La Liturgia, dopo il Vaticano II, ha posto in mano di tutti i fedeli il libro dei Salmi perché sia il suo libro di preghiera. Il Santo Padre e la Gerarchia Ecclesiastica raccomandano che la Liturgia delle Ore raggiunga il maggior numero possibile di fedeli.
La Liturgia, dopo il Vaticano II, ha posto in mano di tutti i fedeli il libro dei Salmi perché sia il suo libro di preghiera. Il Santo Padre e la Gerarchia Ecclesiastica raccomandano che la Liturgia delle Ore raggiunga il maggior numero possibile di fedeli.
La Liturgia, dopo il Vaticano II, ha posto in mano di tutti i fedeli il libro dei Salmi perché sia il suo libro di preghiera. Il Santo Padre e la Gerarchia Ecclesiastica raccomandano che la Liturgia delle Ore raggiunga il maggior numero possibile di fedeli.
La Liturgia, dopo il Vaticano II, ha posto in mano di tutti i fedeli il libro dei Salmi perché sia il suo libro di preghiera. Il Santo Padre e la Gerarchia Ecclesiastica raccomandano che la Liturgia delle Ore raggiunga il maggior numero possibile di fedeli.
La liturgia, dopo il Vaticano II, ha posto in mano di tutti i fedeli il libro dei Salmi perché sia il suo libro di preghiera. Il Santo Padre e la Gerarchia Ecclesiastica raccomandano che la liturgia delle Ore raggiunga il maggior numero possibile di fedeli.
Lezionario biblico-patristico per l'Ufficio della Lettura. La Liturgia, dopo il Vaticano II, ha posto in mano di tutti i fedeli il libro dei Salmi perche' sia il suo libro di preghiera. Il Santo Padre e la Gerarchia Ecclesiastica raccomandano che la Liturgia delle Ore raggiunga il maggior numero possibile di fedeli.
Introduzione generale allo studio della Liturgia.
Più di tante altre città italiane, Napoli è forse quella in cui le tradizioni e il culto religioso sono più radicati nel popolo. Tra gli aspetti più suggestivi e diffusi di quest'ultimo, il più sentito è indubbiamente quello per la Madonna, con i suoi molteplici appellativi talora anche locali e pittoreschi. Questo libro passa in rassegna, con taglio spigliato e volutamente privo di sociologismi, il culto praticato a Napoli a 14 Madonne in altrettanti luoghi sacri quali santuari, basiliche, chiese, riferendo di tradizioni locali, di usanze, di consuetudini e di iconografie, di leggende e di credenze, di suggestiva coesistenza fra antico e moderno, il testo tocca anche il quesito della "necessità" di un culto tanto diffuso, della devozione, del "bisogno del sacro": una realtà che ha radici remote e popolari, spesso intrecciata anche a quella storia minore che rende la città di Napoli ancor più suggestiva.
C’è un Cammino, nel Nord della Spagna, che continua a essere percorso a piedi da migliaia di persone, soprattutto d’estate ma non solo. 800 chilometri dai Pirenei fino alla Galizia e poi oltre, a Finis terrae.
È il Cammino di Santiago de Compostela tracciato nel corso dei secoli da quanti si recavano alla tomba dell’apostolo Giacomo, il primo annunciatore del Cristo in Spagna, ritrovata miracolosamente all’inizio del IX secolo.
Oggi tutto il percorso è perfettamente segnato con le famose frecce gialle e l’antica via è costellata di rifugi dove torna ad avere significato il diritto d’ospitalità.
Ci si può mettere in cammino per fede o per sport: ma, qualunque sia la ragione che ti spinge a partire, il Cammino finisce col coinvolgere tutto il tuo essere - i desideri, i sensi, la fame e la sete - nello sforzo quotidiano dell’avanzare, negli incontri, nella bellezza dell’arte e dei paesaggi, negli infiniti chilometri percorsi in solitudine.
È il fascino di Santiago: per un istante, o per i lunghi giorni che dura l’andare, torni a essere solo un pellegrino.
Dio disse ad Abram: “Vattene dalla tua terra”.