Se un anno ti sembra lungo, con questa agenda ti sembrerà più corto. Perché oltre alle date e allo spazio per scrivere gli appuntamenti e le note, troverai le intramontabili strisce dei Peanuts, che ti regaleranno un sorriso giorno dopo giorno.
Metti alla prova il tuo intuito e la tua mente rispondendo a questi 300 indovinelli scelti apposta per te! Gli enigmi più difficili e divertenti aspettano solo di essere risolti... Sei pronto ad accettare la sfida? Età di lettura: da 8 anni.
Di incontrare un asinello per strada proprio non me lo aspettavo! Al protagonista della nostra storia capita di incontrare un asinello che gira solo soletto per le strade del paese. Tra i due nasce subito un'intesa e l'asino, che si chiama Giacchino, racconta all'amico umano la sua storia e, soprattutto, gli rivela i dettagli della missione che deve portare a termine... Una delicata storia di Alessandro Petruccelli che, dopo "La mucca Sposella" e "L'uomo solo e la formica", continua a indagare il rapporto che lega esserei umani e animali alla luce del mutuo rispetto. Età di lettura: da 7 anni.
Alla fine degli anni venti, qualche mese prima del Grande crollo di Wall Street, Edward L. Bernays, nipote di Freud, emigrato da un paio di decenni in America, scrive un manuale su come orientare l'opinione pubblica: Propaganda. Un testo crudo nella sua sincerità, che tocca non solo il modo di vendere prodotti che il mercato non è ancora pronto ad accettare, ma che considera la politica al pari di una merce qualsiasi, mostrando il modo di influenzare i risultati elettorali e quindi i meccanismi decisionali che stanno alla base della democrazia. A partire da questo saggio illuminante, Bernays farà una carriera di "spin doctor" straordinaria. Diventerà il dottore dell'età del consumo e lo stratega finissimo nel lanciare le mode. Sarà consulente ascoltatissimo delle strategie industriali della American Tobacco Company, della Dodge, della General Motors, dei grandi trust dell'energia. Ma anche dell'Associazione degli industriali americani che combatterono il New Deal di Roosevelt. E nel dopoguerra, in piena Guerra fredda, divenne il suggeritore del colpo di stato antisocialista in Guatemala, pur di difendere i minacciati interessi della United Fruit, attraverso una influente operazione di lobbying al Congresso americano. Inutile dire che il suo insegnamento e le sue riflessioni teoriche sono ancora di grande attualità, in una fase quale quella odierna segnata dalle nuove macchine di propaganda "sovraniste". Un libro che non vende "prodotti" ma idee per farlo.
Sommario
Editoriale
La mano divina dietro la mite epidemia
di Roberto de Mattei
Attualità, politica e società
Un successo, anche online
di Mauro Faverzani
Riscoprire la bioetica – Intervista a Giorgia Brambilla
di Chiara Chiessi
Notizie
Letteratura: Un’inedita foga censoria
di Corrispondenza Romana
Vita: Il registro dei bimbi “mai nati”
di Corrispondenza Romana
USA: Cattolici sotto attacco
di Corrispondenza Romana
Francia: Ancora chiese profanate
di Corrispondenza Romana
Aborto: Gesuita dominicano lo sostiene
di Corrispondenza Romana
Aprire al sacerdozio femminile
di Corrispondenza Romana
Educazione cattolica, virtù e coscienza
di card. Raymond Leo Burke
Dossier
La Croce dell’Ammiraglio
di Emanuele Rossi
Usa, le radici cattoliche
di Rino Zabiaffi
Quei 33 gradini…
di Luigi Bertoldi
Suor Maria di Gesù
di Rino Zabiaffi
San Junipero Serra
di Chiara Chiessi
Usa, Cristianità sotto assedio
di Maurizio Ragazzi
Arte e Cultura
Lezione di ricamo
di Francesca Bonadonna
Francesco Bonsignori
di Sara Magister
Santa Marcella
di Benedetta de Vito
Santa Casilda di Toledo. Dall’islam al Cristianesimo
di Ascanio Massimo
Fede, Morale e Teologia
Lapiù piccola fra tutti
di Francesca Pannuti
Lo sguardo fisso a Dio
di Francesca Pannuti
Tesori d'Italia
La Certosa di Serra San Bruno
di Lorenzo Benedetti
Contemplazione e silenzio
di Cristina Siccardi
Serra San Bruno all’ombra della Certosa
di Lorenzo Benedetti
Essere anime serie
di Cristina Siccardi
Recensioni
Gloria e disperazione dei Tudor
di Gianandrea de Antonellis
Il problema politico dei cattolici tra Italia e Germania
di Gianandrea de Antonellis
Cina Covid-19. La chimera che ha cambiato il mondo
di Gianandrea de Antonellis
Il Campo dei Santi
di Gianandrea de Antonellis
Lettere
Fede e coscienza
Agenda
Fiera di Santa Caterina
Sagra del marrone segnino
Fiera di contrada Castello
Un obispo greco-católico clandestino en la persecución comunista de Rumanía
Poco después del final de la Segunda Guerra Mundial, el régimen rumano decidió prohibir la Iglesia greco-católica local, unida a Roma: sus obispos, sacerdotes y fieles se vieron forzados a incorporarse a la Iglesia ortodoxa. Muchos de ellos se negaron y fueron arrestados. El obispo greco-católico Ioan Ploscaru fue detenido en 1949 bajo la acusación de espionaje y traición a la patria. Estuvo quince años en prisión y después fue permanentemente vigilado por los servicios de la «Securitate» hasta 1989. En este libro describe en primera persona la ferocidad de los verdugos, las humillaciones aberrantes a que sometían a los pri -
sioneros y, sobre todo, el testimonio de la muerte de algunos de sus compañeros. En todo ello da muestras de una extraordinaria resistencia espiritual, de una fe capaz de discernir la luz en la oscuridad y de perdonar a sus perseguidores: «Humanamente, he sufrido mucho, con angustia pero también con esperanza, siempre en la fe. He considerado a nuestros torturadores como “instrumentos” y a ninguno le acuso; al contrario, deseo para ellos una verdadera conversión a Dios».
