percorso fatto con Dio, con se stessa e con la Chiesa, nella ricerca di una parola che dia significato alla realtà forse più insensata che esista per un genitore: la perdita di un figlio, una sofferenza umanamente e spiritualmente inspiegabile.
Al cuore che ascolta, che attende, che non scappa e umilmente si accosta alla propria ferita e la cura con la mitezza, l’invocazione, l’amicizia, con la Parola di Gesù e la sua misericordia, può accadere – e così è stato per Maria Letizia – di entrare in un territorio nuovo e scoprire che la notte è punteggiata di minuscole stelle che orientano il cammino. E in questo scritto ce lo racconta, senza sconti, senza ipocrisie, con il realismo di una madre così innamorata della figlia da non poter credere al destino irreparabile di una morte senza appello».
Papa Francesco ha recentemente invitato 500 giovani imprenditori ed economisti di tutto il mondo ad incontrarsi ad Assisi, per dialogare e confrontarsi sul sistema economico attuale, colpevole di consumare senza criterio le risorse naturali, di sfruttare i lavoratori e di accrescere il divario tra nazioni ricche e povere. Il papa ha intenzione di proporre un patto con questi imprenditori per una nuova visione di economia chiamata “The Economy of Francesco”. Ma di cosa si tratta? È possibile stabilire un legame tra una tale visione di sviluppo e il pensiero economico francescano? Grazie al contributo di un frate minore, di un terziario francescano e di esempi imprenditoriali, il testo offre piste di riflessione e strumenti utili per chiarirsi le idee su un argomento più che mai attuale.
Patrizia Revello, brillante dottoressa in Farmacia, è volata al Cielo all'età di 39 anni, appena compiuti, dopo aver lottato eroicamente per due anni contro una malattia devastante, il cancro al seno "triplo negativo", sostenuta da una grande fede in Dio e nella Vergine Maria. È proprio grazie all'esempio con cui ha affrontato la malattia e la serenità che ha saputo trasmettere a coloro che si stringevano attorno a lei, che oggi il suo ricordo rimane vivo. Leggere la storia di Patrizia, tuttavia, non significa solo contemplare la sua relazione d'amore con Gesù, ma sentirsi anche coinvolti nella stessa esperienza, quella che ha già trasformato la vita di molte persone a lei vicine: genitori, fidanzato, amici, sacerdoti, vescovi... Queste pagine, dunque, oltre a presentare la figura di una giovane donna appassionata della vita e di Dio, ci invitano ad un autentico cammino di conversione e di fede. Per riuscire ad avvicinarci un po' di più a quel Gesù che lei sempre definiva "bravo".
Queste pagine nascono dal desiderio di raccontare un pezzo di vita vissuta. Gli Autori hanno voluto condividere la loro esperienza di coppia, la loro fede, insieme a strumenti e conoscenze psicologiche professionali, per venire in aiuto ad altre coppie, perennemente in conflitto. L'autenticità di Claudia e Roberto è il punto di forza del libro perché entrambi testimoniano la gioia dello stare insieme, ma anche il dolore pungente di chi, talvolta, si ritrova in una relazione apparentemente priva di senso o di futuro. Come riuscire a superare una crisi, anche profonda, nel matrimonio? In che modo il litigio può trasformarsi in risorsa per la coppia che non riesce più a comunicare? Gli autori offrono risposte concrete e propongono soluzioni creative per permettere agli sposi di recuperare quanto di più bello si sono promessi il giorno delle nozze: quel "per sempre" di cui Cristo si è fatto base sicura e compagno di viaggio.
"È davvero una storia che vale la pena di raccontare la tua, Marianna, una luce che non può rimanere nascosta e che vorrei tanto arrivasse al cuore dei giovani. Una lettera d'amore scritta da una loro coetanea, che ha trovato nell'Amore la risposta alle domande più profonde, ai desideri più grandi, ai dubbi, alle amarezze che inquietano tanti giovani e che possono dirottare la loro vita sulle strade buie del non senso e della felicità illusoria". Marianna Boccolini è una giovane che nel 2010, a 18 anni di età, perde la vita in un incidente stradale. Leggendo i suoi scritti e ascoltando le testimonianze di chi l'ha conosciuta, entriamo a contatto con una ragazza innamorata di tutto ciò che è autentico, bello e, soprattutto, vero. Parole di fede e di speranza per tutti coloro che cercano il sentiero della vita.
