Questo studio si pone questioni antiche, ma non ancora affrontate sulla base delle conoscenze scientifiche moderne. Siamo violenti per natura? La guerra è l'espressione umana della lotta naturale per la sopravvivenza? La presentazione è accessibile e multidisciplinare per rivolgersi a chi s'interessa di problemi socio-culturali in generale e di studi sulla pace in particolare. Le problematiche affrontate riguardano le origini del comportamento umano, la cooperazione, la violenza, la nonviolenza, la soluzione dei conflitti e la guerra.
Primi anni sessanta a Makarska, piccola cittadina di mare in Croazia. Luka, cinque anni, vede arrivare la nuova compagna di scuola. I capelli neri, lunghi e ondulati. Una borsa a righe bianche e blu. Il sorriso aperto. Non riesce a staccarle gli occhi di dosso. Intanto Dora varca speranzosa la soglia della classe e si guarda attorno. Un bimbo grande la osserva: è il suo principe, ne è sicura. Da quel momento Dora e Luka diventano inseparabili. Non esistono altri bambini, amici, passatempi. Solo una distesa infinita di giorni trascorsi insieme sul loro scoglio a osservare le nuvole, a parlare e sognare. Finché, un settembre, la famiglia di Dora si trasferisce in Francia e l'idillio si spezza. Sedici anni dopo, il destino regala a Dora e Luka un'altra chance: inaspettatamente si incontrano a Parigi. Sono cresciuti, ma nulla è cambiato e il loro amore ora diventa adulto, carnale, assoluto. Eppure qualcosa spinge Luka a fuggire… Dalla Croazia alla Francia, dal porto di Makarska ai teatri di Parigi, con una scrittura ipnotica e potente Natasa Dragnic´ racconta la storia d'amore fuori dal tempo di due anime indissolubilmente legate. Una passione fatta di baci che sanno di acqua salata. Di respiri, luci, colori. Di addii e ricongiungimenti. Una storia unica eppure universale, semplice e travolgente come le parole con cui è narrata.
Una raccolta di 365 preghiere, deliziosamente illustrate, destinate ai bambini. Un prezioso pensiero per ogni giorno dell'anno, da leggere la sera prima di addormentarsi, al risveglio e nelle occasioni importanti della vita.
Giannino Stoppani, detto Gian Burrasca dai familiari per le sue monellerie, è un bambino che si caccia continuamente nei pasticci. Finisce regolarmente punito e sgridato perché porta alle estreme conseguenze, con tutta la carica di irrefrenabile entusiasmo della sua giovane età e del suo “buon cuore”, quelle massime di sincerità, onestà e rispetto per “chi ne sa più di lui” che gli adulti gli hanno insegnato.
Il diario dello scatenato Gian Burrasca continua a divertire, a un secolo di distanza, lettori grandi e piccini.
L'Autore
Luigi Bertelli (Firenze 1860 - Firenze 1920), noto con lo pseudonimo di Vamba, è stato uno scrittore e giornalista italiano. Ispirato da idee mazziniane e repubblicane, si distinse per uno stile pungente e satirico che lasciò un segno nella storia della pubblicistica italiana. Da commentatore e giornalista politico finì per dedicarsi alla letteratura per ragazzi fondando il «Giornalino della Domenica», un innovativo periodico del settore. Su questo settimanale, a partire dal 1907, comparve a puntate la sua opera più celebre, «Il giornalino di Gian Burrasca», pubblicata in volume nel 1912 e considerata ormai un classico.
Le famose Losungen, testi biblici e meditazioni giornaliere, preparate ogni anno, a partire dal 1731, dalla Chiesa evangelica dei Fratelli Moravi (Unità dei Fratelli di Herrnhut). La presente edizione, tradotta e adattata per il lettore italiano, è la duecentottantottesima. In appendice il "Lezionario comune riveduto" ("Revised common lectionary") per il 2018. Introduzione di Paolo Ricca.
Nell'ultimo decennio della sua vita Tolstoj si dedicò a raccogliere testi tratti da ogni cultura e da ogni letteratura, dalla religione indù, ebraica, araba e cristiana, da pensatori antichi e moderni, dai grandi saggi d'Oriente e d'Occidente. In questo vero e proprio calendario di saggezza - a lungo bandito dal regime sovietico e poi completamente dimenticato sotto il comunismo - Tolstoj assegna a ogni giorno dell'anno un pensiero, una citazione o un aforisma, che ha come fine non la mera erudizione ma quello di divenire una guida spirituale, capace di illuminare una vita davvero degna di essere vissuta, giorno dopo giorno.
Quante giornate, in un anno, possono definirsi particolari? Giornate romane fuori dall'ordinario, in cui potrete scegliere qualcosa di straordinario, di eccezionale o semplicemente di diverso dal solito. Un gioco per vivere Roma in maniera inedita, assecondando lo stato d'animo del momento. Vi sentite desiderosi di girare per il mondo? Allora ecco per voi una giornata giapponese, francese o americana. Se invece avete voglia di soddisfare la gola... optate per una gourmande: tutta al cioccolato, allo zucchero o al miele. Se siete in cerca di compagnia, potreste passare qualche ora con Michelangelo, Caravaggio, Raffaello... Se avete proprio bisogno di relax, invece, tra queste pagine troverete il percorso benessere giusto per voi. Innamorati o con il cuore infranto, appassionati di jazz o di musica classica, amanti dell'aria aperta, della moda o del cinema, oppure semplici curiosi: sfogliate queste pagine e la giornata adatta a voi sarà a portata di mano!
Il volume "La Parola di Dio ogni giorno 2015" si apre con l'icona di san Giovanni XXIII. Vuole essere un piccolo segno di gratitudine per questo santo pastore a cinquanta anni dalla chiusura del Concilio Vaticano II. Da quell'evento - com'è noto - si sprigionò una stagione nuova per la Chiesa, una nuova primavera che ha segnato la vita di tanti. Anche questo volume si lega alle indicazioni conciliari sulla riforma della Liturgia e sulla centralità della Sacra Scrittura per la vita della Chiesa e di ciascun credente. "La Parola di Dio ogni giorno 2015" vuole iscriversi nella lunga scia dei discepoli che si affidano alla Parola di Dio per camminare ogni giorno alla sua luce. Accoglierla nel cuore, meditarla e metterla in pratica è il modo di essere discepoli del Signore Gesù.
PEPPA PIG È UNA SIMPATICA MAIALINA CHE ABITA INSIEME AL FRATELLINO GEORGE, MAMMA PIG E PAPÀ PIG. PEPPA AMA GIOCARE, TRAVESTIRSI, VISITARE POSTI NUOVI E CONOSCERE TANTI AMICI, MA LA COSA CHE PREFERISCE IN ASSOLUTO È SALTARE DENTRO E FUORI LE POZZANGHERE DI FANGO!