La storia del sacerdote cremonese, amico, guida e compagno fedele di centinaia di persone. Non è facile scandagliare la vita di un "quasi santo" e raccontarla in un libro. C'è il rischio di rimpicciolirne i gesti, i segni, il lascito. La persona tutta. Non mancano i ricordi, intendiamoci. Di quelli ce n'è a bizzeffe. Ma lui non lo si può ricordare. Don Natale Bellani è lì da vedere, ancora oggi, in tutti quelli che ha cambiato, guidato, plasmato alla luce della fede. Di questo prete immenso colpiscono diverse cose. In particolare come Dio se ne sia servito per arrivare a molti. E ciò grazie a quella continua, severa e impellente ricerca del Mistero che lo divorava. Nel giorno del suo quarantunesimo compleanno appuntò tra le pagine dei suoi diari questa preghiera, sintesi perfetta di quel che egli fu ogni giorno della sua vita: "Oggi compio quarantun anni. Vorrei che il tempo che passa mi facesse capire che devo rischiare tutto e subito per raggiungere Cristo e la mia e altrui conversione".
"Credere fa bene. La fede aiuta a non pasticciare la vita. La fede è a servizio della felicità. La fede è un di più di senso e un di più di azione. Insomma, la fede è un 'capitale' (Goethe)..." Tutto questo (e tanto altro) troverete in queste pagine. Pagine ridotte all'osso, perché se la carta è paziente, non sempre il lettore lo è. Pagine necessarie perché anche nella modernità avanzata, l'uomo ha bisogno di fede, non come bene di rifugio, ma come necessità naturale. Pagine buone: a chi ti dice che credere, sperare, amare forse non serve niente, rispondi che a non farlo si perde sicuramente tutto! Pagine tempestive: vogliono essere un modestissimo contributo al successo dell'"Anno della Fede" (11 Ottobre 2012-24 Novembre 2013), voluto dal nostro papa a cinquant'anni dall'inizio del Concilio Ecumenico Vaticano II. Avvertenza: da leggere quando la vita mostra i denti. Augurio: il lettore sia, oggi, 'Amen' per essere, domani, 'Alleluia!'.
Riflessioni e preghiere per crescere bene in famiglia: saldi nella fede, gioiosi nella carità e forti nella speranza.
Destinatari
Famigli
Litigi, battibecchi, musi lunghi, frecciatine, silenzi ostili, dispetti... sono solo alcuni dei tantissimi modi in cui si possono manifestare le difficoltà relazionali e comunicative, pressoché inevitabili se non si possiedono le abilità emotive e sociali necessarie per far fronte agli immancabili momenti di attrito e contrasto in un gruppo. Sono difficoltà che, se non colte e gestite opportunamente, possono minare i percorsi di crescita e determinare situazioni di disagio.
Assunto centrale del testo è che le relazioni e l’amore interpersonale costituiscono un linguaggio, e i linguaggi si apprendono. Non si nasce già con la capacità di relazionarsi in modo positivo, anche se sentiamo forte e naturale in noi una tensione verso l’altro sia per la nostra sopravvivenza fisica che per quella sociale. Non possiamo fare a meno dell’altro, ma se non siamo educati al linguaggio delle relazioni positive, potremmo essere incapaci di dimostrare vero rispetto, sostituendo ad esso atteggiamenti violenti e possessivi, volti al soddisfacimento di un bisogno di accettazione e considerazione mal gestito.
Destinatari
Catechisti, educatori e animatori dei ragazzi di + 11 anni.
Parroci, coadiutori, operatori della pastorale giovanile.
Autori
Fabrizio Carletti è formatore CREAtiv di dinamiche di gruppo, tecniche di animazione e comunicazione. Ricercatore CREAtiv per il Creative Learning Method (CLM), è esperto di tematiche pastorali, è docente di Master dell’Accademia delle Creatività. È stato direttore di oratorio, educatore e progettista di interventi nell’ambito dell’educazione alla pace, sviluppo e intercultura.
