Guerriero invincibile, sovrano ambizioso, Alessandro Magno è il Conquistatore per antonomasia. Alessandro Magno è uno dei pochi personaggi storici che continuano a ispirare biografie, opere teatrali e cinematografiche: questo volume fa il punto dei più recenti risultati raggiunti dalle ricerche, aggiornando e talvolta rivedendo completamente l’immagine del grande sovrano macedone, la cui morte segna la fine dell’età classica e l’inizio dell’Ellenismo, ossia di un’età universalistica, che, per molti aspetti, ricorda la globalizzazione dei giorni nostri ed è stata a lungo sottovalutata dagli studiosi moderni. La repentina morte di Alessandro consegnò alla leggenda il suo nome e le sue imprese; da allora egli è rimasto nella memoria storica dell’occidente il conquistatore per antonomasia: guerriero invincibile uscito indenne da innumerevoli battaglie, fondatore di numerose di città. Proprio per questo, in tutte le lingue europee, al suo nome si associa l’epiteto che racchiude tutta la sua grandezza: ‘Magno’. In questo libro l’autrice ricostruisce il percorso militare cercando di tracciare anche un profilo umano del grande condottiero. Quando ad esempio ci parla della sua improvvisa scomparsa, dovuta a una violenta malattia, esalta la drammaticità della situazione affinché il lettore possa immaginare come, mentre periva febbricitante, nella mente del sovrano scorressero le immagini del suo più lontano passato, e i sentimenti che lo avevano animato
Nel 1989 Franco Ferrarotti scriveva un saggio dedicato alla nascita di una società multiculturale e mutirazziale. Sono passati trent'anni e questo è un argomento ancora di fortissima attualità. La società è profondamente cambiata e gli italiani? Sono ancora razzisti? Abbiamo riproposto al pubblico questo saggio, con una nuova introduzione dell'Autore. Quella che sembrava ad attenti analisti sociali un'intuizione azzardata, si sta rivelando una previsione scientificamente fondata. Franco Ferrarotti, uno tra i maggiori sociologi italiani, è tornato su questo argomento con nuove e importanti riflessioni.
Il Diritto parlamentare è? l'insieme delle norme che disciplinano il Parlamento con riferimento alla sua organizzazione interna, alle sue funzioni, ai rapporti che ha con gli altri organi e soggetti pubblici. Spesso si parla anche di Procedura parlamentare per evidenziare come molte di queste norme facciano riferimento ai procedimenti che il Parlamento segue nello svolgimento della propria attività. Questo compendio tratta i due aspetti (teorico e procedurale) di una disciplina che, nonostante la centralità dell'organo costituzionale cui si riferisce (il Parlamento appunto), resta ancora poco conosciuta. Il testo, in particolare, tiene conto della riforma organica apportata al Regolamento del Senato (G.U. n. 15 del 19 gennaio 2018), che mira a ottimizzare il procedimento di decisione parlamentare, e delle modifiche intercorse negli anni al Regolamento della Camera dei Deputati. Il Compendio di Diritto Parlamentare, pertanto, affrontando con rigore ed esaustività la materia, risulta indispensabile per coloro che devono sostenere esami universitari e concorsi pubblici, come ad esempio quello per Consigliere parlamentare. Ad ogni modo, lo studio del diritto parlamentare è utile anche per comprendere gli accadimenti decisivi del nostro ordinamento costituzionale (ad es. la mozione di sfiducia al Governo) e, soprattutto, per cogliere i punti essenziali della vita quotidiana delle nostre istituzioni (dall'iter di approvazione di una legge alla costituzione di un Gruppo parlamentare).
Certe storie non possono svolgersi in un posto qualsiasi. L'"Atlante dei paesaggi letterari" approfondisce la geografia, i luoghi e il territorio di alcuni dei capolavori più noti e amati, raccontando come i vari scenari e le loro peculiarità ne influenzino la trama, la caratterizzazione dei personaggi e la capacità di catturare la nostra attenzione. Il libro raccoglie oltre 50 diversi romanzi da tutto il mondo, protagonisti dell'immaginario collettivo. Seguiamo i passi di Leopold Bloom nella Dublino dell'"Ulisse" di James Joyce; ascoltiamo la musica delle navi a vapore che solcano il Mississippi nelle "Avventure di Huckleberry Finn" di Mark Twain; contempliamo l'aspra desolazione di Terranova in "Avviso ai naviganti" di Annie Proulx, o godiamoci i contrasti di Napoli nell'"Amica geniale" di Elena Ferrante. Attraverso un'accurata selezione di mappe, immagini d'archivio, fotografie e illustrazioni a colori, i paesaggi riprendono vita, e rievocano i suoni e gli scorci delle opere che li raccontano. Questo volume vi trasporta nei territori meravigliosi della letteratura.
