Mille anni di arte, storia religiosa e devozione popolare, raccontati in cinque itinerari a tema per scoprire capolavori d’arte sacra, monumenti e luoghi carichi di spiritualità, di cui è ricca Venezia. Gli itinerari e i luoghi: Cristo Salvator mundi; Venezia e la Vergine; San Marco patrono di Venezia; Venezia, i Santi e le reliquie; Venezia crocevia di popoli e di fedi.
Una vera guida per tutti, che arricchisce i soliti itinerari turistici standard. Per chi cerca un incontro con le tradizioni più profonde della città. Gli itinerari permettono di realizzare una completa visione dei tesori di Venezia. Imperdibile per il turismo religioso e illuminante per il turista fai da te.
ANNO 1889 A WALTER DE GRAY BIRCH PUBLICI IURIS FACTUS. RISTAMPA DELL EDIZIONE DEL 1889. TESTO IN LINGUA INGLESE. RISTAMPA DELL'EDIZIONE DEL 18 89 DI UN CELEBRE E ANTICO LIBRO INGLESE DI PREGHIERE RISALENTE AL IX SECOLO E CHE IN QUESTO TEMPO STA RISCUOTENDO L'INT ERESSE DEI CULTORI DI LITURGIA
L'omelia e malata: dobbiamo guarirla ad ogni costo. E' cio che si propone questo simpatico libretto che, con stile brioso e accattivante, indica le vie per dare smalto nuovo alla predicazione. Utile per sacerdoti, diaconi e conferenzieri.
Fin dall'antichità i pellegrini di ritorno dal viaggio in Terra Santa portavano con sé degli speciali oggetti ricordo. Definirli "souvenirs" sarebbe assolutamente scorretto, perché ciò vanificherebbe la loro profonda valenza teologica e simbolica: quello di Terra Santa è un itinerario di ricerca e non un semplice viaggio. Il nome che dà loro Egeria fin dal IV secolo è Eulogie, cioè Benedizioni: sono reliquie o specie di reliquie, di cui nel libro si approfondiscono valore e significato. In una prospettiva storica e geografico-ecumenica sono prese in considerazione le Eulogie tipiche delle varie comunità cristiane: oltre ai Latini, i Copti, gli Etiopi, i Russi, gli Armeni, i Caldei, i Greci ortodossi e anche i Protestanti, che nel XIX secolo ebbero grande ruolo nell'illustrazione grafica e pittorica dei Luoghi Santi. Le Eulogie diventano così un tramite per accostarsi non solo ai riti del pellegrinaggio, ma anche ai Cristiani d'Oriente da secoli presenti a Gerusalemme e alla Città Santa, vero centro del mondo e ombelico della terra, che il pellegrino cerca di traslare e rifondare nella propria terra d'origine. Partendo dal racconto dell'esperienza dell'autore e di sua moglie, pellegrini e meravigliati scopritori della Città Santa, il volume presenta una vasta collezione di Eulogie di diverse epoche, che vengono analizzate dal punto di vista scientifico, storico e teologico.
GLI AUTORI
Mario Coccopalmerio, medico, antichista, viaggiatore prima, poi pellegrino a Gerusalemme. Si definisce un “agiografo”.
Madre Anna Maria Canopi ha scritto appositamente per la collana "Nativitas" suggestive memorie, riflessioni e poesie dedicate al mistero del Natale, fin dal ricordo del primo presepe con il bacio sui piedini nudi della statuina di Gesù Bambino. Come scrive Gianfranco Ravasi nella presentazione: "La parola di madre Canopi dall'oasi della memoria e da quell'oasi del suo presente si rivolge all'umanità intera. Parla con amore e dolcezza ma anche con intensità e certezza a quella crisalide divina che è racchiusa nel bozzolo del mistero e che attende lo sbocciare del suo Natale".