Il soffio profetico del Concilio Vaticano II: cosa è rimasto? Con il Concilio Vaticano II una folata di novità profetica investiva la Chiesa cattolica che si apriva alla modernità, alle differenze, alle culture altre", alle diverse idealità politiche. La Chiesa di Gesù Cristo acquisiva il suo ruolo sostanziale di Chiesa comunionale, Chiesa "popolo di Dio" che vedeva insieme clero e laicato, gerarchia e base, cattolici e diversamente credenti. Perchè lo spirito del Vaticano II stenta ancora a soffiare a pieno raggio d'azione passando appena dalle fessure? "
Questo volume rappresenta senz'altro un fatto nuovo, utile e necessario. Il RAPPORTO getta uno sguardo sul grande mare dell'impegno per una societa' piu' umana alla luce dei principi della Dottrina sociale della Chiesa. Il frutto e' uno straordinario affresco che evidenzia a livello mondiale la diffusione e la realizzazione pratica dei principi della Dottrina sociale della Chiesa.
Noto al pubblico semplicemente come "Denzinger", dal nome del suo ideatore, lo strumento raccoglie simboli di fede, decisioni conciliari, provvedimenti di sinodi provinciali, dichiarazioni e scritti dottrinali dei pontefici dalle origini del cristianesimo all'epoca contemporanea, mostrando così le tappe essenziali dello sviluppo dottrinale della Chiesa. La 43ª edizione del Denzinger-Hünermann bilingue comprende gli ultimi documenti del magistero relativi al pontificato di Giovanni Paolo II e alla prima parte di quello di Benedetto XVI fino al 2008.
La crisi eccezionale che dal mondo della finanza è giunta fino all'economia reale spinge a rivalutare la validità dei principi teorici e delle metodologie di studio applicate ad oggi in questo settore. Questo volume vuole riprendere l'antica questione alla base della scienza economica: la dimensione etica delle scelte legate al mondo dell'economia. Il passaggio dall'utilitarismo individualista all'economia civile lascia i confini dell'utopia per disegnare nuove possibilità di sviluppo globale, che non lascino esclusi milioni di persone.
La lucida interpretazione di un autorevole testimone del nostro tempo: l'Arcivescovo di Genova e presidente della CEI, Cardinale Angelo Bagnasco. L'emergenza educativa dei nostri tempi è un imperativo morale, a seguito della proliferazione dei non-luoghi - come afferma Bagnasco - e della diffusione dei modelli individualistici che allontanano le persone le une dalle altre. Ne deriva la necessità di porre al centro della nostra vita sociale la questione educativa e il percorso della crescita della persona e della sua istruzione.
Il volume di Mons. Leuzzi poropone numerose e profonde riflessioni teologiche sulle Encicliche di Papa Benedetto XVI, soffermandosi in particolare sulla Caritas in veritate e sui concetti di Eucaristia e "carità intellettuale". Prefazione di Philippe Nemo.
Il tema religioso riscuote in ambito editoriale un particolare successo di mercato e di interesse, che non è legato soltanto al libro ma all'intero sistema mediatico. Questo volume rappresenta una storia, e non soltanto, del libro religioso italiano attraverso i linguaggi, i simboli e il sistema sociale.
Dodici monografie di altrettanti cultori della materia tra loro unite dal filo indistruttibile e misterioso che lega Dio all'uomo. un processo didattico e culturale di grande utilità per chi studia le scienze della comunicazione, umanistiche e teologiche.
Nel presente volume si illustra la posizione attuale della Chiesa sull'utilizzo della lingua latina, delineando la ricca e articolata serie di precedenti ecclesiali sull'argomento e fornendo a tale scopo approfondimenti e notizie correlate. Nell'ultima parte del libro sono stati inoltre raccolti i documenti specifici sul latino di Giovanni XXIII, del concilio Vaticano II, di Paolo VI, Giovanni Paolo I, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
Recensione
Il 15 ottobre 2008 a Holland, nell’Ohio, un certo “Joe l’idraulico” ferma l’allora candidato alla presidenza degli Stati Uniti Barack Obama chiedendogli una spiegazione semplice della crisi economica che lo sta rovinando. Forse questo personaggio non si chiama Joe e non fa neppure l’idraulico: ma in America diventa l’icona nazionale di chi si pone domande di fronte a una crisi che non capisce. Che cos’hanno da dire a Joe l’idraulico, Benedetto XVI e la dottrina sociale della Chiesa? Questo testo – scritto a quattro mani da un sociologo e da un economista – vorrebbe rispondere in modo semplice a quesiti che spesso spaventano proprio per la loro complessità, e vorrebbe presentare in tutta la sua ricchezza l’insegnamento sull’economia di Benedetto XVI, la quale culmina nell’enciclica Caritas in veritate. Ne emerge un magistero forte, coerente, chiaro, dove il Papa propone la carità nella verità come l’unica soluzione a una crisi nata dalla cattiva politica, dalla cattiva economia ma soprattutto – e ultimamente – dal peccato originale. È il peccato – originale e attuale – che ha seminato il male nel cuore degli uomini, preparando gli errori e gli orrori delle ideologie e organizzando, oggi, l’ultima sinistra impostura: quella della tecnocrazia, dove una tecnica che si è proclamata indipendente dalla morale nega Dio e cerca di soggiogare l’uomo.
