ANDIAMO A BETLEMME
ABSTRACT - Chi ascolta la voce dell’angelo che annuncia la nascita del Cristo — e indica anche il luogo preciso dove cercarlo — china il capo in rispettosa adorazione e inizia un percorso intimo di meditazione del dono ineffabile riversato...
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di Federico Lombardi
pag. 527
PAPA FRANCESCO COMPIE 80 ANNI
Un leader di statura mondiale
ABSTRACT - Il 17 dicembre Papa Francesco compie 80 anni. È un fatto che oggi viene considerato da molti — non solo cattolici, o cristiani, e neppure credenti, ma anche da tantissimi non credenti, al di là dei confini delle comunità...
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di Peter Walpole
pag. 539
I LINEAMENTI DI UNA SCIENZA DELLA SOSTENIBILITÀ
ABSTRACT - Man mano che si accresce la conoscenza scientifica e si rafforza un dialogo sui bisogni sociali, va cambiando il nostro modo di pensare. La scienza del problem solving è fondamentale per tutte le società che vogliano servire i...
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di Giovanni Sale
pag. 553
LA GUERRA DIMENTICATA DELLO YEMEN
ABSTRACT - Mentre l’attenzione internazionale è concentrata sul complicato conflitto siro-iracheno, nello Yemen da più di un anno e mezzo si sta combattendo una cruentissima «guerra asimmetrica» tra l’aviazione saudita e i guerriglieri houthi, di appartenenza sciita. Per comprendere le...
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di Antonio Spadaro
pag. 565
ESCLUSIVO | «SILENCE». INTERVISTA A MARTIN SCORSESE
SOMMARIO - A gennaio uscirà nelle sale cinematografiche Silence, un film di Martin Scorsese ispirato alla vicenda dei martiri giapponesi del XVII secolo. Il nostro direttore ha realizzato un’ampia intervista con il regista, incontrandolo nella sua casa di New York...
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di Antonio Spadaro
EXCLUSIVE | «SILENCE». INTERVIEW WITH MARTIN SCORSESE
SUMMARY - Inspired by the story of seventeenth century Japanese martyrs, Martin Scorsese’s film, Silence, will be on general release in cinemas from January. La Civiltà Cattolica's editor has conducted an extensive interview with the director, both at his home...
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di Giancarlo Pani
pag. 587
DAVID MARIA TUROLDO
Poeta irrequieto di fede e di pace
ABSTRACT - Un secolo fa, il 22 novembre 1916, nasceva David Maria Turoldo; ci ha lasciati 25 anni fa, il 6 febbraio 1992. Religioso dell’Ordine dei Servi di Maria, è stato un uomo di Dio e un personaggio controverso, ma...
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di Giandomenico Mucci
pag. 598
ANIMA CRISTIANA E MUSICA ROMANTICA
ABSTRACT - La musica romantica ha avuto solitamente scarsa fortuna presso i teologi, soprattutto se si confronta quel modesto interesse con l’attenzione e l’entusiasmo giustamente concessi ai grandi musicisti dell’età barocca e classica. Il che stupisce, quando si pensa al...
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di Francesco Occhetta
pag. 604
L’ARCHITETTURA DELLA RETE
ABSTRACT - Nel volume Architettura della Comunicazione, Federico Badaloni approfondisce il nuovo ecosistema dell’informazione, che include internet ma va oltre il confine di ciò che chiamiamo «il digitale», perché la rete è ciò che permette alle persone di connettersi e...
Attendere, ascoltare, camminare, stupirsi, accogliere, donare, ringraziare, adorare, generare. Una Novena costruita sui verbi del Natale da vivere oggi, tutti i giorni, tutto l'anno... Perché è sempre Natale!
Gli ultimi cambiamenti normativi sul processo canonico possono suscitare l’interesse degli operatori anche del diritto secolare. L’opera tratta in chiave culturale alcuni aspetti dell’ordinamento processuale della Chiesa, nella convinzione che conoscere la sua ricchezza, e segnalare sue eventuali debolezze, sia d’interesse in un contesto come quello attuale, dove la comunicazione e il confronto tra i vari sistemi giuridici si ritiene generalmente una risorsa che supporta il Diritto nell’adempimento della sua superiore funzione, quale fattore umanizzante dei rapporti interpersonali e sociali.
"Imitazione di Cristo" è un classico della spiritualità cristiana. Riassume in sé la miglior espressione della spiritualità medievale di impronta benedettina con alcuni influssi rigoristi di origine nordica-renana. La datazione da parte degli studiosi è piuttosto controversa: la corrente maggiore ne situa l'origine nel periodo tra il 1150 e il 1250 benché altre scuole di studiosi ritengano per autore Fra Tommaso da Kempis del 1400, che però potrebbe essere stato solo un appassionato divulgatore del testo. L'opera si articola in quattro libri che nell'intenzione dell'autore sono le quattro tappe del perfezionamento interiore. La presente edizione non vuole essere un libro da biblioteca ma si configura come un libro di preghiera, nel formato tascabile e nella pratica confezione adatta ad essere sempre portata con sé e utilizzata quotidianamente per meditare.
