il rosario e`un antica e potente preghiera a maria, la madre di dio, rosario con i salmi h un rosario meditato con l aiuto di salmi. La storia del rosario inizia con il diffondersi nel medioevo della pratica di pregare centocinquanta volte il padre nostro a imitazione della recita dei centocinquata salmi e di contarli su una cordicella con cinquanta nodi. Per i laici, pregare questa preghiera costituiva un tentativo di partecipare alla spiritualita dei monasteri nei quali si pregavano in coro i salmi. Nel secolo xi la popolarita del piccolo ufficio della beata vergine maria fece diventare l'ave maria una preghiera molto popolare. Le parole: ti saluto, o piena di grazia, il signore e`con te" e "benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo" apparvero come versetto e responsorio. Il popolo inizir cosi`a recitare centocinquanta ave maria a imitazione dei centocinquanta padre nostro."
Il libro offre lo spunto per raccontare ai più giovani i princìpi e i simboli della nostra Carta costituzionale. Cinque dodicenni, un torneo di calcio estivo e il loro primo approccio con i valori più importanti per la vita di una persona: il rispetto delle regole, l'accoglienza dell'altro, l'aiuto reciproco, accompagnati dal coach, un maresciallo in pensione.
«Sono convinto che attraverso il calcio si abbia una grande opportunità di cambiamento sociale, per ri-acquisire quel senso civico che da ormai troppo tempo abbiamo perso chissà dove... a patto però che, tutti insieme, si giochi la stessa partita!» (dalla Introduzione di Simone Perrotta)
Con numerose illustrazioni di Fabrizio Zubani.
Questa nuova edizione, pur immutata nell'impianto, fornisce una visione generale e integrata della macroeconomia dopo la crisi economica prodotta dal Covid-19, adottando un modello di base che studia l'economia nel breve, medio, lungo periodo. Il testo offre numerosi riferimenti all'economia italiana, e un nuovo capitolo su crescita e disuguaglianza. Molti nuovi «approfondimenti» sui temi più dibattuti (digital currencies, austerità, effetti della riforma pensionistica) arricchiscono il libro e accentuano l'attenzione sulle applicazioni del modello teorico alla realtà.
Lacerato dal dolore, un uomo, la cui professione è curare le ferite psichiche, arriva sull'orlo del precipizio. Non cade, si sforza di rimettere insieme i pezzi e il racconto di come riesce a farlo si intreccia con quello della rivoluzione nella cura che lo salva come paziente e lo orienta come terapeuta. Nella psicoterapia, il primato della parola ha ceduto il campo: adesso è possibile lavorare anche su corpo, immaginazione e teatralizzazione, e le storie dei pazienti, casi clinici raccontati nello stile di una fiction, rendono conto della "svolta esperienziale" in atto. Nel libro i differenti fili della narrazione si intrecciano e si richiamano l'un l'altro, sfociando in una serie di colpi di scena finali. L'autore, come uomo e come psicoterapeuta, scioglie e riannoda le trame della scoperta scientifica e del dramma e ricorda che, per curare l'animo, bisogna tornare all'attimo prima della "caduta". Cogliere le persone in quell'istante è la chiave di volta della psicoterapia.
Ne "La crisi sociale del nostro tempo" (1942), accanto al nesso tra basi morali e società libera, Wilhelm Röpke evidenzia l'importanza delle istituzioni politiche e il ruolo rilevante dello Stato, all'interno di un'articolazione politica fortemente decentrata e in un contesto europeo di tipo federalista. L'Autore, alla ricerca di un assetto istituzionale di tipo plurarchico, delinea i contorni di «uno Stato che sa tracciare esattamente il limite tra l'agendum e il non agendum», tra ciò che è conforme alla libertà degli individui e ciò che non lo è. Un arbitro robusto, il cui compito non è né di prender parte al gioco né di prescrivere ai giocatori tutte le mosse, ma di garantire, con assoluta imparzialità e incorruttibilità, la più stretta osservanza delle regole del gioco e della correttezza. Un ruolo per lo Stato che sia forte ma non affaccendato.
Il testo è rivolto agli animatori dei gruppi giovanili, ai genitori, ai presbiteri e agli operatori pastorali, a tutti coloro che non si lasciano sopraffare dallo scoraggiamento e dalla sfiducia, ma desiderano rispondere, con generosità e coraggio, alle sfide del mondo contemporaneo e del "mondo giovanile", per far risuonare la freschezza della buona novella del Signore risorto e rispondere al soffio dello Spirito santo, che rinnova ogni cosa. Le riflessioni presenti in questo libro sono un tentativo di sollevare una discussione e un confronto sulle strategie e i percorsi possibili per annunciare il Vangelo del regno di Dio alle nuove generazioni. Questo testo è il frutto di uno studio pedagogico e psicologico, di una conoscenza e di una scienza teologica, ma anche di esperienze pastorali e parrocchiali, sperimentate servendo realtà giovanili parrocchiali, diocesane ed associative, e si può considerare il risultato di un cammino condiviso e di un percorso comunitario. Dietro le riflessioni e i suggerimenti di questo libro ci sono i volti, le storie, le iniziative e le notti insonni di tanti giovani, adulti, sacerdoti e genitori che insieme hanno cercato di pensare, agire e verificare cammini possibili per annunciare la gioia della salvezza in Cristo e la bellezza della comunione con Dio e con i fratelli.
Mensile di preghiera con le lodi del mattino e della sera. Celebrazione eucaristica giornaliera.
