Giorgio La Pira ha offerto un contributo specifico alla mariologia, come il teologo Padre Stefano De Fiores ha sottolineato, per i profili di apertura all'impegno sociale e alla solidarietà con i poveri. Sono presentati i protagonisti della Firenze del Novecento, da Divo Barsotti a Fioretta Mazzei, da David Turoldo a Mario Luzi, da Piero Bargellini a Claudio Leonardi, che hanno approfondito la figura di Maria, quale elemento costitutivo dell'umanesimo cristiano. Anche nel Novecento l'architettura e le arti figurative, nel tessuto urbano di Firenze, sono state segnate dal riferimento a Maria, arricchendo il patrimonio artistico della città e confermando la vocazione di "città mariana" di Firenze.
Di Frassati molto è stato scritto e detto. In tanti si sono cimentati nell'impresa di ricostruirne l'esistenza pubblicando delle biografie; tutti documentando, in realtà, ciò che di loro stessi la vita di Pier Giorgio aveva contribuito a illuminare e orientare. Abbiamo avuto così il Pier Giorgio dell'Azione Cattolica, il prototipo della borghesia subalpina, l'esemplare militante del Partito popolare, l'ideale del terziario domenicano, il modello della santità giovanile salesiana, il giovane buono e altruista che sopravvive nella memoria dei suoi beneficati, l'alpinista e così via. Tutte le opere hanno in comune il desiderio di rendere conto del fascino che emana la sua persona e di una esperienza umana e cristiana così ricca da sembrare inesauribile. Benché egli non abbia tenuto un diario e non esistano neppure degli appunti personali in grado di dar conto dal di dentro del pellegrinaggio compiuto dalla sua fede nei ventiquattro anni della sua esistenza terrena, tuttavia accade che chi gli diventa amico sperimenta qualcosa di simile a una continua, sorprendente, rivelazione e arriva in definitiva a percepire un fluire quasi senza ostacoli della vita di Cristo nella vita di Pier Giorgio. È questa incarnazione di Cristo nella vita di Pier Giorgio che sta al centro di questo libro.
This volume explores the concept of time and that of the form of life in the apocalyptic messianism of St. Paul through an intense dialogue with Giorgio Agamben. The Italian philosopher identifies ὁ νῦν καιρός (ho nyn kairos), meaning "the now time," in St. Paul’s thought as the core of his messianic thinking, which stimulates a wide range of theological and philosophical discussions. These include questions such as these: what is (end) time?; what constitutes life?; and who is the messiah for St. Paul? Given the multiplicity of interconnected themes, an interdisciplinary approach is adopted for this research. In addition to theological inquiry, philosophical and biblical hermeneutics are actively employed to analyze Pauline texts and to engage rigorously with Agamben’s interpretation of the messianic possibilities that the Apostle’s writings offer for the world today. Thus, in the final chapter, the discussion focuses on the possibility of practicing messianic time and life in the present world. This is achieved by examining the crises facing today’s world, such as migration, war, and the existential struggles of humanity within a capitalist society.
Ipotesi di lavoro è il titolo dell’audiolibro dedicato a Giorgio La Pira, una delle grandi figure del XX secolo che, per la sua azione politica, la sua visione della vita, può venir considerato a pieno titolo uno dei moderni profeti della pace e della fraternità universale. “Tutto si può capire di La Pira con la fede, niente si può capire senza la fede”. Così si espresse il cardinale Benelli durante l’omelia al suo funerale. Il “professore, il “sindaco santo”, come lo chiamavano (non senza ironia) i suoi concittadini, era un uomo che aveva fatto della sequela del Vangelo il senso della propria esistenza e da questa traeva il suo impegno sociale e il suo agire politico. L’opera contiene alcuni tra i testi più significativi di Giorgio La Pira. Le attività di distensione, in piena guerra fredda, non sono che una conseguenza dell’aderenza tra fede e vita che queste sue parole condensano mirabilmente: “Abbiamo una missione da compiere: noi dobbiamo mutare, per quanto è possibile, le strutture di questo mondo”.
L’audiolibro è stato realizzato con la preziosa collaborazione della Fondazione Giorgio La Pira, Centro Internazionale Studenti Giorgio La Pira, Opera per la Gioventù Giorgio La Pira Prefazione Giuseppe Bettori. Piero Grasso.
Letture Paolo Bonacelli, Cristiana Capotondi, Chiara Francini, Giovanni Scifoni, Antonio Catania. Musiche Mite Balduzzi.
Realizzato in collaborazione con la Fondazione "La Pira", il libro presenta 230 immagini della vita del professore raggruppate per capitoli, ciascuno dei quali ha un testo di Giovanna Carocci. Completa l'opera una scheda cronologica. "Questo libro - scrive Mario Primicerio - consente di far conoscere, specie a coloro che non hanno vissuto quel periodo, l'intensa, originale, preziosa attività sociale, politica e religiosa di un grande uomo, di un grande sindaco. Sfogliare questa pubblicazione è come rivivere una parte fondamentale della storia recente del nostro paese e della nostra città".