Emmanuele Gatti laureato in Scienze dell’Educazione si occupa di gestione di gruppi e di prosocialità. Operatore in comunità terapeutica per tossicodipendenti. Per CREAtiv coordina il progetto Piano Educativo Integrato del Vergante, volto alla promozione del benessere dei ragazzi a scuola e in oratorio.
Duccio Simonelli, laureato in Scienze della Formazione Primaria, con specializzazione per la scuola dell’infanzia, per CREAtiv è educatore, formatore e animatore in contesti che coinvolgono bambini, ragazzi e adulti. È uno dei progettisti e form-attori della mostra interattiva «Tesori tra noi»
Nel Tempo liturgico di Pasqua i cristiani celebrano la memoria della risurrezione di Gesù. Riscoprono così il loro essere redenti: fanno esperienza della forza dello Spirito, conformano il loro essere e il loro operare alle "cose di lassù" (Col 3,1s.), riaffermano la loro appartenenza ecclesiale, rinnovano lo slancio missionario della comunità. In sedici, deliziosi ritratti, le principali figure bibliche del Tempo pasquale guidano lungo questo percorso, consentendo di riscoprire oggi l'entusiasmo iniziale della fede nel Risorto. L'incontro con il Risorto ha sconvolto le vite di discepoli e discepole di Gesù. Dopo la Pasqua, la loro conoscenza umana del Maestro di Nazaret si è evoluta fino a confluire nella fede matura nel Cristo: è lui il Signore! Attorno alla buona notizia, che non poteva non essere divulgata, è sorto il primo nucleo della Chiesa, il nuovo popolo di Dio. Oggi come allora, nella cinquantina pasquale i cristiani rivivono quel mistero inaudito: "Cristo, spezzati i vincoli della morte, risorge vincitore dal sepolcro". Riscoprono il loro essere redenti, fanno esperienza della forza dello Spirito, conformano il loro essere e il loro operare alle "cose di lassù", riaffermano la loro appartenenza ecclesiale. In questo cammino di esultanza, la Scrittura e la liturgia propongono all'attenzione dei fedeli alcune personalità esemplari: le donne al sepolcro e la madre di Gesù, il gruppo dei Dodici e in particolare Pietro, Giacomo, Giovanni.
E' la storia di Massimiliano Tresoldi scritta dalla mamma: la prima parte racconterà la vita, la seconda parte raccoglierà le testimonianze.
Un piccolo libro, un simpatico dono per le famiglie in occasione della benedizione della casa
L'obiettivo del testo è quello di cogliere, a partire da alcuni brani del Nuovo Testamento, gli aspetti essenziali della predicazione
Un libro che sfata il luogo comune che Pio IX fosse nemico della modernità e dell'Unità d'Italia. La grande attualità del pensiero e della teologia di un Papa che ha tracciato un percorso sicuro per comprendere il ruolo della Chiesa in uno stato laico.
Il sussidio si propone di aiutare gli adulti a riappropriarsi del dono della loro fede, anche attraverso l'approfondimento diretto dei temi tratti dal Catechismo della Chiesa Cattolica e dal Catechismo degli adulti "La Verità vi farà liberi". Un testo che contribuisce al rilancio della formazione cristiana degli adulti, come auspicato dagli Orientamenti pastorali della Cei "Educare alla vita buona del Vangelo": aiutare tutti i credenti in Cristo a rendere più consapevole e a rinvigorire la loro adesione al Vangelo.
Anche quest'anno, come sua abitudine, monsignor Bregantini ha inviato un "messaggio" a tutti i ragazzi e giovani all'avvio dell'anno scolastico. È un messaggio originale, in forma di racconto-dialogo, che porta in sé un programma di vita, una strada da percorrere individualmente e insieme, per creare o rinnovare una società più solidale e più onesta: un invito a superare le difficoltà... "vincendo ogni paura!".
Un divertente libro-gioco in polistirolo sul Paradiso Terrestre, con finestrelle-puzzle da sollevare e reincastrare. Ricco di illustrazioni gioiose e colorate, il volume può essere maneggiato dai bambini in tutta sicurezza. Età di lettura: da 3 anni.