Come è noto, il Vangelo invita non solo a diventare discepoli di Cristo e figli di Dio, ma a essere trasformati in Cristo, attraverso la Grazia che è donata col battesimo. Ciò equivale a richiamare il cristiano alla sua vera vocazione che i la santità. Con questo libro Hildebrand ci aiuta a rendere concreto l'invito del Vangelo, contemplando quelle qualità generali che sono caratteristiche dell'uomo novo in Cristo. Attraverso una serie di meditazioni sulla disponibilità a cambiare, il raccoglimento e la contemplazione, la conoscenza di sé, la libertà interiore, ma anche la semplicità, l'umiltò, la fiducia in Dio e la fame di giustizia, Hildebrand ci offre un solido auto per affrontare la via che il cristiano è chiamato a percorrere per raggiungere quella meta che è la comunione d'amore Dio. Con questo volume Hildebrand ci mostra quanto è grande e profondo il senso della chiamata che Gesù rivolge a tutti quando dice: "Seguimi!".
Laura è giovane, bella, ardente di vita. Questo è il romanzo delle sue contraddizioni e dei suoi slanci, della lotta per la sua anima. Dalla prima innocenza alla scoperta della sopraffazione violenta e odiosa del male, che la strappa a una vita serena e protetta, passando per la facile seduzione di altri giochi, altre relazioni, fino all'incontro con Thierry, pentito della sua vita di eccessi, che riuscirà a mostrarle la vera via di salvezza. Un romanzo dalle tinte forti, ove più ancora che dall'esito della storia si è stupiti e commossi dalla tensione che la attraversa tutta. Introduzione di Mimmi Cassola.
Pane Quotidiano è un bimestrale che consente di avere la Parola di Dio di ogni giorno sempre a portata di mano, per la preghiera personale, in famiglia, in comunità.
Clero e formazione è un binomio difficile, che Antonio Gerace affronta indagandone le radici in età medievale, a partire dalla fondazione delle scholae. Centri di studio annessi alle cattedrali furono voluti dal Lateranense III (1179) e poi rafforzati nel Lateranense IV (1215) per affermare, per la prima volta, la necessità di un clero alfabetizzato. Le difficoltà contingenti nel raggiungere questo obiettivo determinarono una cospicua produzione di manuali. Fra questi, alcuni in particolare ebbero un lunghissimo successo editoriale. Il volume analizza in special modo quello che divenne un vero e proprio best seller e che fu tradotto in moltissime lingue: il Manipulus curatorum di Guy de Montrochen, capace di sopravvivere persino all'istituzione dei seminari nel 1563.
«È stata fatale l'idea di esportare la democrazia liberale, la globalizzazione, la liberalizzazione dei mercati finanziari e della tecnologia, di fare insomma un mondo a immagine e somiglianza degli Stati Uniti, pensando che essi rimanessero al centro del nuovo sistema.» Tra la caduta del Muro di Berlino nel 1989 e la dissoluzione dell'Unione Sovietica nel 1991 si è consumato uno dei più grandi inganni collettivi della storia: l'idea che l'affermazione dell'Occidente avrebbe determinato una diffusione universale del capitalismo democratico e dunque la fine della storia. Le cose però hanno preso un'altra piega. È cominciata una nuova storia che ha segnato la perdita di centralità di quel modello e dei suoi valori. Dai terremoti geopolitici a quelli demografici, dall'allarme climatico a quello per gli abusi della tecnologia, passando per l'arroganza del potere finanziario, il declino del lavoro e quello dell'informazione: in questa ampia e articolata intervista con il giornalista Paolo Pagliaro, Franco Bernabè racconta la storia di una resa, la cronaca di un autogol che vede a rischio la stessa democrazia. Nell'analisi del manager pubblico, unico occidentale per anni nel board del maggiore gruppo petrolifero cinese, emergono così i sintomi della crisi in corso (guerre, debolezza europea, minacce digitali) ma sono anche indicati alcuni colpevoli del naufragio (dalle riforme di Clinton al radicalismo di molti politici e intellettuali) e vengono suggerite le strategie necessarie a «mettersi in salvo», per l'Italia anzitutto.