L'Autore
Massimo Introvigne, sociologo, è direttore del CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) e reggente nazionale vicario di Alleanza Cattolica. È autore di quaranta volumi in tema di sociologia delle religioni, pluralismo religioso contemporaneo e dottrina sociale della Chiesa.
Piermarco Ferraresi, economista, insegna Economia Industriale ed Economia Pubblica nella sede di Biella dell’Università di Torino. Tra il 2003 e il 2004 è stato consulente della Banca Mondiale sulle politiche previdenziali. È anche presidente della Sace, la società che gestisce l’aeroporto di Biella, socio di Alleanza Cattolica e autore di numerose pubblicazioni in tema – in particolare – di economia della previdenza sociale.
Camminare insieme nella comunione per la missione
di Renato Corti
Si tratta della Lettera pastorale di mons. Renato Corti, vescovo di Novara, per l’anno 2009-2010.
Ricollegandosi al cammino pastorale degli anni precedenti e soprattutto all’esperienza della Visita pastorale, viene affrontato il tema del «camminare insieme»in tutta la sua ampiezza e con attenzione agli aspetti ecclesiologici.
Ripercorrendo gli Atti degli Apostoli, e spulciando anche dalle Lettere di Paolo, passa in rassegna alcuni suoi collaboratori (Barnaba, Sila, Lidia,Timoteo ecc.) per sostare sulla missione, e chiarire così che cosa si intenda quando si parla del volto missionario delle Parrocchie. Ne emerge l’esigenza della comunione, per una testimonianza efficace: ogni parrocchia deve essere una casa e una scuola di comunione, secondo la bella formula-invito di Giovanni Paolo II.
Nell’ultima parte tratta esplicitamente delle Unità pastorali, verso cui si sta muovendo la Diocesi, precisandone caratteristiche e modalità.
Il testo riprende il titolo (e anche qualche contenuto) di una Lettera pastorale del card. Pellegrino del 1971, a cui la tematica di questa Lettera è ispirata.
Mentre la lettera precedente era indirizzata soprattutto ai «fedeli laici adulti», questa è un invito a tutti i membri della Chiesa locale (sacerdoti, diaconi, religiosi, laici, associazioni e movimenti) a camminare insieme nella missione evangelizzatrice e crescere così responsabilmente nella vita ecclesiale.
punti forti
Responsabilità di tutti nella Chiesa locale. Apertura alle nuove forme di collaborazione e condivisione nella vita parrocchiale e diocesana. Dialogo nella collaborazione
autore
Renato Corti, nato a Galbiate (Lecco) nel 1936, ordinato sacerdote il 28 giugno 1959, è vescovo di Novara dal 1990. È stato vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana per il quinquennio 2000-2004. Presso Paoline Editoriale Libri ha pubblicato: Un giovane diventa cristiano. L’esperienza di sant’Agostino, Milano 20043, Splendete come astri nel mondo. I ragazzi, i giovani e la loro crescita cristiana, Milano 2006; Rivestitevi di Cristo. Eucaristia e parola di Dio: la sorgente e l’alimento della maturità cristiana (Milano 2007); Fate quello che egli vi dirà.Vivere da cristiani nel mondo (2008).
La potenza interpretativa della dottrina sociale della Chiesa rispetto alle novità che connotano il presente momento storico. Una raccolta di interventi del Card. Martino che fanno emergere come la dottrina sociale della Chiesa sia in grado di intercettare con grande acutezza i cambiamenti e le tendenze che si stanno delineando nella società moderna, ponendo al centro dell'attenzione i suoi principi fondamentali quali la persona umana, il bene comune e la solidarietà.
La mafia Storiografia e aspetti evolutivi: dalla mafia rurale a quella urbana e, successivamente, a quella economico-finanziaria.