Attraverso alcuni testi sul senso dell'amore e del matrimonio, l'album invita a scoprire il valore della vita da accogliere sempre; a valorizzare ogni giorno, evidenziando il positivo che offre; a scoprire nelle piccole cose la felicità e alimentare la speranza. Un piccolo viaggio alla ricerca delle cose che contano in contrapposizione alle apparenze, al successo, all'egoismo, al ritmo incalzante che travolge e lascia dentro un vuoto; un viaggio nella consapevolezza che ogni esperienza vale la pena viverla, perché la vita è un dono e condividerla è ancora più bello. I testi tratti dalla Bibbia, dal rito del matrimonio, dalla tradizione poetica in genere e dal magistero di papa Francesco sono arricchiti da eleganti illustrazioni.
Il testo dà corpo a 100 domande: quelle che di solito ruotano in testa a tutti quando si parla di Dio. La creazione, il male, la fede, Gesù, la vita, la malattia, la Chiesa, Maria, il peccato, la preghiera: sono sezioni attorno alle quali l’Autrice ha radunato le 100 domande, proponendo risposte brevi e precise, con un linguaggio fresco e brillante.
Questo rende il libro uno strumento efficace per accompagnare soprattutto i più giovani a scoprire gli aspetti fondamentali della fede cristiana, soprattutto quando sono s dati dalla concretezza del vivere quotidiano.
Ogni risposta, è arricchita da rimandi biblici o frasi famose o testi del Catechismo della Chiesa Cattolica o poesie o quanto, di volta in volta, Roberta Vinerba ha considerato opportuno proporre per allargare gli orizzonti del lettore. Spicca in modo deciso la concretezza esistenziale delle risposte che, pur fondandosi sulla dottrina della Chiesa, aiutano una concreta e vitale maturazione della fede.
È la storia di Marco Mantovani, che sembra rispondere alla proposta di papa Francesco ai giovani di oggi: «Siate tessitori di relazioni improntate alla fiducia, alla condivisione, all'apertura». L'intera sua vita è stata un viaggio alla ricerca del senso profondo delle cose, un'ostinata ricerca di Dio, dell'Amico che lui sentiva così presente nella sua quotidianità, con il quale dialogava continuamente e al quale scriveva pagine e pagine di confidenze. Chi incontrò e conobbe Marco rimase toccato dalla sua limpidezza, perché sapeva far vibrare corde dell'anima che spesso non si sanno suonare. Marco era uno scout che fece onore al suo Movimento e fu affascinato da Francesco d'Assisi, riconoscendosi in quella spiritualità semplice ma radicale. Si presentava agli altri con il suo rassicurante «eccomi!» e seppe affrontare con coraggio la sua malattia che lo condusse alla morte, all'età di 24 anni. Il testo è letteralmente «disseminato» delle parole di Marco, dai suoi diari e dalle sue lettere: il che lo rende ancora più immediato.
Cosa significa essere consapevoli? Che cosa avviene in noi quando diventiamo coscienti del nostro essere e del mondo che ci circonda? L'autrice accompagna il lettore in un percorso di cura e ascolto della propria coscienza, offrendo spunti di riflessione e stimoli per imparare a riconoscere i movimenti interiori che dicono chi siamo. La domanda esistenziale inevitabilmente apre al mistero che avvolge l'uomo. E tra fascino e timore, il coraggio diventa lo stimolo per avviare il processo di consapevolezza di sé.
Un percorso per le comunità che accettano la sfida lanciata da papa Francesco della nuova chiesa in uscita: passare da una Chiesa dei sacramenti a una comunità dai sacramenti. Questi tre vocaboli: integrazione, accompagnamento e discernimento costituiscono la spina dorsale su cui costruire una parrocchia/comunità da terzo millennio. Ecco un testo per quelle comunità parrocchiali che intendono camminare insieme come laici e come sacerdoti.
50 Salmi per giovani, parafrasati rileggendo il testo originario alla luce del nostro tempo. Ogni salmo è introdotto da un brevissimo commento che ne illustra contenuto, finalità e modernità. Un sussidio per imparare a cogliere la profonda ricchezza del libro dei Salmi, una riserva di fede, una palestra di preghiera e una scuola di umanità. L'intento di questo testo è che ogni giovane e ogni credente siano aiutati a "scrivere", con le parole e soprattutto con i fatti, il Salmo della loro vita.
Grande Guerra 1915-1918. Da un piccolo paese di contadini nel padovano partono un centinaio di giovani soldati. Pochi tornano vivi. Madri, padri, fratelli e amici di questi militi al fronte chiedono notizie al cappellano militare del Primo Reggimento Granatieri di Sardegna, don Giovanni Rossi. Questa la realtà. Daniela Borgato ha avuto tra le mani questi scritti, ne ha ricostruito le storie e ha lasciato che ne fluisse vita. Le quaranta poesie qui raccolte sono quaranta storie diverse. Ogni poesia porta come sottotitolo una data: è il giorno, mese, anno in cui realmente uno dei militari del suo paese è morto.
«La grazia suppone la cultura, e il dono di Dio si incarna nella cultura di chi lo riceve» (Evangelii gaudium, 115). Non può esistere una fede cristiana - ricorda con quell'espressione inconsueta papa Francesco - che non sia mediata dalla condizione storica e pratica dell'essere umano. La "legge dell'Incarnazione" richiede di considerare la storia come elemento costitutivo della fede: come suo spazio vitale concreto, verso cui uscire non per dare un'occhiata, ma per rimanere senza ritorno. Il confronto con esponenti autorevoli del pensiero filosofico e teologico contemporaneo - Metz, ?i?ek, Milbank, Taylor, Habermas, Theobald... - permette allora di affrontare in maniera originale ed efficace alcune problematiche: la fenomenologia come modo nuovo di immaginare l'esperienza cristiana; il superamento del dualismo tra credere e conoscere; la misericordia come "architrave" del legame sociale ed ecclesiale; la sfida complessa del dialogo interreligioso. Perché è sempre più urgente investire le migliori risorse intellettuali e spirituali per riattivare il nesso vitale che congiunge la fede cristiana con l'azione storica.
Un album che ha qualcosa in più: un vero e proprio diario che custodirà date, nomi, luoghi, fotografie e ricordi personali ma è anche un libro che, ogni volta che lo si vorrà, rinnoverà lo stupore e la gratitudine di fronte al profondo significato del Sacramento della Comunione.
Faustina era una suora polacca che amava il Signore. Un giorno si sentì chiamata a vivere una vita più perfetta, così si avvicinò alla misericordia del cuore di Gesù e la insegnò a tutti.