Le Scuole della Pace della Comunità di Sant'Egidio si rivolgono a bambine e bambini, per proporre, oltre al sostegno allo studio e alla socializzazione, una educazione alla pace e alla solidarietà. Diffuse in molti paesi d'Europa, Africa, America e Asia, sono spesso a diretto contatto con situazioni non solo di violenza urbana, ma anche di conflitti e guerre. I molti materiali prodotti dai bambini nel percorso di educazione alla pace svolto fra il 2022 e il 2024 sono divenuti una mostra, esposta a Roma e in molte altre città d'Italia, e ora sono presentati in questo volume, sempre con il titolo Facciamo pace?!, in cui il punto interrogativo e il punto esclamativo tengono insieme una domanda, che non bisogna mai cessare di rivolgere agli altri, e l'affermazione della necessità del dialogo e del rifiuto della guerra. In un itinerario tra passato, presente e futuro, si passa dal dolore provato da chi ha vissuto la Seconda guerra mondiale alla testimonianza di bambini e bambine (come quelli ucraini, del Congo, della Siria o dell'Afghanistan) che attualmente subiscono le conseguenze di una guerra o ne sono appena fuggiti. Ma si parla soprattutto di futuro perché, attraverso i laboratori di educazione alla pace, i piccoli esprimono la loro visione del domani: la loro voce è molto chiara, e guardando la guerra con i loro occhi ne possiamo comprendere più radicalmente non solo la brutalità ma anche l'inutilità. Sant'Egidio è una comunità cristiana, nata nel 1968 a Roma, ed oggi diffusa in 70 Paesi del mondo, conosciuta per le sue azioni di mediazione nei conflitti sugli scenari internazionali più complessi. Meno noto è il suo lavoro a favore dei più piccoli: un impegno quotidiano di educazione alla pace e al dialogo per imparare a vivere con gli altri e a rifiutare la violenza. Questo volume è curato da Stella Cervogni, coordinatrice delle Scuole della Pace. Ha al suo interno una prefazione di Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant'Egidio, una premessa di Edith Bruck, scrittrice e poetessa testimone della Shoah e un saggio di Elena Malaguti e Cristiana De Santis dell'Università di Bologna.
La nostra è la prima epoca senza eredi. Non riconosciamo eredità ricevute e non lasceremo eredità da trasmettere. Nessuno continuerà l'opera, nessuno salverà quel che poteva e doveva essere salvato. Non lasceremo tracce. Il tempo non è galantuomo ma smemorato: non renderà giustizia. Viviamo tra contemporanei senza antenati né posteri, uniti solo dal vago domicilio nella stessa epoca; non consorti, al più coinquilini occasionali. È l'epilogo coerente di una società senza padri divenuta società senza figli. E ciò vale a partire dagli autori e dalle loro opere. Per reagire a questa amnesia, cancellazione ed emorragia, e salvare il salvabile, Marcello Veneziani ha composto una raccolta di settanta miniature di saggi, succinte biografie, profili non convenzionali, in vari casi sconvenienti. Da Pascal a Vico, da Leopardi a Manzoni, da Baudelaire a Proust e a Kafka, da Vattimo a Ratzinger, fino ai pensatori e agli scrittori più vicini a noi e viventi. Prima di loro, a essere senza eredi sono i classici, i grandi del passato, cancellati o abbandonati, quando non maledetti. Siamo scesi dalle spalle dei giganti. Senza eredi non è possibile nemmeno un pensiero nuovo, rivolto al futuro e all'essenziale, in grado di superare la nostra società dell'oblio che tende a perdere il senso critico, la cultura e l'umanità. La vera sciagura del presente non è l'avanzata dell'Intelligenza Artificiale ma la ritirata dell'Intelligenza Umana. Non resta che ribellarsi a questa china riscoprendo un diverso destino.
Josep Maria Esquirol è il filosofo della prossimità. Contro il narcisismo e il solipsismo di questi nostri tempi disorientati e confusi, costruisce una riflessione sull'uomo e il mondo utilizzando, come gli è consueto, una metafora efficace: siamo tutti piccole verticalità che restano in piedi l'una grazie all'altra e nel calore della prossimità e della non-indifferenza riusciamo ad avvertire l'infinito che ci attraversa e a trovare la maniera di rispondergli generando legami e senso. Una cosa può avere un ruolo fondamentale nel coltivare questa attitudine alla risposta, nel sostenere ognuno nel proprio cammino verso una vita matura e feconda: è la scuola, intesa non solo come istituzione, ma, nel suo registro più ampio, come luogo in cui si allena l'attenzione alle cose del mondo e agli altri, un luogo dedicato all'insegnare e all'educare nel loro senso originario di indicare, mostrare e aiutare qualcuno a trovare in sé risorse e modi. È questa la 'scuola dell'anima', un'educazione alla cura che può esercitarsi nel luogo concreto di un edificio scolastico, ma che può anche durare tutta la vita, con la porta aperta per tutti e per ogni età. «Andare a scuola. Trovarvi qualcuno che ti aiuta a vedere che puoi, che sei origine. Prestare attenzione alle cose e cominciare a scorgere la profondità del mondo. Diventare manovale del mondo. Sostenere gli altri. Persistere e rispondere alla rivelazione del mondo e della vita. E trovare, così, la buona maniera di vivere».