Nel bosco c'è un abete piccolo e sbilenco che nessuno sceglie come albero di Natale. Rimasto solo. Al freddo, vorrebbe tanto essere diverso, ma poi qualcosa gli fece cambiare idea...
Una storia ricca di poesia e calore che invita ad amare se stessi e la natura.
Il testo contiene esattamente i contenuti utili per il corso. Gli studenti in un unico volume trovano tutti i materiali necessari e risparmiano tempo, non dovendo raccogliere testi da diverse fonti.
El hombre nace, y se hace. Este hacerse, que dura toda la vida, ha de llevarse a cabo con la misma libertad y sentido de trascendencia que son propios de la obra de arte. En las páginas de este libro se traza con sencillez cómo hacer de nuestro ser humano una creación de valor supremo: en definitiva, el autor ofrece aquí una teoría de la felicidad. Su originalidad consiste en brindar un camino que no arranca, como tantos otros, desde la perspectiva del bien, sino que parte de la atractiva y serena contemplación de la belleza, y la proyecta en la aparente monotonía de la vida cotidiana. Esa vida real, y no imaginada, podrá así convertirse en una valiosa obra de arte.
Il rapporto col padre, visto come figura grigia e pedante; quello con la madre, fondamentale dal punto di vista affettivo e creativo; la passione infantile per le marionette, che prelude al suo amore maturo per il teatro; i precoci interessi per la medicina e le scienze; i primi amori e le prime scritture letterarie; il periodo alchimistico ed esoterico; un viaggio sul Reno con i grandi scienziati Lavater e Basedow; la scoperta della filosofia di Spinoza... L'autobiografia di Goethe, scritta in tarda età, copre gli anni giovanili fino al 1775, quando lo scrittore aveva ventisei anni. E ambientata per la maggior parte in una Francoforte che sembra una città mediterranea, con la gente che vive per strada nei dehors abusivi costruiti davanti ai portoni delle case. E anche casa Goethe ha qualcosa di italiano, non fosse altro perché il padre l'italiano lo sapeva leggere e l'aveva fatto studiare alla moglie e ai figli. "Poesia e verità" è una specie di «ritratto del genio da giovane» ma, attraverso i mille incontri e le frequentazioni che vengono raccontati, è anche l'affresco di una delle epoche più esaltanti, fra Illuminismo e Sturm und Drang, di tutta la cultura europea. E d'altra parte Goethe era ben determinato - lo sappiamo dalle sue lettere e dai suoi diari - a scrivere un'autobiografia che, al di là dei modelli storici di Cellini, Montaigne e Rousseau, realizzasse il più possibile l'intreccio di individualità e coscienza storica. Dunque un appassionato libro di confessione, un prezioso quadro storico-culturale e ovviamente, trattandosi di uno scrittore come Goethe, una narrazione coinvolgente. Il risultato è uno dei testi fondamentali della letteratura europea moderna.
"Sulla scrittura, sull'amore, sulla colpa e altri piaceri" è un dialogo sulla vita e sulla scrittura, ma la voce di Shira Hadad, la editor di Amos Oz, è in fondo la coscienza del grande scrittore, che gli pone domande sul proprio passato, sui temi che l'hanno coinvolto, sulla sua intimità di uomo e scrittore. Ne scaturisce un ritratto a tutto tondo, una sorta di testamento artistico, spirituale e familiare. Un autoritratto di Amos Oz in forma di dialogo.
Il filo rosso del racconto di Abramo non è lo sviluppo di una trama, come nelle storie di Giacobbe e di Giuseppe, bensì l’evoluzione del patriarca nella sua relazione con Dio. È da lui che viene il progetto ed è lui che accompagna il percorso dell’eletto, confermandolo nelle sue scelte o correggendolo. Dio agisce soprattutto attraverso parole, ordini, impegni, promesse, domande e dialoghi, mentre Abramo risponde con l’obbedienza, la fiducia, il dialogo e gesti di riconoscenza.
Il patriarca sperimenta che le separazioni e le rinunce sfociano in un sovrappiù di vita e ogni volta che acconsente a una perdita la sua esistenza si ritrova dilatata e benedetta come l’esito felice di una paziente pedagogia.
Marietti 1820 propone in due volumi gli scritti teorici di Franco Ferrarotti, padre della Sociologia italiana e titolare della prima cattedra universitaria in Italia dedicata a questa disciplina. Il primo volume propone i seguenti testi: Trattato di sociologia • Una sociologia alternativa • Storia e storie di vita