Chi è stato Carlo Maria Martini prima di diventare arcivescovo di Milano e uomo di grande popolarità, apprezzato da credenti e non credenti? Questo volume ricostruisce il «primo tempo» della sua biografia, quello della formazione, dalla nascita al definitivo approdo nella capitale. In questa ricostruzione l'autore si è avvalso d'una ricca messe di materiali completamente inediti e ancora non accessibili agli studiosi, provenienti dall'archivio della famiglia Martini, dall'archivio romano della Compagnia di Gesù e da diversi altri archivi che conservano le tracce del giovane Martini. In tal modo - passando dagli anni della giovinezza a Torino, del noviziato a Cuneo, della filosofia a Gallarate, della teologia a Chieri e degli studi biblici a Roma - il libro restituisce per la prima volta un ritratto a tutto tondo del cardinale, soffermandosi sugli studi, i maestri e le esperienze in grado di plasmarne la biografia, muovendosi sullo sfondo di trent'anni e più di storia d'Italia, della Compagnia di Gesù e della chiesa universale.
«Il filo narrativo del libro è la storia della malattia di mia figlia Letizia che, a tre anni, senza aver mai sentito parlare di Medjugorje, in seguito a un laringospasmo violento, ci implorò di essere portata nella terra della Gospa; una storia che si lega a quella del fratellino, guarito anche lui, in un secondo momento, grazie all'intervento della Bianca Signora della collina delle apparizioni. Mi auguro che il mio libro sia "una goccia di acqua pulita", come diceva Madre Teresa di Calcutta; una goccia che spero venga raccolta da molti, affinché la grande gioia e il singolare dono che la mia famiglia ha ricevuto non sia solo per noi, ma per tutti». Una storia che porta dritti nel mondo dei più piccoli e nel loro cuore. È a loro che il Signore riserva le sue grazie a piene mani. Per cui, ogni volta che guardi gli occhi di un bambino presta attenzione e vi scorgerai il cielo. Il cielo negli occhi.
I giorni dell’idillio fra le religioni e i diritti umani sembrano finiti: i dibattiti interni alle stesse religioni, attraversate da identità e sensibilità diverse, anche radicali, così come le implicazioni ideologiche e geopolitiche che connotano l’impatto pubblico delle fedi, nonché il ruolo non secondario delle migrazioni che sfidano le categorie del multiculturalismo, hanno causato, in questi anni, una moltiplicazione di ricorsi davanti alle Corti nazionali e sovranazionali caratterizzati da una inedita tensione fra i diritti umani e le ragioni di chi crede. Ma perché è così frequente che le religioni ricorrano ai giudici per affermare la propria idea di diritti umani? E in quale modo la dottrina dei diritti umani potrebbe favorire un dialogo con la «verità» delle religioni? Questo libro è un tentativo di ripensare l’interazione fra religione e diritti umani: dall’analisi di alcuni casi giudiziari che hanno coinvolto le tre religioni globali e dalla ricostruzione dell’essenza giuridica dei diritti umani, affiora la complessità di questo rapporto, fra dimensione privata e ruolo pubblico della fede, secolarizzazione e confessionalità, giudici e organizzazioni non governative. Ne deriva che i diritti umani non dovrebbero essere solo una creazione del diritto, interna al diritto, e immutabile, ma uno strumento in continua evoluzione, alla ricerca di una protezione sempre più universale della dignità dell’uomo.
Christopher McCrudden insegna Human Rights and Equality Law alla Queen’s University Belfast ed è William W. Cook Global Law Professor alla Michigan Law School. Fino al 2011 è stato Fellow al Lincoln College dell’Università di Oxford, dove ha insegnato Human Rights Law. È anche Fellow della British Academy e, dal 2018, della Royal Irish Academy. Membro dei comitati editoriali di prestigiose riviste accademiche come l’«Oxford Journal of Legal Studies», è membro della rete di esperti presso la Commissione dell’Unione europea per l’applicazione delle direttive in materia di uguaglianza di genere. È anche barrister presso le Blackstone Chambers di Londra e autore di decine di pubblicazioni, fra cui «Buying Social Justice» (2007) e «Understanding Human Dignity» (2013).