Ioan Ploscaru (1911-1998) se formó en el Seminario Pedagógico Universitario de Cluj (Rumanía), ampliando estudios teológicos en Estrasburgo (Francia). Fue ordenado sacerdote greco-católico en 1933 y obispo en 1948. Ha escrito numerosas obras de carácter didáctico, autobiográfico y espiritual.
In edizione tascabile, propone due pagine quotidiane - una pillola di liturgia delle Ore - per chi vuole dedicarsi alla preghiera in un momento della giornata, oltre al rito della Messa, alla liturgia della Parola e alle parti proprie delle celebrazioni eucaristiche feriali e festive, affiancate dal commento. Le riflessioni sono curate da fr. MichaelDavide, fr. Adalberto Piovano, fr. Luca Fallica e fr. Roberto Pasolini. Arricchiscono la rivista il calendario interreligioso, la segnalazione, le giornate particolari - ecclesiali e civili - e alcune pagine di riflessione. Abbonandosi all'edizione web sarà possibile scaricare i contenuti in formato PDF. Iscrivendosi alla newsletter, si riceverà quotidianamente via e-mail il link al PDF della messa del giorno. Periodico religioso mensile: anno 13, n. 10/2020. Tempo Ordinario. Tempo di Avvento.
«Trascorsi metà della notte a riflettere sulla strana serie di circostanze che avevano interrotto la tranquilla esistenza di un giovane avvocato e, dalla terra degli affari e dei guadagni, l'avevano spedito a meditare sulle rovine di antiche città e a dormire su un pavimento di fango, in mezzo ai turbanti turchi...» (John Lloyd Stephens, 1836). Un luogo esotico in cui proiettare emozioni, desideri impossibili e fantasie: per il mondo occidentale l'Oriente è favoloso perché gli elementi fantasmatici vi superano di gran lunga la realtà. Che sia il Vicino Oriente mediterraneo o quello più lontano dell'Asia, dilatato alla Polinesia e ai Mari del Sud, lo sconfinato Oriente ha sollecitato negli occidentali l'erotismo della conoscenza ma anche brame di colonizzazione e di possesso. È un Altrove ideale per l'uomo moderno che anela a liberarsi dai vincoli del conformismo e a rigenerarsi a contatto con popoli e civiltà non stravolti dal progresso: anche se questo implica violare universi gelosamente chiusi da barriere fisiche ma soprattutto simboliche e culturali. Può trattarsi di sfidare i deserti dell'Arabia, gli altopiani tibetani o le giungle cambogiane; oppure di introdursi nell'harem, visitare clandestinamente le città sante dell'Islam, provocare la reazione di civiltà millenarie, dall'Oceano Indiano al Mar del Giappone. È così che esploratori, avventurieri, naturalisti, archeologi, agenti segreti, spie - uomini e donne - partecipano, fra Settecento e Novecento, alla costruzione di una visione leggendaria dell'Oriente.
La via della nonviolenza percorsa da Gandhi e la prospettiva della decrescita sono accomunate dal fatto di costituire un'interruzione salvifica. Infatti l'una e l'altra (ciascuna con la sua storia e a suo modo), interrompono la spirale della mentalità tipica della globalizzazione capitalista - fatta di nichilismo, di angoscia accecante, di logica di potere e di economicismo - per aprire invece un orizzonte completamente differente e umanizzante. In entrambi i casi si tratta di «uscire dall'economia» in quanto ogni soggetto non può orientare la propria esistenza semplicemente sulla centralità della risposta ai bisogni materiali, del lavoro o del denaro. Il valore e le espressioni dell'esistenza originale di ciascuno vengono prima dell'economia e vanno ben al di là di essa.
Polanyi indica la strada al progetto della decrescita pensando la trasformazione sociale con le radici nella cultura che influenza il tipo di relazioni umane e anche economiche. Non c'è dubbio che per lui la trasformazione della società diventi un'azione che arriva a porsi l'obiettivo del mantenimento dei legami sociali, proprio perché lo scambio basato sul guadagno e sull'arricchimento da plusvalore non è solo un passaggio storico «eccezionale», ma è «innaturale».