Il testo è aggiornato ai più importanti avvenimenti istituzionali degli ultimi mesi, e in particolare: gli sconvolgimenti provocati dalla pandemia da Covid19 nella produzione normativa, nella finanza pubblica e nella limitazione delle libertà individuali; le vicende della transizione dal Governo Conte I al Governo Conte Il; alle novità preannunciate dalle misure per la semplificazione amministrativa.
Spaziando dalla prima infanzia fino a oggi, l’autore ripercorre con ironia e leggerezza tutta la sua vita. Non lo fa perché, come precisa egli stesso, presenti fatti straordinari, ma perché nella quotidianità e nella normalità di tutti i giorni, l’esperienza gli ha fornito risposte ai tanti perché della vita. Condividendo il percorso della sua esistenza e gli insegnamenti che ne ha tratto, l’autore spinge il lettore a riflettere sulla propria e a trovare la stessa fiduciosa accettazione del disegno di Dio per ognuno di noi.
Note sull'autore
Sebastiano Scarnà è nato a Ferla, piccolo comune della provincia di Siracusa. Conseguita la laurea in Fisica presso l’Università di Catania, dopo alcuni anni di insegnamento al Nord, si è trasferito a Palazzolo Acreide dove ha insegnato Elettrotecnica e Automazione per 25 anni presso l’I.T.I. del paese. Pensionato e vedovo, ha seguito le figlie a Mantova e Belluno. Nel 2012 ha dato alla stampa un libretto dal titolo Tra ironia e sogno (Albatros).
Introdotta da un’utile presentazione della retta visione della Chiesa sul ministero della guarigione, l’intervista al sacerdote esorcista don Giovanni Maria Leonardi spiega in modo chiaro e dettagliato che cosa si intende per guarigione interiore e fisica, quando e perché avvengono e come pregare per ottenerle. In appendice sono riportate alcune delle preghiere di guarigione più efficaci.
Note sull'autore
Padre Giovanni Maria Leonardi, nato a Pesaro nel 1938, è sacerdote cappuccino dal 1961. Dopo aver conseguito la laurea in pedagogia all’Università Cattolica di Milano, è stato insegnante, frate superiore, direttore in seminario, esorcista e coordinatore dei gruppi del Rinnovamento nello Spirito nella regione Marche. Attualmente è incaricato, con mandato del Presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, di svolgere la Missione Maria di Nazareth in Europa. Marcello Stanzione, nato a Salerno il 20 marzo 1963, sacerdote, è parroco di Santa Maria La Nova nel comune di Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 200 libri di spiritualità per 30 diverse case editrici europee, sia cattoliche sia laiche, tradotti in polacco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese.
Nel 1963, un bambino di circa 5 anni di età si allontanò all’improvviso dal sicuro e tranquillo rifugio della sua casa, una piccola, modesta abitazione situata nella frazione Croce Malloni del comune di Nocera Superiore, vicino Salerno, e si avventurò da solo sulla strada di sampietrini che conduceva verso l’incrocio tra le vie San Clemente e Croce Malloni. Un richiamo forte e potente sembrava aver catturato la sua mente e la sua volontà, il corpo avanzava lesto e deciso, come se una forza misteriosa lo spingesse e guidasse in quel solitario e periglioso cammino. Era certo che, al termine del suo breve viaggio, avrebbe incontrato qualcuno. Così fu, in effetti. Quando si ritrovò all’altezza dell’incrocio, lo vide subito: un uomo con il corpo quasi nudo, addossato alle pareti di un edificio, le braccia spalancate, i piedi incrociati, lo sguardo segnato dalla tragedia della sofferenza e dell’abbandono. Lo osservò per lunghi, interminabili istanti, incerto sul da farsi, poi, quando incrociò i suoi occhi, fuggì via in preda al terrore, e ritornò a nascondersi nel tranquillo mondo della sua infanzia. Rimase nascosto per più di cinquanta anni, incolpevole e ignaro, finché un ciclone non si abbatté sulla sua vita, e lo fece precipitare nell’abisso delle tenebre e della disperazione. Sarà l’Amore della donna, che lo condurrà lentamente, un passo dopo l’altro, attraverso un sofferto travaglio interiore durato sei lunghissimi anni, a comprendere cosa realmente accadde quel remoto giorno della sua vita, quale fosse il destino che lo attendeva, e la missione che la vita gli aveva assegnato.
Articolato in tre parti, il libro si apre con un’introduzione sulla retta visione della Chiesa sul ministero della preghiera di intercessione, prosegue con un approfondimento attraverso gli scritti di padre Leonardi e si chiude infine con una raccolta di preghiere della tradizione cattolica.
Note sull'autore
Padre Giovanni Maria Leonardi, nato a Pesaro nel 1938, è sacerdote cappuccino dal 1961. Dopo aver conseguito la laurea in pedagogia all’Università Cattolica di Milano, è stato insegnante, frate superiore, direttore in seminario, esorcista e coordinatore dei gruppi del Rinnovamento nello Spirito nella regione Marche. Attualmente è incaricato, con mandato del Presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, di svolgere la Missione Maria di Nazareth in Europa. Marcello Stanzione, nato a Salerno il 20 marzo 1963, sacerdote, è parroco di Santa Maria La Nova nel comune di Campagna (SA). Nel 2002 ha rifondato l’Associazione Cattolica Milizia di San Michele Arcangelo (www.miliziadisanmichelearcangelo.org) per la retta diffusione della devozione cattolica ai santi angeli. Ha scritto oltre 200 libri di spiritualità per 30 diverse case editrici europee, sia cattoliche sia laiche, tradotti in polacco, sloveno, portoghese, francese, spagnolo e inglese.