Gesù nella sua vita ha compiuto numerosi miracoli guarendo persone malate. Ma la stagione dei miracoli è finita con l’Ascensione di Gesù? Sono molti a crederlo. Invece suor Briege in questo libro racconta come i miracoli di guarigione accadono davvero anche ai nostri giorni. Lei ne è testimone diretta. Il potere risanatore di Cristo, attraverso la preghiera e l’eucaristia, raggiunge ancora gli uomini e le donne che a Lui si rivolgono con fede profonda e speranza incrollabile.
Victor Manuel Fernandez, uno dei più stretti collaboratori di Bergoglio a Buenos Aires, un "figlio spirituale" - per sua stessa definizione - di papa Francesco, condensa in questo volume una visione di fede e di chiesa che unisce contemplazione e azione. Queste due dimensioni, infatti, non sono contrapposte ma complementari. Una vera sfida per i cristiani di oggi, come afferma lo stesso Bergoglio nella prefazione: "Víctor Manuel Fernández è consapevole di trovarsi di fronte a una sfida: aiutare a tener vivo e ad accrescere il fervore dell'evangelizzazione. Il libro che abbiamo tra le mani vuole guidarci su questo cammino: divenire donne e uomini contemplativi nell'azione e attivi nella contemplazione, essere cristiani che vivono in una permanente familiarità con Dio".
Il terzo millennio è iniziato, nelle chiese cristiane d'occidente, con il solenne canto del Veni creator. Da quando fu composto, nel IX secolo, questo inno è incessantemente risuonato nella liturgia di Pentecoste e nelle assemblee cristiane come una prolungata e solenne invocazione al Paraclito. Ricco di intuizioni e immagini suggestive, esso è anche un grandioso affresco sullo Spirito Santo nella storia della salvezza e nella vita della Chiesa. Seguendo come traccia le invocazioni dell'inno (ogni versetto o titolo, una meditazione), l'autore ci offre un discorso compiuto - una vera Summa teologica e spirituale - sullo Spirito Santo, attingendo alla Scrittura, ai Padri della Chiesa, alla liturgia, alla teologia cattolica, ortodossa e protestante. Il linguaggio non è quello del trattato di teologia, ma un linguaggio ispirato che ricorre al simbolo, all'immagine, al canto, alla poesia, alla liturgia, alla profezia e agli esempi di santità. Padre Raniero uno dei maggiori conoscitori della teologia dello Spirito - si rivela un maestro nel trascinare il lettore in un vero e proprio entusiasmo per lo Spirito Santo.
Un pensiero per ogni giorno dell'anno in compagnia di San Francesco d'Assisi. I testi sono tratti dai suoi scritti, dalle sue preghiere e dalle biografie piu' belle.
Nessuno può ormai dubitare della rilevanza acquisita, specie negli ultimi anni, dal diritto penale canonico, in particolare a seguito del tristemente noto fenomeno dei delicta graviora commessi dai chierici, specie dell'odioso delitto contra sextum cum minore. Di qui si è avvertita la necessità di dedicare maggiore attenzione all'analisi della materia, onde renderla maggiormente intellegibile non solo per gli studenti di diritto canonico, ma anche e soprattutto per gli operatori di diritto che, nell'espletamento del proprio incarico nei rispettivi Tribunali, si trovano a dover fronteggiare, tanto nella fase processuale che in quella preprocessuale (praevia investigatio), non poche difficoltà nell'applicazione concreta della succitata normativa. Il presente volume mira ad approfondire la materia dei delicta reservata, sia relativamente agli aspetti legati al diritto sostanziale (canonico, ma anche civile), sia ai profili strettamente connessi alle concrete problematiche canonico-procedurali e tecnico-scientifiche. Temi: gli interventi e le misure adottati dalla Chiesa nell'ambito della tutela dei minori. Le Linee guida delle varie Conferenze Episcopali relativamente al delitto contro il sesto comandamento del Decalogo commesso da un chierico nei confronti di un minore. Le Essential Norms della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti d'America. Le principali obiezioni mosse alla prassi penale della Congregazione per la Dottrina della Fede...