Francesco d’Assisi era alto poco meno di un metro e mezzo, non era particolarmente avvenente, né era un letterato… Eppure è noto anche come Alter Christus, “l’altro Cristo”. Un Santo universalmente amato e conosciuto. Ma siamo sicuri di sapere chi fosse davvero quell’uomo nelle sue profondità? Cosa lo portò da una piccola città nel cuore dell’Umbria alle altezze della santità, agli onori della corte celeste? Nella sua avvincente biografia, l’Autore riesce a penetrare la vita interiore di san Francesco, rivelandone le sue più profonde passioni, l’amore inestinguibile per la povertà e l’incrollabile fedeltà all’essenza del Vangelo. La vita del Santo di Assisi, spesso presentata come spettacolare e miracolosa, è in realtà la storia di un’anima che anela a Dio e che intravede la Sua presenza in tutta la creazione.
Nel ritmo confuso e disordinato della nostra vita, abbiamo bisogno di spazi di silenzio e di preghiera per incontrare Dio e ritrovare noi stessi. E - diversamente da come immaginiamo - non è necessario allontanarsi dalle mura di casa per cercare un luogo di raccoglimento. Anzi: il proprio ambiente può diventare una vera oasi in cui crescere nella fede. L'autore, con un linguaggio semplice e concreto, propone dodici percorsi, uno per ogni mese dell'anno, arricchiti da spunti di meditazione, letture bibliche, suggerimenti e interrogativi. Un rifornimento di spiritualità per vivere ogni giorno la nostra vita umana e cristiana.
Un frate e una moglie. Un padre nello spirito e una madre nella carne. Cosa possono avere in comune, quando parlano d'amore? In apparenza nulla, ma la lettura di queste pagine, in un intreccio tra l'avventura umana, affettiva e spirituale di Francesco d'Assisi e le vicende sentimentali di una coppia moderna, insegna che le due realtà non sono poi così distanti. Si percepisce, infatti, in entrambe un desiderio infinito di amare ed essere amati. Gli autori, attraverso un linguaggio semplice, fresco, hanno individuato cinque modalità pratiche per aiutare la coppia ad amarsi sempre più e meglio, per trovare quella stessa pienezza di vita che Francesco d'Assisi ha sperimentato.
La migrazione è un evento critico, che si ripercuote sulle reti di parentela e in particolare sulle relazioni tra familiari di generazioni diverse. Nelle famiglie migranti i rapporti intergenerazionali assumono aspetti distintivi: i progetti migratori si prefiggono di cambiare le condizioni socio-economiche delle famiglie; la migrazione può portare alla creazione di famiglie transnazionali, con genitori o figli che rimangono nel paese di provenienza; i valori e le abitudini del luogo di origine possono scontrarsi con quelli del paese di arrivo. In questo volume, studiosi europei di riferimento indagano il tema della solidarietà familiare (chi aiuta chi, chi interagisce con chi, con quale modalità?) e colmano alcune lacune della letteratura internazionale. Nel libro si descrivono i processi sottesi agli scambi di aiuto nelle famiglie migranti; si integrano approcci teorici tipici degli studi delle relazioni intergenerazionali con altri propri delle ricerche sull'immigrazione; si applica una prospettiva multidimensionale - sul piano sostanziale, metodologico e disciplinare - a un ventaglio di gruppi di immigrati, contesti e tipi di scambio.
Codificate sulla base della Scrittura e divulgate attraverso una pluralità di testi e immagini, le opere di misericordia fornirono a istituzioni e città un riferimento fondamentale nell’individuare bisogni primari e interventi esemplari della carità pubblica. I saggi raccolti in questo volume si interrogano sulla trasformazione delle politiche di misericordia tra medieovo e prima età moderna. Grazie a un approccio multidisciplinare, il volume indaga come la misericordia venne declinata quale virtù politica, tesa a rendere meno feroce la società, mitigando il vivere comune in nome dell’ideale evangelico. La riflessione teologica e la retorica della carità servirono – non senza ambiguità – a catalizzare energie, a elaborare progetti sociali, a rendere riconoscibili e credibili antiche e recenti istituzioni, a sostenere politiche di soccorso e, anche, di controllo e disciplinamento. In nome della medesima carità si poteva infatti sia elargire un aiuto generalizzato, sia attuare un’attenta selezione, basata sull’idea che l’assistenza era un diritto riservato ad alcuni ma precluso a molti, giudicati indesiderati, pericolosi e viziosi.