È stato detto che per capire il mondo moderno è necessario capire la dialettica hegeliana. Questo era il proposito di Fabro al tradurre i testi che riportiamo pressi da varie opere di Hegel. Pubblicato nel 1960 ebbe 4 ristampe (l’ultima del 1983). Lo scopo del traduttore è di mettere a fuoco i momenti più decisivi ed i passaggi più ardui della dialettica hegeliana, non per isolarli ma per prospettarli nel nerbo del loro procedere grazie al quale essi si rapportano al pensiero precedente e si continuano in quello nostro contemporaneo. Offriamo nella nostra edizione oltre all’Introduzione di Fabro alla 1ª anche quella della 3º edizione, sostanzialmente nuova, meno formale e tecnica ma più espositiva e culturale; ambedue di un centinaio di pagine circa.
Questo libro è il secondo della collana che guiderà il lettore a leggere e meditare l'intera Bibbia in cinque anni, da Genesi ad Apocalisse. Ogni meditazione è composta da una lettura biblica quotidiana e da un breve commento che, a sua volta, contiene dei riferimenti biblici paralleli utili al lettore per approfondire il tema in esame. È importante leggere questo libro con un'attitudine di preghiera e di studio: il tempo impiegato sarà abbondantemente ricompensato in termini di crescita spirituale.
Il Povolâr Ensemble è un gruppo musicale nato nel 1977 dall'incontro di Giorgio Ferigo con Francesco Vigato, Fiammetta Bagno e Toni Zogno. Da allora, in oltre dieci anni di attività, ha portato avanti in maniera esemplare e innovativa un'indagine poetica e musicale sulle lacerazioni, i costumi, le contraddizioni e i sogni di una piccolissima comunità, la Carnia. Questa edizione antologica delle canzoni del Povolâr Ensemble raccoglie le tre storiche incisioni del gruppo - 'Il timp das radîs' (1980), 'Cjamp dai pierdûts amôrs' (1983) e 'Notgrops' (1987) - con l'aggiunta di un quarto cd che presenta per la prima volta il 'live' registrato a Tolmezzo nel 1988. Vengono riproposte inoltre tutte le canzoni e tutti i testi, anche quelli inediti o mai musicati, e ancora ci sono foto, documenti e immagini che a volte raccontano più delle parole.
Dalla notte dei tempi, poesia e preghiera hanno camminato insieme. Perché la poesia, anche quando non invoca Dio in modo esplicito ma dà voce all'inquietudine della condizione umana, alla confusa bellezza dei sentimenti che ci agita, alle asperità del quotidiano, è ascesi - un esercizio di attenzione al mondo e a ciò che lo trascende. La poesia, quando è davvero poesia, religiosa o meno che sia, ci spinge oltre noi stessi, sull'orlo dell'indicibile, là dove terra e cielo si sfiorano. E, su quel confine vibrante, ricava uno spazio sacro in cui le parole si intrecciano in modo inaspettato, smentiscono le leggi della grammatica, accendono immagini e orizzonti: non servono solo a comunicare, ma ad abitare il Mistero. In questo breviario personale, don Paolo Alliata sceglie le poesie che più parlano al suo cuore e le dispone lungo la giornata secondo le Ore liturgiche per scortarci nella grande avventura di diventare vivi. Dal Notturno - o Mattutino - al Vespro, dalle Lodi alla Compieta, nel meriggiare dell'Ora Media, i versi di Rilke e Pozzi, di Whitman e Turoldo, di Milton e Pessoa ci infondono una grazia potente che ci trasforma tutti - poeti e lettori - in profeti. Perché se la nostra anima, come quella degli angeli, è piena di canto, è solo cantando che possiamo liberare lo Spirito che soffia nel fondo della nostra umanità.
Biografia di uno dei protagonisti della storia italiana del Novecento; un'analisi dei vari ambiti della complessa personalità di La Pira: uomo di alta spiritualità, giurista ma anche filosofo e teologo, impegnato in posizioni di primissimo piano nell'elaborazione della nostra carta costituzionale.
la biografia di pier giorgio frassati e`emblematica. Di famiglia alto locata, il padre era proprietario e direttore del giornale la stampa", durante e dopo gli studi si dedicr completamente e in totale umilta all assistenza dei diseredati della sua citta. " gli spiriti altruistici e benevoli provengono, talvolta, dai ceti sociali piu`abbienti, vedi san francesco. Anche pier giorgio frassati si spoglir di tutti i suoi beni e decise di dedicare la propria esistenza a cercare di portare sollievo a chi ne ha bisogno. Superr i tormenti giovanili, perche`la sua condizione lo ingabbiava entro certi ruoli sociali, e si diede anima e corpo ad aiu