Raccolta di scritti di Vittorio Bachelet, a partire dagli anni della sua gioventù, quando l’Italia viveva la fervente ricostruzione del dopoguerra, fino al difficilissimo periodo degli anni di piombo.
«La pari dignità e la fraternità di tutti gli uomini, la difesa della vita umana, la libertà, la giustizia, la pace, la forza costruttiva della famiglia»: sono i valori cardine, sui quali si fonda il pensiero politico di Bachelet.
Emergono la statura e la grandezza della sua umanità educata, formata e messa al servizio della costruzione della città e del bene comune, che è il fine ultimo della politica. Pagine di un’estrema attualità, che hanno ancora da suggerire molto alla politica di oggi.
Il volume è arricchito dalla prefazione del figlio, Giovanni Bachelet, con un racconto inedito.
Frutto di un lungo e approfondito lavoro di ricerca, il volume propone un approccio votato all'Evidence Based Nursing e all'Evidence Based Practice, saldamente ancorato alla necessità di assicurare, a chi si trova in condizioni di criticità vitale, un'assistenza ispirata ai criteri di centralità della persona, globalità e continuità del processo assistenziale. I contenuti, l'approccio riflessivo, il rigore scientifico e la praticità di consultazione con cui gli autori hanno articolato l'opera, offrono all'infermiere un utile strumento di lavoro, una guida efficace e ben organizzata a cui riferirsi durante tutto il percorso di continuum dell'assistenza. Il volume è indirizzato a studenti infermieri di area critica e per gli studenti che frequentano i master specialistici, ma può costituire, altresì, un'utile guida per i colleghi meno esperti che, a vario titolo, si avvicinano all'ambito infermieristico dell'area critica. Tra i nuovi argomenti inclusi in questa edizione troviamo le maxiemergenze e l'assistenza extraospedaliera, nonché l'approccio al paziente oncologico.
Le grandi costruzioni politiche, i disegni onnicomprensivi, la partecipazione di massa sembrano un ricordo del passato. Più dell'eccessivo coinvolgimento ideologico, il problema nelle società occidentali pare essere oggi il disincanto. Tuttavia, se guardiamo a fenomeni come l'affermarsi della globalizzazione culturale o la minaccia del fanatismo settario e dei nazionalismi di ritorno, appare chiaro perché anche oggi le ideologie tornano ad essere una dimensione fondamentale della cultura e della politica e un tema di grande interesse scientifico. Il volume offre un'articolata analisi, alla luce anche delle più recenti teorie emerse nella sociologia della cultura, del fenomeno delle ideologie e degli ambivalenti legami che esse intrattengono con le strutture sociali e con la razionalità degli individui.
Esiste una direzione della Storia, una strada obbligata che, lungo i secoli, il genere umano ha percorso alla ricerca dell'originario paradiso perduto o di una condizione finalmente stabile e, in certo modo, definitiva? L'affermarsi del modello liberale come unico sistema politico ha segnato veramente l'ultimo tratto della Storia o si tratta, invece, di uno dei tanti momenti destinati a essere travolti da nuovi equilibri? Sono sufficienti la libertà e l'uguaglianza, sia politica, sia economica (raggiunte in una presunta 'fine della Storia') a garantire una condizione sociale stabile in cui ogni uomo possa dirsi completamente soddisfatto? A queste e altre domande risponde Fukuyama in questo volume che ha segnato un punto di estrema importanza nella riflessione politica del Novecento.
I testi sacri del cristianesimo sono popolati di innumerevoli personaggi, protagonisti di storie che ci indicano ancora oggi le vie della fede e della speranza e ci fanno sentire l'insegnamento delle Scritture vicino, concreto, appropriato al nostro tempo. Papa Francesco ne ha scelti alcuni, nelle sue omelie e nei suoi discorsi, per farli conoscere meglio e offrire modelli di vita ai credenti di oggi. In queste pagine si incontrano, tra gli altri, Abramo e Mosè, pronti a rispondere con fiducia alla chiamata del Signore; la coraggiosa Giuditta, che vince la disperazione dei concittadini con il linguaggio della fede; il gioioso re Davide, che ci insegna a chiedere perdono; il profeta Giona, con la tentazione di sfuggire al proprio compito. Ci sono Maria, donna che ascolta e dice sì al Signore; Giuseppe, capace di abbandonare il suo progetto di vita per una missione più grande; i Re Magi, simbolo di uomini e donne instancabili nella ricerca della luce; Pietro con le sue paure; Paolo che, fatta la potente esperienza della grazia, è spinto a cercare la comunione con gli altri cristiani. Ripercorrendo le loro vicende, Francesco invita i fedeli a riscoprire e rileggere la Bibbia e ad accogliere il messaggio che attraverso di essa Dio ha affidato al suo popolo.