Filippo Bataloni è un bambino che, all’età di due anni, ha scoperto di essere affetto da una grave malattia. Questo libro racconta la sua forza e il suo coraggio di fronte ad un evento che avrebbe spaventato chiunque, ma è soprattutto la testimonianza che ogni “drago” può essere sconfitto dall’amore di Dio.
Filippo amava portare le magliette al contrario, le rovesciava con caparbietà, perché la parte esterna per lui non contava.
«Allo stesso modo – scrivono i genitori – ci siamo resi conto che il Signore ha rovesciato la nostra storia di sofferenza e di paura e l’ha trasformata in una storia di amore e di speranza».
In questo secondo volume dei «Percorsi», Inos Biffi, recentemente insignito in Vaticano del Premio Ratzinger per la ricerca teologica, attua una esposizione che possiamo chiamare «narrativa» dell'economia trinitaria, a partire da una messa a fuoco della Eucarestia come centro del mistero cristiano. Il mistero trinitario, restando mistero insondabile, si lascia raccontare dall'uomo che «con gli occhi della fede» ne ravvisa la dinamica tramite le Scritture. Questa narrazione non intende spiegare il mistero, ma è il dispiegarsi del mistero stesso, l'estremo amore del Padre per l'umanità del Figlio, che svela all'uomo la sua più profonda dimensione antropologica. L'uomo comprende sé stesso tramite l'umanità di Cristo di cui il Padre è entusiasta. Il lavoro teologico di Biffi ci introduce all'antropologia religiosa propria del cristiano in relazione al dono trinitario che la costituisce. Anche il desiderio del Cardinale Julien Ries, fondatore dell'«Antropologia Religiosa Fondamentale», era quello di poter leggere una nuova esposizione dell'antropologia religiosa del cristiano. I rapporti tra Ries e Biffi sono stati di grande stima reciproca e di reciproca curiosità. Le costanti del sacro -sempre ricordate da Ries - Mito, Simbolo e Rito, rispetto alle quali il Cristianesimo non fa eccezione, trovano nel Cristianesimo un punto di presenza privilegiato in cui, come spiega Biffi, Yeschaton si incrocia con la Storia: l'Eucarestia, «mito» di creazione e di redenzione, diviene simbolo efficace, sacramento, in un rito che attesta una presenza reale.
Mentre scrivo queste pagine, il mio fine ultimo è di fare della mia vita un esempio incoraggiante per tutti. Chi si trova a vivere in circostanze difficili ha bisogno di sapere che il lieto fine è possibile. Quanti di noi possono dire di essere stati davvero fortunati nella vita? In questo libro, che ha avuto un enorme successo negli Stati Uniti, Sonia Sotomayor racconta la storia della realizzazione di un desiderio: diventare giudice. Nata in una famiglia ispano-americana di modeste condizioni, Sotomayor diviene protagonista di un'avventura fuori dal comune: è già un brillante avvocato quando, nel 2009, viene nominata giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti da Barack Obama, coronando un sogno coltivato sin dall'infanzia. Come è stato possibile raggiungere un simile traguardo? Questo libro, scritto con uno stile distante anni luce dall'aridità di una certa prosa giuridica, ci racconta una storia fatta di forza di volontà, di dedizione, di capacità di cavarsela in qualsiasi frangente, senza mai arrendersi: «In ogni genere di situazione in cui mi sia trovata, ho scoperto che c'era qualcosa da imparare. Non c'è esperienza che non possa rivelarsi utile, anche solo per la disciplina che occorre per gestire le avversità». Una storia americana a lieto fine, un esempio del trionfo dell'intelligenza e dell'impegno sulle circostanze.