Gioia, dolore, gloria e luce. Le parole che caratterizzano i 4 gruppi di Misteri del Rosario, in questo libretto assumono la freschezza di una fede giovane e operativa, grazie alle meditazioni della nuova Beata Sandra Sabattini. Frasi semplici ma incisive che una delle amiche e coetanea di Sandra ha estratto dal Diario spirituale della giovane riminese, fidanzata, studentessa di Medicina, morta a soli 22 anni e proclamata Beata il 24 ottobre 2021. Un modo originale di pregare il Rosario, scoprendo la straordinaria spiritualità di questa "santa della porta accanto" che riusciva a vivere con gioia ed entusiasmo anche i gesti più semplici della vita quotidiana.
Il pellegrinaggio che si snoda da Macerata alla Santa Casa di Loreto «è un percorso curato nei minimi particolari, metro per metro. Curato anno dopo anno, con la memoria dell'amore. In realtà è sempre pieno di imprevisti, ma tutto diventa occasione per aiutare a contemplare, suggerire, offrire. Il camminare insieme rende la fatica lieve, accompagnata. È davvero una grande analogia della vita e dell'amore di Dio, che si è fatto pellegrino nei nostri itinerari, a volte complicati e duri. Non si lascia indietro nessuno e il compagno di strada sconosciuto è un fratello!». Così il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, introduce alla lettura di questo libro che, da un lato, con un'ampia intervista a monsignor Giancarlo Vecerrica, celebra la ripresa del pellegrinaggio stesso, ricordandone le origini; dall'altro riporta una serie di interventi di don Luigi Giussani durante le celebrazioni del pellegrinaggio lungo gli anni, e fa così memoria di una delle grandi figure presbiterali del XX secolo, nel centenario della sua nascita. Questo prezioso volumetto diventa così un vero e proprio dono che accompagna il lettore in un pellegrinaggio interiore, «che ci aiuta a vivere tutti i giorni, a camminare anche quando l'oscurità è davvero grande, a capire che, proprio quando è buio, le stelle sono più luminose, che non c'è gioia né futuro restando fermi: andiamo verso una casa».
I luoghi della celebrazione nell'aula dell'assemblea liturgica non sono spazi "neutri" o semplicemente "funzionali al rito". Essi sono pieni di "senso" e dei veri "luoghi simbolici", soprattutto quando la comunità dei credenti è radunata per celebrare i santi misteri ma anche fuori della celebrazione stessa con la loro semplice e nobile presenza. Le pagine di questo studio non propongono un corso di architettura per la liturgia, ma si offrono come una visita guidata nell'edificio della Chiesa ai luoghi liturgici o, meglio, come un percorso mistagogico che accompagna il lettore a scoprire la valenza, la bellezza e la ricchezza di questi "santi segni", al fine di aiutare ciascuno a passare dai segni al mistero e a coinvolgere in esso l'intera esistenza. Uno strumento che si propone alla formazione liturgica permanente sia dei ministri ordinati sia di tutti coloro, consacrati e laici, che sono impegnati nella catechesi e nella pastorale e, in modo speciale, nella cura, nella preparazione e nella guida della preghiera liturgica.
Per Matteo, che scrive a una comunità nascente di origine giudaica, Gesù stesso e la Parola, la nuova Legge che porta a compimento l'Alleanza antica.
I commenti di padre Luca ai vangeli delle domeniche e delle feste dell'anno liturgico A ci accompagnano, passo a passo, tra le delizie e le esigenze del Nuovo Patto di amore, che Dio realizza in pienezza nella persona e nell'offerta di Gesù. Come l'evangelista, anche padre Luca scrive dentro una comunità e per una comunità: in questo senso, e un uomo di Chiesa. Intrecciando l'intensità poetica della contemplazione e l'attenzione alla quotidiana esperienza di ogni uomo e donna desiderosi di conoscere Dio, padre Luca suggerisce di fare dell'ascolto della Parola un incessante processo di conversione. La lettura orante che ci propone contribuisce a far sì che il sale dello Spirito impregni i cuori degli ascoltatori obbedienti del Vangelo, per modellarli secondo la verità manifestata nell'Uomo-Dio. (dalla Prefazione) Padre Luca Garbinetto (1974) è religioso presbitero della Pia Società San Gaetano, congregazione di preti e diaconi di Vicenza. Vive in comunità, condividendo la cura di una parrocchia, occupandosi di pastorale, spiritualità e formazione a più livelli, in particolare nell'animazione alla diaconia nella Chiesa.
Il cammino di riflessione della Quattro Giorni Comunità educanti è sempre un'esperienza significativa di Chiesa che raduna catechisti, catechiste e tanti operatori pastorali della diocesi Milano. In un tempo caratterizzato da eventi preoccupanti come la pandemia e la guerra e dunque attraversato da grandi sfide, l'ascolto, la riflessione e il discernimento comunitario favoriscono la formazione di un sentire comune e l'emergere di una mentalità condivisa, che aiuti ad affrontare con serenità e competenza le domande poste alla vita della Chiesa e alla coscienza di singoli. La docilità allo Spirito permette di «essere a nostro agio nella storia», come dice l'Arcivescovo Delpini, luogo di collaborazione attiva all'azione di Dio. In particolare, la riflessione proposta ai catechisti per il nuovo anno pastorale raccoglie alcune provocazioni circa la ministerialità nella Chiesa, l'introduzione dei ragazzi dell'Iniziazione Cristiana alla partecipazione liturgica e le domande degli adulti che stanno emergendo in un tempo complicato come il nostro.
