- 145.000 voci, oltre 380.000 significati fra cui circa 1000 nuove parole e locuzioni o nuovi significati come acchiappaclic, animaloide, azzardopatia, blastare, cazzimma, comfort zone, distanziamento sociale, dojo, micromobilità, nanoplastica, paziente zero, pedonabile, pescetariano, revenge porn, terrapiattismo
- oltre 70.000 etimologie che accompagnano altrettanti lemmi
- 964 schede di sfumature di significato che analizzano altrettanti gruppi di parole e ne consigliano l’uso in base al contesto, come profumo – fragranza – aroma
- 136 definizioni d’autore: significati firmati da persone che oggi rappresentano l’eccellenza italiana nei rispettivi campi ci offrono punti di vista a volte sorprendenti
- 3126 parole da salvare, come obsoleto, ingente, diatriba, leccornia, ledere, perorare, preferibili ai loro sinonimi più comuni ma meno espressivi
- oltre 9300 sinonimi, 2000 contrari e 2500 analoghi
- oltre 5500 parole dell’italiano fondamentale
- oltre 12.000 citazioni letterarie di 133 autori, da Francesco d’Assisi a Dario Fo
- oltre 45.000 locuzioni e frasi idiomatiche
- indicazione di oltre 5000 reggenze (addetto a o addetto per?)
- 118 tavole di nomenclatura
- note grammaticali e sull’uso corretto delle parole
In origine all'impresa veniva riconosciuta la funzione prevalente e prioritaria di produrre beni o servizi creando valore economico e assicurandosi così la legittimazione a sopravvivere. Il protagonista di questa concezione, strettamente economica, era individuato nell'imprenditore (proprietario dell'impresa), motivato a realizzare il massimo profitto dall'investimento di capitali. In una fase successiva si è tuttavia dato maggiore risalto al profilo della responsabilità sociale («corporate social responsibility») e all'esigenza, per un buon governo, di soddisfare il complesso dei partecipanti, interni ed esterni, all'attività aziendale. Non più soltanto un ruolo prevalentemente economico ma anche una finalità sociale molto più ampia rispetto al passato, non più un solo individuo (o gruppo proprietario) al centro dell'organizzazione ma un insieme di soggetti, tutti ugualmente interessati ai risultati e alla vita dell'impresa. Alla luce di questa evoluzione concettuale, la teoria ha giustamente sostenuto che la «governance» deve dimostrarsi capace di risolvere due aspetti conflittuali: come conciliare finalità economiche con funzioni sociali e, ancora, in qual modo rendere compatibili le aspirazioni dell'imprenditore per un risultato personale ottimale e le istanze dei vari soggetti o gruppi coinvolti nella gestione aziendale. La risposta che al riguardo è sembrata più valida, nell'economia della gestione, è stata indicata nel richiamare l'importanza del ricorso all'etica, intesa come strumento fondamene.9e di equilibrio e di riduzione delle situazioni di conflittualità. L'applicazione di principi mor-"fielle decisioni e l'adozione sostanziale e non formale di comportamenti etici sembravano, a giusta ragione, potere rispondere alle nuove esigenze di gestione e, quindi, all'attuazione di un'efficace azione di governo.
Il volume presenta una trattazione rigorosa ed aggiornata (anche alle recenti conseguenze della crisi pandemica) sia dei fondamenti teorici della moneta e del suo ruolo nei modelli macroeconomici che delle decisioni e degli interventi delle banche centrali, nella conduzione della politica monetaria, nella regolamentazione e nella vigilanza bancaria e finanziaria.