La sfera affettiva e sessuale riveste una notevole importanza nello sviluppo dell'individuo, soprattutto nelle fasi di vita di passaggio dalla pubertà all'adolescenza. Oggigiorno alla pubertà si arriva sempre più precocemente e i temi sessuali sono sempre più interconnessi e presenti nei media, nei social e nella cultura giovanile. Pertanto il ruolo che l'educazione socio affettiva sessuale può svolgere è quello di facilitare - nei bambini e bambine e nei ragazzi e ragazze - l'acquisizione di una maggiore conoscenza e consapevolezza di sé e la comprensione di cosa sia una relazione sentimentale e affettiva, ovvero le dinamiche che intercorrono tra me e l'altro, nel reciproco rispetto.
A tale scopo gli autori hanno costruito un'opera ripartita in due manuali: il Volume 1 è destinato principalmente a un lavoro formativo-educativo ai bambini delle classi quarta e quinta della scuola primaria; il Volume 2 è rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado.
I due manuali si rivolgono a insegnanti, psicologi, genitori ed educatori: seguendo alcune indicazioni e utilizzando i materiali proposti in base alla loro sensibilità, saranno in grado di affrontare questo percorso con la giusta serenità, guidando bambini e adolescenti verso una sana, corretta e positiva educazione affettiva sessuale.
Il Volume 1 è suddiviso in due parti. La prima fornisce al lettore un breve excursus teorico, analizzando le caratteristiche necessarie per sviluppare una sana educazione socio affettiva sessuale. La parte teorica si intreccia con quella operativa del libro per poter facilitare, in seguito, l'utilizzo delle varie attività. I temi trattati sono: fare educazione affettiva sessuale oggi, educare in base all'età, l'educazione affettiva sessuale nei bambini e nelle bambine della scuola primaria, l'educazione affettiva sessuale e il ruolo dei contesti educativi, il ruolo educativo dei genitori, il ruolo educativo della scuola, un'educazione graduale, love online, prevenire la violenza e le linee di indirizzo per percorsi nelle scuole primarie. La seconda parte, di tipo operativo, è suddivisa in dodici sezioni dove sono approfonditi i seguenti temi: la conoscenza di se stessi, le emozioni, le life skills, l'amicizia, la famiglia, l'autostima, la salute, la pubertà, la scoperta del proprio corpo, l'apparato riproduttivo, il concepimento, le relazioni sentimentali e significative, l'innamoramento, l'amore, la cura e la kindness, l'affettività online, la fiducia, la parità e le differenze di genere, l'inclusione e la prevenzione alla violenza.
Alcuni argomenti sono strutturati seguendo la trama di cinque film di animazione: Inside out, Luca, Red, Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo, Emoji - Accendi le emozioni. Questo permette di poter svolgere anche un lavoro circoscritto su alcune specifiche tematiche, utilizzando solo alcune pellicole cinematografiche. Il materiale inserito nella pubblicazione è costituito da circa centoventi attività, giochi e schede di lavoro. Il lettore, infine, troverà nell'allegato online al volume ulteriori schede operative e materiali scaricabili.
La sfera affettiva e sessuale riveste una notevole importanza nello sviluppo dell'individuo, soprattutto nelle fasi di vita di passaggio dalla pubertà all'adolescenza. Oggigiorno alla pubertà si arriva sempre più precocemente e i temi sessuali sono sempre più interconnessi e presenti sui media, nei social e nella cultura giovanile. Pertanto il ruolo che l'educazione socio affettiva sessuale può svolgere è quello di facilitare - nei bambini e bambine e nei ragazzi e ragazze - l'acquisizione di una maggiore conoscenza e consapevolezza di sé e la comprensione di cosa sia una relazione sentimentale e affettiva, ovvero le dinamiche che intercorrono tra me e l'altro, nel reciproco rispetto.
A tale scopo gli autori hanno costruito un'opera ripartita in due manuali: il Volume 1 è destinato principalmente a un lavoro formativo-educativo ai bambini delle classi quarta e quinta della scuola primaria; il Volume 2 è rivolto agli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado.
I due manuali si rivolgono a insegnanti, psicologi, genitori ed educatori: seguendo alcune indicazioni e utilizzando i materiali proposti in base alla loro sensibilità, saranno in grado di affrontare questo percorso con la giusta serenità, guidando bambini e adolescenti verso una sana, corretta e positiva educazione affettiva sessuale.