Il Quaderno della Formazione Permanete del Clero vuole essere uno strumento per preti e diaconi per raccogliere e vivere la proposta dell'arcivescovo Delpini a essere discepoli di Gesù che pregano e insegnano a pregare. È grazie alla preghiera personale e comunitaria che il cammino di una Chiesa sinodale trova senso e riceve forma e forza, come sottolinea l'Arcivescovo. La preghiera per dimorare in Gesù, per essere docili allo Spirito, è «principio di pace e di fortezza», è sollecitudine e cura per le sorelle e i fratelli.
Per la tua preghiera personale e comunitaria, per celebrare l'Eucarestia feriale e festiva, per chi partecipa a un ritiro o a un corso di esercizi spirituali, per i gruppi liturgici e di catechesi... Ecco uno strumento nuovo, indispensabile, completo, economico, che ti consente di avere, in un unico volume, la Messa di ogni giorno, il commento alle letture, la Liturgia delle Ore e le preghiere del cristiano. Un sussidio indispensabile per tutti i fedeli.
«Lo Spirito Santo insegna l'arte della preghiera, quella che pone Dio Uno e Trino al centro della vita. Scoprire quest'arte è oggi più che mai un aspetto indispensabile. Il testo mostra un approccio profondo e originale alla preghiera del Nome di Gesù, sviluppatasi in modo peculiare in Oriente, ma riscoperta con particolare vigore in Occidente anche grazie ai recenti discorsi di papa Francesco. Cosciente della necessità della preghiera, l'autore manifesta un'effusione di sentimenti religiosi che si connettono ad accurate descrizioni archeologiche, storiche, teologiche e spirituali, che evidenziano i tratti dell'uomo orante, maturando un appello affinché si possa riscoprire, attraverso la preghiera, la gioia della conversazione costante con Dio.» (dalla Prefazione di Anca-Mariana Nechita)
Questo libro non è un testo sistematico di liturgia, ma offre circa 500 frammenti di liturgia, emersi da dialoghi a largo raggio, coltivati sia via e-mail, sia "di presenza" in regolari corsi accademici, oppure in occasione di ritiri spirituali e convegni di aggiornamento per sacerdoti, religiosi/e e laici in varie diocesi. Liturgia in frammenti è un'opera nella quale gli elementi liturgici appaiono ben integrati con la vita ecclesiale. Non si dimentichi che il fondamento dell'azione liturgica è la parola di Dio. A tale proposito, Louis Bouyer afferma che i segni e i simboli della liturgia senza la Bibbia non si possono comprendere: "Non si gusta né si comprende la liturgia, perché non si gusta e non si comprende più la Bibbia". Ne consegue che il simbolo liturgico va sempre compreso all'interno del contesto biblico, da cui trae origine e su cui fonda il suo significato. In questo suo decimo libro di liturgia, don Antonio Sorrentino offre risposte a circa 500 quesiti liturgici, a lui posti da chierici e laici, in tempi e luoghi diversi, nel corso della sua lunga esperienza quale docente di Liturgia e Sacramentaria, parroco dal 1965, nonché formatore di preti, religiosi e animatori liturgici.
Gli articoli raccolti in questo libro sono anzitutto apparsi ne l'Osservatore Romano, tra il 2013 e il 2018. L'uscita degli editoriali è avvenuta in concomitanza con le grandi feste dell'anno liturgico, ma ci sono stati anche interventi legati a eventi della vita ecclesiale, in modo speciale nel contesto delle Chiese orientali cattoliche.
Gli articoli qui raccolti sono dedicati, sempre nel ritmo delle grandi feste liturgiche, alla lettura di alcuni testi patristici che hanno come contenuto la teologia delle feste cristiane. I Padri della Chiesa nelle loro omelie, nelle catechesi e nei loro trattati, hanno commentato e approfondito anno liturgico all’interno delle loro tradizioni ecclesiali e ‘hanno fatto vivendolo proprio come quello che é, cioé un tempo, un Kaipoc, per offrire ai loro fedeli una mistagogia Sui misteri della vita cristiana.
I contributi prendono spunto da diversi autori e tradizioni ecclesiali orientali, proprio perché sgorgano dalla lettura di variegati testi patristici, liturgici e innografici; in questo modo possono aiutarci a vivere, a pregare, a contemplare la nostra fede cristiana lungo il ciclo festivo dell’anno liturgico.
Tutto l’anno in un solo volume, tutto a colori.
La liturgia completa
di ogni domenica e festa.
•L’introduzione alla liturgia
•La messa di ogni domenica
•La richiesta di perdono
•Le letture commentate
•La preghiera universale
•Il rito della messa
•Le preghiere del cristiano