Il saggio appartiene alla pedagogia narrativa, ritenuta dall’Autrice una modalità appropriata per progetti formativi. Natura, educazione e filosofia sono le fonti ispiratrici del libro. Il filo conduttore sta nell’impegno educativo della scuola, che si rivolge all’essere umano, in vista della sua piena realizzazione nel contesto familiare e sociale. L’equilibrio di ognuno di noi, auspicato e così ostinatamente cercato, ha la sua natura nell’idea della“giusta distanza”. L’Autrice rende esplicito il valore della filosofia a fini educativi, usufruendo del valore pedagogico della narrazione
Un approccio interdisciplinare all'educazione scolastica e al pluralismo delle posizioni ideologiche degli autori favorisce nel libro un dialogo ricco di chiavi di lettura. Il volume ripercorre le tappe della storia dell'istruzione tra il medioevo e l'eta conte mporanea, affidando la trattazione dei vari aspetti a eminenti studiosi presi da varie discipline, dalla storia tout court, alla storia della pedagogia e dalla filosofia dell'educ azione. Tale interdisciplinarieta costituisce appunto la caratteristica specifica dell'op era, insieme al confronto tra studiosi ideologicamenti militanti sia sul versante laico sia su qeullo cattolico. Chiesa e scuola si apre con una panoramica sulla formazione dell'u niversita e sul ruolo della chiesa nell'assumerne il contro llo. Prosegue con la nascita della scuola laica per l'inseg namento di base e del suo svil
Un libro per spiegare in modo sintetico che cosa significa intraprendere un particolare cammino universitario. Il testo presenta gli aspetti istituzionali ma affronta anche i problemi legati alla vita universitaria, dalla gestione del tempo alla frequenza delle lezioni, dall'uso di una biblioteca alla vita lontano da casa. Il volume offre una sorta di "anteprima" degli studi, in cui si specifica che tipo di competenze e impegno si richiede agli studenti e chiarisce in che modo influiscono sulla formazione culturale. Infine, notevole attenzione è dedicata agli sbocchi professionali.
Un libro per spiegare in modo sintetico che cosa significa intraprendere un particolare cammino universitario. Il testo presenta gli aspetti istituzionali ma affronta anche i problemi legati alla vita universitaria, dalla gestione del tempo alla frequenza delle lezioni, dall'uso di una biblioteca alla vita lontano da casa. Il volume offre una sorta di "anteprima" degli studi, in cui si specifica che tipo di competenze e impegno si richiede agli studenti e chiarisce in che modo influiscono sulla formazione culturale. Infine, notevole attenzione è dedicata agli sbocchi professionali.
Un libro per spiegare in modo sintetico che cosa significa intraprendere un particolare cammino universitario. Il testo presenta gli aspetti istituzionali ma affronta anche i problemi legati alla vita universitaria, dalla gestione del tempo alla frequenza delle lezioni, dall'uso di una biblioteca alla vita lontano da casa. Il volume offre una sorta di "anteprima" degli studi, in cui si specifica che tipo di competenze e impegno si richiede agli studenti e chiarisce in che modo influiscono sulla formazione culturale. Infine, notevole attenzione è dedicata agli sbocchi professionali.
Esistono davvero i problemi filosofici? Nonostante l'opinione che reputa i problemi filosofici dei nonsensi o li scambia per perplessità linguistiche, una prova della loro esistenza è data, secondo l'autore, dal fatto che esistono le teorie filosofiche a spiegarli e risolverli. Ogni uomo ha infatti una teoria sul suo destino suo e su quello dell'umanità.
Frutto del lavoro di un gruppo di psicologi che lavora da anni sulle tematiche dell'orientamento, questo libro accompagna lo studente nella costruzione del proprio percorso decisionale e, sulla base di esempi concreti e situazioni reali, insegna a organizzare le alternative possibili, stabilire delle priorità, valutarle alla luce delle proprie inclinazioni, arrivare alla decisione finale sia che riguardi il mondo del lavoro che quello universitario.