Il Volume 2 è suddiviso in due parti. La prima fornisce al lettore un breve excursus teorico, analizzando le caratteristiche necessarie per sviluppare una sana educazione socio affettiva sessuale. La parte teorica si intreccia con quella operativa del libro per poter facilitare, in seguito, l'utilizzo delle varie attività. I temi trattati sono: fare educazione affettiva sessuale oggi, educare in base all'età, l'educazione affettiva sessuale in preadolescenza, l'educazione affettiva sessuale in adolescenza, l'educazione affettiva sessuale e il ruolo dei contesti educativi, il ruolo educativo dei genitori, il ruolo educativo della scuola, educare alla sessualità nel mondo virtuale, amore 2.0, prevenire la violenza, linee di indirizzo per percorsi nelle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado. La seconda parte, di tipo operativo, è suddivisa in venti sezioni dove sono approfonditi i seguenti temi: presentazione reciproca e i cambiamenti culturali, i fattori che influenzano e orientano le scelte in campo affettivo sessuale, chi sono io?, l'immagine affettiva, l'autostima, le emozioni, i bisogni, il corpo, la relazione con i genitori, le relazioni interpersonali tra pari, sessualità, famiglia e ruoli di genere in alcuni prodotti audiovisivi, l'affettività e la sessualità attraverso alcune discipline scolastiche, parità, differenze di genere e discriminazioni, l'orientamento sessuale, l'amore, innamoramento e partner, l'amore 2.0, il comportamento sessuale come scelta consapevole e responsabile, i comportamenti a rischio e le malattie sessualmente trasmissibili, prevenire la violenza.
È stata inserita una sezione online di percorsi filmici, strutturati seguendo la trama di cinque film e serie Tv: Inside Out 2, Your Name, Voglio mangiare il tuo pancreas, Un bacio, Love allarm. Questo permette di poter svolgere anche un lavoro circoscritto su alcune specifiche tematiche, integrandolo con le pellicole cinematografiche. Il materiale inserito nella pubblicazione è costituito da circa 150 attività, giochi, schede di lavoro e giochi dell'oca autobiografici. Il lettore, infine, troverà nell'allegato online al volume ulteriori schede operative e materiali scaricabili.
In tutto il mondo la basilica di San Marco in Venezia, che custodisce fin dall'anno 828 d.C. le spoglie dell'evangelista Marco, è nota come la basilica d'oro. Tale appellativo lo si deve alle migliaia di tessere d'oro che compongono in gran parte la decorazione musiva delle cupole, degli archi e delle volte che costituiscono questo meraviglioso capolavoro dell'arte bizantina. Tra i numerosi cicli musivi, che raffigurano l'intera storia della salvezza compiutasi in Cristo, nell'atrio sud-ovest della cattedrale un posto privilegiato occupano i mosaici che stanno all'inizio della narrazione marciana. La "Cupola della Creazione", entusiasmante opera musiva tornata ai suoi vividi colori con l'ultimo restauro terminato nel 2011, ci riporta all'origine dei tempi. Nelle 24 scene distribuite su tre ordini, viene riportato - si direbbe minuto per minuto - l'atto d'amore con cui Dio crea il cosmo e ciò che contiene, ponendone al centro l'uomo creato a Sua immagine e somiglianza. È un racconto attuale che ci interroga sulla nostra origine, sulle domande di senso che l'uomo da sempre si pone e ci svela che il creato - quando non viene ridotto ad un uso ordinario - rende l'uomo cosciente di se stesso e delle relazioni originarie che lo costituiscono.
A due anni dalla Riforma Cartabia (D.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149), il Decreto Correttivo Cartabia del 2024 ha profondamente modificato il sistema civile processuale e sostanziale.
Il Codice dell'udienza civile e di procedura civile, Neldiritto Editore, rivolto a avvocati, magistrati, studiosi, consente di visualizzare in modo chiaro e immediato tutte le novità introdotte dal Decreto Correttivo Cartabia del 2024, oltre che dai più recenti provvedimenti legislativi intervenuti a modificare il codice di rito e il diritto civile sostanziale.
Il Volume contiene la Costituzione, le Fonti Internazionali ed Europee e reca per intero il Codice Civile, le sue Disposizioni di coordinamento e transitorie, il Codice di procedura civile e le relative Disposizioni di attuazione.
Il Volume contiene, inoltre, una snella ma al contempo ragionata selezione di Leggi complementari, sostanziali e processuali, articolate in apposite voci.
L'Opera tiene conto delle più recenti novità normative, tra cui si segnalano:
D.Lgs. 06 settembre 2024, n. 125 - Rendicontazione societaria di sostenibilità;
L. 8 agosto 2024, n. 112, di conv. del D.L. 4 luglio 2024, n. 92 c.d. Decreto Carceri – Tribunale per le Famiglie e diritto societario.
Completano l’Opera l’Indice cronologico e un corposo Indice analitico.