CHE INCUBO UNA VITA A NOLEGGIO
Siamo nel vortice della decrescita (in)felice e dello sharing. Dossier con Mario Giordano, Riccardo Ruggeri e il vescovo Giampaolo Crepaldi.
25 SETTEMBRE: CHE ARIA TIRA SUL VOTO?
Gli italiani tornano alle urne in un contesto molto difficile, cosa accadrà? E i cattolici? Ne parlano il direttore Lorenzo Bertocchi, Mauro Mazza, il sondaggista Fabrizio Masia, Maria Giovanna Maglie, Germano Dottori e Fabio Dragoni.
SENZA VINO NON C’E’ AMORE
Un buon bicchiere rimanda alla festa e perfino alla festa eterna. Primo piano di-vino con don Pietro Cesena, don Riccardo Cavallazzi, Laura Donadoni (@theitalianwinegirl), Tommaso Farina e Camillo Langone.
CREDERE NELL’IMPRESA
“Culle piene” e coraggio di osare. Roberto Brazzale, imprenditore veneto a capo della più antica azienda casearia d’Italia, si racconta a Manuela Antonacci: «Sento il dovere di difendere ciò che è sacro».
COME TI REINVENTO LO SCOLAR*
Promossa come forma di tutela contro le discriminazioni, la carriera alias nelle scuole ha in realtà fini ideologici. L’avvocato Daniela Bianchini spiega le criticità giuridiche e il neurochirurgo e psichiatra Massimo Gandolfini spiega perché cambiare l’identità anagrafica non risolve alcuna sofferenza.
«L’ANSIA È UN MODERNO STRUMENTO DI CONTROLLO»
È il male dei «tempi moderni» che, espulso Dio dalla vita dopo averlo ridotto a optional, sta ora mettendo a repentaglio l’umanità. Parla lo psicanalista Claudio Risé intervistato da Giulia Tanel.
IPOTESI SUL FLAGELLO CHE COLPI’ GESU’
L’immagine sulla Sindone di Torino mostra, tra le altre impronte, i segni di una efferata flagellazione del tipo di quella inferta dai Romani: con quale strumento fu eseguita? Lo studio di Luciano Lanotte, professore di Fisica sperimentale all’Università Federico II di Napoli.
NATUZZA, L’ENIGMA DEL SANGUE
Vincenzo Sansonetti ha fatto una lunga intervista a Valerio Marinelli, docente universitario, scrittore e soprattutto biografo di Natuzza Evolo. Attraverso le rivelazioni di questo studioso – che conobbe, frequentò e studiò l’emografia in prima persona – il lettore può riflettere sul mistero di quelli che sembrano proprio messaggi del Cielo
INDAGINE SU MONTE BERICO
L’8 settembre, giorno della festa della Natività della Vergine, a Vicenza si rinnova la devozione alla Madonna, apparsa nel XV secolo promettendo un miracolo. Che poi si realizzò. Il reportage di Giuliano Guzzo.
TUTTE LE RUBRICHE
Da questo numero esordisce Mauro Mazza, già direttore del Tg2 e di Rai1, con una rubrica intitolata Transatlantico: tutti i rumors e i fatti politici del mese che non possiamo perderci. E poi, “Un vescovo risponde” di monsignor Francesco Cavina, “Il Kattolico” di Rino Cammilleri; “L’abito lo fa il monaco” di Luisella Scrosati; Giacomo Samek Lodovici con “Filosofando”; Marco Respinti esercita la sua Matita blu su Nancy Pelosi; la “Riscoperta del sacro” di Andrea Zambrano e Gianpaolo Barra in Zona Cesarini; “Schermi” a cura di Armando Fumagalli; la “Rosa del Timone”, pagellone sportivo del mese a cura di Tommaso Scandroglio, Raffaella Frullone è “Catt woman”. Sara Alessandrini con i suoi “Itinerari religiosi”, ci accompagna sui luoghi dei Beati Beltrame Quattrocchi.
Germano Dottori va “Oltre confine” per leggere cosa succede nei grandi scenari della geopolitica mondiale; Fabio Dragoni si cimenta tra “Draghi e Dragoni” per raccontare l’intreccio tra economia e politica; Mirko Volpi, superbo linguista ed esperto di Oceano padano, ci offre gli originali racconti delle “Cronache dall’oceano padano”. Infine, “Ci vuole Costanza”, ossia il punto di vista di Costanza Miriano, editorialista d’eccezione ogni mese con noi.
Nella storia il rapporto tra cattolicità e culture si è configurato in modalità molteplici implementandosi reciprocamente esuberando ora più l'una ora più l'altra. L'esito ha dato vita a quella pluralità di visioni che ancora oggi fatichiamo ad «ammettere» sia a livello ecclesiale che socio-ciulturale. Nel rapporto chiesa-mondo è forte (e a volte purtroppo preminente) ancora oggi un bisogno di determinare l'intra e l'extra obbligandosi quasi in un'alternativa aut-aut. Il fascicolo esplora, invece, un paradigma capace di valorizzare quell'intelligente mediazione tra cristianesimo (cattolicità) e culture in una comprensione reciproca e inclusiva (et-et) della varietà multiforme dei fenomeni che interessano entrambe. La fede non è più promotore o generatore di senso? Qualcuno pensa che la cultura europea e nordoccidentale stia meglio? Va superato tanto nella chiesa quanto nella società quell'eurocentrismo che tende ancora a «colonizzare» (e mortificare) ogni altra espressione della fede cristiana e delle culture d'altro genere. Direbbe papa Francesco che necessita un'«ospitalità» delle culture nella logica della «fraternità».
Quaderno
4130
RIUSCIREMO A SCONFIGGERE DEFINITIVAMENTE LA FAME NEL MONDO?
“CREDETTERO NEL SIGNORE E IN MOSÈ SUO SERVO” (ESODO 14)
POSTUMANO E TRANSUMANO
CAMBIO DI ROTTA PER LA COLOMBIA: LE ELEZIONI PRESIDENZIALI DEL 2022
CRISTIANI IN ISRAELE OGGI
NUOVI CARDINALI PER UNA CHIESA UNIVERSALE E MISSIONARIA
SI (LAS CIEN HORAS DE SESENTA MINUTOS)
PIER PAOLO PASOLINI
ABITARE NELLA POSSIBILITÀ
RASSEGNA BIBLIOGRAFICA 4130
In questo numero la parte monografica è dedicata alla Responsabilità civile della diocesi, con interventi di Matteo Carnì, Giuseppe Comotti, Luciano Eusebi, Paola Lambrini, Andrea Nicolussi, Cecilia Pedrazza Gorlero, Stefano Troiano, Daniele Velo Dalbrenta. Un contributo del professor Pierpaolo Dal Corso è dedicato alla recente riforma del diritto penale canonico con particolare attenzione ai c.d. delicta graviora. Altri interventi di natura miscellanea sono firmati da: Davide Dimodugno, Fabio Fornalè, Giacomo Incitti, Pasquale Lillo e Szabolcs Anzelm Szuromi.