Da quanto tempo esiste la lingua italiana? Quali sono gli eventi storici, le circostanze sociali, le opere letterarie che ne hanno definito la fisionomia? Da quanto tempo si parla italiano? Cento date per ripercorrere la storia della nostra lingua: dal Placito capuano alle trasformazioni socioculturali degli ultimi decenni; da Dante Alighieri e i grandi autori della nostra letteratura agli usi dei parlanti e degli scriventi comuni, di tutte le regioni d'Italia; senza dimenticare la lingua della scienza e della tecnica, del cibo, dell'arte e della musica, grazie alle quali l'italiano si è diffuso anche all'estero. «Fiammetta Papi ha scritto un gran bel libro: ricco di informazioni, tutte criticamente vagliate, e di gradevole lettura. Le date, se le sappiamo scegliere e interrogare, possono dirci molto sulle vicende degli esseri umani e delle loro lingue». (Dalla prefazione di Luca Serianni).
Guido liturgico pastorale 2020 - 2021 per le diocesi di Roma
Stessi diritti, stessi doveri, pari dignità per gli uomini, in qualunque parte della terra siano nati: bisogna ripartire da questa verità per provare a ricostruire l’amore fraterno nella sua dimensione universale, nella sua apertura a tutti. All’indifferenza e alla discriminazione, occorre reagire con un nuovo sogno di fraternità e di amicizia sociale che non si limiti alle parole ma sia costruito tutti insieme, a partire dalle periferie; viandanti sulla stessa strada, ciascuno con la ricchezza della propria fede. Fratelli tutti, da una citazione di San Francesco, il santo dell’amore fraterno, è una lettera aperta coraggiosa e schietta, rivolta a tutte le persone di buona volontà. Con una introduzione di Matteo Truffelli.
Rubrica
La nuova traduzione del Padre nostro e del Gloria: ragioni e prospettive (pag. 3)
Carlo Broccardo
Dossier I nostri modi di dire 22. Bisogna rassegnarsi
Presentazione a cura della Redazione (pag. 11)
1. “Bisogna rassegnarsi”. Come e a chi? (pag. 12)
Alberto Carrara
2. Rassegnazione, resistenza e reazione in Isaia (pag. 16)
Rocco Caruso
3. Quando si sperimenta l’impotenza (pag. 21)
Paola Bignardi
Sussidio
Per una celebrazione al cimitero il giorno dei Santi (pag. 27)
Roberto Laurita
Preparare la messa Dalla 28ª a Cristo, Re dell’universo
Presentazione a cura della Redazione (pag. 47)
28ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 49)
Interpretare i testi (pag. 50)
Gastone Boscolo
Attualizzare il messaggio:
Imitare la fedeltà di Dio nel fare il bene, nonostante tutto (pag. 58)
Vinicio Albanesi
Programmare la celebrazione (pag. 62)
Angelo Lameri
29ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 70)
Interpretare i testi (pag. 71)
Gastone Boscolo
Attualizzare il messaggio:
Vangelo e politica (pag. 79)
Raffaele Cananzi
Programmare la celebrazione (pag. 83)
Angelo Lameri
30ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 91)
Interpretare i testi (pag. 92)
Gastone Boscolo
Attualizzare il messaggio:
Amare Dio è il primo grande comandamento (pag. 101)
Giuseppina De Simone
Programmare la celebrazione (pag. 103)
Samuele Riva
Tutti i Santi
Presentazione a cura della Redazione (pag. 112)
Interpretare i testi (pag. 113)
Gastone Boscolo
Programmare la celebrazione (pag. 121)
Roberto Laurita
Commemorazione dei fedeli defunti
Presentazione a cura della Redazione (pag. 131)
Programmare la celebrazione (pag. 132)
Roberto Laurita
32ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 145)
Interpretare i testi (pag. 146)
Gastone Boscolo
Attualizzare il messaggio:
Fedeltà e resistenza in Gesù nella fede, oggi (pag. 155)
Ezio Caretti
Programmare la celebrazione (pag. 158)
Angelo Lameri
33ª domenica ordinaria
Presentazione a cura della Redazione (pag. 166)
Interpretare i testi (pag. 167)
Gastone Boscolo
Attualizzare il messaggio:
Educare alla responsabilità (pag. 175)
Monica Amadini
Programmare la celebrazione (pag. 177)
Vittorio Brunello
Gesù Cristo, Re dell’universo
Editoriale (pag. 11)
Catherine Cornille, Daniel Franklin Pilario, Mile Babic
Abstracts (pag. 15)
Tema monografico:
Segni di speranza nel dialogo islamo-cristiano 1. Dichiarazioni e documenti ufficiali
1.1 Nostra aetate e gli incontri di amicizia (pag. 23)
Pim Valkenberg
1.2 Una parola comune tra noi e voi: un testo latore di speranza (pag. 34)
Vebjørn L. Horsfjord
1.3 La migrazione come kairós per il dialogo protestante-musulmano (pag. 50)
Joshua Ralston
2. Speranza nel sacrificio e nella solidarietà
2.1 Dialogo monastico-musulmano (pag. 64)
William Skudlarek
2.2 Martirio e speranza nel dialogo islamo-cristiano (pag. 75)
Christian Krokus
3. Segni di speranza in diverse parti del mondo
3.1 Segni di speranza nelle relazioni fra cristiani e musulmani in Indonesia (pag. 87)
Albertus Bagus Laksana
3.2 La collaborazione accademica in Germania (pag. 97)
Klaus von Stosch
3.3 La “Scuola del dialogo” belga (pag. 106)
Laurie Johnston
3.4 Dialogo islamo-cristiano: iniziative dal basso in Turchia (pag. 116)
Claudio Monge
3.5 La collaborazione per la pace in Nigeria (pag. 124)
Marinus Chijioke Iwuchukwu
3.6 Ospitalità e reciprocità in Egitto (pag. 133)
Jean Druel
4. Speranza per il futuro delle relazioni islamo-cristiane
4.1 Un desiderio condiviso per una visione universale (pag. 142)
Daniel A. Madigan
4.2 Una cultura condivisa di giustizia e riconciliazione (pag. 155)
Asma Afsaruddin
Forum teologico:
Teologia pubblica nell’era digitale
1. Chi partecipa al dialogo teologico digitale? (pag. 171)
Stephen Okey
2. I millennials e la teologia pubblica in un’era digitale (pag. 179)
Katherine G. Schmidt
Editoriale
Per tornare alla vita (pag. 2)
Daniele Piazzi
Studi
Morire oggi nei paesi occidentali (pag. 4)
Marzio Barbagli
L’esperienza della morte e i linguaggi del lutto nel Rito delle esequie (pag. 7)
Gianni Cavagnoli
I riti esequiali (pag. 11)
Fabio Trudu
Il Lezionario delle esequie: teologie bibliche (pag. 16)
Renato De Zan
Riti esequiali e Kérygma (pag. 21)
Domenico Cravero
Esequie e annuncio: riti antichi e nuovi (pag. 26)
Loris Della Pietra
Accompagnare e celebrare il lutto (pag. 31)
Paolo Tomatis
Cantare nelle esequie (pag. 36)
Elena Massimi
Formazione
Dalla Parola all’intercessione
1. Preghiere dei fedeli per l’Avvento e il Natale (pag. 41)
Riccardo Barile
Liturgia e disabilità: percorsi
5. Non mi dimenticare (pag. 49)
Cristina Gangemi
Pietà popolare e liturgia
5. Tradizione e attualità dei presepi viventi (pag. 54)
Rino Lauricella
Sussidi e testi
Parola di Dio e vita del defunto: fare ardere il cuore (pag. 59)
Gianmaria Cipollone
Nuove risorse per le esequie cristiane (pag. 65)
Riccardo Barile
Questo strumento vuole essere un tentativo di risposta al desiderio di preghiera e di interiorità espresso da molti in un mondo frammentato e caotico. Nasce dall'esperienza fatta in questi anni in cui assistiamo ad un crescente desiderio di riscoperta di una fede che non sia una vaga appartenenza culturale.
Insieme nella Messa è un sussidio semplice e immediato per seguire le letture e le preghiere della Celebrazione Eucaristica.