Cosa avviene nei laboratori e quali problemi morali sollevano le nuove frontiere della ricerca biomedica? Con un linguaggio chiaro e giuste informazioni di base, una guida che ci avvicina ai temi della bioetica ogni giorno più presenti nella nostra vita. Demetrio Neri insegna Bioetica all'Università di Messina. È membro del Comitato nazionale per la Bioetica e dirige, insieme a M. Mori, la rivista "Bioetica".
Il Centro Italiano Femminile, che da sempre ha posto al centro del suo impegno l'attenzione alla salute e ai diritti delle donne, ai valori della vita e della famiglia, in occasione della celebrazione del 60° anniversario della sua fondazione ha dedicato al tema della procreazione medicalmente assistita una tavola rotonda, prendendone in esame con l'aiuto di esperti gli aspetti medici, sociali, giuridici ed etici, e dando spazio a quel "ragionare sui valori" che costituisce il requisito primo di un buon dialogo tra laici e cattolici. Il testo ne riprende le relazioni, con l'aggiunta di una post-fazione di Francesco D'Agostino.
Il volume offre quattro approfondimenti sul tema della fecondazione assistita, al fine di chiarire il quadro dei problemi e di fornire elementi di comprensione rispetto a una questione complessa.
Viviamo anni decisivi per quel che concerne la difesa della vita umana. Non possiamo più eludere il dovere di informarci pazientemente e correttamente su dinamiche legislative e sociali che toccano non solo Paesi a noi vicinissimi e nostri partner nell'Unione europea, ma inevitabilmente anche il nostro. Siamo chiamati tutti a serie prese di coscienza. Questo libro - composto col contributo di esperti internazionali dei diversi ambiti culturali coinvolti nel dibattito, da quello dell'assistenza ai malati al profilo giuridico e legislativo - vuol essere uno strumento pratico e rigorosamente aggiornato nella prospettiva di fornire un messaggio positivo sulla relazione terapeutica di fine vita. Praticare l'eutanasia non è infatti rendere omaggio alla libera volontà di una persona che chiede di essere aiutata a morire, ma sanzionare quello stato di abbandono morale e sociale che si avrebbe il dovere - sia da parte delle istituzioni sia da parte di tutti gli individui di buona volontà - di combattere strenuamente. Peraltro, sta diventando ormai palese che è del tutto fuorviante definire l'eutanasia alla stregua di un suicidio assistito. In Olanda, nell'estate del 2004, è stato elaborato e concordato nella Clinica Universitaria di Groningen un protocollo per la soppressione eutanasica di neonati e più in generale di minori; e questo sia nel caso in cui fossero malati terminali, ma anche nel caso in cui fossero colpiti da patologie non mortali, ma gravemente invalidanti. Una "china di morte" per arginare la quale il diritto è necessario, ma non basta: occorre attivare e potenziare quei vincoli di compassione, di solidarietà , di fraternità , che trovano le loro ragioni e le loro radici solo in un'etica profondamente umana e profondamente condivisa.
Prefazione di Francesco D'Agostino, presidente del Comitato nazionale per la bioetica.
L'attualità politica porta alla comune attenzione temi sui quali a volte non siamo sufficientemente preparati, chiamandoci ad esprimere in merito una opinione consapevole. In questo breve sussidio vengono esposti anzitutto, quasi a modo di lessico, i concetti fondamentali dell'antropologia cristiana, quali quelli di corpo, persona, dignità umana, esaminati nei loro aspetti filosofici e teologici; in secondo luogo sono presentati i profili biologici, quali risultano dalla ricerca scientifica più recente; in terzo luogo sono discussi i profili costituzionali e legislativi, anche nei loro risvolti legati all'attualità politica italiana. L'intenzione degli Autori è di offrire al lettore una mappa concettuale per orientarlo nella sua formazione personale e nelle sue scelte responsabili. Un cittadino ben formato è garanzia di una corretta convivenza democratica; ma nessuno potrà essere ben formato se non sarà bene informato.
Il libro di Vittoria Franco, filosofa attivamente impegnata in politica, nasce dall'intento di chiarire - nello stile più agile, essenziale, e al tempo stesso rigoroso - il quadro dei diritti in gioco e delle implicazioni etiche che ne conseguono: il diritto alla salute, innanzitutto, insieme al diritto alla maternità e alla paternità responsabili e a quello di crearsi una famiglia. E a fianco ai diritti e ai connessi problemi di libertà di coscienza, sono esaminate ad una ad una le parole chiave del dibattito: embrione, fecondazione eterologa, cellule staminali, criocanservazzone. Emergono così i quesiti essenziali su cui siamo chiamati a misurarci.
Atti della X Assemblea Generale della Pontificia Accademia Per la Vita (Vaticano, 20-22 febbraio 2004). Il tema affontato e piu che mai attuale dato che tratta della procreazione artificiale. Spesso la letteratura scientifica sulla procreazione artificiale considera i risultati e gli effetti di tale tecnologia in maniera parziale, limitandosi all'osservazione dei dati clinici ed epidemiologici, solo raramente prendendendo in conto gli aspetti psicologici. L'etica viene ridotta all'etica utilitaristica e in termini di percentuale. L'aspetto che la Pontificia Accademia per la Vita ha voluto considerare e quello antropologico nel suo significato profondo, spirituale e morale, per vedere quale concezione dell'uomo, del genere umano, della genitorialita, della relazione parentale si configurano quando si realizza tecnologicamente la separazione del momento procreativo dall'atto coniugale, per rimettere l'inizio della vita al tecnologo e alla strumentazione.
«Il sentimento del vostro amore appartiene a voi soli. Il matrimonio, invece, è un'investitura, un ufficio. Per fare un re non basta che lui ne abbia voglia, occorre che gli riconoscano l'incarico di regnare. Così non è la voglia di amarvi che vi stabilisce come strumento della vita. È il matrimonio che ve ne rende atti.» (DIETRICH BONHOEFFER, Resistenza e resa).
Destinatari
Fidanzati e sposi. Animatori dei corsi di preparazione al matrimonio.
Autore
GIANFRANCO VENTURI, salesiano, insegna Pastorale Liturgica presso l'Università Pontificia Salesiana di Roma. E' autore di numerose pubblicazioni.
Le indicazioni ispirate al criterio del bene umano per affrontare i numerosi e inquietanti dilemmi del nostro tempo. Procreazione assistita, clonazione terapeutica, eutanasia, accanimento terapeutico, testamento di vita, verita al malato, consenso informato, equa ripartizione delle risorse sanitarie, etica ambientale, Ogm..., sono solo alcuni degli inquietanti dilemmi che l'Autore qui affronta a livello antropologico e etico proponendo un modello di approccio solidamente fondato e al tempo stesso duttile per affrontare con tempestivita i nodi critici emergenti ed elaborare indicazioni normative che, pur non avendo la pretesa di essere definitive, rappresentino tuttavia una garanzia sufficiente per scelte e soluzioni ispirate al criterio del bene umano.