In questo volume, riservato principalmente al neofita, si comprende bene il grande regalo di Gesù all’umanità, ossia il suo “specchio divino”, dichiarando inoltre che questi sono “i diritti del Mio eterno Fiat”!
Non si tratta di un tipico commento esegetico della Regola di Benedetto, ma piuttosto di una lettura spirituale, quasi di una «lectio divina» che intende scoprire come il monaco, vivendola, acquisisce una spiritualità mariana che lo rende capace di essere veramente conforme a Cristo. È un frutto maturato lentamente, lungo una vita vissuta secondo la Regola, tutto leggendo e facendo in chiave mariana, poiché Maria è modello di umiltà, di ascolto e di obbedienza: perfetta discepola del Verbo che in lei si è incarnato. Perciò queste pagine non si rivolgono solo ai monaci, ma potrebbero essere strumento utile anche per tutti i consacrati e i laici che desiderano vivere fedelmente il loro battesimo, nella piena disposizione di essere un «sì» alla volontà di Dio.
Il "Padre nostro" è al centro della vita cristiana: eppure corre il pericolo di essere reci-tato meccanicamente senza essere veramente compreso, rischia di diventare una litania senz'anima. Dobbiamo quindi chiederci che cosa significhi. Quando Gesù lo insegnò ai suoi discepoli, non voleva certo condannarli alla vana ripeti-zione. Anzi, ha vissuto così intensamente ciascuna delle sue richieste da condurci, attra-verso di esse, a un nuovo modo di vivere. Gesù ci offre la possibilità di pregare un Padre accessibile e compassionevole. E poi, dopo avergli chiesto di occupare tutto lo spazio della nostra realtà umana, ci dà il per-messo di chiedergli tutto ciò di cui abbiamo bisogno.
6ª edizione marzo 2010
Collana PICCOLA SPIRITUALITÀ
Formato 10 x 15,5 cm - RILEGATO
Numero pagine 128
Quattro percorsi per riscoprire la sfumatura squisitamente affettiva della relazione con Gesù. Il primo prende in esame la sua denominazione di «amico dei peccatori»: connivenza, complicità o cos'altro? Il secondo mostra come le dinamiche dell'eucaristia rendono i discepoli «non più servi ma amici». Nel terzo, dai testi della passione e risurrezione si risale al desiderio frustrato di compagnia di Gesù e alla ripresa dei rapporti a Pasqua. Il quarto s'interroga sul senso dell'attendere Gesù nella Parusia: cos'ha in serbo per i suoi amici?
Aforismi, citazioni dalla Bibbia e da grandi personaggi della storia che citano a loro volta la Bibbia. Un piccolo libro sul tema dell’amore per ritrovare i frammenti dell’amore nascosti nella vita di ciascuno e spesso sommersi dalle cose e dai bisogni immediati.
Richard Daly ha pubblicato con San Paolo Il piccolo libro della calma di Dio, un successo editoriale giunto alla terza edizione.
Gli scritti dei grandi mistici sono una sorgente inesauribile. Vi si può attingere sempre a piene mani per arricchire e trasformare la nostra vita. Da diversi decenni alimento la mia vita interiore leggendo gli scritti dei sapienti della letteratura spirituale: ogni volta che li rileggo vi scopro nuovi stimoli, ricchezze nascoste, perle preziose che sembrano scritte proprio per noi e per il nostro tempo.
In questo volume raccoglieremo gli stimoli che i mistici ci offrono per trasformare la nostra vita, per renderla più bella, in accordo con la volontà di Dio che ci vuole rinnovare con il suo amore. Quanto maggiormente ci immergiamo nel luminoso mistero dell'amore di Dio, tanto più diventa impossibile che la nostra vita continui a scorrere come prima: ne siamo invece trasfigurati ed entriamo in una nuova modalità di esistenza.
È verarmente meraviglioso accogliere questo invito a non accontentarsi del poco che abbiamo e che siamo, è bellissimo lasciarsi trasportare e trasformare sempre di più dall'amore che Dio ha per noi!
Il volume conclusivo della collezione "Piccole storie per l'anima". Brevi racconti e ancor più brevi, essenziali riflessioni, in "compresse" di saggezza spirituale per la meditazione personale, l'uso nella catechesi e nell'animazione, la lettura in famiglia...
L’itinerario qui proposto percorre sostanzialmente due traiettorie.
Dopo aver offerto la chiave simbolica per entrare nell’orizzonte spirituale delle sacre Scritture, ricco di iridescenze tematiche, Ravasi procede innanzitutto a uno spoglio integrale dei due Testamenti nel loro ordine cronico. Qui si rendono necessarie alcune soste specifiche affrontando testi capitali come i profeti, i salmi, Giobbe, il Cantico, le beatitudini – veri e propri sentieri d’altura della spiritualità biblica.
L’altro percorso seguito è più panoramico: Ravasi delinea una mappa sintetica della spiritualità delle Scritture, così da comporre un messaggio teologico unitario, basato sulla categoria di “conoscenza” nella sua vasta molteplicità semantica biblica.
Questi due movimenti, accompagnati da una costellazione di temi aggregati – come lo Spirito santo, la povertà, la lectio divina o la spiritualità della sofferenza – delineano alla fine non solo una guida alla mistica, ma anche un’essenziale sintesi della teologia biblica. Lì fin dall’origine lo spirituale è esperienza affettiva ma non irrazionale, interiore ma non astratta; è esperienza incorporea ma anche “carnale”, è mistero ma anche epifania; è silenzio ma non afasia.
Le Perle di don Dolindo raccolgono un gran numero di brevi e folgoranti frasi del sacerdote e mistico napoletano. Sono perle attraversate da un unico «filo»: essere il nulla in Dio e portare Dio tra gli uomini.
L'opera del 1764, revisionata da suor Maria Paola Giobbi, con un puntuale adattamento in lingua corrente, presenta un intenso discorso sulla speranza cristiana attraverso dodici catechesi, chiamate "Istruzioni". L'autore, il venerabile Antonio Marcucci, mira a fornire una completa descrizione della speranza in tutti i suoi aspetti, incoraggiando il lettore a comprendere e ricercare questa virtù.