C'è una cosa che Cesare, un dolce cucciolo di cane, non capisce: perché gli umani non vanno al parco a fare i loro bisogni come tutti i cani? Quando i suoi padroni portano a casa un cucciolo di poche settimane, che invece di abbaiare fa degli strani strilli, Cesare scoprirà qualcosa di strabiliante! Età di lettura: da 5 anni.
Thabo, Olanna, Nura, Amal, Biko: cinque ragazzi di età e Paesi diversi si ritrovano insieme durante la traversata in camion che avrebbe dovuto condurli al mare e a imbarcarsi. Ma l'autista li abbandona nel bel mezzo del deserto. Per non pensare alla fame e alla sete, ma soprattutto per scacciare la paura di essere dimenticati laggiù per sempre, Thabo scrive su un quaderno le storie che li hanno condotti fin lì... Età di lettura: da 9 anni.
Che cos'è esattamente la post-verità? Un'illusione di massa o una menzogna audace? Analizzando esempi recenti tratti dalla vita politica americana, ma per i quali è facile trovare un corrispettivo nella politica italiana - affermazioni gonfiate sulla dimensione della folla all'inaugurazione di Trump, statistiche fasulle sulla criminalità e accuse infondate sul voto popolare del 2016 - McIntyre spiega come la post-verità non sia semplicemente un tentativo di ingannarci, ma una vera e propria affermazione di supremazia ideologica. La post-verità, però, non è iniziata con le elezioni del 2016, ma affonda le sue radici nel negazionismo scientifico, nei pregiudizi cognitivi e nel postmodernismo e si verifica ogni volta in cui le parti interessate cercano di convincere gli altri a credere in qualcosa che si basa sui loro interessi ideologici, anche se fatti ed evidenze non lo sostengono. La situazione prospettata è oggettivamente preoccupante, anche a causa del declino dei media tradizionali e l'ascesa dei social media che favoriscono la diffusione del fenomeno, ma McIntyre chiude lasciando un barlume di speranza: la post-verità si può combattere, e il primo passo per farlo è capire da dove proviene.
Non si tratta di un manuale tradizionale, ma di appunti ragionati, costruiti rielaborando le lezioni di diritto del lavoro tenute nel corso di laurea in Giurisprudenza dell'Università di Siena. In controtendenza rispetto alla crescente ipertrofia della manualistica, si propone un testo denso, volto a cogliere l'essenziale e ad aiutare a capire più i perché che i dettagli della materia.
Le anime-vittima sono figure come Luisa Piccarreta, Teresa Musco, Faustina Kowalska, Elena Aiello, Therese Neumann, Anna Maria Taigi, Natuzza Evolo e tante altre, che hanno sperimentato attraverso la loro immolazione virtù profetiche straordinarie. Le loro premonizioni hanno anticipato l'avverarsi di molti eventi storici, dalla carestia di metà Ottocento in Europa ai moti della Comune di Parigi, dalla Prima guerra mondiale alla Rivoluzione sovietica, dal primo passo dell'uomo sulla Luna all'assassinio di Aldo Moro, dal ferimento di Giovanni Paolo II all'attentato terroristico delle Torri gemelle e allo tsunami nell'Oceano indiano. Saverio Gaeta, dopo un attento lavoro di ricerca, ricostruisce il quadro che emerge dalle loro visioni sul destino che ci attende: a cominciare dall'Avvertimento che in un prossimo futuro metterà tutti a nudo dinanzi alla propria coscienza, proseguendo con un Segno che apparirà in alcuni luoghi nei quali sono avvenute le più significative manifestazioni della Madonna, fino ai Tre giorni di buio, settantadue ore durante le quali il Sole sembrerà spegnersi. E, se proprio tutto ciò non riuscirà a stimolare un ravvedimento globale, la conclusione sarà una sequenza di eventi drammatici. L'autore confronta e mette al vaglio le profezie con attenzione e rispetto, sempre consapevole che non sono da interpretare come minacce, ma piuttosto come accorati richiami a riscoprire la strada del bene.
L'amore si impara come qualunque altra cosa nella vita. Non è definibile a parole, è piuttosto un modo di vivere, di essere e di sentirsi vivi. Se si assimila questo concetto nella forma più piena, spiega l'autore, si può alla fine ottenere dalla vita il premio più ambito: quello di essere completamente se stessi. L'arte di amare spiegata in tutti i suoi aspetti fisici e psichici.