Sulla scia del fortunatissimo "Francesco giullare di Dio", padre Raniero ci racconta con stile narrativo la vicenda terrena di frate Angelo Tancredi da Rieti, il "guardiano personale" di san Francesco: fu il suo dodicesimo compagno, l'Angelo Custode che visse con lui, sostenendolo e aiutandolo fino alla sua morte. Un racconto vivace ed entusiasmante della scintilla che ha generato una via nuova nella Chiesa e, con la forza dello Spirito, ha cambiato le sorti dell'umanità. Scrive l'autore nell'introduzione: «Eccomi dunque all'opera. Entriamo nel cammino verso una serie di importanti "ottavi centenari francescani": nel 2023 l'ottavo centenario della redazione della Regola Bollata a Fonte Colombo e dell'invenzione del primo presepe di Greccio; nel 2024 quello delle stimmate sulla Verna; nel 2025 quello della nascita del Cantico delle creature e infine, nel 2026, quello della morte del Poverello. Questo libro vuole essere il mio piccolo contributo a tali ricorrenze».
In ogni tematica canonistica l’approccio fondamentale riveste una peculiare importanza. Denominatore comune di questa raccolta di saggi è una concezione del diritto come ciò che è giusto, ossia come bene giuridico. Questa intuizione fondamentale è in linea con l’interpretazione del diritto di Aristotele, dei giuristi romani e di San Tommaso d’Aquino, che è poi stata riproposta da diversi autori tra cui, in particolare, Michel Villey e Javier Hervada.
Il titolo stesso, Chiesa e diritto, indica che è proprio questa fondamentale relazione il tema principale dei vari saggi che compongono la raccolta e che spesso sono riflessioni sul rapporto tra una determinata dimensione del diritto canonico e il mistero della Chiesa. L’intento è quello di superare dannose contrapposizioni — ad esempio tra pastorale e diritto, oppure tra teologia e diritto — alla ricerca di un’armonia che consenta anche un dialogo interdisciplinare. In questo, viene ribadita sia la specificità soprannaturale del diritto ecclesiale, sia la continuità di tale diritto con la natura della persona umana e della sua socialità. Un altro elemento costante in queste riflessioni è l’attenzione prestata ai soggetti ecclesiali — la persona umana, la Chiesa come istituzione, le realtà associative — e ai beni giuridici ecclesiali fondamentali —parola di Dio, liturgia (in particolare i sacramenti), servizio della carità, matrimonio e famiglia, libertà, potestà, beni naturali — quali profili utili a mettere realisticamente a fuoco le linee di forza dei diversi campi della realtà giuridica intraecclesiale. Vi è poi un confronto con altre posizioni dottrinali, cercando di sottolineare non solo le differenze ma anche i punti di accordo.
«Maria riunisce e riverbera in sé i massimi dati della fede»: così scrive il Concilio Ecumenico Vaticano II in Lumen Gentium 65. Ciò significa che, esaminando la persona e la vita della Beata Vergine Maria, noi siamo illuminati sugli aspetti più importanti del mistero cristiano. Infatti Maria, che è indissolubilmente legata a Gesù Cristo poiché è sua madre, è unita in modo speciale anche a tutta l'opera salvifica compiuta dal Signore e a tutta la Chiesa, corpo mistico di Cristo. Questo breve testo espone in modo organico, semplice e chiaro, le principali verità della nostra fede che riguardano Maria, Madre di Dio e Madre della Chiesa.
Il Mio nuovo messalino è uno spillatino per bambini con il rito della Messa. I testi sono stati aggiornati secondo le disposizioni del nuovo Messale, 2020. Quattro sono le parti in cui il libretto si suddivide per accompagnare il bambino a conoscere e vivere al Messa: 1.Vieni, 2.ascolta, 3.ringrazia, 4.vai... Età di lettura: da 6-10 anni.
Don Luigi Maria Epicoco ritorna con una sapiente, e quanto mai umana, riflessione sul perdono, uno degli argomenti che stanno alla base del credo cristiano. Dal Dio che si è fatto carne ed è morto in croce per redimere l’umanità dai peccati giunge una sola richiesta: fare lo stesso nei confronti del nostro prossimo. La richiesta del perdono è, però, filtrata dalla preghiera, che non sempre è immediato sollievo, ma talvolta diviene sale, che brucia le ferite, per poi cauterizzarle e guarirle. Attraverso varie figure dell’Antico Testamento, questo volume si propone di illustrare i vari tipi di preghiera che, inquieta, sembra talvolta incontrare il silenzio di Dio, malgrado la sua misericordia sia destinata a non farsi attendere. Questo volume vuole essere non solo una riflessione, ma una vera e propria sollecitazione a credere fermamente nel perdono di Dio.