L’Autore sofferma la sua attenzione sul ruolo di tutte le persone coinvolte nella prassi esorcistica: il Vescovo, Padre e Pastore; l’esorcista, ministro dell’esorcismo; il tormentato dal Maligno e la sua famiglia; il parroco e la comunità parrocchiale che accompagnano e sostengono spiritualmente l’esorcista; l’equipe dell’esorcista ed il medico. Un cenno viene fatto dall’autore anche sulla cura pastorale ordinaria, l’evangelizzazione e la catechesi. L’autore con questa sua accurata e dettagliata ricerca descrive come l’uomo contemporaneo assume un atteggiamento incredulo e diffidente nei confronti del Male, del Maligno e della sua azione straordinaria, ritenendo che tutta la realtà deve essere verificata ed interpretata a livello razionale.
Dalla presentazione del Card. Salvatore De Giorgi
Arcivescovo Emerito di Palermo
Dieci buone regole che papa Francesco ci offre per essere comunicatori di Misericordia. Indicazioni che valgono per tutti, non solo per i giornalisti o i comunicatori professionisti. Un piccolo contributo di riflessione, suscitata da papa Francesco, per una comunicazione che metta al centro la persona e che abbia il coraggio di farsi prossima a tutti.
Alla morte della madre, rimaste ormai orfane di entrambi i genitori, due giovani sorelle vengono affidate al fratello del padre. Mentre la più piccola è ricoverata, la maggiore viene violentata dallo zio ubriaco ma, intuendo altre tragiche e terribili verità, trova il coraggio e la forza per reagire. Ambientato in Friuli, tra i monti della Carnia, un romanzo drammatico e intenso sulla perdita dell’innocenza in una società arretrata, ancora dominata da istinti primordiali e dalla brutalità verso le donne. Il romanzo ha ispirato i film Condannata senza colpa (1953) di Luigi Latini De Marchi e Maria Zef (1981) di Vittorio Cottafavi.
Dedicato alla gestione delle risorse umane, con particolare riferimento ai processi di aggregazione nelle Banche di Credito cooperativo, il volume affronta in modo organico, chiaro ed esaustivo un tema centrale per le aziende impennate in processi di fusione e, in particolare, per quelle dove il fattore umano rappresenta un valore aggiunto in termini di relazione e di prossimità alla clientela. L’autore presenta strumenti, propone soluzioni a molti quesiti e fornisce spunti operativi e di riflessione.
La pubblicazione, rigorosa e documentata, ma di agile lettura, ben presenta lo spirito alla base della cooperazione di credito. Tra le particolarità di quel momento storico, l’autore non manca di dare rilievo a un “filo rosso” che ebbe a caratterizzare, almeno per il secondo Ottocento e il primo Novecento, il sorgere e l’affermarsi delle Darlehenskassen così in Germania come in Italia e nelle varie regioni dell’Occidente: il senso di fratellanza che accomunava protestanti come Raffeisen e Delitzsch, israeliti come Wollemborg, Morpurgo, Luzzatti, cattolici come Cerutti, Guetti, Manzini: quel senso di fratellanza supportato dagli insegnamenti evangelici che spingevano tali personalità a fare qualcosa per i loro consimili più sfortunati.
In particolare sono raccolti i saggi “Alle origini dell’Associazionismo. Dalle Casse Rurali alla cooperazione diffusa” e “Nascita e sviluppo della cooperazione di credito nelle province venete” che ripercorrono le prime tappe della nascita e della successiva diffusione delle cooperative di credito nel nostro Paese e, in particolare, nel Veneto.
Saggio introduttivo di Pietro Cafaro.
“La strada educativa”, pertanto, può essere vista, oggi, come spazio di protagonismo sociale, di cittadinanza attiva, di costruzione e sperimentazione di appartenenza, di reciprocità, di promozione di benessere e di capitale sociale.
La strada, oggi, appare come una grande opportunità che viene valorizzata per una esperienza sociale che riscopre il valore antico dell’appartenenza e della comunità. Non si può, tuttavia, trascurare o dimenticare un altro aspetto, un’altra immagine del vivere sociale odierno che la strada non può nascondere. In molti contesti sociali, quelli che maggiormente esprimono le contraddizioni della società del mercato e del capitalismo odierno, la strada è luogo che rivela il profondo disagio e il rischio di emarginazione. Non è luogo di transito, di passaggio, di incontro, di condivisione, di reciprocità e solidarietà, ma una “casa” senza ponti né protezioni, luogo di sfruttamento e di accumulo di “scarti”. Questa situazione può riguardare soggetti diversi, che hanno estremo bisogno di essere aiutati per un recupero di dignità e di speranza. Gli abitanti di questa strada, priva di ogni vitalità, hanno bisogno di non rimanere fuori di qualunque prospettiva di recupero e di reintegrazione sociale.
Per tutto questo, la presente opera di Andrea Zampetti potrà offrire stimoli, orizzonti e supporto efficace a quanti scommettono ancora sull’educazione come risorsa e “utopia necessaria” per una qualità di vita umana rispettosa della dignità da riconoscere e far godere a tutti.
Dalla Prefazione di Vito Orlando
L'imperatore Qianlong, il quale è molto abile nel discernere i vizi e le virtù degli uomini, ebbe una così alta opinione della rettitudine di fratello Castiglione da cominciare a dubitare che si potesse trovare in tutto il mondo un altro uomo simile a lui. Rievoco qui le parole dell'Imperatore: "Ci sono in Europa pittori pari a te?". Risponde Castiglione: "Ce ne sono sicuramente molti". L'imperatore insiste: "Ma ne trovo anche uno solo con una virtù pari alla tua?".
Dalla Memoria postuma del fratello Giuseppe Castiglione