Il CD contiene questi brani
1 - Vive
2 - Voglio incontrarti
3 - Grande sei tu
4 - Ricordati Signore
5 - Tu sei qui
6 - Cammina davanti a te il Signore
7 - Uomo della croce
8 - Gloria al leone che ha vinto
9 - Abbi cura di me
10 - La mia gioia in te
11 - Ti seguirò
12 - Nella tenda di Davide
Gioiosamente proiettati nella prospettiva della Pasqua, i dodici brani di lode e adorazione contenuti nel disco del RnS, dal titolo Vive!, edito dalle Edizioni Rinnovamento nello Spirito Santo, sono tutti fortemente attraversati dalla luce della risurrezione, dalla fiducia in Gesù che salva, dal desiderio di porsi alla sua sequela e di annunciare al mondo che Egli, ancora e sempre, passa in mezzo a noi.
La speranza cristiana non poggia su un generico desiderio di bene, di pace, e di futuro.
La speranza cristiana si fonda sull’incontro con una Persona, Gesù Cristo, Figlio del Dio vivente.
In prossimità della sua crocifissione, provando a spiegare ai discepoli il grande mistero che di lì a poco si sarebbe compiuto, Gesù dice: «Vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia» (Gv 16,22b). In poche, densissime parole ecco il fondamento della nostra speranza. Gesù vive, è Dio con noi: appassionato d’amore per l’uomo, non è rapito in cielo ma cammina insieme all’uomo, nella storia, ed è incapace di separarsi da noi.
I registri stilistici dei brani del disco sono differenti: un paio di canti sono adatti alla liturgia, con accenti più classici; altri sono particolarmente indicati per la preghiera comunitaria e conservano lo stile tipico del RnS, con sapori pop-rock, funky ma anche folk; altri ancora rispondono a un gusto musicale più contemporaneo, più adatto all’ascolto anche di chi non fa parte del Movimento, e rappresentano il contributo del RnS all’evangelizzazione attraverso l’arte.
Tutti i brani della Raccolta Vive! sono fondati sulla Sacra Scrittura, come è consuetudine per i canti del Rinnovamento: diversi brani sono tratti dai Salmi (Salmi 9, 19, 24, 27, 86, 138) e affermano la regalità Cristo e la sua potenza, ma anche la sua vicinanza all’uomo, la sua sete dell’uomo, la sua misericordia: tratti che ci spingono all’adorazione e alla contemplazione, ma anche alla sequela, con una chiara impronta vocazionale, attraverso brani ora gioiosi, ora meditativi e adoranti. Sono richiamati testi dell’Antico Testamento, come il Libro del Deuteronomio, con riferimento alla vocazione e missione di Mosé; oppure il Primo libro delle Cronache, che fotografa l’esultanza provocata dal trasferimento della tenda di Davide che custodiva l’Arca dell’Alleanza.
Non manca il richiamo ai Vangeli: la gioia piena di cui parla Gesù in Giovanni, la misericordia invocata dal ladrone sulla croce che leggiamo in Luca, la professione die fede di Pietro che in Matteo 16 esclama: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».
Un viaggio lungo la Scrittura che arriva a toccare anche il Libro dell’Apocalisse, dove si inneggia alla vittoria di Cristo, il leone della tribù di Giuda, agnello immolato che esce vittorioso dallo scontro con la morte e che ci apre un destino eterno: il cristiano non è né illuso né disincarnato, combatte la fatica quotidiana del vivere, non è estraneo al dolore, ma ha una prospettiva diversa per giudicare e vivere ogni cosa. È la luce della risurrezione, è la prospettiva della vita eterna. La risurrezione ci dice che il cielo non è vuoto e se questo è vero vale la pena di vivere questo pellegrinaggio in terra.
Con animo da risorti pensiamo alle donne che trovarono il sepolcro vuoto: possiamo solo immaginare la gioia che provarono una volta certe che Gesù non fosse “sparito”, ma risorto e vivo.
Possiamo solo intuire ciò che provarono i discepoli nel vedere le apparizioni di Gesù, ma abbiamo i santi, i martiri, i testimoni della fede, che con le loro esistenze ci hanno trasmesso un grido che ancora oggi si rinnova sulle labbra di milioni di credenti che, alle volte al prezzo della vita, non si stancano di gridare: «Gesù vive!».
Il testo si presenta come una raccolta dei Vangeli della Quaresima (domenicali e feriali) e delle solennità che possono ricorrere in questo tempo liturgico (Cattedra di san Pietro, san Giuseppe e l’Annunciazione) a cui segue un breve commento di papa Francesco. L’intento è quello di accompagnare laici, religiosi e presbiteri durante la Quaresima e aiutarli nella meditazione quotidiana con riflessioni, particolarmente pregnanti, che il Papa ha compiuto durante il suo pontificato.